Armando Trovajoli protagonista della rassegna “Le parole del cinema”

Viene riproposto un incontro tenuto da Armando Trovajoli al Bif&st 2010, con interventi di Walter Veltroni ed Enrico Magrelli. Nell’incontro Trovajoli racconta gli inizi della sua carriera, il primo approccio con il violino, i primi passi nelle orchestre, la passione per il jazz e la difficoltà nel fare musica durante la guerra. Ma ricorda anche la condivisione del palco con alcuni grandi della musica: Django Reinhardt, Louis Armstrong, Stéphane Grappelli, Chet Baker, Miles Davis, Duke Ellington e la partecipazione ai primi festival internazionali. Trovajoli parla anche degli Anni ‘50 e la collaborazione con la RAI e della folgorazione avuta per il cinema. Inoltre, l’apprendistato con Francesco Lavagnino, la scrittura di “El negro zumbon” e la vena popolare che gli ha permesso di realizzare oltre trecento colonne sonore. Infine, il rapporto con l’“anima gemella” Ettore Scola; “Canone inverso” e “Jona che visse nella balena”: i film per cui avrebbe voluto comporre; “Rugantino: dal film alla commedia musicale”; oltre al jazz: Béla Bartók, John Williams e le influenze della musica del ‘900; il senso della “canzone”, i brani preferiti, i registi del cuore.

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