DA ROMA A SALINA LA XIV EDIZIONE DEL SALINADOCFEST RILANCIA E RADDOPPIA: A ROMA DAL 18 AL 20 E A SALINA DAL 24 AL 26 SETTEMBRE

 IN GIURIA: RICHARD COPANS, CATHERINE BIZERN E JASMINE TRINCA -TEMA DI QUEST’ANNO GIOVANI / L’ETÀ GIOVANE

A INAUGURARE I DUE MOMENTI DEL FESTIVAL “FAITH” DI VALENTINA PEDICINIE E “LA NOSTRA STRADA” DI PIERFRANCESCO LI DONNI

Il SalinaDocFest, il Festival internazionale del documentario narrativo fondato e diretto da Giovanna Taviani, annuncia la giuria della XIV edizione che rilancia e raddoppia in due momenti l’edizione 2020.
A Roma dal 18 al 20 settembre e a Salina dal 24 al 26 settembreGiovani / L’età giovane è il tema intorno a cui ruoterà il festival di quest’anno.
Chiamati a valutare i documentari in concorso: Richard Copans, produttore, regista e direttore della fotografia, tra gli altri, di Amos Gitai e Claire Simon e fondatore nel 1984 di Les Films d’Ici, una tra le principali case di produzione francesi dedicata al cinema del reale che ha prodotto, tra gli altri, i pluripremiati  Valzer con Bashir di Ari Folman, candidato agli Oscar e Fuocoammare di Gianfranco Rosi, accanto ad alcuni tra i più bei documentari di Nicolas Philibert. In giuria anche Catherine Bizern, produttrice e direttrice del festival Cinéma du Reel a Parigi. Una giuria prestigiosa a cui si unisce Jasmine Trinca, tra le più versatili interpreti del nostro cinema, sempre attenta al mondo del documentario, vincitrice, tra i tanti premi, di 2 David di Donatello, 4 Nastri d’Argento, 2 Globi d’oro, 2 Ciak d’oro, il Premio Marcello Mastroianni alla Mostra internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e il premio Un Certain Regard come miglior attrice a Cannes.A inaugurare il Salinadocfest a Roma, nell’incantevole cornice dell’Orto Botanico, isola  verde della capitale, Faith di Valentina Pedicini, già in concorso all’ IDFA – International Documentary Film Festival Amsterdam. Ambientato sulle colline marchigiane dove dal 1998 si è formata una comunità guidata da un maestro di kung fu che chiama, quanti ne fanno parte, Guerrieri della Luce. Essi sono pronti a combattere, grazie a una costante pratica delle arti marziali, la battaglia finale per portare, nel nome della fede cristiana, la Luce in questo mondo. Valentina Pedicini ha vissuto con loro per quattro mesi e ne ha documentato l’attività quotidiana. Un viaggio poetico ed emotivo in un mondo sconosciuto. Un film che indaga le motivazioni profonde di una scelta radicale, le ragioni della devozione.
Ad aprire il Salinadocfest a Salina La Nostra Strada il nuovo film di Pierfrancesco Li Donni, vincitore come Miglior film al Biografilm Festival nel concorso italiano.  La Nostra Strada è un ritratto collettivo di un gruppo di studenti siciliani. Il regista punta il suo obiettivo su quattro ragazzi palermitani impegnati nell’ultimo anno di scuola media, alle prese con la quotidianità dello studio e con le prime importanti riflessioni sul proprio futuro.

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