Aleksandr Sokurov, Silvio Orlando, Alba Rohrwacher, Lodo Guenzi ospiti del Lucca Film Festival e Europa Cinema 2021 // In programma l’omaggio a Nino Manfredi, nei cento anni dalla nascita

La masterclass e il premio alla carriera al regista russo Aleksandr Sokurov; gli attori Silvio Orlando e Alba Rohrwacher; gli incontri con Lodo Guenzi  e con il cineasta Michelangelo Frammartino (che presenterà il suo film Buco); la reunion del cast “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores a 30 anni dall’uscita e l’omaggio a Nino Manfredi ai 100 anni della sua nascita tra film documentari e incontri. Sono alcuni dei momenti clou e degli ospiti del Lucca Film Festival e Europa Cinema, uno degli eventi di punta del panorama culturale realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che si terrà dal vivo dal 1° al 11 ottobre a Lucca (cinema Centrale e Astra) e on line sulle piattaforme MyMovies e Festival Scope.

   

Sarà un festival immersivo che intercetta i grandi del cinema mondiale e racconta quello italiano con gli interpreti di oggi e quelli di ieri con omaggi cinematografici, incontri, mostre d’arte e fotografia.

 

Ogni giorno il programma presenterà proiezione e ospiti speciali,

Dopo la proiezione speciale di Cave of forgotten dreams di Werner Herzog in collaborazione con la Fondazione Ragghianti (1/10) e dopo che  Aleksandr Sokurov ha ricevuto il premio alla carriera al cinema Astra (2/10)….

il cantautore bolognese Lodo Guenzi presenterà il suo esordio al cinema, il film Est – Dittatura Last Minute di Antonio Pisu (4/10); Tommaso Bosso, nipote di Ezio Bosso in occasione del documentario “Ezio Bosso. Le cose che restano” (5/10); il cineasta Michelangelo Frammartino incontrerà il pubblico con il suo ultimo film Buco (6/10, cinema Astra) e l’attore Silvio Orlando presenterà Il bambino nascosto (7/10, Astra)L’attrice Alba Rohrwacher chiude il festival con la proiezione di Skies of Lebanon, primo lungometraggio della regista franco-libanese Chloé Mazlo  (11/10, Astra).

 

Lodo Guenzi (4 ottobre, cinema Astra)

Cantante, attore e tra i giurati dell’edizione 2018 di X Factor, Lodo Guenzi sarà ospite lunedì 4 ottobre, alle 21, al cinema Astra, per presentare in anteprima “EST”, il suo debutto sul grande schermo, per la regia di Raffaele Pisu, un road movie all’insegna dell’avventura, di tre amici che da Cesena si spostano nel regime sovietico.

 

Omaggio a Ezio Bosso con Tommaso Bosso (5 ottobre, cinema Centrale)

Si aggiunge al programma la serata in collaborazione con Lucca Classica, dedicata al pianista e compositore scomparso nella primavera del 2020, Ezio Bosso, con la testimonianza diretta del nipote, Tommaso Bosso, custode della sua eredità musicale che introdurrà il documentario “Ezio Bosso. Le cose che restano” di Giorgio Verdelli (ore 21).

 

Michelangelo Frammartino (6 ottobre, cinema Astra)

Il regista Michelangelo Frammartino presenterà in sala il suo ultimo film “Il Buco” premiato con il Premio Speciale della Giuria alla 78/ma Mostra del Cinema di Venezia. Il film racconta di un gruppo di giovani speleologi che esplorano la grotta più profonda d’Europa nell’incontaminato entroterra calabrese.

 

Silvio Orlando (7 ottobre, cinema Astra)

Tra gli interpreti più rappresentativi del cinema italiano, l’attore Silvio Orlando sarà ospite del festival giovedì 7 ottobre, alle 21, al cinema Astra, per ritirare il premio alla carriera e presentare Il bambino nascosto di Roberto Andò. Il film, presentato fuori concorso alla 78/ma Mostra del Cinema di Venezia, è una produzione Bibi Film TV con Rai Cinema, nelle sale italiane dal 4 novembre distribuito da 01 Distribution. Il film è liberamente tratto dall’omonimo romanzo (edito da La Nave di Teseo) dello stesso regista adattato insieme allo scrittore Franco Marcoaldi.

 

L’attrice Alba Rohrwacher sarà l’ospite speciale del festival lunedì 11 ottobre, al cinema Astra per presentare Skies of Lebanon, della regista franco-libanese Chloé Mazlo, al suo esordio nei lungometraggi. Il film è distribuito in Italia da I Wonder Pictures. Una storia mediterranea ambientata negli anni ’50 in cui la giovane Alice, lascia la nativa Svizzera per la soleggiata e vibrante Beirut e si innamora di un insolito astrofisico di nome Joseph. L’attrice riceverà il premio Settima Musa da Donne all’Ultimo Grido, progetto di empowerment femminile, partner del festival.

 

Réunion Mediterraneo

Il festival omaggia i trent’anni di Mediterraneo il film di Gabriele Salvatores con parte del cast. Era il 31 gennaio 1991 quando “Mediterraneo” uscì nei cinema italiani: il film raccontava la storia di otto soldati italiani approdati durante la Seconda guerra mondiale su un’isola sperduta della Grecia, «la più piccola, la più lontana, importanza strategica zero», e lì rimasti per più di tre anni in «quell’età in cui non hai ancora deciso se metter su famiglia o perderti per il mondo».

 

 

Omaggio a Nino Manfredi

In programma un grande omaggio a Nino Manfredi, per il centenario della sua nascita, alla presenza dei famigliari dell’attore che introdurranno il documentario “Uno, nessuno e cento Nino”, diretto dal figlio e regista Luca Manfredi (8/10). All’attore, icona del mondo dello spettacolo italiano, ritratto nel manifesto di questa edizione del festival – che ha vestito gli indimenticabili panni di Geppetto, del venditore abusivo sui treni, del barista di Ceccano, emigrante, commissario, sottoproletario – sarà dedicato un percorso cinematografico con una selezione dei suoi film, dagli esordi alle indimenticabili interpretazioni come “Brutti, sporchi e cattivi” di Ettore Scola (1/10); “Pane e cioccolata” di Franco Brusati (4/10) e Pinocchio, lo sceneggiato Rai di Luigi Comencini nella versione estesa (sabato 9/10).

 

Concorsi internazionali: lungometraggi e cortometraggi (al cinema Centrale)

Una selezione internazionale di 29 film, tra lungometraggi e cortometraggi tutti in prima nazionale, parteciperanno ai concorsi internazionali al centro del programma.  Anche quest’anno il programma del festival punta dritto al cuore del cinema internazionale con una selezione di film che va dal dramma alla commedia, passando per forme ibride e originali di racconto: un programma che mette in mostra una straordinaria molteplicità di generi, linguaggi e contenuti, con opere che arrivano direttamente dai più interessanti festival internazionali, compresi quelli di maggior prestigio come Cannes, Berlino, Tribeca e Sundance, con autori del cinema indipendente e di ricerca. Tra le novità di quest’anno la giuria stampa, formata da esperti del mondo della stampa e della comunicazione, che avrà il compito di assegnare il premio “Marcello Petrozziello”, dedicato al noto giornalista lucchese e grande comunicatore, coordinatore dell’Ufficio Stampa e relazioni esterne di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca recentemente scomparso. Una figura che ha rappresentato un punto di incontro fra la passione per il cinema, le strategie legate al mondo della comunicazione e l’impegno per valorizzare la cultura italiana e del territorio lucchese anche all’estero. Il premio andrà rispettivamente sia al concorso lungometraggi e cortometraggi.


   

 

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