Il Diabolik dei Manetti Bros in anteprima al Noir in Festival

Il Diabolik dei Manetti Bros in anteprima al Noir in Festival

Di Paolo Calcagno

 

Sarà l’anteprima di “Diabolik” il colpo grosso del Noir in Festival che si svolgerà a Milano dal 10 al 15 dicembre. I direttori Giorgio Gosetti, Marina Fabbri e Antonio Canova hanno convinto i Manetti bros. a regalare al festival, mercoledì 15 dicembre, alle 20.30, al cinema Odeon, l’anteprima del loro nuovo film (nelle sale per 01 Distribution dal 16 dicembre), fuori concorso, in chiusura della 31ma edizione. Ad accompagnare “Diabolik” all’appuntamento speciale con il Noir in Festival saranno i due registi, Marco e Antonio Manetti, e i protagonisti del film, Luca Marinelli, Valerio Mastandrea e Miriam Leone.

Precedentemente, il “Noir”, al Notorius Cinemas Gloria, ospiterà Lucile Hadzihalilovic, regista di “Earwig”, storia di un uomo che si prende cura di una bambina di dieci anni, per un tormentato dramma psicologico; Massimo Donati assieme a Lorenzo Richelmy, Fabrizio Ferracane e Galatea Bellugi, regista e protagonisti di “Diario di spezie”, unico film italiano in concorso (11 dicembre, ore 18.30); Teemu Nikky, premiato all’ultimo Festival di Venezia, che porterà la sua nuova commedia nera “Nimby”, (11 dicembre, ore 21.30); Fabrice Du Welz con il suo “Inexorable”, un giallo che nasce dall’incontro tra una misteriosa ragazza e una coppia dell’alta borghesia (12 dicembre, ore 21.15); Denis Dercourt, con “Vanishing” (13 dicembre, ore 21.30); Giovanni Troilo con il suo noir della realtà, “Vesuvio” (12 dicembre, ore 16.30); Claudio Cupellini e Toni D’Angelo, fra i registi finalisti per il Premio Caligari. Uno speciale omaggio sarà riservato al regista Antonio Capuano, che sarà premiato come “maverick” del cinema italiano con il Premio Luca Svizzeretto 2021 (11 dicembre, ore 11.30, IULM). Ad assegnare il Black Panther Award del concorso sarà una giuria internazionale, composta dall’attrice Silvia D’Amico, l’attore, regista e sceneggiatore spagnolo Raúl Arévalo, l’attore e regista polacco Jerzy Stuhr.

Infine, A Dario Argento, grande amico del “Noir”, il festival renderà omaggio con la presentazione del volume “Dario Argento: due o tre cose che sappiamo di lui”, realizzato da Cinecittà con Mondadori Electa (11 dicembre, ore 16.30, IULM): tributo al maestro del brivido, a cura di Steve Della Casa, che accompagnerà a New York la rassegna cinematografica dei film del grande regista italiano organizzata da Luce Cinecittà, in collaborazione con il Lincoln Center.

Sul versante letterario, inoltre, ospite d’onore di questa edizione del “Noir” sarà lo scrittore francese Guillaume Musso che riceverà il Premio Raymond Chandler 2021 e presenterà al pubblico del festival il suo ultimo romanzo, “La sconosciuta della Senna”, edito da La Nave di Teseo (12 dicembre, ore 18.30, Teatro Filodrammatici). Si parlerà di noir alla francese e della riscoperta del polar assieme ad autori come Hervé Le Corré, Jérome Loubry e Frank Thilliez, di grandi bestseller con Lisa Jewell e Alex Michaelides, ma non mancheranno i grandi autori di casa nostra fra i quali Carlo Lucarelli, Loriano Macchiavelli, Donato Carrisi, Maurizio de Giovanni, Simona Vinci, e scoperte più recenti come Mariolina Venezia e Stefano Vicario, oltre ai cinque finalisti del Premio Scerbanenco: Cristina Cassar Scalia, Antonella Lattanzi, Pasquale Ruju, Lorenzo Scano e Francesca Serafini.

Paolo Calcagno

 

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