PRIMO SET DOPO IL LOCKDOWN IN CALABRIA SI RIPARTE CON WEEKEND

Dopo aver girato nei boschi della Sila, il set di Weekend, sabato 11 luglio, concluderà le riprese.

“Weekend” di Riccardo Grandi con Alessio Lapice, Eugenio Franceschini, Filippo Scicchitano, Jacopo Olmo Antinori e con Lorenzo Zurzolo – Eagle Pictures

 

“La Sila mi ha letteralmente stregato – così ha dichiarato, questa mattina, in conferenza stampa, il regista di “Weekend” Riccardo Grandi – Quando i produttori, Cipullo e Amico, mi hanno proposto la Calabria per il nostro film non avrei mai pensato che, oltre allo splendido mare, ci fossero luoghi così affascinanti.

 

Weekend è ambientato in una baita isolata dalla neve. Qui ho scoperto il lago Arvo e dei boschi ideali per un racconto denso di mistero come il nostro”.  

 

Il film è prodotto da Camaleo, Twister e Showlab, con il sostegno della Calabria Film Commission

Weekend “Passato e presente, luci e ombre, estate e inverno, si intersecano – così si legge nelle note di regia di Grandi- in una mescolanza visiva contrastante e vibrante”. Quattro amici intrappolati in una casa isolata dalla neve, hanno una sola possibilità per sopravvivere… devono scoprire cosa è successo in un weekend di molti anni prima. La linea “mistery” del passato innesca le dinamiche del presente, dove ognuno dei quattro personaggi si trasforma in “detective” per fare giustizia e soprattutto per salvarsi la vita. Il rifugio sperduto tra le montagne diventa l’arena dove il bene e il male si avvicendano aprendo punti di vista sulla storia passata e sulla natura dei personaggi che sorprendono lo spettatore fino ad un finale mozzafiato. “Interpretiamo quattro vecchi amici di liceo che dovranno confrontarsi con un mistero tentando di sopravvivere – hanno raccontato i protagonisti Lapice, Franceschini, Scicchitano, Antinori e Zurzolo– una bella sfida girare un thriller con effetti speciali e tanta azione. Ci siamo divertiti e abbiamo creato una squadra affiatata”.

“Ho puntato su giovani interpreti, a mio parere vere e proprie promesse del cinema italiano – ha aggiunto il regista Grandi – qui poi, in Calabria, ho trovato giovani interpreti talentuose e bravi professionisti tra le maestranze. Abbiamo lavorato bene, con entusiasmo. Riprendere dopo il lockdown è stato difficile ma, nel rispetto dei protocolli, siamo riusciti a portare a termine il nostro progetto. Un film di genere e con tanti effetti speciali”.

“Nonostante i grossi danni causati dal Covid siamo riusciti a ripartire – ha spiegato Giovanni Amico della Twister – Grazie al sostegno della Calabria Film Commission abbiamo portato a termine un progetto su cui puntiamo molto. Un film girato metà nel Lazio e metà in Calabria. In questa splendida location: la Sila e il lago Arvo. Abbiamo scoperto dei luoghi meravigliosi che ben si adattano alla nostra storia. Così come dei bravi interpreti calabresi e un ottimo supporto sul territorio. Usciremo il 3 dicembre, in sala, con la Eagle Pictures”.

“Dopo una lunga e dolorosa pausa per l’intero comparto siamo lieti di essere ripartiti – ha dichiarato nel suo intervento il Presidente Giuseppe Citrigno – ci eravamo fermati a dicembre, a distanza di sette mesi dal  lockdown,  ora riapriamo i set con un film di genere, un thriller con tanto di effetti speciali. Weekend è un film su cui puntiamo, un cast di giovani promesse del cinema italiano e una storia forte che incollerà il pubblico alle poltrone – e ha aggiunto –  La Calabria si conferma essere un set a cielo aperto apprezzato dalle produzioni nazionali e internazionali. A confermarlo, la prima finestra del nostro bando produzioni 2020. Ci sono arrivati ben 90 progetti che saranno poi, al vaglio della commissione valutatrice. Ora, bisogna continuare a lavorare; a sostenere la Fondazione che, in questi tre anni, ha dato lavoro alle nostre maestranze e credibilità alla nostra piccola industria cinematografica. In questo abbiamo il sostegno della Regione Calabria e del Presidente Jole Santelli che ci conferma la sua fiducia. La nostra Presidente crede in questo progetto e nelle potenzialità del comparto – Citrigno ha poi concluso – vedo un futuro roseo per il cinema calabrese e nuovi traguardi da raggiungere. Non ci resta che buttarci alle spalle il brutto ricordo del lockdown e rimboccarci le maniche”.

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