SINOSSI BREVE
Un vecchio carcere ottocentesco, situato in una zona impervia e imprecisata del territorio italiano, è in dismissione. Per problemi burocratici i trasferimenti si bloccano e una dozzina di detenuti con pochi agenti rimangono in attesa di nuove destinazioni. In un’atmosfera sospesa, le regole di separazione si allentano e tra gli uomini rimasti si intravedono nuove forme di relazioni.
BREVE COMMENTO DEL REGISTA SUL FILM
Il carcere di Mortana nella realtà non esiste: è un luogo immaginario, costruito dopo aver visitato molte carceri. Quasi ovunque abbiamo trovato grande disponibilità a parlare, a raccontarsi; è capitato che gli incontri coinvolgessero insieme agenti, direzione e qualche detenuto. Allora era facile che si creasse uno strano clima di convivialità, facevano quasi a gara nel raccontare storie. Si rideva anche. Poi, quando il convivio finiva, tutti rientravano nei loro ruoli e gli uomini in divisa, chiavi in mano, riaccompagnavano nelle celle gli altri, i detenuti. Di fronte a questo drastico ritorno alla realtà, noi esterni avvertivamo spaesamento. E proprio questo senso di spaesamento ha guidato la realizzazione del film: Ariaferma non è un film sulle condizioni delle carceri italiane. È forse un film sull’assurdità del carcere.
prodotto da
tempesta / Carlo Cresto-Dina con Rai Cinema
in coproduzione con Amka Films Productions
in coproduzione con RSI Radiotelevisione Svizzera in collaborazione con Vision Distribution con il supporto di Eurimages sostenuto da Ufficio Federale della Cultura (UFC) in collaborazione con Sky in collaborazione con Prime Video in associazione con Quickfire sostenuto da MIC - Direzione Generale Cinema e Audiovisivo con il contributo della Regione Autonoma Sardegna con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission opera realizzata con il sostegno della Regione Lazio - Fondo Regionale per il Cinema e l’Audiovisivo.
distribuzione Italiana ed Internazionale
Vision Distribution
CAST ARTISTICO
TONI SERVILLO Gaetano Gargiulo
SILVIO ORLANDO Carmine Lagioia
FABRIZIO FERRACANE Franco Coletti
SALVATORE STRIANO Cacace
ROBERTO DE FRANCESCO Buonocore
PIETRO GIULIANO Fantaccini
NICOLA SECHI Arzano
LEONARDO CAPUANO Sanna
ANTONIO BUIL Bertoni
GIOVANNI VASTARELLA Mazzena
FRANCESCA VENTRIGLIA Direttrice
CAST TECNICO
diretto da LEONARDO DI COSTANZO
scritto da LEONARDO DI COSTANZO, BRUNO OLIVIERO, VALIA SANTELLA
una produzione TEMPESTA con RAI CINEMA
prodotto da CARLO CRESTO-DINA
co-prodotto da MICHELA PINI, AMEL SOUDANI
produttrici associate VALERIA JAMONTE, MANUELA MELISSANO
produttore associato ALESSIO LAZZARESCHI
organizzatore generale GIORGIO MAGLIULO
fotografia LUCA BIGAZZI
montaggio CARLOTTA CRISTIANI
scenografia LUCA SERVINO
musiche originali PASQUALE SCIALO’
suono in presa diretta XAVIER LAVOREL
costumi FLORENCE EMIR
trucco MARY SAMELE
montaggio del suono DANIELA BASSANI
mix MAXENCE CIEKAWY
aiuto regia DAVID MARIA PUTORTÌ
casting ALESSANDRA CUTOLO
acting coach ANTONIO CALONE
produttori esecutivi JAN PACE, JAMES ATHERTON
distributore italiano ed internazionale VISION DISTRIBUTION
BIOGRAFIA LEONARDO DI COSTANZO
Dopo gli studi etno-antropologici all’Università di Napoli, nel ’92 si trasferisce a Parigi dove si costruisce una solida esperienza nel cinema documentario, ricevendo riconoscimenti in numerosi festival internazionali. Con “L’intervallo“, sua prima opera di finzione presentata a Venezia, vince il David di Donatello come miglior esordio. “L’intrusa“, secondo film di finzione è selezionato a Cannes alla Quinzaine des Réalisateurs. Con “L’avamposto” partecipa al film collettivo “Les ponts de Sarajevo” presentato come Séance spéciales al Festival di Cannes.
FILMOGRAFIA LEONARDO DI COSTANZO
2021 – ARIAFERMA
2017 – L’INTRUSA – Quinzaine des Réalizateurs
2014 – L’AVAMPOSTO (episodio del film collettivo “I Ponti di Sarajevo”)
2012 – L’INTERVALLO – Orizzonti – Premio Fipresci
2011 – CADENZA D’INGANNO
2006 – ODESSA (diretto con Bruno Oliviero)
2003 – A SCUOLA
1999 – PROVE DI STATO