Giusto scegliere Siani o House of Gucci? West Side Story o Sing 2?…..
Ai proprietari di sale riuniti per 4 giorni a Sorrento l’ardua sentenza…

Sorrento ciak 1

Al via a Sorrento le Giornate professionali di cinema dove gli esercenti ovvero i proprietari dei cinema di tutta Italia (in un’edizione attesissima e altissimamente professionale) vedranno le clip e i trailer in esclusiva dei film che arriveranno nel 2022 per selezionare quali distribuire nelle loro sale.

Le società di distribuzione (Vision, Disney, WB, 01, Lucky Red, Universal…) mostreranno le prime immagini in convention-evento dove prenderanno parte anche attori dei film che vedremo nel 2022.

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Sorrento ciak 2

Il caso Sorrentino tutti ne parlano qui a Sorrento ..

Qui si sentono già i discorsi che riassumono il mercato cinematografico sempre più frastagliato e difficile da prevedere.

Nessuno sa mai come andrà un film e tutti attendevano una volta il lunedì successivo all’uscita per scoprirlo ora basta il venerdì ovvero il secondo giorno di programmazione per capire se c’e’ interesse…

Il film di Sorrentino era ed e’ attesissimo ma ha pesato e continua a pensare tantissimo il sapere che il film uscirà su Netflix tra qualche settimana….

Peccato visto che è un film gradito se gustato esclusivamente in sala visto che ogni scena sembra un quadro …. pensare di vedere un film così mentre messaggiate con amici o fate altro e’ impensabile: sono quei film che richiedono dedizione, cellulare altrove completa e zero distrazione…anche se le piattaforme ci hanno viziato ad una fruizione della settima arte superficiale.

Si passa più tempo a cercare qualcosa che a vederla.

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Sorrento ciak 3

Giusto scegliere Siani o House of Gucci? West Side Story o Sing 2?…..

Altro argomento che preoccupa e’ il pericolo della “tenitura”…

Con gli eventi…ovvero i film fatti uscire dal lun al mercoledì (per poi accorciare i tempi di programmazione altrove, piattaforme e tv pay e per non perdere il tax credit che ha aiutato ma ha portato ad avere più di 130 film italiani che dovranno uscire…forse)

..la vita di un film che esce il giovedì e’ sempre più breve.

Serve sicuramente la multi programmazione ovvero spalmare durante il giorno nella stessa sala più titoli. Il pubblico che va nel primo pomeriggio (diversamente giovani) ama alcuni titoli che non segue chi va al cinema nel tardo pomeriggio o la sera (più giovani). Poi c’e’ un pubblico di massa che va in sala sabato e domenica (sempre se piove o fa freddo o c’e’ il blockbuster) e la domenica e’ la giornata dei film d’animazione che se atteso vale x2 o x3 biglietti visto che i bimbi vanno accompagnati da 1 o 2 genitori.

Quindi giusto scegliere Siani o House of Gucci? West Side Story o Sing 2?…..

Gli esercenti sono qui venuti da tutta l’Italia per decidere cosa programmare nei prossimi mesi….

Ma sono spesso preoccupati dalla “tenitura”…. spesso ti danno l’opportunità di avere un film ma devi garantirgli almeno 2 settimane (che una volta era un ciclo naturale, vedere

un film che resta con 10 sale in una grande città come Roma per 2 settimane e’ un miracolo…. )

Ma sempre più spesso si vedono film che nonostante il mancato incasso non vengono invece smontati….

Perche spesso li hanno scelti garantendo la programmazione almeno di due settimane….

Altre volte sono spesso “pacchetti” per la serie “ti do il blockbuster ma devi programmare anche quest’altro film”….

Gli incassi diventano così una scienza completamente ignota.

Esci giovedì giorno morto…poi venerdì potresti resuscitare..sapendo che sabato arriva il blockbuster, domenica il film per bambini…. lunedì il film evento sull’arte o sullo sport…e affronti la seconda settimana sapendo che arriveranno altri 7/10 film il giovedì successivo …alcuni anticipati di mercoledì e altri 3/4 (un boom quello degli eventi) il lunedì successivo…..

Una giungla …ma anche questo e’ talento e fortuna …nel saper scegliere i film giusti al buio….della sala qui a Sorrento….

Vedremo che accade…Saranno 4 giorni pieni per capire dove sta andando il cinema e la sala..

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Sorrento ciak 4

Gli attori italiani famosi non portano incassi…

Primi interrogativi, interessanti considerazioni e alcuni malumori….e una certezza: il “cast dei soliti nomi apparentemente inarrivabili non tira più” ….

Girovagando per la sala si sentono prime osservazioni….

I
L’uscita troppo ravvicinata di un titolo dalla sala alla piattaforma ormai danneggia la voglia dello spettatore di vederlo comunque al Cinema (“il cinema e’ un’altra cosa si sente” ma quanti di quelli che lo dicono vanno al cinema?)

II
Si e’ parlato del film di ambientazione totalmente natalizia con Giallini aiutante di un uomo che dice di esser babbo natale (IO SONO BABBO NATALE)….fatto uscire secondo molti esercenti troppe settimane prime del periodo natalizio ma casualmente giusto in tempo per Prime…

III
Poi una locandina non amata con attori famosi vestiti e truccatori chi da dracula o vampiro per la foto del film Una famiglia mostruosa quando Halloween era già finito… magari sarebbe stato giusto farlo uscire in quel periodo o comunque scegliere altra foto…. si sente da altro esercente

IV
Poi rammarico per Ghostbuster ancora con incasso sotto le aspettative nonostante sia molto valido …. ma pochi ancora gli ingressi

V
Rammarico nel riscontrare che con il mercato dei “diversamente giovani” quasi svanito in questo periodo, i film d’autore abbiano ormai un mercato sempre più ridotto.

VI
Rammarico soprattutto per un mercato italiano che non riesce ancora a sfornare il film che faccia da traino altri titoli made in italy con solo due film italiani nella top ten (Milani e Me contro te)

VII
E soprattutto la convinzione che quelli che per i produttori sono una meta ambita, avere solo nomi noti nel cast dei loro film, non garantisce ormai più l’incasso.
La storia è il nome del regista sta diventando sempre più di richiamo rispetto al cast.

VIII
E comunque qui a Sorrento si parla di adrenalina e attesa…come fare a scatenarla prima che esca il film?

IX
L’attesa e’ indispensabile …ma un esercente dice …qui si continua a dire andate al cinema ma sempre meno persone sanno cosa esca al cinema…. servirebbe più informazione su tutti i titoli in uscita ogni giovedì e non concentrare la comunicazione su uno solo.

X
E Kenneth Branagh si rivolge ai esercenti proprietari di cinema che credono ancora nella condivisione reale in sala (e non quella virtuale) delle emozioni
“Continuate così! Fate una buona azione in un mondo malvagio”

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Sorrento ciak 5

Produttori troppo in linea con le piattaforme impossibile così risollevare il cinema…si lamenta un esercente nella hall dell’Hilton prima della prima convention delle giornate professionali di cinema qui a Sorrento

Il problema è che produzioni e distribuzioni hanno avuto ormai dalle piattaforme la possibilità di ampliare le proprie library, di piazzare finalmente il proprio prodotto

Quale produttore andrebbe contro una piattaforma che l’aiuta? Nessuna giustamente, anzi oltre al tax credit e film commission, tra diritti di rete free e quelli pay o piattaforma, molti riescono a coprire i costi

Quale distribuzione andrebbe contro una piattaforma? Nessuna…anzi ….

Solo l’esercente fa un lavoro opposto a quello delle piattaforme.

Ognuno fa il suo, loro cercano abbonati, noi spettatori.

Però sarebbe giusto non mischiare i film che vanno sulle piattaforme con quelli che arrivano da noi.

In Francia hanno fatto cartello contro alcune iniziative, in Italia giustamente hanno trovato una miniera….

Ognuno il suo lavoro ma il cinema è l’unica forma d’arte popolare non passiva. Cerchiamo di non perderla ed educhiamo i nostri figli all’emozione sul grande schermo.