Il punto di….cinemotore… “IL CAST ARTISTICO” dei film ITALIANI si è arenato

Prima di passare al nostro speciale c’è da affrontare quello che per molti è un vero allarme sul fronte cinema, un problema ricorrente    ”IL CAST ARTISTICO” dei film ITALIANI  si è arenato

Dopo il giornalismo copia incolla l’allarme passa al cinema dal cast copia/incolla sempre più pericoloso.

L’altro giorno ci siamo ritrovati con un gruppo di addetti al settore  a fare una lista di attori richiesti e ci siamo accorti che coloro che vengono chiamati come giovani protagonisti hanno se uomini ormai 40 anni e se donne quasi 35 (!!)…anche se il ruolo nel copione è quello di una o di un 20enne.

Una cosa è certa  : un film senza attori noti non lo andrebbe a vedere nessuno, ma è la domanda è “Un film come Quasi Amici” che affronta la malattia emozionando e divertendo senza ASSOLUTAMENTE attori italiani noti in Italia incasserebbe? Lo abbiamo chiesto a 10 registi.

La cosa curiosa (prima di lasciarvi alle loro risposte) è che, (secondo il nostro sondaggio rivolto al popolo del web) la gente NON SI E’ STUFATA TANTO DELLE STORIE, MA DELLE SOLITE FACCE. Premesso che   gli attori che hanno realizzato troppe serie in tv non verranno mai presi in considerazione (non è esser prevenuti è il popolo che decide di non vederli) siamo ormai ad un bivio : puntare sui soliti nomi o vedere oltre?

Quello che conta per il successo in sala come già scritto  è 1) l’idea, 2) la storia che deve essere unica,curiosa e ATTESA 3) il ritmo 4) cast perfetto  e 5) i dialoghi

hai detto niente…direte…ma urge ASSOLUTAMENTE UN RICAMBIO GENERAZIONALE. Resisteranno sempre le grandi spalle comiche e i grandi attori  ma i giovani protagonisti devono essere perfetti e non solo “i soliti 15 nomi”…è pur vero come ha detto un notissimo agente di cinema “che appena diventano noti i giovani attori italiani di oggi diventano meno umani di quelli di una volta, non li puoi avvicinare che sono impauriti, terrorizzati di parlare, di comunicare, di socializzare fuori dal set scompaiono, una volta ci si divertiva, TOGNAZZI, GASSMAN,MANFREDI,SORDI, era un continuo divertimento OGGI  la domanda ricorrente è quando arriva la macchina? Sembra che soffrano più che gioire come i loro colleghi del passato, sembrano anzi APPAIONO MOLTO TRISTI, SONO MOLTO TRISTI schierati non si capisce per chi o per cosa….RILASSATEVI ! ”

Molte attrici note, alcune anche new entry (ma sempre sui 30 anni) ma assolutamente non all’altezza e inserite (misteriosamente) anche se fuori ruolo e sopravvalutate (da alcuni produttori che vogliono lavorare sempre con gli stessi) rischiano di usurare il prodotto già prima che arrivi in sala

e RICORDATE la sala è sempre meno piena di persone e quelle persone che rimangono vogliono uscire dalla sala emozionati non dalla stessa faccia inespressiva o la stessa faccia PER TUTTE LE STORIE…che siano uomini o donne….

URGE RICAMBIO, IL PRIMA POSSIBILE…

magari su 4 ruoli PRINCIPALI, 2 SARANNO da SCOPRIRE e da lanciare ASSOLUTAMENTE. Per il bene del cinema italiano…

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