MOLTO DIVERTENTE, CONSIGLIATISSIMO  E PER TUTTA LA FAMIGLIA “GENITORI VS INFLUENCER” DA UN’IDEA MAI COSÌ ATTUALE (FIGLI PERENNEMENTE AL CELLULARE E MANCANZA DI COMUNICAZIONE CON I GENITORI) UN FILM PIACEVOLE, VOLUTAMENTE LEGGERO E PER TUTTA LA FAMIGLIA. GIUSTO FABIO VOLO.  UN VERO TALENTO LA PROTAGONISTA GINEVRA FRANCESCONI (BRAVISSIMA)

C’è una scena nel film   “GENITORI VS INFLUENCER” (che arriva nel giorno di Pasqua, domenica 4 aprile alle 21.15 su Sky Cinema  e in streaming su Now) che capita a tutti di vedere sempre più frequentemente:  quando levi il cellulare dalle mani di un teen ager, sembra che tu gli stia levando  la possibilità di respirare ed è inutile come recita Fabio Volo (perfetto nel ruolo)  far capire che “esiste un mondo fuori da quel telefono”, loro vivono in simbiosi con quel cellulare, tra musica e immagini, speranze, messaggi, amori e insicurezze.

Nel film (che decolla subito) un padre  – professore di filosofia – da sempre attento ai desideri della figlia (interpretato da una giovane di vero talento  Ginevra Francesconi che siamo sicuri avrà grande futuro nel cinema) contrastando le sue scelte social una volta cresciuta si ritrova “involontariamente” una persona seguitissima sui social – da professore  anti-influencer a influencer il passo è breve… e per sbarcare il lunario  chiederà aiuto ad una vera influencer Giulia De Lellis  che ricopre il ruolo di una regina delle influencer come è lei.

Dentro il film c’è tutto il mondo che ci circonda: “che gusto c’è vedere balletti idioti fatti da gente idiota? …Fossero poi Roberto Bolle” (recita il personaggio che interpreta Fabio Volo). C’è l’esigenza di postare che fa rima con “mostrare”, dove il “non apparire” per i ragazzi è “scomparire”.   C’è l’importanza nel ricordare (indimenticabili per chi è più grande) gesti bellissimi come l’odore della carta appena compravi un libro.  Divertenti anche le incursioni  di Max Bruno nei panni di un Preside, ma soprattutto nel ruolo di un altro padre… e  qualsiasi lavoro faccia un padre quando si ritrova a dover ragionare con i figli si trova sempre inadeguato.
 
E lo stesso  Volo sintetizza sapientemente il mood del film, diretto da  Michela Andreozzi che lo ha scritto con Fabio Bonifacci
“Essere genitori può essere difficile ad ogni età ….È un film per famiglie potete guardalo se ragazzi con i genitori, vostri amici o con i nonni e se genitori   con i figli o nipoti… . C’è bisogno di ridere e riflettere…  questo è il film giusto..”

Il migliore della Andreozzi ad oggi.
Divertenti anche i siparietti del condominio con Paola Tiziana Cruciani (la più cinica) e  Nino Frassica (che porta il suo stile anche qui)

Da un’idea attuale e sempre più “reale”  ”GENITORI VS INFLUENCER” è un film volutamente leggero (per tutti),  garbato, divertente e godibile. Consigliatissimo. Come dice Fabio Volo  e siamo d’accordo anche  noi: C’è bisogno di ridere e riflettere…  questo è il film giusto..”