Sul Lido un red carpet poco tradizionale e l’arte di Maupal per raccontare il messaggio de La Santa Piccola

COMUNICATO STAMPA

La Santa piccola
Un viaggio tra sacro e profano, alla scoperta del proprio posto nel mondo

Approda al Lido di Venezia La Santa piccola di Silvia Brunelli. Realizzato col grant di 150.000€ di Biennale College Cinema, il laboratorio di alta formazione della Biennale di Venezia che sostiene dal 2012 la produzione di opere prime e seconde, il film racconta la storia della fraterna amicizia di Lino e Mario che si incrina quando Mario scopre di provare per Lino qualcosa che va oltre la pura amicizia. Una storia di formazione e identità che si intreccia con l’imprevedibilità della vita all’interno del palcoscenico, a tratti surreale, delle credenze e superstizioni popolari di una Napoli colorata e variopinta.
Sullo sfondo un’umanità piccola e delicata prigioniera della propria quotidianità, ancora legata a superstizioni e credenze religiose.

La Santa piccola è il racconto dell’inizio di un viaggio, di una fuga inconsapevole da una quotidianità priva di prospettive scritta a tinte agrodolci: un film che parla di primavere senza paura di mescolare i toni del dramma con quelli della commedia amara per raccontare un- mondo talvolta anche pittoresco ma così impastato di simbolismo religioso e superstizione da trasformarsi in una prigione dalla quale sembra impossibile fuggire.

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