Sharon Stone sarà ospite di Fabio Fazio nella puntata di Che tempo che fa in onda domenica 16 maggio su Rai3 per presentare la sua autobiografia di grande successo internazionale “Il Bello di Vivere Due Volte“, uscita in contemporanea mondiale lo scorso 30 marzo, nella quale la grande star hollywoodiana e attivista per i diritti umani, ripercorre, attraverso pagine intime e autentiche, la sua storia personale e professionale.
Salita alla ribalta internazionale all’inizio degli anni ’90 per il ruolo dell’iconica Catherine Tramell nel cult “Basic Instinct“, Sharon Stone nella sua pluripremiata carriera ha recitato in numerosi film tra cui “Casinò” di Martin Scorsese, per il quale ha vinto un Golden Globe e ottenuto una nomination all’Oscar, “Broken Flowers” di Jim Jarmusch, “Gigolò per caso” di John Turturro e tantissimi altri. Ha inoltre vinto un Emmy Award per il suo ruolo nella serie “The Practice” e un Satellite Award per la miniserie “Mosaic“.
Da sempre in prima linea a livello sociale, Sharon Stone di recente insieme al Premio Nobel per la Pace 2006 Muhammad Yunus ha ideato e lanciato la campagna internazionale per il “vaccino bene comune”. Ha co-fondato l’associazione Planet Hope con sua sorella Kelly, che promuove diverse attività per bambini senza fissa dimora di tutte le età e culture, ed è sostenitrice del progetto “Città della Pace per i Bambini” in Basilicata dove ha contribuito a costruire la prima casa per i bambini rifugiati. Per questo progetto, ideato dal Premio Nobel per la Pace Betty Williams, scomparsa nel marzo 2020, le due donne sono state insignite della Medaglia d’Oro al Merito della Croce Rossa Italiana. Per il suo costante impegno ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali: nel 2013 è stata premiata con il Nobel Peace Summit Award, prestigioso premio assegnato dai Premi Nobel per la Pace di tutto il mondo. A consegnarle il premio è stato il Dalai Lama. Ha inoltre ricevuto il prestigioso Harvard Humanitarian Award per celebrare i suoi dieci anni come sostenitrice della ricerca sull’AIDS, uno Spirit Award dal National Center for Lesbian Rights per il suo sostegno ai diritti civili LGBT, il World Charity Award di Mikhail Gorbachev ai Women’s World Awards per i suoi sforzi filantropici, il Muhammad Ali Humanitarian Award per il suo sostegno alla ricerca sul morbo di Parkinson.