dal 01 Giugno Lorax – Il guardiano della foresta TUTTE LE CURIOSITA’ UFFICIALI
Dai creatori di Cattivissimo me e dalla fantasia del Dr. Seuss arriva l’attessissimo film Lorax – Il guardiano della foresta, un adattamento 3D-CG della storia, ormai un classico, di un guardiano della foresta che rappresenta l’immortale forza della speranza. Quest’avventura animata segue il viaggio di un ragazzino di 12 anni alla ricerca di un vero Albero di Truffula, la sola cosa che gli permetterà di conquistare il cuore della ragazza dei suoi sogni. Per riuscirci deve scoprire la storia di Lorax, l’irritante ma affascinante personaggio che lotta per proteggere il suo mondo.
Prestano le loro voci al film: DANNY DEVITO (It’s Always Sunny in Philadelphia in televisione, I gemelli, L.A. Confidential, La Guerra dei Roses) nel ruolo del protagonista, Lorax, e ED HELMS (Una notte da leoni, Una notte da leoni 2, The Office in TV) come l’enigmatico Onceler. Altre superstar mondiali interpretano le voci dei personaggi di questa avventura: ZAC EFRON (Hairspray – Grasso è bello, 17 Again – Ritorno al liceo) è Ted, il dodicenne idealista alla ricerca del Lorax, e la vincitrice del Grammy TAYLOR SWIFT (Appuntamento con l’amore) è Audrey, la ragazza dei sogni di Ted. A completare il cast ci sono: ROB RIGGLE (Una notte da leoni, Qualcosa di straordinario) nei panni del cattivo O’Hare, JENNY SLATE (Alvin Superstar 3 – Si salvi chi può!, Saturday Night Live in televisione) come la madre protettiva di Ted, e l’amata attrice BETTY WHITE (Ricatto d’amore, Hot in Cleveland in TV) nei panni della saggia Nonna di Ted, Norma.
Lorax – Il guardiano della foresta è un’avventura emozionante e divertente che mette in evidenza l’importanza dell’equilibrio tra natura e progresso. Il film ruota intorno a Lorax, un esilarante e amabile personaggio che fa di tutto per proteggere gli alberi e gli animali che vi abitano. Quando Onceler taglia un albero, Lorax emerge furioso da un ceppo con un terribile avvertimento per il giovane imprenditore.
Il paesaggio pastorale della Valle di Truffula è abitato da una grande varietà di animali – da torreggianti Citrigni a melodiosi Pescetti. I più teneri di tutti sono delle creature simili agli orsi conosciute come Barbalotti, che giocano tra gli alberi di Truffula.
Il lavoro di Lorax come guardiano della foresta viene messo alla prova quando l’ambizioso e giovane Onceler taglia un Albero di Truffula e minaccia di abbatterne altri per espandere il suo grandioso progetto imprenditoriale. Irritato da questo insensibile atto contro la natura Lorax, furioso, critica le azioni di Onceler. Fin dalla loro prima interazione, Lorax e Onceler sono in conflitto. Ognuno dei due è determinato a liberarsi dell’altro, ma col tempo i due sviluppano un affetto reciproco. In definitiva, Lorax non può competere con l’avidità e l’ambizione che cominciano a consumare Onceler, che non si ferma davanti a niente per mettere su la sua impresa – anche se questo significa abbattere ogni singolo albero e distruggere la valle.
Anni più tardi, in un mondo senza alberi, Ted si avventura oltre i confini della sua città completamente industrializzata di Thneedville in un viaggio alla ricerca di Onceler per scoprire come portare a casa un albero per Audrey, la ragazza dei suoi sogni.
Sebbene esitante all’inizio, Onceler vede qualcosa in Ted che lo spinge a raccontare la storia del suo incontro con Lorax e questo, a sua volta, spinge Ted verso la sua missione: ristabilire l’equilibrio a Thneedville riportando Alberi di Truffula per l’intera città.
L’ex presidente della 20th Century Fox Animation, CHRIS MELEDANDRI ha fondato la Illumination Entertainment nel 2007. Nel 2010, ha lanciato il blockbuster planetario Cattivissimo me, seguito, nel 2011, dall’ibrido dell’animazione computerizzata Hop. Mentre era alla Fox, Meledandri era a capo del settore animazione della società ed è stato produttore esecutivo di Era Glaciale, Era Glaciale 2: Il disgelo, e Ortone e il mondo dei Chi.
Per Lorax – Il guardiano della foresta, Meledandri ha riunito molti dei suoi collaboratori chiave, tra cui la produttrice JANET HEALY (Cattivissimo me, Shark Tale). L’avventura animata è diretta dal regista CHRIS RENAUD (Cattivissimo me), sceneggiata da CINCO PAUL & KEN DAURIO (Cattivissimo me, Hop, Ortone e il mondo dei Chi) e dal co-regista KYLE BALDA (Cattivissimo me).
A capo della squadra dell’animazione ci sono: lo scenografo YARROW CHENEY (Cattivissimo me, Curioso come George), il direttore artistico ERIC GUILLON (Cattivissimo me) e i montatori KEN SCHRETZMANN (Toy Story 3, Cars), CLAIRE DODGSON (Cattivissimo me, Fantastic Mr. Fox) e STEVEN LIU (Cattivissimo me, Piovono polpette). Si uniscono a loro il pluripremiato compositore JOHN POWELL (Ortone e il mondo dei Chi, Dragon Trainer, The Bourne Ultimatum) —che ha scritto le canzoni del film con Cinco Daurio — e il produttore musicale CHRISTOPHER “TRICKY” STEWART. I produttori esecutivi di questo film 3D-CG sono: AUDREY GEISEL (Ortone e il mondo dei Chi), Ken Daurio e Cinco Paul.
Negli Stati Uniti e in Canada il film uscirà il 2 marzo 2012, giorno in cui il Dr. Seuss avrebbe compiuto 108 anni.
Il Lorax è la mascotte della Festa Oasi WWF, la grande iniziativa per la tutela e la scoperta della natura che si terrà il 20 maggio in tutta Itali
PRIMA DELLA PRODUZIONE
Uno degli autori di libri per ragazzi più venduto, Theodor “Dr. Seuss” Geisel ha creato libri amatissimi che sono stati pubblicati in 95 paesi e tradotti in 17 lingue diverse. Icona americana che ha raggiunto un successo planetario, lui è riuscito nella rarissima impresa di vendere più di mezzo miliardo di libri in tutto il mondo.
L’autore non ha cominciato la sua carriera come lo scrittore per ragazzi conosciuto come Dr. Seuss. All’inizio ha lavorato come artista pubblicitario e vignettista di satira politica. In seguito ha cominciato a scrivere libri per ragazzi e ne ha spiegato l’importanza in un saggio pubblicato nel 1960: “La lettura e il pensiero dei bambini sono la base su cui questo Paese crescerà. O non crescerà. In questo tempo di tensione e confusione, gli scrittori stanno cominciando a capire che i libri per bambini hanno un maggiore potenziale educativo di qualsiasi altra forma di letteratura sulla terra.”
Nel settembre 1970, con la speranza di guarire il blocco creativo di suo marito e di incanalare la frustrazione per lo smodato consumismo che lui vedeva nella sua nazione, Audrey Geisel suggerì di partire per l’Africa orientale. E’ stato in questo viaggio che, dopo aver osservato un branco di elefanti che marciavano attraverso le montagne africane del Serengeti, Seuss ha trovato l’ispirazione per scrivere “Il Lorax.” Seuss ha scritto il 90 percento del libro in quel pomeriggio, sull’unico pezzo di carta che aveva con sé: una lista della lavanderia.
La scrittura di Seuss è inestricabilmente legata alla sua arte grafica, e gli alberi del Serengeti sono stati l’ispirazione per gli Alberi di Truffula del suo libro che hanno ciuffi soffici come la seta. Per la prima volta nei suoi libri, in “Il Lorax” , Seuss trasforma la tavolozza di colori da quelli primari a dei malva, prugna, viola e addirittura verde salvia. Seuss ha attribuito questo cambiamento di colori a un suggerimento della moglie e, come tributo a questa sua idea, ha dedicato “Il Lorax” a Audrey e alle sue due figlie, Lark e Lea.
Alla sua pubblicazione, nell’autunno del 1971, “Il Lorax” era avanti ai suoi tempi. Quando, un decennio più tardi, è esploso il movimento ambientalista, è esplosa con esso anche la popolarità di “Il Lorax”. Lettori giovani e adulti si immedesimavano ora nella storia di un ragazzino che cerca risposte a che fine avessero fatto gli alberi.
“Il Lorax” è diventato un modello per insegnare e incoraggiare i giovanissimi a diventare protagonisti del cambiamento nelle loro vite. Inoltre, “Il Lorax” è incluso nella Lista dei 20 libri per ragazzi più importanti di tutti i tempi. Degli oltre 40 libri che ha scritto prima di morire nel 1991, Dr. Seuss ha detto che “Il Lorax” era il suo preferito.
LA PRODUZIONE
Il rapporto che Meledandri ha costruito con Audrey Geisel per Ortone e il mondo dei Chi ha portato alla decisione di realizzare Lorax – Il guardiano della foresta. Meledandri ce ne parla: “La genesi della decisione di fare Lorax come follow-up di Ortone e il mondo dei Chi in realtà è stata di Audrey Geisel. Avevamo parlato di voler fare un altro film insieme, e lei è venuta da me e mi ha detto: ‘Questo è quello che io voglio fare.’ Mi ha spiegato che era il libro preferito di Ted Geisel e che era dedicato a lei. Aveva un amore particolare per il libro e insieme pensava che il tema della storia fosse importante.”
Il filmmaker ha pensato molto all’impegno e alla serietà di adattare un libro che è patrimonio di tutti e che ha un messaggio così importante, e spiega: “Ho pensato al libro per lungo tempo e l’ho condiviso con i miei soci alla Illumination. Con ogni lavoro di Seuss è indispensabile trovare un modo di racconatre la storia che faccia onore all’importante opera che lui ha creato. Ci abbiamo messo circa sei mesi per decidere se saremmo riusciti a farlo.”
Lorax – Il guardiano della foresta è il quarto film che Meledandri realizza con gli sceneggiatori/produttori esecutivi Cinco Paul e Ken Daurio. I due sceneggiatori hanno lavorato con lui su Cattivissimo me e Hop della Universal, ma il loro primo progetto con Meledandri è stato Ortone e il mondo dei Chi della Fox. I due avevano quindi familiarità con il mondo di Seuss e sapevano come tradurlo per il grande schermo.
Se la responsabilità di fare onore a un artista di così grande talento è enorme, lo è anche l’opportunità di creare un mondo filmico fantasioso e pieno di colore. Meledandri dice: “Dr. Seuss aveva una tra le più ricche e fervide immaginazioni di tutti quelli che hanno vissuto e lavorato nel 20mo secolo. I suoi mondi sono giocosi, bizzarri e fantasiosi e i suoi personaggi esercitano un fascino immediato. Ha scritto queste storie deliziose, che hanno però dentro idee e tematiche che sono assolutamente senza tempo.”
Di nuovo a bordo per un’altra produzione della Illumination c’era il regista, candidato all’Oscar®, del blockbuster Cattivissimo me, Chris Renaud. Quando gli si chiede dell’influenza che il Dr. Seuss ha esercitato nella sua vita, Renaud risponde: “E’ parte della mia vita da quando sono bambino, e ho trasmesso le sue storie, in particolare ‘Il Lorax’, ai miei figli. Lui ci insegna ad essere consapevoli dell’esistenza di un mondo che è più grande di noi, e che ogni persona può fare la differenza. Questa è una cosa che non ti abbandona mai. Se impariamo questa lezione da bambini, ce la portiamo dietro per tutta la vita.”
“Il Lorax” è un’opera amata e consolidata ed è un termine di paragone per molti giovani lettori. Per realizzare un film che porti il pubblico dentro e avanti nella storia, la squadra aveva bisogno di arricchire i personaggi del libro e creare un mondo complementare. Il loro proposito non era quello di riscrivere la storia, ma di riempirla con quello che era successo prima dell’inizio del libro e dopo la sua fine.
Riempire questi spazi non era lavoro da poco. Il regista riflette: “Vuoi rimanere fedele alla storia originale e renderle omaggio, ma devi anche ampliarla e farla diventare qualcosa che funziona in un film di 90 minuti, qualcosa di molto diverso da un libro per ragazzi. Devi decidere non solo come prendere queste immagini icona e questi mondi e trasformarli in un film, ma anche come ampliare il mondo del libro.” Fortunatamente, Seuss gli aveva dato il punto di partenza ideale. “Onceler che getta il seme di un albero di Truffula a Ted sembrava il momento perfetto per ampliare la storia e immaginare come sarebbe stata quella parte di mondo… oltre a raccontare la storia, che nel libro c’è, di Lorax e Onceler nel passato.”
Dato che “Il Lorax” è così amato, l’attenzione ai dettagli era fondamentale in questo adattamento. Renaud dice: “Sappiamo che aspetto ha Lorax. Dovevamo adattarlo e renderlo un personaggio tridimensionale, ma avevamo la struttura di base e siamo partiti da questa.” Per essere più accurato, il regista ha preso il mondo immaginato da Daurio e Paul di Thneedville e ha trovato l’ispirazione visiva nei più piccoli dettagli della città che ci sono nel libro. Il regista dice: “C’è un piccolissimo disegno della città di Ted all’angolo della prima pagina del libro. Abbiamo usato questo come ispirazione per Thneedville.”
Da arachidi giganti e pelose e imprenditori ambiziosi a un ragazzino di 12 anni idealista e romantico e alla ragazza dei suoi sogni, il mondo della Valle di Truffula e di Thneedville è popolato da persone e creature di ogni sorta. Qui sotto trovate una guida di chi è chi e cosa è cosa:
- · Lorax (Danny DeVito) è il guardiano della foresta e parla per gli alberi, che non hanno voce. E’ irritante, basso e autoritario (dentro una creatura tenera e pelosa). Il lavoro di Lorax come guardiano è messo alla prova quando Onceler abbatte un Albero di Truffula per espandere il suo ambizioso piano imprenditoriale. Lorax cerca di mandare via Onceler dalla Valle di Truffulae lo mette in guardia: se lui disturba la natura, la natura si ritirerà.
- · La prima volta vediamo Onceler (Ed Helms) come un eremita vecchio e amareggiato che vive in una stamberga (la Lerkim) vecchia e traballante fuori da Thneedville. Lui è l’unico che può raccontare a Ted di Lorax, degli alberi veri e di cosa è successo. Poi c’è un flashback di Onceler da giovane che prende il suo asino, Melvin, e si trasferisce nella Valle di Truffulacon la speranza di fare fortuna. Dopo un inaspettato confronto con Lorax, Onceler promette di non abbattere più alberi. Ma quando la brama di avidità e successo ha la meglio su di lui, rompe la promessa e alla fine abbatte ogni singolo albero. Il vecchio Onceler spiega a Ted che una volta c’erano alberi veri ovunque, prima che lui li distruggesse tutti per fare il Thneeds (un prodotto rivoluzionario dai mille usi).
- · Ted Wiggins (Zac Efron) è un ragazzino entusiasta e appassionato che cerca un albero vivo che gli permetterà di conquistare l’affetto della ragazza dei suoi sogni, Audrey. Per trovarne uno, deve scoprire la storia di Lorax, la scontrosa ma affascinante creatura che lotta per proteggere il suo mondo. Ted si rende conto che fare contenta Audrey e il destino di Thneedville dipendono entrambi dal buon esito della sua ricerca di un albero.
- · Audrey (Taylor Swift) è la vicina di Ted che sogna di vedere un albero vero. E’ uno spirito libero che ha una passione profonda per il mondo che la circonda e dipinge un bellissimo murales della foresta di Truffula che non ha mai visto. Lei sta al gioco quando Ted “per caso” perde giocattoli nel suo cortile e il fatto che lui sia evidentemente cotto di lei la diverte.
- · Aloysius O’Hare (Rob Riggle) è esagerato, ma è un Cattivo comico alto una spanna. O’Hare è diventato ricco vendendo aria fresca agli abitanti di Thneedville. Le sue fabbriche inquinano l’aria, e questo contribuisce al successo dei suoi affari. O’Hare gestisce il suo impero da un dirigibile gigante che vola sopra Thneedville, ed è sempre scortato da due enormi ceffi, Mooney e McGurk. Lui ha tutto da perdere se gli alberi ritornano nella città e l’aria fresca torna a essere gratis.
- · Malgrado i suoi anni, Nonna Norma (Betty White) è piena di vita ed energia. Si ricorda di quando il mondo era pieno di alberi ed è determinata ad aiutare suo nipote, Ted, nel suo progetto di riportare l’equilibrio a Thneedville. E’ Nonna Norma a consigliare a Ted di andare a cercare Onceler, perché solo lui può raccontargli la storia di Lorax e degli alberi.
- · La mamma di Ted (Jenny Slate) è una cittadina media di Thneedville che ha abbracciato pienamente i vantaggi del suo mondo divertente ma artificiale. E’ sconcertata dal comportamento eccentrico di sua madre, Nonna Norma, e di suo figlio Ted e li tiene d’occhio entrambi. Ma quando la famiglia è in pericolo, fa di tutto per proteggerli.
- · Adorabili creature simili agli orsi che vivono ruzzolando tra gli Alberi di Truffula, giocando e mangiando frutti dolci, i Barbalotti sono senza dubbio le creature più tenere della Valle di Truffula. Lou è il più grande, e Quisquilia è il goffo cucciolo del clan. Quisquilia ama due cose: i marshmallows e sbavare mentre dorme.
- · Volano in branco nel paradiso della Valle di Truffula, i Citrigni possono essere riconosciuti dai loro colli eleganti e dai petti nobili. Fanno il nido ovunque: sulla cima degli impianti delle case fino a dentro una scodella sul tuo tavolo. Lo strabico Bill è il più giovane del gruppo, ed è tanto buffo quanto tenero.
- · Si sente il suono particolare dei Pescetti da miglia di distanza. Finn e Gil , in particolare, amano tanto i pancake di bacche di Truffula e trasformare i bicchieri di Onceler in Jacuzzi. Ma prova a sporcare il loro stagno con sostanze appiccicose e oleose e dovrai vedertela con un Lorax furioso.
ATTORI
Per scegliere gli attori che avrebbero dato la loro voce ai personaggi di ‘Il Lorax’ del Dr. Seuss, i realizzatori del film hanno cercato persone che non fossero solo gli attori ideali per il film, ma che fossero anche perfette per impersonare i personaggi iconici del Dr. Seuss.
La produttrice Healy svela che molte delle scelte degli animatori sono influenzate dalle voci degli attori. “Gli animatori studiano gli attori mentre interpretano le loro battute, prendono le sfumature delle loro espressioni e le mettono nel film” dice. “E’ così che nascono i personaggi. Gli animatori lavorano molto per osservare gli attori, vedere cosa c’è in loro di peculiare e cosa mettono di caratteristico nella loro interpretazione e prendono tutto in prestito.”
Per interpretare il burbero ma divertente Lorax, i realizzatori hanno scelto il leggendario attore comico Danny DeVito, che al momento intrattiene ogni settimana il pubblico televisivo con il suo ritratto di Frank Reynolds in It’s Always Sunny in Philadelphia. Per i realizzatori del film, la voce di DeVito rappresentava perfettamente la natura pungente e autoritaria di Lorax, ma anche la sua simpatia. Meledandri si complimenta: “La sfida nella scelta per questo ruolo era trovare un attore che avesse la capacità di essere insieme irritante e amabile, che sapesse dare a questo personaggio burbero, ma anche incredibilmente simpatico, una vera vena comica. Danny, con il suo immenso talento, era perfetto.”
Renaud concorda: “Non c’è stata una seconda scelta. A quel tempo avevamo un disegno di Lorax a cui abbiamo accostato la voce di Danny. Era semplicemente perfetta. Non c’era altra possibilità. Era l’attore perfetto per noi e ha funzionato meravigliosamente.”
L’attore cinematografico e televisivo, che è noto sia per la fondamentale serie TV Taxi che per i suoi ruoli in blockbuster come All’inseguimento della pietra verde, Voglia di tenerezza, Per favore, ammazzatemi mia moglie e Big Fish – Le storie di una vita incredibile, non è nuovo all’esperienza di dare voce a personaggi animati. Il suo lavoro ‘vocale’ come satiro/addestratore Filottete nel film d’animazione della Disney di grande successo Hercules è stato memorabile .
DeVito, che ha tre figli, è un fan dei libri del Dr. Seuss da una vita ed è anche sostenitore della causa ambientalista. Vedere il disegno di Lorax lo ha reso ancora più desideroso di fare questo film. L’attore dice: “E’ bellissimo fare la voce di un personaggio che ami. Tutti i libri del Dr. Seuss sono divertenti, e alcuni sono anche un po’ politici. Io sono un verde e voglio che tutti si prendano cura delle foreste. Chris mi ha portato il disegno di Lorax e io mi sono ricordato di quanto questo personaggio fosse fantastico. Ho amato il modo in cui il libro è stato scritto, l’energia che sprigiona e ho preso al volo l’opportunità di lavorare nel film.”
DeVito pensa anche che Lorax sia un simbolo di qualcosa che c’è dentro tutti noi. “Lui è una specie unica, ma c’è un Lorax in tutti noi. Lui è l’anima dentro di noi, quella che ci dice di non buttare i rifiuti per terra, di metterli nel cestino del riciclo. E’ il tipo che dice ‘La sai una cosa? Ho mangiato abbastanza zucchero per oggi. Mangerò una mela.’”
Per il ruolo dell’enigmatico Onceler è stato scelto l’attore comico Ed Helms, noto al pubblico per i suoi ruoli nei due film Una notte da leoni e in The Office della NBC. A differenza di tutti gli altri personaggi del racconto, Onceler ha uno sviluppo che, nella storia, copre parecchio tempo e che fa rifletteere. Helms ha avuto il compito di dare voce a Onceler come vecchio eremita del libro, e a Onceler il giovane che si trasferisce nella Valle di Truffulacon la speranza di fare fortuna.
Dei talenti di questo attore, Renaud dice: “Ed era eccitato di interpretare questo personaggio iconico, che nel libro non si vede mai, e di avere la possibilità di ampliarlo, dargli corpo e renderlo completo. La capacità di Ed di essere sarcastico e mordace, ma anche vulnerabile e innocente, era quello di cui avevamo bisogno perché questo personaggio funzionasse.”
“Interpretare le due età di Onceler – vecchia e giovane – in maniera convincente era un enorme impegno perché le voci devono suonare diverse ma anche mantenere integrità e coerenza” spiega Meledandri. “Ed Helms porta al ruolo di Onceler la sua arguzia e la sua ironia. Ha i ritmi e i tempi comici giusti e, in fondo, è uno scrittore, qualità meravigliosa da avere in una voce protagonista di un film d’animazione perché la costruzione di un personaggio richiede, di frequente, improvvisazione e inventiva da parte dell’attore.”
L’attore non vedeva l’ora di interpretare questa parte. Helm racconta del suo interesse: “‘Il Lorax’ era uno dei miei libri preferiti in assoluto. Mia madre amava il Dr. Seuss e ha cominciato molto presto a leggere i suoi libri a me, mio fratello e mia sorella. Io sentivo un forte legame con il mondo fantastico del Dr. Seuss; mi faceva ridere e pensare. Interpretare Onceler è stata una grande emozione perché mi ha permesso di entrare veramente in quel mondo.” Quando Helms ha saputo dell’adattamento cinematografico di “Il Lorax”, ha cercato i realizzatori del film e chiesto loro di partecipare. L’attore spiega: “Avevo sentito che stavano facendo Lorax – Il guardiano della foresta, e ho chiesto un incontro con Chris Meledandri. Mi sono seduto e gli ho detto che avrei amato fare parte del film, anche se in un ruolo piccolo, solo perché questa storia per me è speciale e mi sento visceralmente legato a essa.”
Helms parla del suo personaggio: “Come molti di noi, Onceler vuole lasciare un segno nel mondo. Lui è motivato e intelligente, vuole fare grandi cose e avere successo. Ma ne viene sopraffatto. Penso che Onceler sia intrinsecamente buono e che venga risucchiato da questa reazione a catena di profitto e successo che lo porta su una brutta strada. Fortunatamente si accorge dell’errore, ma forse è troppo tardi!”
Helm ha trovato più facile interpretare vocalmente il giovane Onceler che creare la versione del personaggio da vecchio. “Il giovane Onceler suona molto simile a me e al modo in cui parlo normalmente,” dice l’attore. “Il vecchio Onceler suona molto diverso ed è molto più vecchio di me, per questo è stato più difficile ritrovare la sua voce ogni volta che tornavo per una sessione di registrazione. Ho pensato che se urlavo e tossivo molto, poi ero in grado di fare quella voce vecchia e rauca più facilmente. Il personaggio ha la stessa testa e gli stessi pensieri ma, verso la fine della storia, è molto più stanco e amareggiato.”
Healy riconosce che il lavoro di Helms ha contribuito a fare di Onceler uno dei suoi personaggi preferiti della storia, e dice: “Amo il personaggio di Onceler, e l’ho sempre amato, da quando lo abbiamo sentito la prima volta con la voce di Ed e abbiamo definito il suo aspetto. Gli abbiamo messo un cappello sbarazzino e una canottiera, e abbiamo reso Onceler un personaggio molto interessante.”
Il ruolo dell’appassionato e curioso ragazzino di 12 anni, Ted, è andato a Zac Efron, noto al pubblico per la serie High School Musical e per il musical di grande successo Hairspray – Grasso è bello. Anche se il personaggio è molto più giovane dell’attore, i realizzatori del film sapevano che il fascino di Efron e il suo spirito giovane sarebbero stati giusti per il personaggio. Era più importante scegliere un attore che facesse vivere il personaggio in un modo appassionato e unico che restare fedeli alla vera età di Ted. Meledandri dice: “Zac è un attore di grande talento e ha un fascino fanciullesco che lo rende irresistibile e che ha trasmesso nella sua interpretazione vocale.”
Efron ha un ricordo vivido dei suoi genitori che, quando era bambino, gli leggevano “Il Lorax” e dice che è stato il libro a “piantare il seme dell’ambientalista” in lui. Riflettendo sul suo personaggio, dice: “Ted è un normale ragazzino che sta crescendo e che ha fame di avventura. E’ cotto di questa ragazza, ha una nonna pazza e una mamma troppo severa, e vuole la sua libertà. Vive in un mondo in cui non c’è natura – niente alberi né piante. Tutto esiste grazie alla tecnologia, per questo è divertente vederlo vivere una vita familiare simile a quella che viviamo noi oggi.”
Dare voce a un personaggio animato era un’esperienza nuova per Efron. L’attore nota che, anche se registrare da soli in una stanzetta a volte era un po’ strano, l’esperienza gli è piaciuta molto. “Ho ripensato alla mia infanzia e mi sono messo nelle situazioni bizarre ed esilaranti in cui si trova questo ragazzino. Le variazioni tra una cosa che è divertente e una cosa che non funziona tanto sono veramente sottili, ma fanno la differenza. E’ divertente lasciarsi andare davvero, anche se credo che tutto doveva sembrare molto ridicolo quando ero nella saletta di registrazione.”
La superstar mondiale e cantante pluripremiata Taylor Swift è stata scelta per interpretare la ragazza dei sogni di Ted, Audrey, una liceale ambientalista e attivista in erba che desidera vedere un albero vero. Meledandri dice: “Stiamo cominciando a vedere la straordinaria gamma dei talenti di Taylor Swift. Audrey era un personaggio nuovo che noi abbiamo inserito nella storia, per questo era fondamentale trovare qualcuno che la rendesse convincente e irresistibile. La passionalità e l’espressività intrinseche di Taylor hanno reso Audrey uno dei personaggi più affascinanti del film.”
L’entusiasmo di Swift di lavorare al film è cresciuto quando i filmmaker le hanno mostrato un disegno del personaggio al quale avrebbe dato voce. “Ho amato il personaggio dalla prima volta che ho visto dei disegni e dei rendering di Audrey,” spiega l’artista. “Ho pensato che avesse un aspetto eccentrico e diverso. C’era qualcosa di veramente speciale nel modo in cui l’hanno fatta comparire dal nulla nelle loro menti e io volevo entrare a farne parte.
“Audrey è una sognatrice che ha dei sogni impossibili” continua Swift. “Sono sempre stata attratta dalle persone con sogni impossibili. Lei disegna un murales con questi Alberi di Truffula dimenticati da tutti gli altri da tempo. Sogna il giorno in cui le cose non saranno più così fredde e di cemento. Audrey è una normale liceale, ma ha delle caratteristiche straordinarie. E’ avventurosa e sa cogliere le occasioni.”
Il piccolo ma potente e cattivo re finanziario di Thneedville, Aloysius O’Hare, è interpretato dall’attore comico Rob Riggle. Questo personaggio, che è stato creato per il film, rappresenta l’avidità personificata e il controllo di tutte le informazioni da e verso Thneedville. Riggle descrive il suo personaggio falso ma industrioso: “O’Hare è a volte saggio a volte immorale e disonesto. E’ un idustriale che cerca di creare una Thneedville che forse gli altri non vogliono. E’ il complesso di Napoleone che gli da’ la sua collera e la sua ira.”
Della sua nemesi nel film, Efron dice: “Ted riceve da lui una strana vibrazione, dall’inizio. O’Hare sembra essere altro tre piedi e ha uno strano taglio di capelli a scodella. Se ne va in giro con due enormi guardie del corpo [Mooney e McGurk] e manipola tutti. Non vuole che gli alberi ritornino perché comincerebbero a produrre la cosa che lo ha reso ricco: l’aria.”
Renaud ha pensato che Rob Riggle fosse perfetto per la parte di O’Hare: “Il personaggio che Rob interpreta è molto volgare e esagerato, e lui ama esagerare. Ha questa voce tonante ed è stato capace di catturare la parte viscida e falsa ma anche la parte irritante, spietata e aggressiva di O’Hare, restando comunque divertente. Rob è capace di bilanciare tutto questo.”
Riggle scherza dicendo che, in realtà, è stato scelto solo per la convincente invettiva che ha fatto quando si è seduto insieme ai realizzatori. “Sono partito con una tirata contro gli alberi e l’odio che provo per loro. Mentre leggevo le battute per i filmmaker, mi sono accorto che eravamo spiriti simili e che dovevo interpretare la parte.” Riggle dice sarcasticamente che per prepararsi a interpretare O’Hare: “Ho trascorso parecchi giorni nel parco giochi urlando contro i bambini. Se non mi piaceva il modo in cui correvano, o erano troppo lenti sulla parete d’arrampicata, urlavo loro contro.”
Mentre Riggle registrava la sua voce, ha interagito con Renaud, anche se il regista si trovava dall’altra parte dell’Atlantico, in Francia. Durante queste sessioni, il regista comunicava via Skype dallo studio di animazione di Parigi. Riggle dice: “Chris Renaud è stato molto bravo a trasmetterci il senso di dove eravamo nella storia, di cosa stava succedendo e cosa dovevi provare. Mi piaceva il fatto che il regista fosse a Parigi e io a Los Angeles e che, nonostante ciò, stavamo facendo magie. Viviamo in un tempo fantastico!”
La pluripremiata attrice Betty White, che sarà amata per sempre come Rose Nylund del telefilm Cuori senza età, è stata scelta per il ruolo dell’impertinente e energica Nonna Norma, che dice a Ted di andare a trovare Onceler e gli spiega come arrivarci. Lei è fondamentale perché il seme di Truffula venga trovato e tenuto al sicuro.
Sebbene il suo personaggio nel libro non ci sia, Nonna Norma è uno dei personaggi favoriti del film di Audrey Geisel. “L’aspetto di Nonna Norma non somiglia proprio a Betty White, ma con la sua inconfondibile voce, la personalità di questa attrice arriva esplosiva” spiega Meledandri. “Lei è un personaggio che gli altri hanno liquidato perché troppo vecchia, ma suo nipote capisce che la sua saggezza potrà essergli molto utile. Nonna Norma ci sorprende tutti e diventa un’incredibile alleata di Ted nel raggiungimento dei suoi obiettivi.”
Non estranea a lavorare nell’animazione, White si è divertita a dare voce al suo personaggio. “Nella saletta di registrazione, ti senti e ti rendi un po’ ridicola, ma è molto divertente e interessante” dice l’attrice. “Lavori da sola ed è fantastico non doversi mettere il trucco addosso o farsi fare i capelli e cose così. E’ come se parlassi a te stessa, in realtà. La parte più difficile non sono le battute, ma gli effetti sonori tipo quando deve sembrare che stai cadendo da una motocicletta o che stai correndo contro un muro. Ma questo è lo show business.”
Poco prima del climax del film, nel terzo atto, un’agile ed esuberante Nonna Norma fa squadra con Ted per combattere contro O’Hare e i suoi gorilla in un lungo inseguimento. “Non avrei mai pensato di diventare un eroe d’azione” ride White. “Potrebbe sembrare che io non sia un eroe action, ma Nonna Norma per aiutare suo nipote fa tutte le cose possibili e immaginabili e corre per tutto il film.”
DEVITO
E’ sempre una sfida scegliere gli attori che interpreteranno il protagonista di un film d’animazione nelle varie parti del mondo in modo da preservare l’integrità sia del personaggio animato che dell’interpretazione dell’attore originale. L’incredibile personalità che DeVito ha dato a Lorax nella versione inglese era così irresistibile che i realizzatori si sono domandati se lui non fosse in grado di trasmettere la stessa genialità anche in altre lingue.
A DeVito è stato chiesto ciò che sembra impossibile: dare voce al suo personaggio in quattro lingue diverse. Malgrado il fatto che non parli fluentemente nessuna lingua a parte l’inglese, DeVito coglie sempre una sfida. Ha accettato di dare voce al personaggio in spagnolo, italiano, russo e tedesco. Contro ogni probabilità ha azzeccato non solo i dialetti locali ma anche i tempi comici in queste lingue.
Renaud commenta: “Danny ha accettato una sfida incredibile e si è impegnato per raggiungere la perfezione. Ha lavorato con un regista nei vari Paesi e con dei linguisti. Parlare una lingua è tutta una questione di sfumature e suoni. Non è facile riuscirci, specialmente in così tante lingue. Ho detto che nessuno a parte Danny DeVito poteva essere Lorax, e questo ora è vero in quasi tutto il globo.”
STILE VISIVO
Grazie allo stretto rapporto che Meledandri, Paul e Daurio avevano costruito con l’opera di Seuss nel corso della produzione di Ortone e il mondo dei Chi, i filmmaker ne comprendevano appieno le sfumature. Per i nuovi personaggi e le nuove scene che popolano Lorax – Il guardiano della foresta, la squadra e Renaud hanno insistito su un punto: seguire lo spirito del libro. La trama, i personaggi e gli ambienti aggiuntivi dovevano essere tutti ‘seussiani’ e coerenti con il mondo immaginato da Geisel.
Oltre a restare fedeli ai disegni del libro, c’erano degli elementi, sottili ma importanti, che Geisel aveva utilizzato per la prima volta in “Il Lorax”. Si è allontanato dalla sua tavolozza di colori tradizionale e ha utilizzato i colori per dare enfasi alla mancanza di equilibrio di un mondo senza alberi. Meledandri riflette: “Dando vita alla nuova storia, diamo vita a nuovi disegni, nuove immagini. I nostri disegnatori conoscevano bene lo stile di Ted, per questo c’è continuità assoluta. In questo libro, per esempio, Ted stava facendo delle cose interessanti con i colori. Si stava allontanando dalla tavolozza piuttosto semplice dei suoi libri precedenti e stava utilizzando colori nuovi che erano una sorpresa anche per i suoi editor. Infatti, era Audrey a dargli degli spunti sulla palette di colori, e questo è evidente quando si guarda la sua raffigurazione del cielo. Ci sono viola scuri e nuove variazioni di blu che lui combina per creare un cielo veramente inquietante.”
Lo scenografo Yarrow Cheney, che ha creato l’intricato universo di Cattivissimo me, è tornato per Lorax – Il guardiano della foresta e ci descrive le sue scelte per la palette di colori di questo film: “Il nostro piano d’attacco è stato familiarizzare con il libro e i suoi colori, le sue forme e i suoi personaggi e cercare di comprendere cosa c’è di speciale in questo mondo che Seuss ha creato.”
Thneedville
Usando il libro come fonte, la squadra voleva portare sul grande schermo la storia come un mondo vivace e colorato, ma anche come un mondo in cui si vedono i toni e gli effetti deleteri delle azioni di Onceler. Mentre il libro esplora lo splendido universo dai colori primari del passato del giovane Onceler e lo spazio decrepito e inquinato che Onceler crea dopo aver abbattutto tutti gli Alberi di Truffula, il film sviluppa e amplifica Thneedville, creando un divertente mondo moderno.
Thneedville non è in alcun modo un brutto luogo dove vivere per Ted, sua madre, Audrey, Nonna Norma e il resto dei suoi abitanti. Renaud dice: “Abbiamo avuto l’idea di rendere Thneedville un po’ più simile alle nostre città. E’ come Vegas o Disneyland o Abu Dhabi. Ci vediamo un po’ in Thneedville e, in qualche maniera, è divertente. Ci sono cespugli gonfiabili e fiori e alberi meccanici; è un luogo senza la vera natura. Tutti sembrano essere felici e avere quello che vogliono: da automobili giganti a robot e altri congegni meccanici. Ma poi tutto diventa una questione di sostenibilità. Anche se tutte queste cose sono fantastiche e divertenti, sono in equilibrio con il pianeta? E come si mantiene questo equilibrio?”
Velocemente accennata nelle prime pagine del libro, nel film Thneedvile è invece un ambiente importante. Il regista dice: “Il mondo di Thneedville è stato uno delle aggiunte più grandi del film. Era pieno di spunti, ed è un posto artificiale coloratissimo e complesso. Questo ambiente era una cosa importante per supportare la storia e la trasformazione che questo mondo deve subire.”
Il viaggio di Ted comincia nel momento in cui mette piede fuori da Thneedville e scopre il misero mondo che sta dietro questa città. Durante il suo straziante viaggio verso la Lerkim, si rende conto che quello che gli ha detto Nonna Norma è tutto vero. C’è un altro mondo oltre i confini di questa città perfetta. Cheney riflette: “Quando presentiamo al pubblico la vera versione del mondo dietro al muro, tutto il colore viene tirato via. Abbiamo dei blu freddi e viola scuri… è più profondo e più scuro. Quando il pubblico scopre la Valle di Truffula, invece, trova un meraviglioso luogo verde con cieli azzurri.”
Truffula Valley
“Il Lorax” ha dato alla squadra della scenografia moltissimo materiale a cui attingere per Truffula Valley, le ha permesso di utilizzare i colori, le forme e tutti gli animali del libro, oltre agli Alberi di Truffula e alle ondulate colline verdi. La grande sfida era trasformare quello che era bidimensionale in un mondo completamente tridimensionale dove si potesse passeggiare, odorare i fiori e giocare tra i Barbalotti, i Citrigni e i Pescetti.
La produttrice Healy riflette sul processo di trasformazione dalla pagina allo schermo: “Dal punto di vista tecnico era difficile rendere caratteristica Truffula Valley, farla sembrare comunque natura e mantenere lo stile del Dr. Seuss. Fortunatamente abbiamo avuto artisti bravissimi per ogni fase – dalla squadra del concept design a quella dell’esecuzione, della modellazione e delsurfacing. Ogni fase ha aggiunto qualcosa. Abbiamo lavorato con cura in ogni ripresa per assicurarci che i personaggi risaltassero in mezzo agli alberi.”
Uno degli aspetti più caratteristici della Valle di Truffula sono i meravigliosi Alberi di Truffula, usati dal giovane Onceler per fare i suoi Thneeds. Questi alberi sono stati piuttosto complessi da creare per lo scenografo, che dice: “Uno dei problemi che abbiamo dovuto risolvere è stata la forma della chioma degli Alberi di Truffula, perché è una forma rotonda, a girandola, ma si vede bene solo da un’angolazione. Se la giri da una parte, vedi solo una manciata di ciuffi e la chioma perde la sua forma.
“Per le inquadrature con gli alberi, c’erano artisti che prendevano le chiome e le giravano molto delicatamente verso la cinepresa per far sì che avessero la forma a girandola che conosciamo dal libro” continua. “C’è voluto molto lavoro per far funzionare queste chiome in uno spazio tridimensionale. Alcune delle riprese in cui Onceler arriva nella valle per la prima volta includono migliaia di questi alberi che si muovono con il vento sembrando più leggeri dell’aria. Dal punto di vista artistico e tecnico non è cosa da poco.”
La Valle di Truffula gradualmente distrutta da Onceler e la sua famiglia diventa un luogo dove per le creature è impossibile abitare. “Il libro contiene anche molte illustrazioni della versione devastata della Valle di Truffula che mostrano una landa senza alberi” aggiunge Cheney. “Il cielo non è più azzurro, è pieno di nuvole viola e blu. Questi sono stati gli spunti visivi che abbiamo usato per la versione desolata della Valle e di Thneedville. Il cielo non c’era più, gli alberi non c’erano più e con loro il colore. Abbiamo costruito un mondo intorno a questo.”
La Lerkim
Quando Ted va fuori città a cercare Onceler nella sua Lerkim, è un momento importante nel film e uno dei più iconici del libro. Il pubblico vede per la prima volta che Thneedville non è quello che sembra. Renaud spiega: “Quello che Ted vede è essenzialmente una terra desolata. La città è circondata da un muro gigantesco e nessuno esce mai da lì. Anche questa volta abbiamo pensato a Las Vegas, a città che sono in un deserto. Ted non ci può credere; non l’ha mai visto prima, e cammina tra i ceppi degli alberi abbattuti e le pozze d’acqua asciutte.”
Lo scenografo Cheney ci parla di un fatto che un pubblico attento ricorderà dal libro, e dice: “In alcune scene della fabbrica, se si guarda bene, si vedrà che la Lerkim è in realtà una parte della vecchia fabbrica. E’ tutto quello che è rimasto dai tempi in cui Onceler produceva Thneeds. E’ un esempio perfetto di come abbiamo preso uno dei disegni del Dr. Seuss dal libro e lo abbiamo reso una versione tridimensionale.”
3D
Per Lorax – Il guardiano della foresta, l’animazione dei personaggi e la computer graphic sono state gestite eccellentemente dalla recente acquisizione della Illumination, la Illumination Mac Guff, con base a Parigi, che ha fatto un lavoro strabiliante su Cattivissimo me. I realizzatori del film hanno avuto grande cura nell’adattare le classiche immagini piatte del libro in un modo che preservasse l’autenticità originale e insieme fosse per il pubblico un’esperienza unica e nuova.
Per gli animatori francesi e americani, il progetto non doveva avere sbavature, come la mette Healy, doveva essere “una macchina ben oliata per creare un mondo che eri sicuro di voler conservare.” La produttrice dice: “Lavoravamo da una parte all’altra dell’Oceano con fusi orari differenti, ma avevamo fisse delle persone della squadra di Cattivissimo me. Al suo massimo, c’erano circa 350 di noi a lavorare al film. Eravamo divisi in reparti diversi che comunicavano bene tra di loro e avevamo una straordinaria direzione tecnica e di produzione.”
Dalle immagini classiche al digitale
Anche se Renaud, Meledandri e Healy erano esperti nella supervisione dell’animazione 3D, prendere le creazioni del Dr. Seuss e reinterpretarle in questo mondo è stato impegnativo quanto nel loro ultimo film. Meledandri spiega: “Proprio come con Ortone, abbiamo cominciato dal libro di Ted. Con un’opera così conosciuta e amata, la vera opportunità sta nel tradurre i suoi disegni originali in un mondo tridimensionale. Non sapevamo se saremmo veramente riusciti a rendere giustizia a “Il Lorax” fino a quando non abbiamo trasformato il disegno molto semplice di Lorax in un personaggio 3D, e abbiamo visto che lo spirito del disegno di Ted viveva e respirava in quella dimensione.”
Mentre dirigeva il film, Renaud ha prestato molta attenzione allo stile visivo del Dr. Seuss. Dr. Seuss è noto per le sue linee ondulate e gli edifici traballanti, e questo non era facile da tradurre nella terza dimensione. “Trasformare le illustrazioni apparentemente semplici, a penna e inchiostro, di Seuss in oggetti e personaggi tridimensionali è stata una sfida” spiega il regista. “Le nostre influenze più forti dal libro sono cose come la forma della Lerkim. Nell’illustrazione sembra proprio che non voglia stare in piedi.”
“Siamo rimasti assolutamente fedeli all’aspetto della Lerkim quando abbiamo creato il modello tridimensionale” continua. “Alcuni personaggi, invece, hanno avuto bisogno di piccoli aggiustamenti per entrare nel mondo 3D. Nel libro, Onceler è solo occhi gialli e mani verdi, per questo noi abbiamo cambiato un po’ il nostro schema di illuminazione. Nell’animazione computerizzata spesso, funziona meglio ed è più credibile quando le cose sembrano vere. Ma molte volte devi sapere cosa fare per rendere le immagini non così vere, reali. Per esempio, Onceler ha dietro di sé una grande luce brillante ma, nello stesso tempo, si vedono i suoi occhi. Nella realtà non si vedrebbero mai quegli occhi perché la sua faccia sarebbe nera con tutta quella luce dietro.”
Da un punto di vista tecnico, creare un’avventura animata in CG è molto più impegnativo di sviluppare una versione 2D, perché gli animatori devono renderizzare ogni inquadratura due volte. Il regista spiega: “Pensiamo sempre al 3D in relazione all’esperienza del pubblico. Dalla prospettiva del computer e del rendering, è stato molto faticoso renderizzare ogni tipo di pelame, e in questo film ogni albero ha del pelame sopra. Per fare questo film in 3D, abbiamo pensato a tutto, dall’uso di obiettivi larghi a riprese dalla prospettiva del personaggio – sia che dovessimo riprendere Onceler che va verso il fiume che i Citrigni che volano tra gli alberi.”
Creare un mondo tridimensionale e vivo da immagini piatte e immobili richiede grande abilità tecniche e attenzione ai dettagli. Cheney dice: “E’ difficle prendere delle illustrazioni e creare da queste un mondo tridimensionale. Con un disegno si può dire molto, ma quando devi realizzare uno spazio tridimensionale in cui muoversi, tutto deve essere ridisegnato. Questo vale per tutto, dal temperino su una scrivania e ogni automobile e personaggio, fino a ogni singolo edificio, al cielo e alle nuvole. Ogni più piccolo dettaglio deve essere ricreato da zero… e da ogni singola angolazione.”
Non solo la progettazione, ma anche la costruzione di queste cose ha richiesto mesi di lavoro per ogni ripresa. Cheney dice: “Qulacuno deve mettere colore e luci sugli oggetti e sui personaggi. La progettazione gioca un ruolo molto importante nella creazione di film d’animazione perché niente esiste davvero. Gli abiti che i personaggi indossano, il tipo di tessuto di cui è fatta una maglietta, tutto deve essere pensato e concepito.”
La sfida tecnica più grande di questo film? I capelli e i peli. Troppi! Il supervisore alla computer graphic BRUNO CHAUFFARD spiega: “Il mondo della Valle di Truffola è quasi tutto fatto di peli. Tutti gli alberi hanno ciuffi, l’erba è pelame, i Barbalotti sono Pelosi, e abbiamo una scena collettiva in cui tutti vanno nella Valle di Truffula che ha moltissimi poligoni da renderizzare. Quando ho visto il concept, ero con Chris Renaud, e ci siamo chiesti come avremmo fatto a creare questo mondo… perché il nostro software a quel tempo non era in grado di renderizzare tutti questi poligoni, peli e pellicce.”
La soluzione era da tutta da trovare e bisognava essere più ambiziosi e industriosi di sempre. Chauffard dice: “Abbiamo lavorato sodo. Tutti i reparti hanno fatto un lavoro fantastico e, alla fine, siamo stati capaci di creare un custom software per renderizzare il film.”
La seconda complessità caratteristica di questo film era il numero delle riprese di folla. Animare folle cantanti era una sfida tutta nuova per la squadra. Healy dice: “Un’altra parte piuttosto ambiziosa di Lorax – Il guardiano della foresta e diversa da Cattivissimo me è il numero delle folle. Ci sono un po’ di pezzi musicali di gruppo, quindi molte scene con 100 o 200 personaggi. Essere in grado di animare a mano tutti i personaggi e farli recitare – senza rubare la scena ai personaggi principali – è stata una delle cose più impegnative di questo film. Sono stata molto soddisfatta dei risultati.” .
Dare forma all’esperienza In-Theater
Le luci in un film d’animazione CG sono importanti quanto in un film live-action tradizionale. La squadra ha preparato ogni ripresa per guidare gli occhi del pubblico verso il personaggio che sarebbe apparso sulla scena… lo stesso procedimento che avrebbero usato per illuminare gli attori sul set. Per esempio, gli animatori hanno imparato a non mettere mai Lorax davanti a un Albero di Truffula arancione, perché questo lo avrebbe reso sbiadito e quasi invisibile.
La squadra si è sforzata di mostrare il movimento e assicurare un’immersione completa per il pubblico. Il supervisore CG Chauffard dice: “Abbiamo fatto molte ricerche perché dovevamo scoprire la “morbidezza” di questa o quella chioma. Io ho fatto dei piccoli movimenti per far apparire gli Alberi di Truffula freschi e un po’ al vento. Tutti gli alberi nel film si muovono costantemente… si percepisce. I colori, la percezione e il movimento erano molto importanti. Alcuni alberi sono concepiti anche per muoversi dinamicamente quando vengono tagliati dalle machine di Onceler e cadono.”
Healy spiega che dare al pubblico questa esperienza è stato uno sforzo coordinato: “Le pellicce e i peli, gli Alberi di Truffula, l’erba e l’ambiente sono molto impegnativi dal punto di vista digitale perché richiedono tantissimi dati. Quando si muovono, richiedono ancora più dati. Quando interagiscono è ancora più impegnativo. Per avere i personaggi con la pelliccia che interagiscono tra loro e con l’ambiente ci vuole molto talento. Ci vogliono codici speciali e tanti bravi tecnici. Non c’è stato molto tempo tra il pensiero e la realizzazione; noi abbiamo portato dentro i tecnici proprio nel momento giusto.”
L’avventura 3D
Dalla folle corsa in scooter attraverso Thneedville alla discesa delle rapide del fiume di Onceler e Quisquilia, ogni elemento della storia è stato pensato per portare il pubblico dentro al film e fargli vivere una vera avventura 3D.
Il lavoro dello stereographer JOHN R.A. BENSON è stato assicurarsi che gli elementi 3D fossero davvero emozionanti. Benson dice: “Volevamo rendere i personaggi tondi – farli apparire proprio davanti al pubblico ma non così vicini da disturbare. Al cinema vuoi guardare lo spazio davanti allo schermo e lo spazio dentro lo schermo e sentirli come un tutt’uno. Abbiamo realizzato il film in modo che si possa stare accanto a Lorax e partecipare come se lui fosse nel nostro soggiorno e sentirsi parte dell’ambiente proprio come i personaggi.
Healy spiega che con così tanti elementi per il pubblico da assorbire al cinema, la costruzione è stata considerata molto attentamente, e dice: “Quando ci sono tante cose che succedono nella scena, tutti quei diversi colori sullo sfondo o una città complessa con traffico e folla, devi essere capace di progettarli in modo che le luci, i colori e i valori separino il personaggio dallo sfondo. Noi lo abbiamo fatto con molto giudizio, ripresa dopo ripresa, per essere sicuri di fare venire fuori tutto sullo schermo.”
3D significa manipolare un’altra dimensione. La produttrice conclude: “Quando lavori in stereo significa avere un’altra dimensione da gestire. Non devi gestire solo il punto in cui gli occhi guardano lo schermo, ma anche la profondità. Siamo stati fortunati ad avere questa squadra incredibile che comprende quanto questo sia importante e che lavora bene insieme per assicurarsi di creare per il pubblico un’esperienza unica e senza sbavature.”
LA MUSICA
Anche se i realizzatori non definirebbero Lorax – Il guardiano della foresta un musical, questa avventura animata utilizza moltissimo la musica per arricchire la narrazione. Lo stesso Ted Geisel aveva usato la musica nel suo racconto animato di Il Grinch. Meledandri spiega: “Il film irrompe sullo schermo con gli abitanti di Thneedville che cantano quanto amano le loro vite. Ci sono circa cinque o sei canzoni che si inseriscono nel racconto.”
Meledandri, Healy e Renaud si sono rivolti al versatile compositore John Powell per scrivere le musiche e le canzoni usate in Lorax – Il guardiano della foresta. Noto per le sue composizioni per film d’animazione come Dragon Trainer, Kung Fu Panda e Shrek, oltre che per film live-action come Hancock, The Bourne Ultimatum e Mr. & Mrs. Smith, Powell e il suo lavoro musicale sono legati a questi blockbuster. Lo sceneggiatore/produttore esecutivo Cinco Paul ha scritto i testi delle sette canzoni della colonna sonora. “John Powell è un compositore con cui ho avuto l’onore di lavorare su Robots, L’era glaciale: Il disgelo e Ortone e il mondo dei Chi,” dice Meledandri. “Ha un grande talento per scrivere le melodie, e ha composto tutte le musiche del film.”
In fine dei conti, la squadra sapeva di stare facendo una favola che doveva essere d’ispirazione per i bambini di tutte le età. Intrattenere e insieme mantenere il messaggio di fondo del libro era delicato. Dell’inserimento dei numeri musicali, Renaud dice: “Nelle canzoni si possono fare cose che danno alla storia un senso di ironia e divertimento, e questo aiuta a raccontare questa storia che è essenzialmente un racconto triste e cupo. La musica ha la capacità di dare a tutto un tono più leggero, che è importante in un film d’animazione. Cominciamo con ‘Thneedville’, che apre un mondo e finiamo con ‘Let It Grow’ che è l’inno della rinascita. Il film comincia con la celebrazione e finisce con l’ispirazione. Queste sono state le due canzoni sulle quali abbiamo costruito il resto.”
Onceler suona la chitarra e ha un numero di assoli in cui la prende e canta. Cantare è una caratteristica del suo personaggio. Fortunatamente per il film, Ed Helms è un bravo musicista. Ha registrato tutte le canzoni di Onceler, comprese “These Trees” e “Everybody Needs a Thneed” scritte da by John Powell e Cinco Paul, e “How Bad Can I Be” scritta da Powell, Paul e Kool Kojak. Renaud commenta: “Ed è arrivato e, con grande naturalezza, ha cantato tre canzoni. E’ un musicita bluegrass favoloso, e sa suonare il pianoforte. Le ha beccate tutte, una dopo l’altra.”
La logica di interrompere la narrazione con una canzone deve essere orchestrata con cura perché deve sembrare una naturale estensione della storia. Powell spiega: “Ci sono momenti in cui arriviamo quasi al kitsch per sottolineare l’idea che è una storia raccontata. All’inizio c’è un arco di proscenio e si comincia con il narratore, Lorax, che arriva sul palco. E’ a queste cose che ho fatto riferimento quando ho composto le musiche. Si tratta di sposare la musica con lo stile del racconto. La storia stessa è bizzarra e un paio di volte abbiamo sfondato la quarta parete.”
Quando gli abitanti di Thneedville celebrano l’ultimo seme di Truffula che viene piantato e cominciano a vedere la vita che emrge dalla terra per la prima volta dopo decenni, sentiamo “Let It Grow”, seguita da “Let It Grow (Celebrate the World)”, scritta da Christopher “Tricky” Stewart, Ester Dean, Cinco Paul, John Powell e Aaron Pearce, mentre scorrono i titoli di coda.
Meledandri ha portato a bordo Tricky Stewart, un produttore noto per i suoi testi inventive e fantasiosi. Stewart ha lavorato con Beyoncé, Rihanna, Justin Bieber, Christina Aguilera e Katy Perry, e ha un talento unico per scrivere inni indimenticabili. Di lavorare con Stewart, Renaud dice: “Mi ricordo di aver ascoltato ‘Single Ladies’ e pensato che fosse semplicemente incredibile. Non c’entrava niente ma, nello stesso tempo, funzionava a meraviglia. Tricky è un produttore di tutti i tipi di musica molto competente e ha gusti davvero eclettici.”
Della scrittura della canzone, Stewart dice: “Io e Ester Dean abbiamo preso la canzone ‘Let It Grow’ e l’abbiamo adattata trasformandola in quello che è ora. Abbiamo preso il suo messaggio meraviglioso e lo abbiamo reso commerciale, nel senso che ti sembra di volerlo sentire un milione di volte. Il messaggio è importante ma la canzone tocca il tasto giusto senza sembrare una predica.
“Fare canzoni per gli artisti è diverso da farle per i film, perché da produttore di musica, devo coinvolgere moltissimo il mio ego per prendere le decisioni giuste su cose che la gente non capisce della cultura pop,” Stewart continua. “La situazione è diversa quando si tratta del mondo di un film, perché a differenza dei dischi, per fare un bel film ci vogliono 15/20 grandi teste e il tuo ego deve ridimensionarsi e non puoi sposare le idee che hai. Non puoi innamorarti così tanto di una cosa da non poterla vedere cambiare, perché questa si evolve e cambia sempre.”
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La Universal Pictures presenta una produzione di Chris Meledandri: Lorax – Il guardiano della foresta, con Danny DeVito, Ed Helms, Zac Efron, Taylor Swift e Bette White. Lo scenografo è Yarrow Cheney, e il direttore artistico è Eric Guillon. I montatori di Lorax – Il guardiano della foresta sono Ken Schretzmann, ACE, Claire Dodgson, Steven Liu. La musica del film è di John Powell. Si basa sul libro del Dr. Seuss, e la sceneggiatura è di Cinco Paul & Ken Daurio. I produttori esecutivi di questo film 3D-CG sono Audrey Geisel, Ken Daurio, Cinco Paul. Il film è prodotto da Chris Meledandri, Janet Healy. Questa avventura animata è diretta da Chris Renaud.
GLI ATTORI
DANNY DEVITO (Lorax) è uno degli attori più versatili dell’industria dell’intrattenimento; eccellente come attore, produttore e regista.
Ha scritto, diretto e prodotto molti corti nei suoi primi anni a Hollywood prima di emergere come filmmaker di lungometraggi. Temi da dark comedy caratterizzano i suoi film più memorabili come: La Guerra dell’audience, Getta la mamma dal treno, La Guerra dei Roses, Hoffa: santo o mafioso?, Eliminate Smoochy e Matilda 6 mitica.
Ad aprile a Londra, DeVito sarà il co-protagonista del revival della commedia di Neil Simon The Sunshine Boys, che segue un duo di vecchi comici che si ritrovano dopo anni di contrasti per recitare un’ultima volta insieme.
DeVito ha di recente finito di girare il suo primo film horror, The November Project, che ha diretto e prodotto.
Il prossimo autunno, DeVito ritorna nei panni di Frank Reynolds nell’ottava stagione dell’acclamata serie cult comica della FX It’s Always Sunny in Philadelphia. Nel 2009, lui e il resto del cast hanno completato una tournee nazionale, che ha registrato il tutto esaurito nel giro di pochi minuti, presentando un adattamento per il palco di The Nightman Cometh. Nel 2010, hanno unito le forze con Sarah Silverman e il cast di Family Guy per un concerto di beneficenza che ha raccolto più di 300.000 dollari per le vittime del terremoto di Haiti.
DeVito gestisce TheBloodFactory.com, una collaborazione online, con lo sceneggiatore John Albo, di corti horror che l’attore definisce con affetto “splatter cuts”. E’ anche il capo della Jersey Films 2nd Avenue, la società che è succeduta alla Jersey Films. La Jersey Films ha prodotto più di 20 film, tra cui: Freedom Writers, Be Cool, La mia vita a Garden State, E alla fine arriva Polly, Man on the Moon, Pulp Fiction, Out of Sight, Get Shorty, Hoffa: santo o mafioso?, Matilda 6 mitica, Kiss e Erin Brockovich – Forte come la verità (candidato a un Oscar®).
Due pellicole con DeVito come co-protagonista hanno vinto l’Oscar® come miglior film (Qualcuno volò sul nido del cuculo e Voglia di tenerezza), ma è stata la parte di Louie De Palma nella serie televisiva Taxi a portarlo all’attenzione nazionale e a fargli vincere un Emmy e un Golden Globe. In un sondaggio del 1999 fatto da TV Guide, Louie De Palma di DeVito è stato votato nr.1 tra i “50 personaggi televisivi più grandi di tutti i tempi.”
Oltre al suo lavoro per la Jersey Films, DeVito ha interpretato film come: Junior, Batman Returns, I gemelli, All’inseguimento della pietra verde , Il gioiello del Nilo, Per favore, ammazzatemi mia moglie, Tin Men – Due imbroglioni con signora, Anything Else, Big Fish – Le storie di una vita incredibile, Mezzo professore tra i marines, The Big Kahuna e Il colpo. Più di recnte ha interpretato The Good Night, Conciati per le feste, Relative Strangers – Aiuto, sono arrivati i miei, Prima o poi s…vengo, Be Cool, Nobel Son e Even Money.
DeVito ha frequentato il liceo Our Lady of Mount Carmel e la Oratory Preparatory School a Summit, in New Jersey, ma è apparso solo una volta in una recita scolastica, nel ruolo di San Francesco d’Assisi. Dopo il diploma, ha fatto molti lavoretti diversi sempre con l’idea di recitare in testa.
Alla fine è stato ammesso all’Accademia di Arti Drammatiche di New York.
Senza lavoro, DeVito ha comprato un biglietto di andata e ritorno per Hollywood. Dopo anni di disoccupazione, è tornato a New York. Ha telefonato a un vecchio amico e ex professore dell’Accademia che, per coincidenza, lo stava a sua volta cercando per un ruolo da protagonista in uno dei tre atti unici presentati insieme con il titolo di The Man With the Flower in His Mouth.
DeVito ha cominciato presto a guadagnare (60 dollari a settimana) e sono seguiti altri spettacoli teatrali. Tra i suoi crediti ci sono: Down the Morning Line, The Line of Least Existence, The Shrinking Bride e Qualcuno volò sul nido del cuculo.
Nel 1975, con un fondo dell’American Film Institute, DeVito e sua moglie, l’attrice Rhea Perlman, hanno scritto e prodotto Minestrone, proiettato per due volte al Festival di Cannes e doppiato in cinque lingue. Successivamente, hanno scritto e prodotto un cortometraggio in bianco/nero in 16mm, The Sound Sleeper , che ha vinto il primo premio al concorso della Brooklyn Arts And Cultural Association.
Ma il successo non gli ha dato alla testa: DeVito non dimentica i momenti difficili che ha passato, e mantiene una prospettiva lucida. Come avrebbe detto Louie De Palma, in Taxi , “Se oggi non ti comporti bene, domani ti ritroverai nella polvere”.
ED HELMS (Onceler) è noto per i suoi ruoli indimenticabili sia sul piccolo che sul grande schermo.
Verrà presto visto in Jeff Who Lives at Home dei fratelli Duplass, con Jason Segel e Susan Sarandon. Il film segue lo scansafatiche Jeff (Segel), che è costretto a muoversi dalla sua stanza perché viene mandato da sua madre (Sarandon) a fare una commissione e scopre il suo destino trascorrendo la giornata con suo fratello (Helms), mentre questo segue sua moglie perché ha il sospetto che lei lo tradisca. Il film uscirà nelle sale americane con la Paramount Pictures il 16 marzo 2012.
Più recentemente, Helms ha recitato accanto a Bradley Cooper e Zach Galifianakis in Una notte da leoni 2, il sequel del successo commerciale e di critica Una notte da leoni di Todd Phillips, film che ha incassato in tutto il mondo più di 467 milioni di dollari e ha vinto un Golden Globe come Miglior Film.
Attualmente, Helms recita nel ruolo molto ammirato di Andy Bernard nella settima stagione della serie comica di grande successo della NBC “The Office.” Tra gli altri suoi lavori per la televisione troviamo un impegno quadriennale come senior correspondent e scrittore nella serie vincitrice del premio Emmy The Daily Show with Jon Stewart, apparizioni in Premium Blend della Comedy Central e in Arrested Development della Fox.
I suoi crediti cinematografici precedenti comprendono: Benvenuti a Cedar Rapids di Miguel Arteta; il film di Shawn Levy Una Notte al Museo 2: La Fuga; The Goods: Live Hard, Sell Hard;Semi-Pro; MoltoIncinta; Piacere Dave; Harold & Kumar Escape from Guantanamo Bay; Walk Hard: La Storia di Dewey Cox; e Un’impresa da Dio.
Helms è nato e cresciuto ad Atlanta, Georgia, e si è trasferito a New York City per avventurarsi nel campo della recitazione dopo aver frequentato l’Oberlin College nell’Ohio. Attualmente risiede a Los Angeles e suona il banjo.
Con al suo attivo un numero sbalorditivo di lavori cinematografici e televisivi, ZAC EFRON (Ted) è uno dei talenti più promettenti di tutta Hollywood e la sua carriera professionale continua ad arricchirsi di progetti eccitanti e impegnativi. Ha vinto il premio come Miglior attore rivelazione dell’anno dello ShoWest, due MTV Movie Awards per Migliore interpretazione rivelazione (2008) e Miglior intepretazione maschile (2009), e vari premi Teen Choice e Kids’ Choice.
Di recente Efron ha fnito di girare il film della Warner Bros. The Lucky One. Adattamento cinematografico del romanzo di Nicholas Sparks, The Lucky One racconta la storia di un marine che ritorna in Carolina del nord dopo aver combattuto in Iraq e si mette alla ricerca della donna sconosciuta che crede essere stata il suo portafortuna durante la guerra. Il film è diretto da Scott Hicks e uscirà nelle sale americane ad aprile 2012. Ha anche recentemente finito di girare The Paperboy, un film che parla di un reporter che torna nella sua città natale in Florida per investigare su un caso di pena di morte. Nel film, Efron recita accanto a Nicole Kidman, John Cusack e Matthew McConaughey.
Più di recente, Efron ha interpretato Capodanno a New York della Warner Bros. Il film, diretto da Garry Marshall, segue alcune coppie e alcuni single le cui vite si intrecciano nel corso della serata di Capodanno. Efron è stato anche il protagonista di Segui il tuo cuore della Universal Pictures, basato sull’acclamato romanzo di Ben Sherwood “Charlie St. Cloud”. Il film è una pellicola romantica e drammatica nella quale Efron interpreta il ruolo di un giovane uomo che sopravvive a un incidente e questo lo porta a vedere il mondo in un modo unico.
Nel 2009, Efron ha preso parte a due progetti molto diversi tra loro, il film della
Warner Bros 17 Again – Ritorno al liceo, un “dramedy” nello stile di Big nel quale
interpreta il ruolo di un uomo di 36 anni che, volendo apportare un grande cambiamento
nella sua vita, si sveglia un giorno nel corpo di uno studente dell’ultimo anno di liceo. Il
film, interpretato anche da Matthew Perry e Leslie Mann, ha aperto al 1° posto al botteghino. Efron ha lavorato al film in costume di Richard Linklater Me and Orson Welles, adattamento del romanzo di Robert Kaplow sul raggiungimento della maggiore età. Nel film, interpreta il ruolo di uno studente liceale che trovatosi per caso di fronte al Mercury Theatre, un teatro in procinto di essere inaugurato, viene notato da Orson Welles. Il film, che ha debuttato al Toronto International Film Festival dove ha ricevuto critiche straordinarie, era interpretato, anche da Ben Chaplin and Claire Danes.
Efron ha interpretato il film della Disney High School Musical 3: Senior Year, terza parte del franchise di grandissimo successo High School Musical. Il film ha stabilito un nuovo record di botteghino aggiudicandosi l’incasso più ragguardevole mai raggiunto da un musical in un solo week end. Ha lavorato al fianco di un cast di altissimo livello nella fortunata pellicola Hairspray – Grasso è bello, film sul vecchio show televisivo che viene arricchito dall’arrivo di una cantante nera di musica soul. Il film ha vinto il Critics’
Choice Award come Miglior gruppo di attori e il cast è stato candidato allo Screen Actors
Guild Award per lo straordinario lavoro svolto nel film.
Instancabilmente impegnato sul grande e il piccolo schermo, Efron ha rapidamente attirato l’attenzione del pubblico, imponendosi come stella emergente del
fortunatissimo fenomeno di Disney Channel, vincitore di un Emmy Award, High School
Musical. E’ tornato a vestire i panni di Troy Bolton, il capitano della squadra di basket di
High School Musical 2, la serie TV che ha superato ogni record conquistando ben 17,5 milioni di spettatori. Tra gli altri successi televisivi ricordiamo il ruolo ricorrente nella serie di The WB Summerland e alcune partecipazioni straordinarie in The Suite Life of Zack and Cody, ER – Medici in prima linea, The Guardian e CSI: Miami.
In teatro, ha lavorato al musical Gypsy ed è apparso nelle produzioni di Peter Pan, Mame, Little Shop of Horrors e The Music Man.
Nato nel nord della California, Efron vive attualmente a Los Angeles. Di recente,
ha avviato una sua attività di produzione e sta sviluppando diversi progetti cinematografici.
TAYLOR SWIFT (Audrey) ha vinto quattro Grammy, è stata la Donna dell’Anno e l’artista Musicale dell’anno 2011 della rivista Billboard, oltre a Artista dell’Anno sia per la Country Music Association che per l’Academy of Country Music. Il suo album “Speak Now” ha venduto più di cinque milioni di copie in tutto il mondo e lei è l’artista più venduta dell’ultimo anno.
Swift è l’artista più venduta digitalmente della storia della musica, l’attuale Top 200 Albums Artist (tutti i generi) di Billboard e l’Artista dell’Anno 2010 di Entertainment Weekly. I suoi singoli sono stati in cima alle classifiche radiofoniche sia pop che country e lo scorso anno hanno venduto più copie di ogni altro artista di ogni genere musicale. Con 1.046.718 copie vendute negli Stati Uniti nella prima settimana, il suo album “Speak Now” è stato l’album che ha venduto di più in una sola settimana dal 2005 ed è l’album d’esordio country più venduto nella storia. Con l’uscita di “Speak Now”, Swift ha fatto la storia nella classifica Hot 100, con un numero record di 11 canzoni da un solo album piazzate in una sola settimana. Swift, che scrive tutte le sue canzoni, ha venduto finora un record di 20 milioni di album e 40 milioni di canzoni sono state scaricate da Internet. Il suo album “Fearless” è stato il CD più venduto del 2009 e lei è stata l’artista più venduta del 2008.
A 20 anni, Swift è stata l’artista più giovane ad aver vinto il premio più prestigioso dell’industria musicale: il Grammy per Album dell’Anno. Anche ai Grammy del 2010, ha portato a casa premi per Album Country dell’Anno, Miglior Canzone Country e Miglior Interpretazione Vocale Femminile Country. Il suo “Fearless” sei volte platino, è l’album più premiato della storia della musica country.
Nel 2009, è stata nominata Artista dell’Anno agli American Music Awards (per la prima volta) ed è diventata l’artista più giovane nei 43 anni di storia della Country Music Association ad essere premiata con il premio più prestigioso come Artista dell’Anno. Swift è una delle sole due donne nella storia ad aver vinto due volte il più prestigioso premio per la musica country.
Swift è in tour con “Speak Now”, ha fatto 98 concerti in 17 Paesi nel 2011, e il giro continua nel 2012 con l’Australia e la Nuova Zelanda. Il suo tour di 15 mesi, 107 date, per “Fearless” nel 2009/2010 ha registrato il tutto esaurito nelle arene e negli stadi di 88 città in cinque nazioni e in quattro continenti.
Swift ha pubblicato il suo primo CD e DVD del concerto “Speak Now World Tour – Live” il 21 novembre 2011.
ROB RIGGLE (Mr. O’Hare) è progressivamente salito alla ribalta come attore comico molto richiesto sia dal cinema che della televisione. E’ stato di recente scelto come protagonista della serie comica della CBS Home Game, prodotta da Mark Wahlberg, e verrà visto in 21 Jump Street della Columbia Pictures e in Big Miracle della Universal Pictures.
Nato a Louisville, in Kentucky, Riggle è cresciuto a Overland Park in Kansas, dove ha frequentato l’università. Ha continuato conseguendo un master alla Webster University prima di arruolarsi nei Marines nel 1990 con l’intento di diventare pilota.
Dopo aver servito la patria in zone come la Liberia e l’Afghanistan, è rimasto nella riserva del corpo dei marines come pubblico ufficiale con base a New York City e con il grado di colonnello. A New York, ha cominciato a interessarsi alla recitazione e si è unito al gruppo di improvvisazione comica Respecto Montalban.
Piccoli ruoli in televisione (Late Night With Conan O’Brien) e in film (Pushing Tom, Blackballed: The Bobby Dukes Story, Terrorists) lo hanno portato, nel 2006, al suo primo film importante nel ruolo di un telecronista sportivo nella commedia di grande successo Ricky Bobby – La storia di un uomo che sapeva contare fino a uno. Sono seguiti ruoli più grandi in film quali: Mi sono perso il Natale,Fratellastri a 40 anni, Una notte da leoni, The Goods: Live Hard, Sell Hard, Killers, I poliziotti di riserva e Amore a 1000 miglia.
E’ stato un volto noto in televisione, apparendo come regular al Saturday Night Live nel 2004, e al The Daily Show With Jon Stewart tra il 2006 e il 2010. E’ anche apparso in serie come Human Giant, Funny or Die Presents…, Gary Unmarried e Chuck e ha prestato la sua voce a diversi personaggi in American Dad!.
Da lungo tempo istituzione della scena comica alternativa di Brooklyn, JENNY SLATE (Mamma di Ted) è un’attrice comica stand-up, con spettacoli in cartellone all’ Upright Citizens Brigade (UCB) Theatre, al Rififi Theatre, al Comix, al Pianos and The Peoples Improv Theater di New York. Nel 2009, Slate ha presentato il suo one-lady show, Jenny Slate: Dead Millionaire, registrando il tutto esaurito a in New York e Los Angeles, e lo ha riproposto all’ UCB Theatre nel 2010.
La scorsa stagione, Slate si è unita al cast del Saturday Night Live (SNL) e ha creato personaggi memorabili come Tina Tina, la venditrice porta a porta. Prima di entrare al SNL, Slate ha interpretato il ruolo di Stella, la fidanzata tossica di Jason Schwartzman nella serie della HBO Bored to Death– Investigatore per noia. Più recentemente, Slate ha interpretato un personaggio secondario nel film della 20th Century Fox Una spia non basta, diretto da McG, e un ruolo da protagonista in Alvin Superstar 3: Si salvi chi può sempre della 20th Century Fox. Additionally, Slate sta inoltre trasformando Marcel the Shell With Shoes On in una serie di libri e in uno spettacolo per la TV.
BETTY WHITE (Nonna Norma) è nata il 17 gennaio a Oak Park, Illinois, e si è trasferita a Los Angeles con i suoi genitori quando aveva due anni. Si è diplomata alla Beverly Hills High School.
White ha recitato piccole parti alla radio e questo la ha portata alla televisione che, nel 1949, cominciava ad apparire sulla West Coast. Il suo primo passo importante è stato unirsi a Al Jarvis in uno spettacolo televisivo che andava in onda in diretta cinque ore e mezza al giorno, sei giorni la settimana. Dopo due anni, ha ereditato lo show per altri due anni.
Insieme al produttore Don Fedderson e allo sceneggiatore George Tibbles, White ha fondato la sua società di produzione e prodotto le sua prime serie comiche Life With Elizabeth, per la quale ha ricevuto il suo primo Emmy nel 1952; The Betty White Show, un talk show/spettacolo di varietà della NBC; e la sitcom Date With the Angels. Appariva frequentemente in spettacoli di varietà e giochi a premio, come ospite frequente di Jack Paar (oltre 70 apparizioni), Merv Griffin e Johnny Carson (tra cui molte volte con Mighty Carson Art Players). E’ anche stata presentatrice-sostituta di tutti i tre gli show. Era ospite fissa di Mama’s Family nei panni di Ellen Harper Jackson, un ruolo che ha creato con il resto della compagnia in The Carol Burnett Show.
La sua prima apparizione nel The Mary Tyler Moore Show, durante la quarta stagione del programma, l’ha portata a diventare un membro fisso del cast. Il suo ritratto di Sue Ann Nivens, la ‘Casalinga felice’, le è valso due Emmy® come miglior attrice non protagonista nel 1974-75 e nel 1975-76.
White ha presentato la New Year’s Day Tournament of Roses Parade i televisione per 20 anni e la Macy’s Thanksgiving Day Parade per 10 anni.
Dal 1970 al 1971, ha creato, scritto e presentato la sua serie televisiva
dedicata agli animali, The Pet Set. Nel 1976, ha ricevuto il Pacific Pioneers in Broadcasting “Golden Ike” Award e il Genii Award da parte dell’American Women in Radio & TV. Ha ottenuto il quarto Emmy come miglior presentatrice di un gioco a premi quotidiano grazie a Just Men!. E’ stata candidata per ben sette volte come miglior attrice protagonista in una serie comica per Cuori senza età (The golden Girls), vincendo un Emmy durante la prima stagione, nel 1985. E’ poi apparsa nello spin-off The Golden Palace per una stagione. Nel 1996 ha ricevuto un Emmy come miglior attrice ospite di una serie comica, per il suo ruolo in The John Larroquette Show. Nel 1997, è stata candidata all’Emmy come attrice ospite di Suddenly Susan. Nel 1987 l’American Comedy Awards le ha conferito il premio come donna più divertente in una serie TV per The Golden Girls e, nel 1990, l’ha onorata con il riconoscimento alla carriera. Nel 1995, è entrata nella Television Academy’s Hall of Fame. Nel 2000, ha ricevuto l’American Comedy Award per l’apparizione più divertente di un’attrice in una serie comica, grazie a Ally McBeal. Nel 2002, ha partecipato più volte a That ’70s Show.
Nel 2007, White ha ricevuto una laurea ad honorem in veterinaria dalla facoltà di veterinaria della Western University. Ad agosto 2009, la Television Critics Association le ha conferito il premio alla carriera. A settembre 2009 ha ricevuto un premio alla carriera anche dallo Jane Goodall Institute.
Nel 2010, White ha affascinato gli appassionati di sport con il suo ruolo in una pubblicità per lo Snickers Super Bowl. A gennaio 2010, ha ricevuto il premio alla carriera dello Screen Actors Guild (SAG) e ad aprile 2010, l’American Women in Radio & Television l’ha onorata con lo stesso premio. La British Academy of Film and Television Arts (BAFTA) l’ha premiata con il Britannia Award per la sua Eccellenza nella Commedia. E’ stata inserita nella California Hall of Fame a dicembre, ed è stata candidata a due People’s Choice Awards. Sempre nel 2010, è stata anche eletta Intrattenitrice dell’Anno dall’AP.
A gennaio 2011, White ha ricevuto il suo primo premio SAG per la sua interpretazione nei panni della sarcastica, insolente ma amabile custode della serie comica televisiva Hot in Cleveland, interpretata anche da Valerie Bertinelli, Jane Leeves e Wendie Malick. Sempre nel 2011, e per questo ruolo, è stata candidata all’Emmy, ha ricevuto un premio alla carriera Broadcasting & Cable ed è stata inserita nella sua Hall of Fame.
White aveva un ruolo ricorrente in Boston Legal,come Catherine Piper, e come Ann Douglas in The Bold and the Beautiful. L’ 8 maggio 2010, ha presentato Saturday Night Live. Questa puntata è stata una delle più seguite nella storia del programma, e White ha vinto un Emmy come Migliore Attrice Guest in una serie comica, arrivando a un totale di sette Emmy. E’ stata attrice guest nel finale di stagione di The Middle e nella serie della NBC Community. White inoltre presenta e produce esecutivamente lo spettacolo comico della NBC Off Their Rockers.
Membro del consiglio della Morris Animal Foundation dal 1971, White ne è presidentessa emerita. Nel 1987, ha ricevuto lo Humane Award dell’American Veterinary Medical Association. Dopo essere stata membro del consiglio dal 1974 e membro della commissione dello zoo di Los Angeles per 8 anni, White è stata di recente nominata presidentessa della Greater Los Angeles Zoo Association.
Nel febbraio del 2006, è stata nominata “Ambasciatrice degli Animali”, dalla città di Los Angeles allo zoo cittadino di Los Angeles grazie al suo costante impegno per il benessere degli animali. Una targa di bronzo è stata appesa accanto alla gabbia dei gorilla. E’ stata anche nominata guardia forestale onoraria degli Stati Uniti.
White è apparsa in molti film per la televisione, tra cui: Chance of a Lifetime con Leslie Nielsen; The Retrievers, per Animal Planet; Stealing Christmas, con Tony Danza; e Annie’s Point, per il canale Hallmark. Di recente ha interpretato il film della CBS Hallmark Hall of Fame The Lost Valentine, trasmesso a gennaio 2011.
Sul grande schermo, è stata vista in: Pioggia infernale con Morgan Freeman e Christian Slater; Dennis colpisce ancora nei panni di Martha Wilson con Don Rickles; Lake Placid dello scrittore David E. Kelley; Storia di noi due di Rob Reiner; Un ciclone in casa,con Steve Martin e Queen Latifah; e Ricatto d’amore, con Sandra Bullock e Ryan Reynolds. Ha anche interpretato You Again della Disney, con Jamie Lee Curtis e Sigourney Weaver, uscito nele sale a settembre 2010.
Ha scritto sette libri, tra cui “Betty White’s Pet Love”, “Betty White in Person” “The Leading Lady: Dinah’s Story,” scritto insieme a Tom Sullivan; “Here We Go Again: My Life in Television”, che è stato ripubblicato a ottobre 2010; e “Together: A Story of Shared Vision”, anche questo scritto insieme a Tom Sullivan. Il 3 maggio 2011, è stato pubblicato il suo libro “If You Ask Me: (And of Course You Won’t)” e, a novembre 2011, “Betty & Friends: My Life at the Zoo”.
White è stata sposata per 18 anni con Allen Ludden, il presentatore dello spettacolo televisivo Password, fino alla sua morte nel 1981. Vive a Brentwood, in California, con il suo golden retriever, Pontiac.
MARCO MENGONI , è la voce italiana di Onceler, nella sua prima esperienza al doppiaggio. Vincitore incontrastato della terza edizione di ‘X Factor’. Presenza scenica da professionista consumato, lunatico, “permaloso quasi antipatico”, ha conquistato la stima del pubblico (non è mai finito in ballottaggio per l’eliminazione) grazie a interpretazioni di grande spessore.
Il 4 dicembre esce “DOVE SI VOLA”, il suo primo Ep, che in poche settimane scala le classifiche di vendita con oltre 70 mila copie.
“Dove si vola”, brano che da il titolo all’Ep, è difficile da interpretare per un uomo, sia per la tonalità molto alta che per l’articolazione della melodia sull’armonia. La forza vocale di Marco regala al pezzo una magia unica che, durante le esibizioni fa letteralmente volare il pubblico, pubblico che l’ha votato e proclamato, quasi fin da subito, il vero talento dell’ultima edizione di X Factor. All’interno dell’EP un altro brano inedito, “Lontanissimo da te”, firmato Massimo e Piero Calabrese e cinque tra le più emozionanti cover cantate da Marco durante il programma.
Marco nasce a Ronciglione (VT) il 25 dicembre 1988 (Capricorno), proprio nel giorno di Natale. Fin da bambino ama tutti i generi musicali: “Alla tenera ‘altezza’ di 70 cm. comincio ad ascoltare di tutto, dal pop all’r&b, soul, rock ed inizio ad approfondire la mia cultura musicale: scopro il karaoke e comincio a cantare di nascosto, per timidezza. Poi una volta i miei per caso mi ascoltano e si convincono di mandarmi ad una scuola di canto. Da quel momento capisco che la musica non è poi così semplice come pensavo: c’era da imparare molto…. tecniche di respirazione, maschera facciale, scale, vocalizzi di qualsiasi genere, per affinare la voce”.
Marco inizia a cantare all’età di 14 anni. Mentre studia all’Istituto per il Design, segue anche una scuola di canto dove impara le prime tecniche per la gestione e l’utilizzo dei propri mezzi vocali. Visto il talento di Marco, l’insegnante di canto lo inserisce in un piccolo quintetto vocale con cui si esibisce in serate di piazza e per le festività, facendo cover.
Dopo 2 anni inizia il suo percorso solista con un gruppo di musicisti con il quale suona nei club un po’ del suo repertorio originale e un po’ di cover, continuando quindi la sua gavetta. Da lì a poco,Marco comincia la sua collaborazione con la sua attuale Produzione…Tre anni di duro lavoro e provinaggio, per affinare lo stile e la personalità, ed anche per questo, Marco, figlio unico, lascia la famiglia per trasferirsi a Roma. Contemporaneamente si iscrive all’Università nella Facoltà di Lingue, e fa esperienza come fonico e programmatore, prendendo familiarità con gli studi di registrazione.
Il suo genere preferito resta il Brit Pop e la sua massima, e amatissima, influenza musicale sono i Beatles: tra le sue canzoni preferite dei Fab 4 ci sono ‘Michelle’ e ‘The Fool on te hill’. Anche se il brano che gli ha cambiato la vita è ‘La luce dell’est‘ di Lucio Battisti.
Vincendo X Factor Marco partecipa di diritto alla Sessantesima Edizione del Festival di Sanremo, nella categoria ‘Artisti’, interpretando “Credimi ancora”, brano che fa parte dell’EP “Re Matto” uscito il 19 febbraio su etichetta Rca/Sony Music.
E’ un anno davvero unico per quest’artista giovane ma pieno di talento. Mentre la sua pagina di facebook continua a crescere (superando ad oggi i 200 mila iscritti), Il 3 e 4 maggio parte dall’Alcatraz di Milano Il “Re Matto Tour, un viaggio nella “Mattità”, un’avventura vertiginosa nella mente colorata e multiforme di MARCO MENGONI. Lo spettacolo nasce da un’ idea di Marco, Luca Tommassini e Stella Fabiani. La regia è affidata a LUCA TOMMASSINI, la direzione artistica è di PIERO CALABRESE, la produzione è di F&P Group e dei “CANTIERI MUSICALI” che da sempre lavorano con MENGONI. Nel team creativo di Marco e del “RE MATTO TOUR” sono state coinvolte figure importanti a livello mondiale come lo stilista Neil Barrett, che finora ha solo disegnato abiti per artisti come Madonna, Justin Timberlake, Brad Pitt e Johnny Depp, e lo scultore Davide Orlandi Dormino, creatore di “Opera Scacchi”, la scultura che invade il palco. “IL RE MATTO TOUR” è ideato, sviluppato e strutturato all’insegna della totale libertà, della poesia, della sregolatezza e dell’improvvisazione rendendo ogni concerto un vero evento, con ospiti a sorpresa che MARCO scoprire insieme al pubblico… una sfida che solo un Re Matto poteva accettare.
Intanto l’8 maggio Marco partecipa ai Trl Awards e vince nella categoria “Man of the Year”.
Il “Re Matto tour” è un’esperienza straordinaria per Marco, che vive e si ciba dell’entusiasmo del pubblico. Continuano ad aggiungersi altre date a questo tour trionfale che sta collezionando un sold out dopo l’altro.
Il 2 giugno viene premiato ai Wind Music Awards e si aggiudica il doppio disco di platino per il suo primo Ep “Dove si vola”, che raccoglie l’omonima canzone e alcune delle cover cantate durante il programma di X Factor, e l’album “Re Matto”, superando le 160 mila copie vendute.
Il “Re Matto” del pop italiano non si fa mancare proprio nulla. Ha superato gli altri colleghi in gara agli Ema 2010 nella categoria dedicata agli artisti italiani: Malika Ayane, dARi, Sonohra e Nina Zilli.
Questo è un riconoscimento fondamentale per Marco Mengoni, artista italiano rivelazione del 2010, che ad MTV si era già aggiudicato il premio come “Man Of The Year” ai TRL Awards 2010 ed è arrivato secondo in una gara all’ultima edizione del Coca Cola Live @ MTV: The Summer Song. Grazie alla vittoria come Best Italian Act, Mengoni è entrato in nomination per il “Best European Act” in concorrenza con gli altri vincitori dei regional act.
Il 19 ottobre è uscito su etichetta Rca/Sony Music il Cd+Dvd “Re Matto live”.. l’album ha debuttato al 1° posto della classifica dei dischi più venduti (Gfk/Fimi) e al 1° posto della classifica di iTunes.
E a novembre Marco Mengoni, dopo aver trionfato nella categoria Best Italian Act, si è aggiudicato anche il prestigioso titolo di Best European Act: un premio importante per lui e per l’Italia, considerando che in 17 edizioni nessun italiano era mai riuscito a raggiungere tale riconoscimento.
Il 2 settembre 2011 arriva in radio il singolo “Solo” che, anticipando l’uscita del nuovo disco, schizza al primo posto della classica di iTunes. Il 27 settembre esce “Solo 2.0”, un vero e proprio concept album, che oltre alle tracce del disco, ad un contenuto virtuale speciale (Il Comic 2.0), ha contaminato anche la prima parte del Tour.
Dopo averci regalato un’anteprima trionfante del “Solo Tour” con due date evento al Forum di Assago e al Palalottomatica di Roma, Marco Mengoni decide di cambiare veste allo spettacolo e di svelare al pubblico un’altra porzione d’anima, il suo lato più intimista, quasi introspettivo, non tralasciando mai la sua voglia di stupire e di emozionare. Sarà un TOUR TEATRALE che farà della suggestione visiva e sonora il suo punto di forza.
Uno spettacolo in cui musica, movimento scenico, luci e scenografie compenetrano tra loro, per toccare ancor più da vicino l’anima di chi ascolta. L’essenza intimista dello spettacolo sarà rappresentata soprattutto dal suono che non sarà solamente acustico ma anche elettronico.. e non solo. Una chiave di lettura inedita, con cui verranno reinterpretati molti tra i brani più noti del repertorio di Marco, insieme ad alcune cover, mai eseguite prima.
Il tour teatrale partirà dall’Arcimboldi di Milano il 19 aprile, passando dal Filarmonico di Verona, il Politeama di Palermo, il Gran Teatro di Roma e molti dei teatri più importanti d’Italia.
In radio intanto suona il nuovo singolo “Dall’inferno”, estratto dall’album Solo 2.0
I REALIZZATORI
Avendo lavorato per la Marvel e la DC Comics tra il 1994 e il 2000, CHRIS RENAUD (Regia di) può vantare un bel background nel campo dei fumetti. Da allora, ha collaborato come scenografo con la Shadow Projects e con la Big Big Productions, dove è stato assunto con il ruolo di supervisore di tutte le fasi del processo produttivo dell’animazione: dall’ideazione del personaggio alla creazione dello storyboard, fino al coordinamento dello staff dei modellatori digitali e dei disegnatori.
Ha fatto un passo avanti entrando nella Blue Sky Studios della 20th Century Fox Animation, dove ha partecipato come ‘story artist’ a parecchi film di animazione in produzione, compresi Robots, L’Era Glaciale 2: Il Disgelo e Ortone e il mondo dei Chi,. Il suo compito era portare sul grande schermo una storia nata per il piccolo, e dunque reinventare e ambientare la storia e il suo svolgimento.
Nel 2007, Renaud ha ideato e scritto (disegnandone anche lo storyboard) il corto animato No time for nuts, supervisionando ogni fase creativa, compresi i disegni, i layout, la fotografia, i rendering, la colonna e gli effetti sonori. No time for nuts è stato nominato agli Oscar® e Renaud ha vinto un Annie Award (Animation Industry Award) per miglior corto.
Dal 2008 al 2010, Renaud ha diretto, insieme a Pierre Coffin, il successo d’animazione Cattivissimo me, al 10mo posto nella classifica dei maggiori incassi ai botteghini americani nel 2010. Lui e Coffin stanno attualmente girando Cattivissimo me 2.
CHRIS MELEDANDRI (Prodotto da) è fondatore eCEO della Illumination Entertainment, che ha un accordo in esclusiva di finanziamento e distribuzione con la Universal Pictures e ha realizzato il suo primo film, Cattivissimo me, con Steve Carell, a luglio 2010. Cattivissimo me ha incassato più di 40 milioni di dollari in tutto il mondo. La Illumination Entertainment ha anche realizzato Hop, con Russell Brand e James Marsden e diretto da Tim Hill (Alvin Superstar),ad aprile 2011. Hop è stato al primo posto delle classifiche Nordamericane per due settimane consecutive.
Dr. Seuss’ Il Lorax continua la collaborazione di successo tra Meledandri e la vedova di Theodore “Dr. Seuss” Geisel, Audrey Geisel. La Illumination Entertainment sta inoltre lavorando a Cattivissimo me 2.
Meledandri ha prima lavorato come executive alla 20th Century Fox per 13 anni. Durante il suo mandato, è diventato presidente fondatore della 20th Century Fox Animation, di cui è stato a capo per otto anni, facendo incassare più di 2 miliardi di dollari ai botteghini con le sue produzioni.
Sempre durante il suo mandato, ha contribuito a rendere la 20th Century Fox una major molto competitiva nel campo dei film di animazione e, nel 1998, ha portato la Fox all’acquisizione della nascente società di effetti speciali Blue Sky Studios, che lui stesso ha fatto crescere grazie alla produzione di una serie di film di animazione. Sotto la sua supervisione di tutto il processo creativo e commerciale, la Blu Sky è ora di completa proprietà della Fox ed è il suo studio ufficiale di CGI. Nel corso della sua attività presso la 20th Century Fox, Meledandri è stato supervisore e/o produttore esecutivo di: L’era glaciale, L’era glaciale 2, Robots, Alvin Superstar, I Simpsons: il film e Ortone e il mondo dei Chi.
Prima di lavorare per la Fox, Meledandri era stato presidente della Dawn Steel Pictures alla Walt Disney Pictures,dove aveva già ricoperto di ruolo di produttore esecutivo di Quattro sottozero.
JANET HEALY (Prodotto da) ha iniziato la sua carriera in film con registi famosi come Stanley Kramer, Hal Ashby e Sam Peckinpah. Ha lavorato al fianco di Steven Spielberg in Incontri ravvicinati del terzo tipo e in 1941, in quest’ultimo come produttore associato. In seguito, ha collaborato con George Lukas e la sua prima società di effetti speciali, la Industrial Light&Magic, come co-direttore di produzione.
Alla Industrial Light&Magic, Janet Healy ha prodotto una serie di lavori assolutamente all’avanguardia nel mondo degli effetti speciali, compresi quelli che hanno portato alla vittoria dell’Oscar per gli effetti speciali Terminator 2 – Il giorno del giudizio e Jurassic Park.
Mentre lavorava alla produzione del lavoro digitale per il personaggio del film Casper, la Healy si è appassionata al mondo dell’animazione dei personaggi. È entrata alla Walt Disney Feature Animation come direttore della produzione digitale e ha supervisionato film come Tarzan, Dinosauri e Mulan. Da qui è poi passata alla DreamWorks Animation, nel ruolo di direttore di produzione e ha prodotto Shark Tale.
Nel 2008, Healy si è unita a Meledandri, per affrontare insieme la nuova avventura della Illumination Entertainment per la Universal Pictures. Insieme a Meledandri, Healy è la produttrice di Cattivissimo me e di Cattivissimo me 2 di prossima uscita.
AUDREY GEISEL (Produttore esecutivo) è la CEO della Dr. Seuss Enterprises. Nata nel 1993 per mantenere la qualità e l’integrita del marchio Dr. Seuss, la Dr. Seuss Enterprises ha supervisionato la produzione di tutti gli adattamenti autorizzati e postumi dell’opera del Dr. Seuss.
Geisel è anche presidentessa del Fondo Dr. Seuss e della Fondazione Dr. Seuss, che devolvono fondi per numerose cause e istituzioni che promuovono l’alfabetizzazione, tra cui: la Family Literacy Foundation, il National Center for Family Literacy, i Rolling Readers, e il San Diego Council on Literacy. Il Fondo e la Fondazione Dr. Seuss hanno inoltre devoluto fondi a numerose altre organizzazioni e fondazioni.
Geisel supervisiona i molti progetti letterari, televisivi e cinematogafici basati sulle opere del Dr. Seuss, oltre alle varie iniziative filantropiche che celebrano l’autore. Nel 2008 è stata produttore esecutivo di Ortone e il mondo dei Chi
Dato che i film in 3D stanno diventando la norma, KEN DAURIO (Sceneggiatura di/Produttore esecutivo), con due film 3D di altissimo profilo al suo attivo, cavalca questa tendenza.
Daurio e il suo co-sceneggiatore, Cinco Paul, sono la squadra calda di Hollywood che ha scritto Cattivissimo me per Illumination Entertainment/Universal Pictures e Ortone e il mondo dei Chi per il Chris Meledandri quando era alla 20th Century Fox. Quando il lavoro di Paul e Daurio su Ortone ha incassato più di 300 milioni di dollari ai botteghini di tutto il mondo, il duo si è ritrovato ad essere richiestissimo nel mondo dell’animazione. Daurio e Paul hanno approfondito il loro rapporto strategico con Meledandri quando Meledandri ha creato la società di produzione specializzata in amimazione, Illumination Entertainment. Non è una coincidenza che i primi tre film realizzati dalla Illumination siano stati scritti da Daurio e Paul (Cattivissimo me, Hop e Lorax – Il guardiano della foresta), è una cosa mai accaduta prima nella storia dell’animazione.
Daurio e Paul sono conosciuti nell’industria dell’intrattenimento per il loro stile unico, che li ha portati all’attenzione dei più grandi produttori di Hollywood. Per il film Disney In viaggio per il college, hanno anche arrangiato il motivo anni ’80 “Double Dutch Bus”. Si stima che il 90 percento dei loro lavori negli ultimi nove anni hanno comportato anche performance musicali.
Daurio ha incontrato Paul mentre lavorava a un musical per una chiesa, e i due hanno legato immediatamente. Nel 1999, hanno venduto la loro prima sceneggiatura, Special, che hanno poi trasformato in un cortometraggio che avuto un grande successo nel circuito dei festival dove veniva presentato per il suo tono comico dark. Poi c’è stat oil cult del 2001 Bubble Boy, con Jake Gyllenhaal nel ruolo di Jimmy Livingston (un ragazzo senza sistema immunitario), un remake originale del film per la televisione con John Travolta, The Boy in the Plastic Bubble. Paul e Daurio hanno anche avuto l’onore di essere stati scelti da Audrey Geisel (la vedova di Theodor Seuss Geisel) per scrivere la versione filmica delle opere del Dr. Seuss Ortone e il mondo dei Chi e Lorax – Il guardiano della foresta. Daurio e Paul stanno attualmente lavorando a Cattivissimo me 2.
Dopo il diploma di scuola superiore, Daurio ha iniziato a dirigere video musicali per band come Blink 182, AFI e Jimmy Eat World. Dopo oltre 100 videoclip, ha scritto la sua prima sceneggiatura con Paul. Oggi Daurio e Paul sono una delle squadre di sceneggiatori più richieste di Hollywood.
Dato che i film in 3D stanno diventando la norma, CINCO PAUL (Sceneggiatura di/Produttore esecutivo/Canzoni di), con due film 3D di altissimo profilo al suo attivo, cavalca questa tendenza. Insieme a Ken Daurio, ha scritto il blockbuster Cattivissimo me, che ha incassato più di 540 milioni di dollari in tutto il mondo.
Paul e il suo co-sceneggiatore, Ken Daurio, sono la squadra calda di Hollywood che ha scritto anche Ortone e il mondo dei Chi per Chris Meledandri quando era alla 20th Century Fox. Quando Ortone ha incassato più di 300 milioni di dollari ai botteghini di tutto il mondo, Meledandri ha creato la società di produzione specializzata in amimazione, Illumination Entertainment. I primi tre film realizzati dalla Illumination sono stati scritti da Paul e Daurio: Cattivissimo me, Hop e Lorax – Il guardiano della foresta.
Paul e Daurio sono conosciuti nell’industria dell’intrattenimento per il loro stile unico, che li ha portati all’attenzione dei più grandi produttori di Hollywood. Per il film Disney In viaggio per il college, hanno anche arrangiato il motivo anni ’80 “Double Dutch Bus”. Si stima che il 90 percento dei loro lavori negli ultimi nove anni hanno comportato anche performance musicali.
Paul ha incontrato Daurio mentre lavorava a un musical per una chiesa, e i due hanno legato immediatamente. Nel 1999, hanno venduto la loro prima sceneggiatura, Special, che hanno poi trasformato in un cortometraggio che avuto un grande successo nel circuito dei festival dove veniva presentato per il suo tono comico dark. Poi c’è stato il cult del 2001 Bubble Boy, con Jake Gyllenhaal nel ruolo di Jimmy Livingston (un ragazzo senza sistema immunitario), un remake originale del film per la televisione con John Travolta, The Boy in the Plastic Bubble. Paul ha di recente anche trasformato Bubble Boy in un musical, per il quale ha scritto musiche e testi. I suoi altri crediti cinematografici includono il mega successo della Disney Che fine ha fatto Santa Clause?. Paul e Daurio stanno attualmente lavorando a Cattivissimo me 2.
Paul ha studiato alla Yale University, dove si è laureato in Inglese con lode. Dopo essersi trasferito a Los Angeles, ha conseguito un master in sceneggiatura alla University of Southern California, vincendo una borsa di studio per pagare le tasse del secondo anno.
Frequente collaboratore creativo del regista Paul Greengrass, JOHN POWELL (Musica di/Canzoni di) ha composto le colonne sonore di United 93, The Bourne Supremacy, The Bourne Ultimatum e Green Zone.
Powell ha composto musiche per molti generi diversi di film. Ha ricevuto una nomination all’Annie Award per la sua colonna sonora di Rio nel 2012; ha vinto un Annie Award e ricevuto nomination agli Oscar® e ai BAFTA per le sue musiche per Dragon Trainer nel 2011è stato candidato all’Annie Award per la sua colonna sonora di L’era glaciale 3 – L’alba dei dinosauri nel 2010; ai BAFTA per Happy Feet nel 2007 e ai Grammy Award sempre per Happy Feet nel 2008; e ha vinto un Annie Award per la sua musica per Kung Fu Panda nel 2009. Ha composte le musiche di altri film d’animazione di grande successo come: Happy Feet Two, Kung Fu Panda 2, Milo si Marte, Robots, Bolt – Un eroe a quattro zampe, Ortone e il mondo dei Chi, Galline in fuga e Z la formica. La sua colonna sonora per Shrek è stata candidata ai BAFTA nel 2002.
I suoi altri crediti cinematografici comprendono: Innocenti bugie, Fair Game – Caccia alla spia, Hancock, Stop Loss, P.S. I Love You – Non è mai troppo tardi per dirlo, X-Men: Conflitto finale, Mr. & Mrs. Smith e The Italian Job. Powell ha cominciato la sua carriera componendo musica per pubblicità e televisione alla Air-Edel di Londra nel 1988. Poi ha messo su una sua società di jingle e ha lavorato a molte installazioni d’arte con l’artista Michael Petry, oltre che all’opera An Englishman, an Irishman and a Frenchman.
La sua colonna sonora per Face/Off, con Nicolas Cage e John Travolta, ha segnato l’inizio di una prolifica carriera nel mondo del cinema.
Nel 2011, KEN SCHRETZMANN, ACE (Montato da) è stato premiato con un American Cinema Editors Eddie Award per il suo lavoro su Toy Story 3 della Pixar. I suoi altri crediti includono Cars e Monsters e Co.. Vive in California del Nord.
CLAIRE DODGSON (Montato da) si è laureata alla National Film and Television School, e lavora nell’animazione da più di nove anni. Oltre a Lorax – Il guardiano della foresta, i suoi crediti includono: Cattivissimo me (montatore aggiuntivo), Le avventure del topino Despereaux (montatore associato), Fantastic Mr. Fox (primo aiuto montatore) e La vedova cadavere (secondo aiuto montatore).
I suoi crediti televisivi includono la serie animata per bambini, vincitrice del BAFTA, Charlie e Lola, e Tinga Tinga Tales, una serie per bambini fatta in Kenya, dove Dodgson ha formato montatori locali.
Dodgson è una delle montatrici di Cattivissimo me 2.
I precedenti crediti cinematografici di STEVEN LIU (Montato da) includono Boog & Elliot 2, Kung Phooey!, e Cattivissimo me della Illumination Entertainment per il quale ha lavorato come montatore addizionale.
Liu ha anche lavorato a: Toy Story (secondo aiuto montatore), A Bug’s Life – Megaminimondo (aiuto montatore), Boog & Elliot a caccia di amici (primo aiuto montatore), Surf’s Up – I re delle onde (montatore associato) e Piovono polpette (montatore associato).
ERIC GUILLON (Direttore artistico) è stato il direttore artistico del grande successo della Illumination Entertainment Cattivissimo me, ed è attualmente impegnato nel sequel Cattivissimo me 2. Per il suo lavoro su Cattivissimo me, Guillon ha ricevuto una nomination all’Annie Award.
YARROW CHENEY (Scenografo) ha frequentato il California Institute of the Arts dal 1992 al 1995, prima di iniziare la sua carriera come animatore dei personaggi alla Turner Feature Animation/Warner Bros. Feature Animation su Cats Don’t Dance, Quest for Camelot e The Iron Giant.
Nel 1999, ha vinto un Emmy Award per la sua sequenza sui titoli di apertura della serie della Sony Dilbert. Cheney ha continuato ideando le scenografie del cortometraggio della Sony Pictures Imageworks, vincitore dell’Oscar®, The Chubbchubbs! e di Curioso come George della Universal Pictures.
Nel 2006, ha diretto, prodotto, montato e curato le scenografie lo special The Very First Noel.
Nel 2008, Cheney si è unito alla Illumination Entertainment come scenografo per Cattivissimo me e sta attualmente lavorando a Cattivissimo me 2.