rocco siffredi alla sapienza

rocco siffredi alla sapienza

da Il messaggero

di Claudia Ali’

 

Un ateneo cosi’ pieno non si vedeva da tanto tempo. A gremire di folla la Sapienza, via Salaria, Facolta’ di Sociologia e Scienze della Comunicazione e’ stato Rocco Siffredi, Docente per un giorno. Gli studenti erano letteralmente galvanizzati, ma il re dell’hard “mainstream”, il più commerciale dei pornodivi, amato dalle nonne, dalle mamme, ed ora, persino dai professori universitari, non era li’, per una lezione di sessuologia – magari- avrebbe detto qualcuno, ma come testimonial di una campagna, promossa dal dipartimento di comunicazione e ricerca sociale, contro l’alcool, chiamata “Testa di Alkol”. Con lui anche l’attore toscano Massimo Ceccherini, che insieme faranno coppia sul grande schermo, il 21 ottobre (anteprima nazionale il 19 ottobre nel cinema di piazza Cavour), con il film “Matrimonio a Parigi”, regia di Claudio Risi, infatti ad accompagnarli nella visita universitaria c’era l’ufficio stampa del film Alessandro Russo, oramai, completamente indifferente ed immune alle scene di ordinaria follia che si vedono quando si gira per strada con uno come Rocco Siffredi: “Al Festival di Venezia, non erano tanto le donne a fermarlo, quanto le bodyguard, i poliziotti, i celerini. Tutte le forze dell’ordine volevano una foto con lui”. Sara’ forse per questo, che la scelta di Rocco Siffredi come portatore sano di un pensiero anti-alcool non suona strano, non puzza di antitesi, tutt’altro: sara’ per il suo volto pulito, sara’ perche’ di esperienze nella sua vita ne ha fatte tante, ma mai quella di bere, sara’ perche’ e’ uno che sa stare al mondo, e sa parlare ai ragazzi. “Essere testimonial mi sembra eccessivo, ho solo accolto volentieri l’invito ad essere qui per cercare di fare un po’ di prevenzione, che poi e’ quella che ti salva la vita. Quindi ho semplicemente detto ai ragazzi, che se capita di fare una serata in discoteca, una di quelle in cui puoi spingerti un pochino oltre, evitare di mettersi in macchina, per la loro incolumita’, e anche per quella degli altri”. Ha detto Rocco Siffredi, mentre veniva assalito dai fans. Ed ha poi aggiunto: “Ho due figli, uno di 15 e l’altro di 12, ed e’ per questo ancora più forte in me la sensazione di dire qualcosa in merito. Non so cosa farei se mi arrivasse nel cuore della notte una notizia del genere”. Anche il grande “Cecche”, in formissima, ha appena finito di girare “Professione vacanze” di Claudio Fragasso, e’ stato accolto con enorme euforia. ” Non ho mai fatto mistero di aver avuto in passato problemi con l’alcool, e per questo vi dico, state attenti, non e’ una cosa su cui si puo’ scherzare”. Ad un giovane studente che gli chiede: ” Hai mai rischiato di perdere qualcuno per l’alcool?”, Checcherini, si vela di malinconia, perde il suo dissacrante sarcasmo e gli risponde: ” Ho rischiato di perdere me stesso”.

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