TANTO RUMORE PER NULLA.  ”FREE GUY – EROE PER GIOCO” E’ FUMETTONE CAOTICO CHE SAREBBE DELUDENTE ANCHE NELLE PIATTAFORME

TANTO RUMORE PER NULLA.  ”FREE GUY – EROE PER GIOCO” E’ FUMETTONE CAOTICO CHE SAREBBE DELUDENTE ANCHE NELLE PIATTAFORME

Un film per i nerd nostalgici dei videogiochi? Neanche quello.

Un caos senza fine “FREE GUY – EROE PER GIOCO” ed è un vero peccato vista l’idea di base curiosa.

Guy-Ryan Reynolds è un impiegato di banca ma scopre   che il suo mondo è un videogioco, e si attiva per diventare un eroe, dando vita ad una corsa contro il tempo per salvare il gioco prima che gli sviluppatori possano spegnerlo.

Idea geniale, sviluppo mediocre

Del film si salvano solo due cose: il trailer e Ryan Reynolds

 ”FREE GUY – EROE PER GIOCO”   inizia col caos di continue esplosioni e si chiude purtroppo con immagini smielate.

Seguiremo Ryan Reynolds che cerca di districarsi tra esplosioni continue (dalla prima all’ultima scena), passioni improvvise e fuga dal cattivo interpretato da Taika Waititi (meglio come geniale regista che come attore).   

A metà (come idea) tra un   Truman Show e un Ralph spaccatutto senza essere lontanamente nulla dei due

Una volta l’esatto termine per definire un titolo del genere era “soldi buttati”.

Voto 5-

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