Più di 400 accreditati, oltre 20 anteprime, la presenza di grandi artisti e tanti appuntamenti aperti al pubblico della città. Sono i numeri della XX edizione degli Incontri del Cinema d’Essai, il principale appuntamento professionale del cinema di qualità, che, dopo aver aperto il 5 ottobre, termina oggi a Mantova.
Tra le anteprime in programma nell’ultima giornata spicca Nomadland di Chloé Zhao, interpretato da Frances McDormand e distribuito da The Walt Disney Company, tratto dal libro di Jessica Bruder e vincitore del Leone d’Oro di Venezia 77.
La manifestazione ha vissuto ieri due dei suoi momenti più importanti. Nella mattinata si è svolto il convegno IL CINEMA D’ESSAI DURANTE E DOPO LA PANDEMIA, nel corso del quale si è analizzata la situazione attuale del settore alla luce del momento di criticità causato dall’emergenza Covid. Moderato da Piera Detassis (Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema italiano – Premi David di Donatello), il convegno ha visto la presenza di numerosi esponenti delle istituzioni e della categoria. È stato proprio Nicola Borrelli (Direttore Generale Cinema e Audiovisivo del Mibact) ad anticipare il decreto emanato oggi, nel quale viene incrementata di ulteriori 20 milioni di euro la quota del fondo emergenza spettacolo e cinema. Ottimismo e spirito di collaborazione: questi i temi emersi nel corso di un appuntamento che ha visto un’ampia partecipazione da parte degli operatori e ha messo in luce quanto la sala, oltre a continuare ad essere un luogo sicuro - grazie alla professionalità degli esercenti in tema di rispetto delle norme -, rappresenta per il nostro Paese un essenziale presidio culturale e sociale.
In serata sono stati consegnati al Teatro Bibiena i Premi Fice. A ricevere il riconoscimento alcuni dei volti più noti del cinema italiano PRESENTI Ferzan Ozpetek, Elio Germano, Giorgio Diritti, Sara Serraiocco, Elisabetta Sgarbi, Massim o Cantini Parrini, Donatella Palermo.
E in collegaento impegnato sul set Sergio Castellitto,
“Siamo molti soddisfatti - commenta Domenico Dinoia, presidente Fice – di questa edizione, che abbiamo voluto fortemente nonostante le difficoltà causate dall’emergenza sanitaria. Il numero degli accreditati”, prosegue, “unitamente all’alto numero di anteprime e alla grande partecipazione del pubblico cittadino testimoniano la bontà di una scelta coraggiosa ma necessaria, ed allo stesso confermano quanto questo appuntamento sia ormai diventato imprescindibile per i professionisti del settore”.