TOSCA, SERGIO CAMMARIERE, LILLO e molti altri per la XVIII EDIZIONE DEL ROMA VIDEOCLIP

Si è svolto nella bellissima cornice degli Studi di Cinecittà, all’interno della Sala Fellini la XVIII Edizione del Roma Videoclip – Il cinema incontra la
musica

Ideata e diretta da Francesca Piggianelli, la kermesse ha visto
avvicendarsi sul palco numerosi protagonisti del panorama musicale e cinematografico italiano.

Artista femminile dell’anno Tosca Donati che ha ricevuto anche il riconoscimento per il successo ottenuto con il videoclip “Ho amato tutto” del regista Ferzan Ozpetek.

Un riconoscimento importante è stato inoltre conferito a Federico
Zampaglione, cantautore e regista del film “Morrison”, come Artista Multimediale Italiano per la sua capacità di spaziare tra cinema, musica e scrittura.

Al cantautore Folcast è stato assegnato il Premio Siae Roma Videoclip sezione Nuove Proposte per il videoclip “Scopriti” diretto da Giacomo Citro.

A conquistare il Premio Siae per la sezione Big del Festival di Sanremo 2021 è
stato invece Tiziano Russo per il videoclip “Un milione di cose da dirti” di Ermal Meta.

Premio Siae e Direzione a Diodato, che ha partecipato con un videosaluto, per il videoclip “Fai rumore” diretto da Giorgio Testi.

A strapparci un sorriso ci hanno pensato Lillo e i Vagabondi, premiati per
il videoclip “Logorroic rap” diretto da Marco Pontecorvo con la partecipazione di Carolina Crescentini, presente anche il produttore Karl Zinny.

Ai Zero Assoluto è stato assegnato il premio per l’originalità del videoclip “L’Astronave” diretto da Olmo Parenti e con la regia creativa di Massimo Sirelli. Regista rivelazione dell’anno Miriam Rizzo che ha curato e diretto il videoclip “Il
compleanno” di Nino D’Angelo, presente con un videosaluto, a cui ha partecipato Rossella Brescia, anche lei premiata. Miriam ha anche curato il videoclip “La rotta degli alisei” di Sergio Cammariere che è salito sul palco per ricevere il premio. Il Premio Roma Videoclip per il sociale è andato a Le Anime Note per il videoclip “Che è rimasto de loro” per la regia di Damiano Impiccichè. Menzione speciale per Paolo Pansini, in arte AN I ME come compositore rivelazione per il film “Quelli del dopo” diretto da Fabrizio Borni.

I commenti sono chiusi.