Quella rinuncia di Celentano che consacrò la carriera di Caterina Caselli … Una vita, cento vite

Quella rinuncia di Celentano che consacrò la carriera di Caterina Caselli

Nessuno mi può giudicare era stata  scritta per Celentano ma fortunatamente lui non la cantò…

Il 5 febbraio 1966 il disco balza direttamente dal 40º al primo posto della classifica settimanale delle vendite, per rimanere stabilmente al primo per le 8 settimane successive. Cede il primato solo a Michelle dei Beatles, ma resta sul podio per altre 3 settimane, per uscire dai primi 10 solo dopo 15.[

Con Perdono  nel 1966 la Caselli trionfa poi al Festivalbar

Caterina Caselli diventa una star…  con la sua acconciatura bionda a caschetto

Molte ragazze si tagliavano i capelli come lei, c’era chi aveva lanciato una parrucca casco d’oro e ne vendette tantissime

Da Guccini a Morricone passando per Elisa, Gaber, Boceli,Conte…

Tanti gli aneddoti tutti veramente imperdibili nel doc   “Caterina Caselli – Una vita, cento vite” di Renato De Maria …

Al cinema 13, 14, 15 dicembre

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