Da domenica 10 Ottobre il cinema Quattro Fontane accenderà schermi e proiettori anche la domenica mattina.

Questa la programmazione di domenica 10 ottobre:

 

Anteprima – ARIAFERMA di Leonardo Di Costanzo Cast: Silvio Orlando, Toni Servillo, Fabrizio Ferracane

Venezia 78. Selezione Ufficiale / Fuori Concorso. Un vecchio carcere ottocentesco, situato in una zona impervia e imprecisata del territorio italiano, è in dismissione. Per problemi burocratici i trasferimenti si bloccano e una dozzina di detenuti con pochi agenti rimangono in attesa di nuove destinazioni. In un’atmosfera sospesa, le regole di separazione si allentano e tra gli uomini rimasti si intravedono nuove forme di relazioni.

 

Anteprima – APOCALYPSE NOW – FINAL CUT (ed. restautarata) di Francis Ford Coppola (183′)

Capolavoro titanico, wagneriano. “Apocalypse Now è ispirato a Cuore di tenebra di Conrad, ma si rifà a una vasta gamma di testi letterari (Eliot, Kipling, Frazer) e soprattutto attinge all’immaginario del romanzo americano ottocentesco.” (Giaime Alonge). Secondo il regista, dopo quella del 1979 e la monumentale Redux, Final Cut è la versione perfetta. “È un’esperienza sensoriale straordinaria, con colori profondi e un suono sfaccettato che amplifica l’effetto ipnotico del film” (John DeFore).

 

À BOUT DE SOUFFLE di Jean-Luc Godard (90’)

Parigi 1959, il centro del mondo. Godard dirige, Truffaut scrive. Poco budget, molto amore per il B-movie americano, sguardi in macchina, l’euforizzante sensazione che tutto sta per ricominciare. “Fino all’ultimo respiro appartiene al genere di film in cui tutto è permesso. Pensavo: c’è già stato Bresson, è appena uscito Hiroshima, un certo tipo di cinema si è appena concluso, allora facciamo vedere che tutto è permesso. Volevo partire da una storia convenzionale e rifare, ma diversamente, tutto il cinema che era già stato fatto”. (Jean-Luc Godard)

 

DRIVE MY CAR di Ryusuke Hamaguchi

Sebbene non sia ancora in grado di riprendersi dalla scomparsa della moglie, l’attore e regista teatrale Yusuke Kafusu accetta di mettere in scena Zio Vanja a un festival di Hiroshima. Qui, conosce Misaki, una giovane riservata che le è stata assegnata come autista. Nel corso dei loro spostamenti, la crescente sincerità delle loro conversazioni costringe entrambi ad affrontare il loro passato. PREMIO PER LA MIGLIOR SCENEGGIATURA AL 74. FESTIVAL DI CANNES (2021).

 

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