Un Nuovo Futuro è possibile solo investendo nelle nuove generazioni: “Il nostro obiettivo è aiutarli con un’opportunità concreta” . Paolo Barletta
Serata di premiazioni per il MYLLENNIUM AWARD al suo settimo anno, promosso dal Gruppo Barletta e dalla Fondazione omonima. Dalla sua fondazione, donati oltre 860mila euro di premi a più di 230 ragazzi.
Per ciascuna categoria in gara corrispondono premi in denaro e opportunità di tipo formativo e professionale come Master e Stage, produzioni musicali, cinematografie, pubblicazioni di saggi e molto altro.
Bellissimo la mission green: “Anche le piante naturali presenti sul palco saranno donate post cerimonia in beneficenza alla casa famiglia San Giovanni Paolo II.”
35 giovani talenti sul palco – quest’anno green ed ecosostenibile – premiati per ciascun delle 9 sezioni in gara: saggistica, startup, giornalismo, opportunità di lavoro e formazione, architettura/street art, cinema, musica, sport e imprenditoria sociale. Tanti i Premi Speciali.
Con 350 candidature pervenute, il premio continua la sua crescita costante.
Un Nuovo Futuro, possibile solo investendo nelle nuove generazioni, stimolando ragazze e ragazzi alla creatività e all’innovazione, infondendo loro fiducia e supportandoli concretamente per costruire un futuro possibile, per loro e per l’Italia.
Questo il messaggio lanciato dal MYllennium Award, il primo premio “generazionale” in Italia, prima dedicato ai Millennials ed oggi alle nuove generazioni under 30, in età compresa tra i 18 e 30 anni, promosso dal Gruppo Barletta. La settima edizione ha visto alternarsi sul palco, allestito ieri sera nella consueta cornice di Villa Medici, tanti giovani talenti meritevoli di un’opportunità concreta e reale: “diventare grandi” coronando un sogno, essere protagonisti del proprio futuro.
Proprio nella visione di un Nuovo Futuro, con tutte le sue sfumature professionali e personali, rientra anche l’acquisizione di una sensibilità elevata nei confronti di diverse tematiche, come la sostenibilità sociale, quella economica e ambientale. Valori ben presenti nelle nuove generazioni, che il MYllennium ha voluto enfatizzare nella sua cerimonia realizzando un palco dall’alto “valore green”, con un rivestimento di vero prato, che sarà recuperato e donato all’asilo La Tenerezza di Roma distrutto dall’ultima alluvione dello scorso giugno, così come i piccoli tavolini di allestimento in legno colorati, donati al Circolo San Pietro.
Anche le piante naturali presenti sul palco saranno donate post cerimonia in beneficenza alla casa famiglia San Giovanni Paolo II.
“Il Myllennium Award continua a crescere di anno in anno, crescono le candidature e crescono le opportunità, confermando quanto sia di primaria importanza la richiesta di sostegno alla formazione e all’occupazione giovanile. Il premio propone da sempre un approccio globale e multidisciplinare a temi di grande attualità e importanza, attraverso creatività e innovazione chiediamo ai ragazzi di mettersi in gioco con le proprie capacità e il proprio talento – ha commentato il Presidente del premio Paolo Barletta. Il nostro obiettivo è aiutarli con un’opportunità concreta. Vogliamo essere la miscela d’innesco per aprire loro le porte al futuro. L’anno prossimo daremo spazio anche alle arti manuali con una nuova sezione, rivolta alle antiche maestranze, a riprova di quanto anche in questo campo il lavoro vada costruito sin dalla fase educativa. Il premio ormai alla settima edizione, dall’anno prossimo si estenderà agli under 30, dato che la categoria dei Millennials ha oggi quasi del tutto esaurito i limiti di età con cui era stato originariamente concepito. I giovani sono gli attori a cui dobbiamo rivolgerci, perché saranno gli adulti e i professionisti di domani. A loro chiediamo l’impegno e la voglia di guardare nella stessa direzione. E a loro ci rivolgiamo affinché possano guidare il cambiamento della nostra società verso parametri più europei, più inclusivi e più sostenibili”.
A scegliere i migliori – chiamati sul palco a ritirare il premio da Pierluigi Pardo e Caterina Balivo – è stato un Comitato Tecnico-Scientifico di professionisti che ha valutato 350 progetti candidati con l’obiettivo di sceglierne 35.
Abilità, talento, idee innovative e tanto merito. I giovani sono stati chiamati a confrontarsi attraverso i loro progetti in 9 sezioni: Saggistica “MyBOOK”, Startup “MySTARTUP”, Giornalismo “MyREPORTAGE”, Opportunità di lavoro e formazione “MyJOB”, Architettura/Street art “MyCITY”, Cinema “MyFRAME”, Musica “MyMUSIC”, Sport e dual career “MySPORT” e Imprenditoria sociale “MySOCIALIMPACT”.
Novità della prossima edizione sarà MyBRICKS, la decima categoria dedicata alle maestranze italiane che stanno sempre più scomparendo: artigiani, elettricisti, muratori, idraulici e tante altre “arti manuali”.
I premiati della 7° edizione del MYllenniun Award
MyFRAME premia il miglior cortometraggio dalla durata di 10 minuti, realizzato su un tema libero. Il premio in denaro di 10.000 euro, più un premio pari a 10.000 euro in servizi di post-produzione offerti da Leone Film Group, oltre alla proiezione del corto in occasione del Marateale 2021 – Premio Internazionale Basilicata – va a Lucia Bulgheroni con Inanimate. Il Premio Speciale “Rai Cinema Channel” è stato assegnato al cortometraggio “più Web” di Giorgio Ghiotto con Attraverso il mio silenzio: si aggiudica un contratto di acquisto dei diritti web e free tv per un valore di 3.000 euro
Per MyMUSIC il miglior brano inedito, dedicato alle nuove generazioni, è di Giulia Bottaro e Kristijan Simič. In palio: la produzione del brano presso Mob Studios, la realizzazione di un videoclip (valore totale 5.000 euro), la Live performance durante la Cerimonia di Premiazione ed il passaggio del brano/videoclip sul portale web RDS 100% Grandi Successi.
MyBOOK incentrato sulle due tracce “Accordo di Parigi sul clima” e “L’intesa Snam-Ferrovie dello Stato per i nuovi treni all’idrogeno”, è stato vinto da, rispettivamente: Erica Soana, Agnese Olmati e Sara Magri; e Aurora Di Campli, Giulia Marzetti e Luca Perioli. In palio 1.000 euro ciascuno e la pubblicazione con Gangemi Editore.
MyREPORTAGE e il tema Amore 4.0, come è cambiato nelle nuove generazioni e con quali conseguenze sui tradizionali valori sociali, per un premio in video reportage e graphic novel. Vincono: Davide Di Maio con 2.500 euro e la partecipazione al Tecnopia Award Tour, Francesca D’Aniello e Serena Meo per il Premio Speciale Graphic Novel, novità di questa edizione, in collaborazione con Round Robin Editore. In palio, un contratto di edizione e la relativa pubblicazione in un volume edito e distributivo in formato cartaceo ed ebook attraverso i canali Round Robin.
MySTARTUP premia le due migliori startup ad elevato contenuto tecnologico: Novac di Matteo Bertocchi, una startup che vuole rivoluzionare la mobilità elettrica attraverso la creazione di supercondensatori strutturali completamente allo stato solido modellabili su una qualsiasi superficie, in grado di incrementare così la sicurezza e le performance delle auto attraverso una fornitura intensa e veloce di potenza; e Pharmacure di Maurizio Campia, marketplace e service di consegna rapida a domicilio per prodotti farmaceutici. In palio: un premio per la fase di seed-money da 10.000 euro, un programma di accelerazione internazionale a Boston presso l’IXL-Center e un programma di mentorship con Digital Magics. Il Premio Speciale Endeavor Entrepreneurs va a Chitè Milano di Chiara Marconi; l’International Startup Award va a Roomless di Riccardo Matteoni, mentre il Premio Speciale Starting Finance Deal di 3.000 euro va ancora a Pharmacure di Maurizio Campia.
MyJOB assegna 6 borse di Studio per Master presso prestigiose università italiane: a Valentina Mundadori e Pasquale De Chiara quello in Marketing e Comunicazione presso l’Università Bocconi; a Marica Bagnulo l’International Management alla Luiss Business School di Milano; a Camilla Gabriele quello in Gestione d’Impresa presso la Bologna Business School; a Benedetta Calabresi va il Master in International Food&Beverage presso la ESCP Business School; a Giacomo Pratesi quello in Ricerca Clinica presso il Campus Bio Medico di Roma.
A Federico Cappellacci va lo stage di 3 mesi (valore 3.000 euro) presso l’Unità di Chirurgia Epatobiliare, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, Università Cattolica di Roma.
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MyCITY premia la street-art sul tema: “Inferno – Purgatorio – Paradiso nella rappresentazione metaforica della società attuale” nell’anno in cui si celebra il VII centenario della morte del Sommo Poeta Dante Alighieri. A Gaetano Matrella 1.000 euro e la realizzazione dell’opera vincitrice nel quartiere San Lorenzo a Roma. Il Premio Speciale Yourban2030, dedicato alla migliore fotografia sul tema “R-FACTOR, la risposta della natura al cambiamento climatico si tramuta in resilienza: una verità invisibile allo sguardo, un istante catturabile attraverso una rappresentazione fotografica” va a Jordi Alessandro Bello Tabbi: per lui 500 euro e la riproduzione dell’opera fotografica su una parete di 40 mq grazie alla tecnica del mosaico digitale realizzato in bio-resina e dotato di tecnologia IoT.
MySPORT: per l’ambito “saggistica” vincono 1.000 euro ciascuno e la pubblicazione del lavoro con Gangemi Editore Chiara Alyssa Montan, Francesco Riva e Daniele Tarabelli. Per l’ambito “comunicazione” vince 2.000 euro e la partecipazione al Tecnopia Award Tour Mattia Falconieri.
MySOCIALIMPACT sceglie la migliore startup con soluzioni innovative ad impatto sociale. Il premio per la fase di seed-money da 10.000 euro e un programma di accelerazione internazionale a Boston presso l’IXL-Center va a Caterina Giuliani con Corax-Bioverse, un microcambiamento asettico e controllato. L’obiettivo è rendere la cura delle ustioni accessibili ovunque e si rivolge ai pazienti gravemente ustionati fino ai 5 anni di età. Presenti anche tanti premi speciali: Premio Speciale Ashoka Young Changemaker va ad Aura Isabel Pelliccioni con Nocotù, una soluzione abitativa modulabile e autosufficiente a livello energetico, capace di adattarsi a qualsiasi contesto e zona climatica; Premio Speciale Fondazione Giordano dell’Amore ad Alberto Drusiani con Squiseat, un marketplace che connette fornitori e potenziali clienti disponibile sia per il mercato B2C che B2B; Premio Speciale Starting Finance Deal e Premio Speciale Italiacamp ad Alessandro Lovisetto con Artknit-Studios.
Infine, due ragazze premiate come “Eccellenze Millennials”: Luisa Rizzo, atleta salentina della Nazionale italiana di Aeromodellismo per la categoria F3U drone racing, affetta da atrofia muscolare spinale e nominata Alfiere della Repubblica a soli 18 anni, è stata capace di raggiungere grandi risultati diventando campionessa italiana di volo con drone. E Valeria Cagnina, piemontese classe 2001, appassionata di robotica, a 11 anni costruisce da sola il suo primo robot capace di muoversi in autonomia ed evitare ostacoli. Speaker a 14 anni al TEDxMilanoWomen e al CNR di Pisa, a 15 anni vola verso gli USA per diventare Senior Tester al MIT di Boston. A 16 fonda la sua azienda di robotica educativa, dove il “learn by doing” la fa da padrone. A 17 viene nominata tra le Inspiring Fifty, le 50 donne più influenti d’Italia e a 18 anni finisce tra i #30under30 di Forbes Italia. Il suo motto? “Nulla è impossibile”.
Il MYllennium Award è patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, dalla Regione Lazio e dal Ministero della Cultura. Vanta la medaglia di bronzo del Senato, onorificenza conferita a iniziative che si distinguono per spirito sociale, educativo e di alta rappresentatività.