DOPO Hammamet AMELIO GIRERÀ “Il Signore delle Formiche”…  Favino?    ”un attore che….

DOPO Hammamet AMELIO GIRERÀ “Il Signore delle Formiche”…  Favino?    ”un attore che riesce a dare il massimo grazie alla sua esperienza tecnica frutto di tanta gavetta”….  ieri Amelio ha aiutato anche gli operatori nelle interviste ecco perché è così bravo anche nelle tecniche di ripresa per la  tv, lo ha svelato lui……

Primo giorno di proiezioni e premiazioni al  Bifest – Bari
International Film Festival, kermesse di grande cinema che come ogni anno consentirà a centinaia  di persone sapientemente distanziate (grande organizzazione) di godersi molte anteprime (stasera “Il giorno sbagliato”  con Russell Crowe !!!) ma soprattutto di conoscere registi (Bellocchio, Avati,Amelio…) e attori (Benigni..).

E la popolazione di Bari ha risposto subito, tutti in fila per la prima proiezione pomeridiana,riempiendo con i dovuti spazi il teatro comunale Niccolò Piccinni, il più antico teatro della città di Bari per poi ritornare in Piazza la sera dove hanno assistito anche ai video messaggio di Favino   –  Premio Vittorio Gassmann (https://www.facebook.com/sergio.fabi.1/videos/1643255542495653/) e quello di Nicola Piovani – Premio Ennio Morricone ( https://www.facebook.com/sergio.fabi.1/videos/1643260569161817/ ) seguiti dalla conegna del Premio Giuseppe Rotunno per miglior direttore della fotografia a Luan Amelio Ujkaj per il bellissimo film Hammamet un film che ha ricevuto due Nastri D’argento per Favino e al miglior produttore.

Gianni Amelio ha poi raccontato tanti aneddoti di quel film,  ribadendo il grande lavoro di Favino    ”un attore che riesce a dare il massimo grazie alla sua esperienza tecnica frutto di tanta gavetta…. ho voluto prima di girare il film fargli anche un provino, alla fine ha dato al film esattamente quello che volevo.e vedere premiate persone del mio film mi rende molto felice anche più di riceverli io, il cinema è un lavoro di squadra, fare il regista vuol dire avere una tempra straordinaria,  non è un mestiere facile dirigere un film, se tornassi indietro probabilmente farei il direttore della fotografia …la luce giusta è sempre indispensabile, spesso anche quella naturale va attenuata. Il cinema italiano ha dato tanto in passato, dal cinema muto passando ad Antonioni fino a Fellini. Oggi il modo di fare il cinema è cambiato perché siamo cambiati noi,  è cambiato il nostro modo di vedere la vita, è  cambiato il nostro sguardo, ma è pur vero  che non sempre il cinema deve rappresentare la nostra vita, spesso alcuni film sono solo canzonette come recita la canzone non è vita.. con Hammamet invece ho voluto far ricordare un uomo, facendone né un ritratto né tantomeno un santino, un uomo che ha segnato la storia dell’Italia e che nella fase finale della sua vita non si rassegna e fino alla fine continua con le proprie idee, era calato  il silenzio da troppi anni per non raccontarlo.per far riflettere su ciò che è accaduto.”

Il regista continua le sue interviste e tra una domanda riesce a dare qualche consiglio anche a qualche operatore che lo riprende…. “pensi (ha ricordato ad uno di loro simpaticamente) che io ho lavorato anche come giornalista sportivo per una rubrica che lei troppo giovane non conosce,  si chiamava Sprint”

“Non posso ancora svelarvi nulla del mio prossimo progetto  che avrei dovuto iniziare a maggio ma che girerò ad aprile del 2021…”

Noi di cinemotore però siamo riusciti a scoprire il suo prossimo progetto.

Amelio girerà  ”Il Signore delle Formiche” prodotto dalla KAVAC Film srl. L’inizio riprese è previsto per Aprile 2021 ambientato in Emilia Romagna.

La serata si è conclusa con un cortometraggio su Sordi,   Il silenzio di Alberto diretto  da Marco Cucurnia aiuto regista storico di Mario Monicelli al quale è dedicato il BIfest 2020,

Oggi entreranno in scena gli Avati che riceveranno il Premio Tonino Guerra per il miglior soggetto per Il signor Diavolo per continuare con Marco Bellocchio, Matteo Garrone, Roberto Benigni,Benedetta Porcaroli- , Marco D’Amore e tanti altri…

Notevole il dispiegamento di security, hostess, etc.. perfetti per ribadire che pur con i positivi in salita in questo periodo  salita in Italia frutto del totale mancato controllo degli assembramenti, in molti luoghi di villeggiatura italiani e non solo,  il cinema con le dovute precauzioni deve andare avanti sia quello sul set (saranno più di 50 i film sul set ad settembre) che le rassegne e i Festival e vedere tante persone in un’arena sedute e distanziate ne è stata la conferma. Avanti BIfest e poi Venezia e tanti altri appuntamenti di cinema….

Show must go on…

a breve altre pillole

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