Note di Produzione
Benvenuti alla riunione della classe del 1999 di East Great Falls. Nella commedia American Pie – Ancora Insieme, tutti i personaggi di American Pie dopo dieci anni si incontrano in occasione della rimpatriata con i compagni del liceo.
Durante un weekend molto atteso, scopriranno tutti i cambiamenti avvenuti negli anni, e si renderanno conto che il tempo e la distanza non possono rompere un forte legame d’amicizia.
Era l’estate del 1999 quando quattro ragazzi di una cittadina del Michigan iniziarono la loro ricerca sulla sessualità. Da allora, Jim (JASON BIGGS) e Michelle (ALYSON HANNIGAN) si sono sposati, mentre Kevin (THOMAS IAN NICHOLAS) e Vicky (TARA REID) si sono lasciati. Oz (CHRIS KLEIN) e Heather (MENA SUVARI) si sono separati, mentre Finch (EDDIE KAY THOMAS) è ancora attratto dalla madre di Stifler (JENNIFER COOLIDGE). E Stifler (SEANN WILLIAM SCOTT) è rimasto lo stesso di sempre. Ora questi amici secolari sono tornati a casa da adulti, per ricordare – ed essere ispirati – da quegli stessi ormoni adolescenziali.
A completare il gruppo della tanto attesa Reunion troviamo la leggenda della commedia EUGENE LEVY nel ruolo del padre di Jim, NATASHA LYONNE la consulente sessuologa Jessica, JOHN CHO e JUSTIN ISFELD grandi sostenitori a livello mondiale del M.I.M.F. (Mamma che Io Mi Farei), CHRIS OWEN lo Sherminator e SHANNON ELIZABETH la vecchia fiamma di Jim: Nadia.
Il cast originale è supportato da un gruppo di attori d’esordio nella serie composto da: DANIA RAMIREZ nel ruolo di Selena, il brutto anatroccolo di East Great Falls che nessuno pensava sarebbe diventato così splendido; KATRINA BOWDEN nel ruolo di Mia, la fidanzata di Oz tipico modello di party girl; Ciad OCHOCINCO dove interpreta se’ stesso in occasione di un programma sportivo radiofonico condotto da Oz; JAY HARRINGTON è il Dr. Ron, il presuntuoso cardiologo, fidanzato con Heather; ALI COBRIN nel ruolo di Kara, sexy vicina di casa di Jim; e CHUCK HITTINGER interpreta AJ, il fidanzato idiota di Kara.
American Pie – Ancora Insieme è scritto e diretto da JON HURWITZ e HAYDEN SCHLOSSBERG (Harold & Kumar Fuga da Guantanamo Bay), basato sui personaggi creati da ADAM HERZ (American Pie – Il Matrimonio). La commedia è ancora una volta prodotta da CRAIG PERRY (American Pie, la serie), WARREN ZIDE (American Pie, la serie ), CHRIS MOORE (American Pie, la serie), ed Adam Herz.
Dietro le quinte hanno collaborato alla realizzazione di American Pie – Ancora Insieme: il direttore della fotografia DARYN OKADA (Mean Girls; Baby Mama), lo scenografo WILLIAM ARNOLD (Magnolia;L’Ultima vacanza); il montaggio è di JEFF BETANCOURT (American Trip- Il Primo Viaggio Non Si Scorda Mai;The Grudge), la costumista MONA MAY (Come d’Incanto;La Coniglietta di Casa); musiche originali di LYLE WORKMAN (Non Mi Scaricare;40 Anni Vergine).
Produttori esecutivi della pellicola: LOUIS G. FRIEDMAN (American Pie – Il Matrimonio), PAUL WEITZ (American Pie) e CHRIS WEITZ (A Better Life), Seann William Scott e Jason Biggs.
LA PRODUZIONE
Fan al timone:
American Pie – Ancora Insieme Inizia
I Produttori Craig Perry, Warren Zide e Chris Moore hanno collaborato con il franchise di American Pie fin dal primo giorno, ed hanno voluto fornire ai fan un ulteriore scorcio della vita dei personaggi che da anni tutti amiamo. “Sei anni fa ho iniziato a presentarmi alla Universal ogni sei o nove mesi per proporre alcune versioni del film”; dice Moore. “Alla fine, l’idea della riunione di classe ha preso piede, e con il via libera del progetto, la sfida è stata quella di cercare di coinvolgere nuovamente tutti i membri del cast originale”.
“La caratteristica del franchise American Pie è che rappresenta momenti che possono riguardare chiunque” riflette Perry. “Abbiamo imparato a conoscere ed amare questi personaggi perché vivono situazioni in cui possiamo facilmente riconoscerci, anche se il loro esito si rivela sempre più divertente e stravagante. Penso che questo sia il motivo per cui questi film sono amati dal pubblico e diventati dei classici del genere”.
I filmmakers sapevano che l’unico modo per rendere giustizia a East Great Falls era quello di garantire che l’intero gruppo partecipasse alla riunione. I membri del cast, non hanno voluto perdere l’occasione di rincontrare i vecchi amici. “È una strana consapevolezza sapere di aver unito questi personaggi per la prima volta 13 anni fa,” riflette Zide. “La testimonianza di quanto i nostri attori si siano sentiti apprezzati dal pubblico, è che tutti sono stati disponibili a ridefinire i loro ruoli. Sono molto entusiasta, come d’altronde tutto il pubblico, di vederli lavorare nuovamente insieme”.
Una volta ricomposta la famiglia di American Pie, il compito successivo era quello di scegliere un team di sceneggiatori e registi disposto a lavorare ad un franchise predefinito. “La questione da affrontare in un terzo sequel”, dice Moore, “è la difficoltà di trovare professionisti disposti a lavorarci, dato che i personaggi hanno già ruoli ben definiti”.
Ma fortunatamente per i produttori e per i fan di tutto il mondo di Pie, Jon Hurwitz e Hayden Schlossberg erano pronti ad affrontare la sfida. Di fatto, sono stati inamovibili riguardo la possibilità di accettare il lavoro. Hurwitz e Schlossberg, già sceneggiatori di tutti e tre i film della serieHarold e Kumar (nonché anche registi del secondo), non vedevano l’ora di ricreare il mondo di American Pie, ed apporci la propria firma. Entrambi ammettono di essere stati dei fan sfegatati della serie fin dalle prime proiezioni. Hanno perso il conto delle volte che hanno visto il primo film quando è uscito nel 1999.
“All’epoca erano uscite un sacco di commedie per giovani, ma erano tutte vietate ai minori di 13 anni (non accompagnati dai genitori)”, spiega Schlossberg. “Jon ed io eravamo più appassionati della commedia stravagante, e American Pie è stato il primo film della nostra generazione, in cui gli attori recitano e parlano come i ragazzi, dando vita ad una vera commedia osé. Questo rispecchiava perfettamente le nostre idee, quindi l’abbiamo amato fin da subito”.
Schlossberg e Hurwitz sono amici fin dagli anni del liceo ed entrambi hanno un gran senso dell’umorismo. Dichiara Hurwitz: “Frequentavamo il liceo proprio come i personaggi del film. Così come molti ragazzi della nostra generazione, quello era il nostro modo di vivere il liceo. Quel che più ci ha entusiasmato di American Pie è l’ensemble. E’ come se conoscessimo ogni personaggio, tanto da essere in grado di potersi riconoscere in ogni circostanza”.
I partner dei produttori credono che il segreto del successo della serie è dato dall’equilibrio tra la commedia scandalosa e gli episodi della vita reale presenti, che emerge nella quotidianità dei personaggi. Aggiunge Schlossberg: “Nel primo film c’erano un mucchio di scene piuttosto sconce, durante la storia d’amore tra Chris e Mena. Tara ha vissuto la sua “prima volta” in attesa che il suo fidanzato le dicesse ‘ti amo”. Questi sono gli anni del liceo. I ragazzi sono ossessionati dal sesso, ma poi ognuno si ritrova coinvolto in relazioni sentimentali”.
“Ci sono persone che dicono ‘Sono il Jim del gruppo’, oppure ‘Sono lo Stifler’ o l’ Oz della situazione”, aggiunge Moore. “American Pie rappresenta gli anni della maggiore età del 1999, ed in quegli anni si era più propensi alle storie d’amore piuttosto che alle scappatelle”.
Ci sono volute giusto un paio d’ore ai produttori ed ai dirigenti della Universal durante l’incontro con Schlossberg e Hurwitz per assegnare loro la sceneggiatura e la regia dell’ultima puntata del franchise. Li hanno considerati perfetti per American Pie – Ancora Insieme.
“Ho conosciuto Jon e Hayden quando ancora erano universitari”, osserva Perry. “Di fatto mi avevano proposto la loro prima sceneggiatura con una telefonata inaspettata al primo assistente alla regia di American Pie, chiedendogli di prenderla seriamente in considerazione! Li ho esortati a scrivere per me un ulteriore progetto pochi anni dopo che si erano trasferiti ad Hollywood. Perciò era destino che loro si occupassero della sceneggiatura e della regia dell’ultimo episodio del franchise di American Pie La loro passione e l’interesse per questo genere di film ha completato l’opera”.
“Hanno lavorato confrontandosi costantemente”, spiega Moore. “Non rientra nella normalità vedere che uno sceneggiatore o un regista se ne vada via spontaneamente per tornare con delle idee concrete. Hanno affrontato qualsiasi problema coadiuvandosi. Chi aveva un’idea la sottoponeva sempre all’attenzione ed al vaglio dell’altro”.
“Abbiamo molto apprezzato il film Harold e Kumar, e fortunatamente per noi, Jon e Hayden erano anche grandi fan di American Pie“, continua. “Possiamo considerarlo la soluzione dei nostri intenti. Noi avevamo bisogno di nuova linfa, di persone che come fan conoscessero perfettamente i personaggi, e che fossero molto interessati a lavorare sul film. Loro conoscono bene la situational comedy, e si fidano del loro lavoro. Possono anche lavorare separatamente, svolgendo attività differenti ed in luoghi distinti, permettendo così delle riprese più veloci”.
Entrambi, così come gli stessi produttori, ritenevano come presupposto indispensabile il poter richiamare e disporre il più possibile del cast originario al completo, pur avendo comunque apprezzato la possibilità di poter introdurre nuovi personaggi nella sceneggiatura.
Riflette Hurwitz: “La Universal ha ritenuto legittimo il nostro ruolo: essendo grandi fan di American Pie, consegnando a noi il timone è come aver affidato la guida a tutti i fan della serie”.
“Solitamente questo non accade”, aggiunge Schlossberg, “In modo particolare a distanza di dieci anni dall’ uscita di un film. E’ più frequente che accada in show televisivi l’episodio di una riunione, ma nei film è cosa rara. Spesso rifanno il cast con nuovi attori; mentre vedere nuovamente gli attori originali interpretare i loro ruoli è eccezionale. E’ una vera e propria rimpatriata del liceo”.
E’ stato quasi surreale per i registi vedere nuovamente riunito il cast originale. Anche se molti attori erano rimasti in contatto negli anni, non si sono mai ritrovati tutti insieme dall’epoca di American Pie 2. “Questo è il loro tredicesimo incontro”, ridendo dice Schlossberg. “Se ci avessero chiamato tre anni prima, sarebbe stato comunque bello. Tutti i protagonisti del liceo ora sono dei trentenni. Nel primo film invece erano tutti adolescenti, ora si trovano in un mondo completamente nuovo”.
L’impresa degli scrittori nel creare la storia, è stata quella di immaginare chi fossero diventati i protagonisti dieci anni dopo, quindi inserirli in nuovi contesti. “L’ultima volta abbiamo lasciato Jim e Michelle sposi”, spiega Hurwitz. “Ora sono alle prese con un figlio, e trascurano la loro vita di coppia. Stifler ha finalmente ottenuto il diploma. In passato era solo interessato ad organizzare feste. Ora ha un lavoro precario, e si rammarica per non essersi impegnato ai tempi del liceo; non è rimasto in contatto con gli altri, e soffre di solitudine.
“Oz ha avuto un gran successo” continua Hurwitz. “Ha un lavoro da cronista sportivo, ed in passato ha partecipato alla trasmissione Celebrity Dance-Off. E’ fidanzato con una ragazza bellissima-quanto-matta, e rimpiange le comodità di casa sua. Kevin è felicemente sposato, ma la sua vita è piatta. Si sente come una casalinga che segue The Real Housewives e The Bachelorette. Ha bisogno di stimoli, e questa riunione del fine settimana in effetti lo eccita molto. Finch, rappresenta quel compagno che tutti abbiamo avuto al liceo: imprevedibile e che fino all’ultimo non sai se si presenterà o meno alla rimpatriata. Finch è stato uno dei nostri preferiti. Era unico ed avrebbe potuto fare qualunque fine. Sarebbe potuto diventare Unabomber o un milionario informatico”, ride Schlossberg. “Ci piaceva l’idea di mantenere il mistero su ciò che fosse diventato, tra cui l’idea che avesse viaggiato e vissuto all’estero per molto tempo. O comunque che questa fosse l’idea che gli altri avessero di lui, e quel che lui stesso faceva credere..”.
Entrambi gli sceneggiatori ammettono che sul set sono stati inondati di richieste inaspettate. “Non posso dirvi quanti completini di biancheria intima femminile abbiamo dovuto scegliere”, ride Hurwitz. “Non fa neanche più notizia la scelta del coperchio che va a coprire il pene di Jason. Nella roulotte di Jason abbiamo trovato un “pupazzo a forma di pene” che poi abbiamo utilizzato per alcune riprese del film”.
Una Riunione di Vita Reale:
Il Casting della Commedia
Vista la disponibilità dell’intero cast originale a voler tornare sulla scena, assegnare le parti è stato facile. Dice Hurwitz: “La cosa emozionante è stato che tutti i membri del cast erano entusiasti di iniziare le riprese. Hanno curato i loro personaggi, ed è stato anche divertente avere dei nuovi spunti proprio dagli attori stessi. Noi abbiamo pensato alla sceneggiatura in veste di fan e di registi. Ma costruire la storia dei personaggi insieme agli attori è stato sorprendente”.
Jason Biggs torna ad interpretare il perennemente ‘voglioso’ Jim, ed ora si sta cimentando nel ruolo di produttore esecutivo. “Jason è incredibile”, afferma Hurwitz. “In ogni ripresa da’ sempre diverse opzioni. E’ decisamente impavido. Nella fase di pre-produzione e di revisione della sceneggiatura, abbiamo valutato l’idea di assegnargli ulteriori scene ‘forti’ nel film. Gli ho mandato una e-mail chiedendo “Ti interessano scene di nudo?” La sua risposta è stata ‘Farei qualsiasi cosa per divertire, fintanto è comico…’. E lo ha fatto”.
“Come attore non mi sono mai spinto così oltre, in passato”, afferma Biggs. “Abbiamo in questo contesto la possibilità di mostrarci liberamente in chiave comica, cosa che molti attori non hanno. Non miriamo a fare scene gratuite ed inutili: questa commedia non vuole essere volgare solo per il gusto di esserlo né vuole scioccare le persone. Tutto è lecito nel momento in cui il pubblico può immedesimarsi nei personaggi della storia. C’è un cuore che batte in tutti i personaggi del film”.
Biggs ha colto quello che noi tutti vediamo nei film di questo franchise: che la sregolatezza delle buffonate del film sono bilanciate dai sentimenti. Eppure, non ha avuto problemi a mostrarsi, ehm, nudo per una risata. Spero che arrivi al pubblico il motivo per cui mi sono messo così a nudo, come non mai, e non intendo dal punto di visto emotivo. Ho letteralmente mostrato tutto il mio corpo come non ho mai fatto in precedenza. Non so dove posso arrivare poi…. Forse la prossima fermata sarà un porno?”.
Alyson Hannigan torna a rivestire i panni della sexy della banda Michelle, oggi madre di un figlio. Sposata con Jim, sta assumendo il ruolo della quintessenza di mamma/moglie, mentre combatte per mantenere viva la sua sessualità. “Così come Stifler, Michelle nel primo film aveva poche battute,” spiega Hurwitz. “È divertente constatare che, nel franchise, il suo personaggio è diventato molto più che semplicemente ‘tridimensionale’.
Negli ultimi 13 anni l’attrice ha acquistato popolarità, diventando uno dei volti più noti della TV grazie alla sua partecipazione alla serie della CBS. “Siamo fan sfegatati di Alyson” dice Schlossberg. “L’abbiamo amata in ‘How I Met Your Mother e in altri film del genere. Ha avuto i giusti tempi ed ha un gran cuore. Anche solo con uno sguardo è capace di trasmetterti tanto”.
Riguardo al suo personaggio, la Hannigan dice: “Ovviamente, Michelle è invecchiata, ed ero preoccupata di come adattare la sua eccentricità in modo adulto, senza discostarsi troppo dal suo modo di essere al liceo. Ma Jon e Hayden hanno fatto un ottimo lavoro con lo script, e non è stato quindi difficile trovare una giusta via di mezzo. Lei ora è più matura, ma è sempre stravagante”.
Alla notizia del suo matrimonio sullo schermo con Jim, la Hannigan ha accettato volentieri la parte nella reunion. Dice: “Jason ed io abbiamo sempre avuto un grande chimica ed un ottimo rapporto, ed è divertente interpretare questo ruolo e non un’altro. Non dobbiamo lavorare sodo per creare un buon feeling; nasce spontaneamente”.
Seann William Scott torna nel suo ruolo di Stifler, guadagnandosi anche alcuni spazi come produttore esecutivo del film. Schlossberg commenta: “Seann è una persona amabile, e quando interpreta Stifler è davvero divertente. Ha un viso scolpito che usa con comicità. Sa come muovere gli occhi, il sorriso e la mascella; è portato per la commedia. Queste caratteristiche gli danno un’ energia unica, come un sigillo della sua personalità”.
“Quel che ci ha incuriosito è che si fa difficoltà a staccare Seann dal personaggio di Stifler”, aggiunge Hurwitz. “Seann è un intrepido, e si cala totalmente nel personaggio, con tutta l’anima. Porta una ventata di allegria e risate anche se gran parte dell’emotività del film appartiene a Stifler stesso. Seann ce l’ha dentro di sé questa emotività, e lo manifesta tramite Stifler”. Eppure, in alcune scene i registi hanno voluto rendere omaggio al vecchio Stifler, rappresentandolo in varie feste dotato della sua videocamera, oppure ad importunare le donne in ufficio, in contrapposizione ai party che organizzava a casa durante gli anni del liceo. Da quel punto di vista Stifler non è cambiato.
L’attore afferma che tornare a lavorare nuovamente con i suoi vecchi amici gli ha riportato alla mente molti ricordi. Quando Scott aveva tra le mani la sceneggiatura del primo American Pie, aveva vissuto tre anni a Los Angeles, facendo audizioni mentre lavorava presso la Home Depot. “Il personaggio non era molto allettante”, ricorda Scott. “Compariva in sole tre scene, ed era lo scemo di turno. Pensavo ‘Non sono sicuro di voler ottenere la parte’, ma ho accettato lo stesso rischiando”. Scott dice che ha ritrovato nel personaggio la combinazione dei caratteri di cinque compagni del liceo che ha frequentato. Ci ha aggiunto un po’ d’improvvisazione ed è nato Stifler. “Volevo interpretare un ragazzo che non dovesse necessariamente piacere”.
Scott riconosce che il suo ruolo “è ancora più divertente adesso. Il mio senso dell’umorismo è cambiato. Sono più bizzarro e un po’ più sfacciato. È fantastico interpretare un personaggio sulla trentina e fare ciò che i suoi coetanei vorrebbero ma non possono. Stifler è rimasto lo stesso dei tempi del liceo, è il mondo intorno a lui che è cambiato. È rimasto all’epoca del liceo”.
Chris Klein torna nei panni di Oz, ora è un cronista sportivo, ed ha partecipato come ballerino in una trasmissione televisiva fittizia del film. “Chris si è dovuto allenare per un paio di mesi” afferma Hurwitz a tal proposito. “Uno delle nostre giornate preferite di riprese è stata quando abbiamo dovuto riempire la sala di spettatori; avevamo proprio la sensazione di partecipare a Dancing With The Stars. Chris si è esibito con la coreografia che ha preparato con fatica, davanti a tutto il pubblico”.
“Mi sono reso conto che l’hip hop è molto difficile, non si può imparare a 32 anni, e quindi ho dovuto impegnarmi molto prendendomi fin troppo sul serio”.
Il coreografo di L.A. . STEPHEN JONES ha passato un mese sul set, lavorando con Klein per la sua performance. “E’ un grande amico,” dice Jones. “I ballerini sono normalmente piuttosto piccoli di statura, perciò inizialmente era piuttosto rigido nei movimenti. Chris è più orientato verso gli sport ma una volta che si è lasciato andare, ha iniziato a sciogliersi ed ha acquistato fiducia. Ci sono alcune mosse da B-boy, e qualche fancy footwork con le gambe. Fa salti in aria e poi giù per terra”.
Oltre ai riflettori sulla pista da ballo, Oz sullo schermo fa anche scintille con la sua vecchia fiamma , la corista della scuola, Heather. “Il legame tra Chris e Mena nel primo film era molto solido”, dice Hurwitz. “E’ bello vedere questi personaggi di nuovo insieme da adulti, che si sono ritrovati; lui è ancora coinvolto da Mena. Nel film Chris è molto impegnato e gira per lavoro, ma appena può corre a casa”.
Mena Suvari torna insieme a Klein, ricoprendo nuovamente il ruolo di Heather. Riflette la Suvari: “Heather è rimasta a vivere dai suoi, e si è dedicata alla carriera. Lavora in campo medico, e frequenta un dottore.. La relazione tra Heather e Oz è arrivato al capolinea quando Oz riceve una proposta lavorativa in California. Ora è un personaggio di successo della televisione, mentre Heather voleva creare con lui una famiglia. Allo stesso tempo però non voleva lasciare tutto quello che aveva costruito. Così si sono lasciati in modo amichevole, ma ovviamente è stato straziante”.
Quando i due si sono rincontrati, è scoppiata nuovamente la scintilla. “Ho detto a Mena, e penso che lei non mi abbia creduto, che mi ha dato sicurezza in tutte le scene che abbiamo avuto insieme”, dice Klein. “Quello sguardo penetrante diceva tutto. Ero rapito da lei”.
La Suvari è d’accordo con gli altri membri del cast nel ritenere che American Pie le ha cambiato la vita. “Ricordo quando è uscito”, osserva. “Era l’estate del ’99, e stavo lavorando a Minneapolis in Le Insolite Sospette, quindi purtroppo ho perso la prima del film. Stavo facendo la cheerleader durante una partita di football per le riprese del nuovo film, di fronte a circa duemila figuranti, quando ad un tratto ho sentito la gente che gridava ‘Choir Chick Heather! Sono impazzita, mentre la gente ha iniziato a chiedermi un autografo. Davvero non me lo aspettavo”.
Un’altra favorita tra i protagonisti è l’irresistibile Vicky, interpretata nuovamente da Tara Reid. “Nel primo film Vicky rappresenta la ragazza dolce nella quale si immedesimano tutte le ragazze che guardano il film, perché aspira ad una sua prima volta perfetta, sognando un principe azzurro che le dice ‘Ti amo’, afferma Schlossberg. “Abbiamo voluto proseguire su quest’idea. Tara ha una personalità prorompente. E’ molto dolce, bella, ed è stato molto divertente lavorare con lei”.
“E’ stato divertente anche perché conosco Vicky molto bene”, la Reid afferma. “E come indossare il tuo primo paio di jeans ancora una volta. Molte persone si riconoscono il lei. Dopo l’uscita del primo film, un sacco di ragazze mi hanno raccontato di come hanno perso la loro verginità. Ho ascoltato molte storie. Anche in questo film avrò una bella storia. Vicky è ormai trentenne e vive a New York. E’ una single in carriera. Alla rimpatriata ha ritrovato molte coppie, alcune delle quali con figli. Ma anche per lei l’orologio biologico va avanti, e quindi inizia a chiedersi ‘Avrei dovuto anche io sposarmi e rimanere qui? Avrò mai un marito e dei figli?”. Le ragazze che sono cresciute con noi, avranno oggi più o meno la stessa età. Vicky ha fatto questo percorso, ed io sono cresciuta con lei”.
Thomas Ian Nicholas interpreta Kevin, l’ex ragazzo di Vicky ai tempi del liceo. Ora è un architetto che passa il tempo libero guardando i reality in televisione insieme alla moglie.
Nicholas dice che questa volta, è stato ancora più bello lavorare con la Reid. “Siamo ancora più in sintonia perché ci conosciamo da tanto tempo,” osserva. “Ci capiamo senza parlare, e riusciamo a leggerci tra le righe”.
Per le riprese di American Pie i registi gli hanno chiesto di farsi crescere la barba. “A sua moglie non piaceva”, ride Schlossberg, ed aggiunge che non volevano che i personaggi cambiassero molto l’aspetto per il film. Volevano anzi che il fan di American Pie ritrovassero i loro idoli e quindi gli stessi attori solo con qualche anno in più.
Eddie Kaye Thomas, che ha lavorato in tutti e tre i film Harold e Kumar , è tornato ad interpretare l’inquieto Finch. “In tutto ciò che abbiamo fatto c’è un po’ di Eddie”, dice Schlossberg. “È perché noi amiamo American Pie così come ci piace la sua presenza nel film”. Nella prima uscita del film, Eddie era il più giovane, eppure era già molto maturo. E’ un uomo grande e sofisticato nel corpo di un giovane. Parla sempre eloquentemente, quasi fosse il Chaucer del gruppo”.
Ironia della sorte, Thomas durante le riprese di American Pie, è stato bocciato durante l’anno scolastico e non si è diplomato: così con American Pie – Ancora Insieme ha avuto la possibilità di divertirsi spensieratamente. L’attore afferma che lavorare con i suoi registi è stato come “Passare il tempo insieme a dei fan di American Pie. Volevano sembrare calmi, ma dentro di loro erano davvero entusiasti di questo lavoro. Sapevano ogni particolare a memoria. Erano quasi imbarazzati ma si stavano divertendo molto. Ed in più venivo pagato per scherzare e stare insieme ai miei amici. Siamo stati i più fortunati al mondo: l’ essere stati con Jon e Hayden è un’esperienza indimenticabile”.
“Rivedendo gli errori fatti durante le riprese, è impossibile per me riuscire ad essere serio”, aggiunge Thomas. “Credo che Jason sia una delle persone più divertenti della terra. Non mi stanca mai. Tutto ciò che esce dalla sua brutta faccia è comicità allo stato puro per me”.
E’ difficile credere che siano passati 13 anni da quando Finch ha pagato la migliore amica di Vicky, Jessica – interpretata da Natasha Lyonne- 200 dollari per diffondere notizie sulle sue prodezze sessuali, ed aumentare la sua fama e la sua virilità. Riguardo la reunion, la Lyonne ammette di essersi molto agitata, così nervosa quasi andasse ad una vera rimpatriata del liceo. Eppure, afferma “Con l’età accade una cosa molto interessante. Sembra che tutti i pensieri e le angosce scompaiono, e sei sentitamente felice di ritrovare le persone che conosci. C’è un vero e proprio cameratismo”. Sul suo personaggio la Lyonne scherza “Forse Jessica è stata troppo ‘dominatrice’. Non ne sono certa, ma immagino non si sia fatta mancare nulla. Magari di nascosto ha fatto del sesso per telefono per arrotondare”.
Shannon Elizabeth torna nei panni di Nadia, la studentessa ceca che 13 anni fa, a sua insaputa è finita su Internet senza veli con Jim. Le immagini della loro disavventura sessuale riprese da una webcam, a causa di una distrazione di Jim vengono viste da tutta la scuola . “Penso che a Nadia piaccia il sesso”, sorride l’attrice. “E’ interessata a Jim e le piacerebbe stare con lui, ma non hanno mai concluso nulla. Non si sono incontrati con i tempi: quando era pronta lei, non lo era lui. Semmai dovessero fare un altro film in cui lui e Micelle divorziano, sono certa che Nadia lo aspetterebbe”.
Nadia non è stata l’unica che ha profondamente influenzato Jim. Schlossberg e Hurwitz sapevano che in passato era il padre di Jim a dispensargli consigli; ma in questo film, la situazione si capovolge. Ora tocca a Jim portare il padre indietro nel tempo. “Il padre di Jim nasconde un lato stravagante”, dice Eugene Levy, che è stato l’unico membro del cast a comparire in ogni film di American Pie. “Non si direbbe certo dalla camicia a quadri che indossa, ma quest’istinto ce l’ha dentro di sé, da qualche parte”.
Biggs dice che è stata una gran cosa ristabilire i contatti con uno dei suoi mentori. “Questi ultimi otto anni sono stati molto importanti per me in termini di crescita personale” dice. “Mi sono sposato, e così tornare a recitare da adulto con Eugene è stato fantastico. E’ come tornare a casa dai miei genitori. Magari con dinamiche differenti, ma sempre piacevole. Sento di aver esser stato molto influenzato da lui, per la mia comicità. Ho cercato di cogliere quanto più possibile dai suoi insegnamenti”. I due si sono molto legati, e per i preparativi delle uscite del padre, Biggs e Hanningan hanno perso molto tempo a sfoltire le sopracciglia di Levy. Biggs ridendo: “Ci sarebbe voluto un tagliaerba”.
La Hannigan e Biggs sostengono che è stato sorprendente per loro essere stati così vicini alle mitiche sopracciglia. Lei ride: “E’ stato un gran regalo essere stata così vicino a loro”. Ed infine fa una domanda che tutti ci siamo posti: “Quelle sopracciglia sono assicurate, giusto?”.
A Levy non sembra che sia passato tutto questo tempo da quando lui e Biggs chiacchieravano nella camera da letto di Jim”. In effetti questo set sembrava proprio lo stesso di American Pie. “Ci siamo seduti e ci siamo sentiti a nostro agio, apportando solo qualche piccola variante”, ricorda Levy. “Ho un ottimo rapporto lavorativo con Jason. Se vado in una direzione sono sicuro che lui mi segue. Non si scoraggia mai, e questo ci dona molta spontaneità. Ci piace essere in grado di sovrapporci. E’ come se stessi lavorando con il mio vero figlio”. Levy ha amato molto girare la scena della festa di Stifler. “Lì sono ubriaco e sconvolto. E’ stato troppo divertente partecipare alla festa. Stavolta non dovevo dire ai ragazzi ‘Divertitevi alla festa’, ma ‘Sono alla festa”.
Levy ha molto apprezzato il fatto di recitare al fianco dell’attrice Jennifer Coolidge, che interpreta la mamma di Stifler. In realtà, i due hanno lavorato insieme in diversi film. “Le scene con Jennifer ed Eugene sono tra le nostre favorite, scene che non abbiamo mai girato in assoluto” dice Hurwitz. “È fenomenale. Anche nelle sue improvvisazioni dimostra di essere una vera professionista. Quando entra in una stanza, è come dire ‘wow!”.
“E’ forse la persona più attraente con la quale io abbia mai recitato in un film,” Ride Coolidge. “Ho sempre recitato con personaggi particolari, ragazze perse o cercatori d’oro, o altro. La mamma di Stifler era semplicemente una donna molto piacevole, attraente. La cosa che mi piace più di lei è che è misteriosa. Non sai mai molto di lei”.
Ultimo ma non meno importante, è il ragazzo del MIMF, John Cho. L’attore ha riscosso successo interpretando Harold nella serie film Harold e Kumar , tutti scritti (nonchè uno diretto), da Hurwitz e Schlossberg. “Quando abbiamo visto American Pie, abbiamo ci siamo subito innamorati dell’interpretazione di John Cho nel ruolo del ragazzo MIMF” dice Schlossberg. “Era distinto ma al tempo stesso divertente”.
“È impressionante, perché John Cho ha solo una memorabile battuta nel primo film. Lui è proprio il tipo del: ‘Bella! Quella e’ una MIMF!” aggiunge Hurwitz. “Si era totalmente buttato nel lavoro in quel periodo, e si è fatto notre. Ha tutto ciò che ci piaceva. Da quella singola battuta, è nato un film intero. In Harold e Kumar impersona il classico uomo retto, suscitando comunque grandi risate. Ma in questo film, John è più bizzarro, in modo che emergano le sue indiscutibili qualità di comico”.
Cho — che inizialmente era un membro del coro jazz e solo in un secondo momento entrerà a far parte dei MIMF — afferma che subito dopo aver girato American Pie, si è recato all’estero, quindi non si è reso conto del fenomeno che era scoppiato. “Quando sono tornato, la gente per strada mi diceva ‘Hey MIMF’, era così strano. All’inizio non capivo neanche a cosa si riferissero”.
In verità è stato lo stesso Cho ad informare i registi di una reunion di American Pie, e da lì a poco hanno ricevuto l’ingaggio per il lavoro. Così ha proposto la storia con il suo ritorno nel film nel ruolo di ragazzo MIMF. Cho ha pensato originale il fatto che partisse da lui l’idea della rimpatriata di classe, pensando di stupire i suoi compagni di classe. “Lo abbiamo immaginato alla guida di una Cadillac, e che portasse un bel paio di baffi”, dice Cho. “Seguono un bel taglio, jeans bianchi ed un andamento deciso”.
Oltre ai veterani, sono stati introdotti alcuni nuovi membri al cast originale di American Pie. Schlossberg e Hurwitz giustificano la scelta di nuovi personaggi per rendere ancora più realistica la storia: non sarebbe possibile pensare che tutte le coppie del liceo sarebbe tornate ancora insieme molti anni dopo. In molti casi alcuni membri del cast originale hanno fatto coppia con persone esattamente al loro opposto.
Jay Harrington interpreta Ron il cardiologo/fidanzato di Heather, che è l’esatta nemesi di Oz; mentre quest’ultimo frequenta la modella/cercatrice d’oro Mia, interpretata da Katrina Bowden di 30 Rock.
Dania Ramirez è Selena, ed ha una storia d’amore con uno degli amici di East Great Falls. Schlossberg dice: “Abbiamo immaginato che succede spesso di tornare alla città d’origine ed incontrare una tale ragazza o tale ragazzo ed sclamare ‘ Wow. Sono molto migliorati da quando andavamo al liceo!’ E’ da quest’idea che è nato il personaggio di Selena”.
Ali Cobrin interpreta Kara, che è completamente infatuata del sessualmente frustrato Jim (ed è anche protagonista di una scena osé nel film). Jim di ritorno a casa scopre che la sua vicina è diventata una splendida 18enne. La Cobrin inizia a stuzzicarlo indossando nient’altro che un perizoma per ben due mesi. Hanno mostrato un gran coraggio a ritrovarsi nudi nel retro di una MINI Cooper. Nella scena, Jim si mette alla guida dell’auto di Kara, che si era ubriacata, per riportarla a casa. Nel tragitto “Abbiamo fatto incidenti, acrobazie, sgommate” ricorda. “Credo di essere stata in tutte le posizioni in quell’auto tranne verticale con la cintura allacciata”.
Il wide receiver dei New England Patriots (ed ex Cincinnati Bengal) Ciad Ochocinco, non ha dovuto impegnarsi molto per il suo ruolo. Infatti interpreta se’ stesso. “Essendo grande tifoso dei Browns, con lui mi ci sono scontrato,” Schlossberg osserva seccamente “Ma come attore, è divertente. Le polemiche tra Ocho e Chris sarebbe stato divertente riprenderle”.
Ochocinco nel film, ha fatto amicizia con Klein in occasione della trasmissione televisiva Dancing With the Stars. Egli afferma che l’idea di conoscere il cast lo emozionava molto. “Mi sentivo molto groupie” dice ridendo. Riguardo il suo ruolo di co-presentatore di programmi sportivi insieme ad Oz, osserva: “Sentir dire Play on Player! alla fine di un filmato sportivo è strano. Ho lanciavo sguardi a Chris come per dire “Fai sul serio?’ Questo è quello che si dice dopo una diretta sportiva?”.
“L’ American Pie Plaid “:
Luoghi e Design
Gli sceneggiatori/ registi si sono complimentati di tutto lo staff che ha lavorato dietro le quinte, con i produttori. “Il gruppo che abbiamo formato per occuparsi degli effetti visivi è del massimo livello”, dice Hurwitz. Lui e Schlossberg avevano già lavorato con il direttore della fotografia Daryn Okada sul secondo e il terzo film di Harold e Kumar . “Daryn è talmente competente che ci tenevamo a lavorare ancora con lui. Così come Bill Arnold e tutto il team del production design, che si sono rivelati eccezionali”.
Lo sceneggiatore Arnold per preparare le scene ha voluto riguardarsi tutta la saga di American Pie dall’inizio. Ricorda che non appena ha firmato il contratto, è andato a comprarsi i DVD dei film precedenti. Si è presentato negli studi per vedere se esistessero delle fotografie o dei disegni dei set. Arnold ed il suo team volevano che le scene fossero ‘familiari per coloro che hanno seguito il primo American Pie, ed invece dovevano catturare il nuovo pubblico”.
Per tutti i set che dovevano essere allestiti per questo film, Arnold ricorda che ad un certo punto ha dovuto avvalersi di 40 persone…senza tener conto di altrettanti pittori, costumisti ed altri addetti ai lavori.
Sebbene il primo film sia stato girato in California, le riprese di American Pie – Ancora Insieme si sono svolte ad Atalanta in Georgia. “La storia si svolge in Michigan”, spiega Arnold. “Ad Atalanta eravamo certi di non avere come sfondo le palme e l’architettura tipica di Los Angeles. Era molto più simile al Midwest piuttosto che Los Angeles. A Monroe c’è uno splendido corso, ed abbiamo trovato un posto che si prestava perfettamente ad accogliere il murale che ritraeva l’esterno del locale di ritrovo Dog Years, del primo film. Sono state riprese delle scene in strada, o durante la guida in città, che sarebbe stato impossibile girare in California”.
Arnold ha raccontato che il murale è stato posizionato al lato di un negozio, il cui proprietario era onorato di averlo vicino la sua facciata. Anche se il Dog Years è stato molti anni fa il luogo di ritrovo dei ragazzi, ora sono adulti ed hanno la possibilità di bere, quindi bisognava trovare un nuovo locale. Vicino Conyers in Georgia, una taverna tipica è stata la soluzione ottimale per il bar Jilly’s. Questo locale doveva trovarsi al centro della città, così a Monroe la squadra ha individuato una vetrina che poteva essere riadattata per le riprese esterne.
L’impresa è stato ricreare l’esterno della casa dei Levenstein ad Atlanta. Visto che una parte fondamentale della storia si svolge a casa di Kara, bisognava trovare due case adiacenti che potessero andare bene. Arnold ha incentrato la ricerca sui particolari familiari al pubblico, che hanno caratterizzato la casa dei Levenstein: la porta d’ingresso, la siepe ed il marciapiede.
Gli interni della casa sono rimasti quasi uguali all’originale. La maggior parte del film si svolge proprio all’interno di queste pareti, per questo è stato ricreato un set analogo per facilitare le riprese. Così i fan possono riconoscere la stanza di Jim, un set a detta di Arnold da ‘Smithsonian Institute’. Fortunatamente lo staff di Arnold non ha avuto problemi a reperire la stessa carta da parati della casa. Il venditore di Los Angeles che ha rifornito il primo film aveva ancora qualche pezzo in magazzino. Ovviamente ora quel modello da carta da parati è stata soprannominata “American Pie Plaid”.
Arnold, afferma che i DVD dei primi film sono stati molto utili, e con il fermo immagine il direttore artistico ELLIOTT GLICK ha ri-creato tutti gli elementi di cui avevano bisogno. Non sono stati trovati i disegni della casa di Stifler in American Pie, quindi il team di progettazione ha dovuto disegnarli in base alle scene del film d’origine. Più difficoltose sono state invece le decorazioni: far corrispondere gli abbinamenti delle vernici colorate, le forme ed i lavori di falegnameria.
Oltre a doversi occupare per la maggior parte del tempo, della riproduzione degli ambienti originari, il team ha inoltre provveduto a creare l’alcova della mamma di Stifler. Nel primo film si trovava seducentemente nella stanza della casa al lago. Arnold dice: “Ora avevamo l’opportunità di creare la camera d letto della madre di Stifler, per come secondo noi doveva essere. E’ stato davvero divertente, pensavamo a quanto potevamo spingerci oltre. E’ una stanza piuttosto vissuta, a guardarsi intorno”.
In alternativa, la camera di Kara doveva necessariamente avere uno spirito più giovanile. “Doveva riflettere la sua innocenza fino al famigerato fine settimana”, spiega Arnold. “dovevamo rappresentare la stanza dove lei è cresciuta. Questo era il suo mondo prima di incontrare Jim, prima che il week end la facesse radicalmente cambiare”.
La scena del Celebrità Dance Off è stata una vera sfida per la scenografia, perché bisognava rappresentare uno scenario Hollywoodiano con un budget piuttosto limitato. La sequenza si intravede dal televisore, quindi il team di progettazione ha potuto allestire tutto in scala, utilizzando ma impreziosendo quindi solo uno spazio minore.
La stessa riunione invece necessitava di spazi più ampi, ed è stata girata presso una palestra addobbata con quelle che Arnold definisce ‘caratteristiche da adulto’ al contrario di quelle presenti nel primo film. “I tessuti ed i tappeti hanno totalmente cambiato l’atmosfera che c’era durante gli anni del liceo”, spiega Arnold “insieme ad un’illuminazione eccezionale”.
Nella maggior parte dei film, lo staff è spesso all’ombra. In American Pie – Ancora Insieme invece no. Molti di loro hanno posato nelle foto utilizzate nella sezione “Senior Wish List” dell’annuario. Oppure hanno inserito il loro nome ed una vecchia foto nell’elenco. Arnold ed il suo gruppo hanno fatto di pù, ed hanno proposto loro di aggiungere la loro whish list. “Alcuni erano imbarazzati”, dice Arnold ridendo. “Altri invece erano molto ispirati. Ci siamo sentiti motivati nel farlo. Rappresentavano la gente comune, molto dedicata”.
Per individuare il lago e le aree bonificate, Arnold si è semplicemente informato dalla gente del posto. “Una parte piacevole dell’essere sul posto è quella di scoprire posti nuovi”, dice. “Perciò quando avevamo bisogno le indicazioni per un luogo preciso, è bastato chiedere ‘Dove portate solitamente i bambini? Dove andreste a fare un pic nic oppure a bere una birra?”. Un paio di persone ci hanno suggerito un posto chiamato Costly Mill, che si trova a fianco di un vecchio mulino, c’è un fiume bellissimo, ed è un posto perfetto per andarci la sera con gli amici. Ci siamo praticamente trasferiti lì”.
Per Hurwitz e Schlossberg, girare le scene dei Jet Ski significava fare le riprese in costume da bagno. “Era per entrambi la prima volta che guidavamo una moto ad acqua”; dice Hurwitz, che rivela anche che la settimana trascorsa al lago – con la sua altissime temperature e l’umidità- è stata molto impegnativa. “E’ stata una settimana terribile, ma la possibilità di tuffarsi in acqua tra una ripresa e l’altra ci ha sinceramente fatto andare avanti”.
La persona che ha osservato il tutto dalla riva è stata la costumista Mona May. Per catturare lo stile e l’estetica del franchise apportando al contempo qualcosa di nuovo ad American Pie – Ancora Insieme, la May ammette di aver trascorso un sacco di tempo spingendo il tasto rewind del suo lettore DVD mentre guardava i vecchi film di American Pie.
Dalla sua analisi, la May afferma: “Oz ora è un personaggio famoso ed indossa abiti di alta moda dei maggiori stilisti europei con materiali raffinati. Penso che a Chris piaccia indossare abiti di tendenza – sacca a quadretti, camicie di un bel rosa con una cravatta lucida e delle belle scarpe. Così per Mia, tra le 10 ragazze più belle scelte da Maxim. Abbiamo invece voluto dare un look più sexy a Katrina per permetterle di giocarci un po’.
Per la costumista il personaggio di Finch doveva possedere un guardaroba eclettico. “Presumiamo che Finch abbia viaggiato parecchio, perciò segue la moda europea”, dice. “Potremmo anche parlare di alta moda, con capi di lino e sciarpe. Indossa sciarpe e gioielli firmati, discreti senza mai ostentare. L’abbigliamento migliore è portato con discrezione. Vedi quella persona e pensi ‘Toh ho un cugino come lui’ oppure ‘Ho visto un ragazzo che gli assomigliava per la strada, oppure una ragazza simile in quel club”.
La May spiega che Micelle inizialmente potrebbe essere una mamma in jeans e maglietta, ma che cambia rapidamente look per dare una svolta alla noia con un abbigliamento più accattivante. La Hanningan ha accettato indossare abiti più sciatti per la parte iniziale del film, che contrastano poi con la parte finale. “E’ bello vedere queste trasformazioni, puoi mostrare l’evoluzione del personaggio”, dice la costumista. “Questo film è pieno di sorprese: si può notare Jason Biggs con un completo sadomaso che gira con dei pantaloncini di pelle. E’ assolutamente pazzesco”.
Trovare un abbigliamento alternativo come dei pantaloncini in pelle è stata un’impresa ad Atalanta, ma la May è riuscita a trovare un bar The Eagle che all’interno aveva un negozio di cuoio. Anche se il negozio era chiuso, è entrata in contatto con il proprietario, che ha accettato di aprire il negozio per una vendita privata del cuoio, ed altro. In un’altra occasione è stato possibile, grazie al proprietario acquistare anche delle fruste ed altri oggetti. “Sono stati tutti molto utili e disponibili”, dice la May. “Penso che sia stato per la passione dei film che ci hanno aperto un negozio a mezzanotte solo per noi”.
Naturalmente, per la costumista la scena della reunion era fondamentale. La May ed il suo staff ha lavorato insieme al team della scenografia per intonare tutti i colori. I colori prevalenti del set erano il blu e l’argento, la squadra ha così applicato molti toni brillanti agli abiti. La May aggiunge: “Anche se l’età del pubblico è aumentata, vogliamo tutti sentirci sempre giovani. Con l’aiuto della magia della pellicola, ci riusciamo in maniera splendente”.
Lotte e cadute:
il Lavoro delle Controfigure nel Film
Nessun film American Pie sarebbe completo senza una buona dose di cadute. Per la scena al party di Stifler in cui un gruppo di diciottenni si batte con le star della classe ‘99, Schlossberg dice che lui e Hurwitz hanno scritto una sequenza non meglio pianificata. Una volta iniziate le riprese, arrivavano i problemi. “Abbiamo voluto che fosse reale” afferma, “ma allo stesso tempo doveva essere divertente. Abbiamo quindi cercato di trovare un equilibrio”.
Thomas nei panni di Finch è entrato in azione durante la festa di Stifler in cui scoppia la rissa, ed afferra una racchetta da lacrosse. “Abbiamo parlato per un po’, e poi abbiamo osservato le mosse delle controfigure”, ricorda. “Era geniale, perché sapevamo che non potevamo certo dar vita ad una buona sequenza di un combattimento. Sarebbe stato ridicolo. Ma allo stesso tempo, non sembravamo il trio comico I Tre Marmittoni. E ‘ stato un perfetto equilibrio tra azione ed istinto non avendo idea di come combattere. Il risultato è grandioso”.
“Dovevo finire a terra durante la lotta, e invece sono fondamentalmente rimasto nudo,” ride Biggs. “Il mio inguine era a malapena coperto da un pezzo di pelle del pantalone. A contatto con la terra ho avuto prima una reazione allergica all’ erba, e poi mi sono riempito di insetti. Hanno detto che erano insetti d’acqua; io li ho chiamati scarafaggi”.
Gli insetti hanno rappresentato l’ultimo dei problemi per Biggs in confronto ad una scena girata in camera da letto. Per fortuna, la controfigura lo ha sostituito. “Kara è stata portata nella sua camera da letto da Jim e Stifler,” spiega il coordinatore degli stuntman TOM McCOMAS. “Quando arriva il padre, entrambi si dovevano nascondere. Stifler finisce sul baldacchino, ma è inciampato ed è caduto sul letto”. Ricomposta la scena, il team di stuntman ha tolto la metà del letto ed il baldacchino e li ha sostituiti con delle tavole. Così lo stuntman è semplicemente rotolato e scivolato attraverso il tessuto. E’ atterrato accanto a un ben protetta stuntwoman che sostituiva Kara.
Malgrado sterzate d’auto e moto, pugni, e sederi ammaccati, per la banda di American Pie è uno sballo unirsi per la quarta volta. “Noi siamo i più grandi fan di American Pie che esistono” riflette Hurwitz. “Abbiamo cercato di fare il film che ci sarebbe piaciuto vedere. Ci sono un sacco di sorprese, risate, affari di cuore e grandi prestazioni”.
Ancora una volta, conclude Biggs, è bello essere conosciuto come “quel ragazzo con la torta”.
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Universal Pictures presenta— in collaborazione con Relativity Media — una produzione Practical Pictures/Zide Pictures: American Pie – Ancora Insieme, con Jason Biggs, Alyson Hannigan, Chris Klein, Thomas Ian Nicholas, Tara Reid, Seann William Scott, Mena Suvari, Eddie Kaye Thomas, Jennifer Coolidge ed Eugene Levy. Musica di Lyle Workman, e music supervisor Jojo Villanueva. Costumi di Mona May; montaggio a cura di Jeff Betancourt. Scene a cura di William Arnold; direttore della fotografia Daryn Okada, ASC. I Produttori Esecutivi sono Louis G. Friedman, Paul Weitz, Chris Weitz, Seann William Scott, Jason Biggs. American Pie – Ancora Insieme è prodotto da Craig Perry, Warren Zide, Chris Moore, Adam Herz.
Basato su personaggi creati da Adam Herz; scritto e diretto da Jon Hurwitz e Hayden Schlossberg. 2012 Universal Studios.
www.americanpie-ancorainsieme.it
IL CAST
JASON BIGGS (Jim / Produttore Esecutivo)
Protagonista della trilogia di American Pie, si è affermato rapidamente come uno dei più chiacchierati giovani attori di Hollywood. I tre film hanno incassato più di 360 milioni di dollari solo negli Stati Uniti e hanno aumentato la popolarità di Biggs. L’attore appare successivamente in L! fe Happens, con Krysten Ritter, Kate Bosworth e Rachel Bilson.
Biggs è recentemente apparso nella serie televisiva della CBS Mad Love, in cui recita al fianco di Judy Greer e Sarah Chalke. Ha ultimamente completato la produzione di Grassroots, il debutto alla regia di Stephen Gyllenhaal.
Tra i film interpretati da Biggs figurano anche Jersey Girl, scritto e diretto da Kevin Smith, con Ben Affleck e Liv Tyler; Anything Else di Woody Allen al fianco di Christina Ricci; l’adattamento cinematografico della biografia bestseller di Elizabeth Wurtzel dal titolo Prozac Nation, con la Ricci; la commedia romantica Assatanata con Jack Black, Steve Zahn e Amanda Peet; American School di Amy Heckerling; la commedia romantica Boys and Girls – Attenzione il Sesso Cambia Tutto con Freddie Prinze Jr., e Claire Forlani;la black comedy di Saul Metztein Guy X ; e 8 Amici da Salvare, il film d’avventura della Disney in cui l’attore recita accanto a Paul Walker. E’ inoltre apparso in La Sposa Fantasma, una commedia romantica con Paul Rudd ed Eva Longoria; e nella commedia romantica della Lionsgate La ragazza del Mio Migliore Amico, in cui recitava al fianco di Kate Hudson.
Biggs ha iniziato la sua carriera in ambito televisivo, recitando nella soap opera As the World Turns, per la quale ha avuto una nomination per il Daytime Emmy come Miglior Giovane Attore di una Serie Drammatica. E’ inoltre apparso negli show Drexel’s Clas” e Total Security.
A tredici anni, ha fatto il suo debutto a Broadway al fianco di Judd Hirsch, nella commedia acclamata dalla critica, Conversations with My Father. Sempre a Broadway ha recitato in: The Graduate con Kathleen Turner; Boy’s Life una commedia sul raggiungimento della maggiore età, in cui ha recitato al fianco di Rhys Coiro al Second Stage Theatre; e di recente off Broadway, nella commedia di Daniel Goldfarb dal titolo Modern Orthodox, con Craig Bierko e Molly Ringwald.
Nativo di Hasbrouck Heights, nel New Jersey, Biggs ha iniziato a recitare in spot pubblicitari nazionali, ed ha lavorato come modello fin dall’età di cinque anni.
Attualmente vive a Los Angeles.
ALYSON HANNIGAN (Michelle) ha una carriera che vanta grande ammirazione dal pubblico sia televisivo che cinematografico.
La Hannigan ha recitato nella serie televisiva di successo della CBS E Alla Fine Arriva Mamma!. La serie è incentrata su un gruppo di amici ventenni che vivono a New York e cercano l’amore. La serie ha ricevuto una nomination all’ Emmy Award nel 2009 come Outstanding Comedy Series. La Hannigan ha partecipato a Buffy- L’Ammazzavampiri, per ben sette stagioni.
L’attrice è legata altresì al ruolo di Michelle nella trilogia di American Pie. I tre film si sono classificati tra i campioni d’incasso cinematografico del mondo, con un fatturato di più di un miliardo di dollari.
Sul grande schermo la Hanningan ha recitato in Date Movie – Un Film con il Lubrificante, di Aaron Seltzer al fianco di Fred Willard e Jennifer Coolidge. Come parodia di tutte le commedie romantiche il film narra la storia della disperata e romantica Julia Jones (Hannigan), che ha finalmente incontra l’uomo dei suoi sogni, il “Lo Scapolo Estremo” bello ma stupido Grant (Adam Campbell). Tuttavia, prima del loro “Grosso Grasso Matrimonio Greco”, si passa per “Ti presento i Miei” e “Prima o Poi Mi Sposo”, ed inoltre dovrà vedersela con l’amica di Grant, Andy: una donna spettacolare che vuole porre fine al “Matrimonio del Mio Migliore Amico”.
Debutta sul grande schermo a tredici anni nel film di Richard Benjamin dal titolo Ho Sposato un’Aliena, con Dan Aykroyd e Kim Basinger.
Non poi così lontano dalla trama del film, l’attore CHRIS KLEIN (Oz) è stato notato durante gli anni del liceo in Omaha, Nebraska, dal regista Alexander Payne, durante i casting per il suo film Election. Un vero talento naturale, ha incantato il pubblico tanto che Klein si ritrova a recitare la parte di Paul Metzler accanto a Reese Witherspoon. Questo ruolo lo catapultato nel mondo del cinema e gli ha fatto guadagnare il ruolo di Chris “Oz” Ostreicher in American Pie, seguito da un altro grande successo American Pie 2. Per questo ruolo Klein ha avuto una nomination dal Chicago Film Critics Association come Most Promising Actor, e due Teen Choice Awards.
Klein ha continuato quindi a recitare nel film per adolescenti Per Una Sola Estate, con Leelee Sobieski, aggiudicandosi il Young Hollywood Award nella categoria Superstar of Tomorrow — Male; nel film campione d’incassi We Were Soldiers – Fino all’Ultimo Uom;, e Just Friends – Solo Amici, che mostrava la sua versatilità di attore drammatico e comico. Altri crediti cinematografici comprendono il film di John McTiernan dal titolo Rollerball; la commedia della 20th Century Fox Dimmi che Non E’ vero, con Heather Graham, prodotto dai fratelli Farrelly; ed il film indipendente Il Delitto Fitzgerald, con Kevin Spacey, Ryan Gosling e Don Cheadle.
Suoi film hanno incassato più di 900 milioni di dollari al botteghino.
Klein è apparso sul piccolo schermo sia come ospite alle trasmissioni Welcome to The Captain; The Good Guys e Franklin & Bash, che come protagonista nella commedia della FX Wilfred,in cui ha lavorato accanto al suo co-protagonista in Day Zero Elijah Wood. Attualmente vive a Los Angeles, California, con il suo pastore tedesco, Chief.
“Ragazzo, Li hai inchiodati!”. Questa frase pronunciata alla premiere di American Pie, ha confermato il sospetto che THOMAS IAN NICHOLAS (Kevin) ha dimostrato di avere qualcosa in più fin dall’età di sei anni: era speciale.
Nicholas ha iniziato la sua carriera esattamente come si fa con i bambini quando devono imparare a nuotare: tuffati in mare aperto. All’età di sei anni, si trasferisce a Los Angeles con sua madre, un’aspirante attrice che ha trovato un lavoro di nicchia come direttore del casting. Una donna piena di risorse, saprebbe ricoprire qualsiasi ruolo, anche farne quattro in un solo progetto, se necessario. E’ arrivata quindi inaspettata una telefonata di domenica notte, per un ruolo di chierichetto: ha così assegnato quel ruolo a suo figlio.
Quella giornata lavorativa è stata una rivelazione per Nicholas, che benché avesse ancora i denti da latte, iniziava a farsi un’idea sul suo futuro. Dopo il film, ha detto alla madre di voler diventare un attore, così la mamma di Scott Grimes ha dato loro il nome di un agente. Dopo alcune settimane, si è preparato un monologo e si è presentato nell’ufficio dell’agente per un colloquio ed ha firmato immediatamente il contratto.
Nell’arco di un anno dal suo primo lavoro, Nicholas si è trovato sul set di Chi e’ Il Boss?, nel ruolo del giovane Tony Danza. E’ stata un’esperienza memorabile, anche per l’incontro con Alyssa Milano.
All’età di 12 anni, Nicholas ha intrapreso una serie di lungometraggi e serie televisive che hanno forgiato la sua carriera, tra cui l’ormai classico La recluta dell’Anno; Un Ragazzo alla Corte di Re Artù, e Cinque in Famiglia, in cui ha avuto un ruolo ricorrente. Tuttavia, la svolta verso il grande schermo la avuta all’età di 17 anni con il ruolo di Kevin Myers. L’Impero di American Pie era appena iniziato.
E’ da lì che è nata la sua fama dell’amabile bravo ragazzo di cui si innamorano le ragazzine, che difatti come fidanzato di Tara Reid sullo schermo, suscita l’invidia degli altri.
Ciò che più ha soddisfatto Nicholas, non è stato tanto il successo ottenuto come bravo attore, quanto il riscontro positivo dei suoi coetanei che hanno dato valore alla sua persona oltre che al suo personaggio.
Il trampolino di lancio di American Pie ha dato modo a Nicholas di sbarcare verso altri ruoli in film come Le regole dell’attrazione diretto da Roger Avary; Halloween: La Resurrezione, Cattle Call di National Lampoon e Ho Rapito Sinatra, lavorando con attori tra i quali Tyra Banks e William H. Macy. Ha lavorato quindi in programmi televisivi di successo come grey’s Anatomy e Medium. Il suo debutto come sceneggiatore e regista lo ha fatto con L.A. D.J., in cui ha elogiato il lavoro svolto da tutte le persone che sono dietro la macchina da ripresa, in un lungometraggio.
Amante da sempre della musica, Nicholas ha anche debuttato come solista con l’ album “Without Warning” nel gennaio del 2008. All’album hanno collaborato la leggenda del rock Bruce Kulick (KISS), Chris Chaney (Jane’s Addiction) e Dan Lavery (Tonic). L’album è una raccolta di brani radiofonici pop/rock, una via di mezzo tra il rock melodico di Switchfoot e sensibilità pop-crooner di John Mayer. A seguire è uscito il suo album “Herpes Are Human” nel mese di giugno del 2010. il suo ultimo brano del 2012 “My Generation” fa parte della colonna sonora di American Pie – Ancora Insieme.
Negli ultimi due anni, Nicholas ha recitato in film indipendenti come Please Give; Sherman’s Way; Let The Play Begin; The Bridge to Nowhere e Life Is Hot in Cracktown. Nicholas sarà nuovamente dietro la telecamera per produrre e recitare nel film di fantasia Fading of the Cries. Prossimamente lo vedremo in The Chicago 8 e Delivering The Good.
La fama di TARA REID (Vicky) è legata alla sua interpretazione in American Pie del 1999 della famigerata “blonde vixen”.
Il suo primo ruolo l’ha avuto nel 1998, interpretando Bunny Lebowski, ne Il Grande Lebowski, con Jeff Bridges; per poi apparire nuovamente nel film horror adolescenziale Urban Legend, sempre nel 1998.
Cresciuta a Wyckoff, New Jersey con i suoi tre fratelli, la Reid ha iniziato la sua carriera di attrice alla tenera età di sei anni. Dopo aver mostrato un talento eccezionale per la recitazione, i suoi genitori la iscrivono alla Professional Children’s School di New York.
Reid iniziò la sua carriera comparendo in molti spot televisivi per prodotti quali Jell-O, di McDonald’s e Crayola. Nel 1995, ha rotto in dramma televisivo, atterraggio Ashley ruolo ricorrente nella soap opera durante il giorno Days of Our Lives.
Nel 1999 la Reid ottiene una parte in Cruel Intentions – Prima regola Non Innamorarsi. Lo stesso anno con American Pie viene acclamata sul grande schermo, facendo fare alla sua carriera un salto decisivo. Nel 2000, ha recitato nel film diretto da Robert Altman Dr. T e le Donne, al fianco di Richard Gere, Helen Hunt, Laura Dern e Liv Tyler. È apparsa inoltre in Just Visiting, con Christina Applegate, Jean Reno e Christian Clavier. Nel 2001 ha recitato in Josie and the Pussycats e nel film campione d’incassi American Pie 2. Nel 2002 ha recitato in Maial College di National Lampoor con Ryan Reynolds, di cui è innamorata nel film. Tre anni dopo l’attrice ha recitato al fianco di Ashton Kutcher ne La Figlia del Mio Capo. Dal 2003 al 2005, ha recitato nella famosa commedia della NBC Scrubs.Nel 2007 invece nella commedia If I Had Known I Was a Genius, con Whoopi Goldberg e Sharon Stone.
Nel 2011, ha recitato in The Big Lebowski 2.
La Reid nel 2008, ha lanciato sul mercato una sua linea di abbigliamento, Mantra. I suoi modelli sono confezionati per far sentire le donne sexy ed a proprio agio.
La Reid attualmente risiede a Los Angeles.
SEANN WILLIAM SCOTT (Stifler/Produttore Esecutivo)
nato a Cottage Grove, nel Minnesota, è stato scoperto durante una gara di recitazione a Los Angeles, e si è subito imposto come uno degli attori più prolifici di Hollywood. Ha partecipato ad alcune delle commedie di successo della Universal Pictures come la trilogia di American Pie; la versione cinematografica della famosa serie TV degli anni‘80 Hazzard; Road Trip; e la commedia di grande successo Fatti, Strafatti e Strafighe, al fianco di Ashton Kutcher.
Scott ha recitato nella commedia sull’ hockey Goon, con Liev Schreiber, Jay Baruchel ed Alison Pill, premiato dalla critica al Toronto International Film Festival nel 2011. Scott lo vedremo presto in un corto della serie prodotta dalla Farrelly Comic Movie al fianco di Johnny Knoxville, per la regia di Brett Ratner, in uscita in primavera. Ed inoltre è tornato a doppiare Crash in Ice Age: Continental Drift, la cui uscita è prevista per la prossima estate.
Scott recentemente ha recitato nella commedia della Warner Bros Poliziotti Fuori, interpretato da Bruce Willis con Tracy Morgan, per la regia di Kevin Smith.
Gli altri successi cinematografici di Scott includono il film della Universal Pictures Role Models in cui lui e Paul Rudd sono i venditori svogliati di un energy-drink che distruggono il camion della società con un incidente in seguito ad una sbronza, sono quindi costretti dalla corte a scontare la pena in un programma del Grande Fratello. Ha prestato la voce all’alieno Skiff nel film Planet 51, con Dwayne Johnson e Jessica Biel.
L’attore ha inoltre interpretato Southland Tales – Così Finisce il Mondo di Richard Kelly; il fortunato film d’avventura della Universal Il Tesoro dell’ Amazzonia, al fianco di Dwayne Johnson; Il Monaco della MGM, con Chow Yun-Fat; il thriller Final Destination della New Line Cinema; la commedia di fantascienza della DreamWorks Evolution, diretta da Ivan Reitman e cointerpretata da Julianne Moore, David Duchovny e Orlando Jones; gli indimenticabili cammeo nel film della Miramax Jay and Silent Bob – Fermate Hollywood, e la commedia di successo Old School, al fianco di Will Ferrell. Di recente, ha lavorato in The Promotion, al fianco di John C. Reilly, ed in Mr. Woodcock, con Billy Bob Thornton e Susan Sarandon.
L’attrice MENA SUVARI (Heather) è forse meglio conosciuta per il suo ruolo nel film vincitore dell’Oscar ® American Beauty, per il quale ha ricevuto una nomination BAFTA come Miglior Attrice Non Protagonista, ed ha vinto uno Screen Actors Guild Award per il Miglior Cast in a Theatrical Motion Picture. Suvari ha vinto anche un Young Hollywood Award for Breakthrough Performance – Female per la sua interpretazione di Angela Hayes, l’oggetto del desiderio di Kevin Spacey nell’iconico film diretto da Sam Mendes.
Fa seguito a quella interpretazione, la scalata al successo dell’attrice con la sua partecipazione al cast di American Pie (per il quale ha vinto un Young Hollywood Award for Best Ensemble Cast); a cui è seguito il film debutto alla regia di Nicolas Cage Sonny, al fianco di James Franco; Spun di Jonas Åkerlund; il film di Amy Heckerling American School; Le Insolite Sospette; American Pie 2; D’Artagnan; Ecstasy Generation di Gregg Araki; Factory Girl; Vizi di Famiglia; Domino; Beauty Shop, e Trauma, al fianco di Colin Firth.
La Suvari torna nuovamente a lavorare con lo sceneggiatore di American Beauty Alan Ball, con un ruolo ricorrente nell’acclamata serie della HBO Six Feet Under. Durante l’adolescenza ha lavorato come modella per una campagna pubblicitaria di Lancôme ed ha posato per il fotografo Richard Avedon per la campagna pubblicitaria invernale di Harry Winston nel 2005. Suvari ha raccolto alcune tra le migliori recensioni della sua carriera con le sue interpretazioni per il film indipendente Stuck, con Stephen Rea; I misteri di Pittsburgh, con Sienna Miller e Peter Sarsgaard; e The Garden of Eden, un film basato sul romanzo postumo di Ernest Hemingway, insieme a Jack Huston. La Suvari si è completamente gettata nel complesso personaggio di Caterina, rasandosi la testa per il ruolo.
L’attrice, inoltre ha recentemente lavorato nella serie televisiva della FX Network American Horror Story.
La Suvari vive a Los Angeles e da molti anni sostiene ed è attivista dell’ AMREF.
EDDIE KAYE THOMAS (Finch)
E’ uno degli attori più ricercati di oggi. Fino ad oggi. Thomas debutta a Broadway, recita sul grande schermo ed appare nelle serie televisive. Famoso per l’interpretazione di Finch nel franchise American Pie, l’attore per la sua versatilità dimostra di avere un talento da non sottovalutare.
Thomas sta attualmente completando le riprese di Code Name: Geronimo, con Kathleen Robertson, Anson Mount, Cam Gigandet, Freddy Rodríguez e William Fichtner. Il film narra la storia dell’uccisione di Osama Bin Laden secondo la Navy Seal.
Thomas è apparso ultimamente sul grande schermo, nel suo ruolo di Rosenberg nel film della Warner Bros A Very Harold & Kumar 3D Christmas, il secondo sequel del film cult Harold e Kumar.
Thomas lo scorso autunno è tornato a recitare sul palco con un’opera off Broadway The Submission, presso il teatro di MCC, scritto e diretto da Walter Bobbie da Jeff Talbott, recitando al fianco di Jonathan Groff, Will Rogers e Rutina Wesley, nel ruolo di Pete, il fidanzato martoriato di Danny, interpretato da Groff.
Thomas è apparsa in più di 20 film fino ad oggi; a breve lo vedremo in Petunia, con Thora Birch e Brittany Snow. Le sue performance sono visibili in pellicole come Black and White con Brooke Shields e Robert Downey Jr.; L’Ultima Estate di Greenlightcon Aidan Quinn; Freddy Got Fingered di Tom Green; American trip – Il Primo Viaggio Non Si Scorda Mai e Harold & Kumar Escape From Guantanamo Bay; Che Bel Pasticcio; Wasted; Venus & Vegas; Fifty Pills e Nick e Norah – Tutto Accadde in una Notte. Thomas ha inoltre recitato in On The Road With Judas,che ha debuttato al Sundance Film Festival nel 2007.
Thomas più recentemente apparso sul piccolo schermo nella serie della HBO How To Make It in America. La serie è incentrata attorno a due ventenni giunti a New York, tentando di vivere la loro versione dell’American Dream. Qui Thomas interpreta David Kaplan “Kappo”, un hedge fund manager di successo, per due stagioni.
Per la televisione dal 2005 ha prestato la propria voce a Barry, nella serie animata American Dad!, di Seth MacFarlane. Altri crediti televisivi includono ‘Til Death; CSI: Scena del Crimine;Off Center e Law & Orde – I Due Volti della Giustizia.
Thomas ha iniziato la sua carriera di attore all’età di sette anni, recitando in teatro a New York. A Broadway ha lavorato in Four Baboons Adorino the Sun di John Guare, e al fianco di Natalie Portman ne Il diario di Anna Frank. Inoltre, ha recitato in compagnie teatrali off Broadway come La MaMa Theatre, la Brooklyn Shakespeare Company, the Wings Theatre Company, Segnature Theatre ed altri ancora. Ed in opere come The Bachelorette, Smelling a Rat del New Group; Dog Sees God e Jack’s Precious Moment.
Thomas attualmente risiede sia a Los Angeles che a New York.
JENNIFER COOLIDGE (La Mamma di Stifler)
ha saputo guadagnarsi i favori del pubblico grazie a piccoli ma interessanti ruoli come attrice comica e come ospite in trasmissioni televisive. Famosa per essere la madre di Stifler, la sensuale “MIMF” del franchise American Pie, nonché per le sue interpretazioni in film come A Cinderella Story in cui è la matrigna di Hillary Duff; è Paulette la manicure in La Rivincita delle Bionde e Una Bionda in Carriera; ed è la voce di zia Fanny nel film d’animazione Robots. Ha recentemente terminato le riprese di Austenland, con Keri Russell.
L’attrice ha avuto delle iconiche parti comiche nei film di Christopher Guest Campioni di Razza; A Mighty Wind, e For Your Consideration. È inoltre apparsa nel film del 2006 Hot Movie – Un Film Con il Lubrificante, dove fa la parodia di Barbra Streisand nel film Mi Presenti I Tuoi?. Acclamata dalla critica per la sua interpretazione drammatica in Il Cattivo Tenente – Ultima Chiamata New Orleans, con Nicolas Cage, regia di Werner Herzog; e per la sua performance della repressa Judith in Gentlemen Broncos.
La Coolidge ha preso parte del cast della sitcom della NBC Joey, la puntata pilota di Friends, come l’ agente di Joey. Originariamente ha recitato in un episodio di Friends nella sua ultima stagione nei panni di Amanda. Coolidge fece una delle sue prime apparizioni televisive nell’episodio “The Masseuse” della serie Seinfeld.
Ha avuto un ruolo ricorrente in King of the Hill, come l’insegnante di Luanne: la Signorina Kremzer. La Coolidge è apparsa su TNT in Thanks God You’re Here, e The Closer. Spesso la possiamo notare in The Secret Life of The American Teenager e 2 Broke Girls della CBS. L’attrice ha prestato la propria voce nella serie animata The Life & Timesof Tim e Napoleon Dynamite.Ha recitato nel film della Lifetime Living Proof- La Ricerca di una Vita, nei panni di una donna che soffre di cancro al seno.
Nel 2005, la Coolidge è stato invitata all’Academy of Motion Picture Arts and Sciences.
EUGENE LEVY (Il Papà di Jim)
è apparso in più di 50 film, sette dei quali hanno superato 100 milioni di dollari d’incasso. Le sue partecipazioni nei film campioni d’incasso come Un Ciclone in Casa; Il Ritorno della Scatenata Dozzina;Il Padre della Sposa 2 e La Gang del Bosco hanno contribuito ad incoronarlo come uno dei più popolari attori comici di Hollywood. Ma è il suo ruolo come padre di Jim nel franchise American Pie della Universal Pictures che lo ha eletto il papà preferito d’America.
La collaborazione con Christopher Guest come co-sceneggiatore e co-interprete, ha fatto guadagnare a Levy il plauso della critica per Campioni di Razza, Sognando Broadway; For Your Consideration e A Mighty Wind. Ha conseguito un Grammy Award ed un New York Film Critics Circle Award per il suo lavoro in A Mighty Wind, mentre per Campioni di Razza ha avuto una nomination al Golden Globe.
Levy ha esordito nella famosa serie comica SCTV – Second City TV, per la quale si è aggiudicato due Emmy per la sceneggiatura. I suoi primi film includono Splash – Una Sirena a Manhattan;Club Paradise;Pazzi da Legare e Mi Sdoppio in Quattro.
Tra i suoi lavori più recenti emergono la commedia di hockey Goon, con Jay Baruchel, Seann William Scott e Liev Schreiber, ed un ruolo da protagonista nel film della Lionsgate Madea Witness Protection.
I REALIZZATORI
JON HURWITZ & HAYDEN SCHLOSSBERG (scritto e diretto da)
sono le menti comiche che ha creato il franchise Harold e Kumar. Si sono conosciuti mentre frequentavano il liceo Randolph nel New Jersey, ed hanno venduto il loro primo script Filthy,alla MGM, quando frequentavano ancora il college.
Hurwitz stava studiando finanza presso Wharton School of Business della University of Pennsylvania, e Schlossberg stava specializzandosi in storia presso l’Università di Chicago, con l’intenzione di proseguire poi con gli studi di legge. Dopo la vendita di Filthy, si trasferirono ad Hollywood per iniziare a lavorare nel mondo dello spettacolo.
Il primo successo arriva nel 2004 con la commedia strepitosa della New Line Cinema American Trip – Il Primo Viaggio Non Si Scorda Mai, un film considerato un “instant stoner classic” da Richard Roeper del Chicago Sun-Times. Il film è stato molto acclamato dal pubblico e dalla critica, assegnando ad Harold e Kumar lo status di culto immediato. The New York Times ha detto che era “una delle poche commedie recenti che in modo persuasivo ed intelligente, coinvolge le realtà sociali dell’America multiculturale contemporanea”.
Nel 2008, Hurwitz e Schlossberg, fecero il suo debutto alla regia con l’attesissimo film sequel Harold & Kumar Escape From Guantanamo Bay, un film oltretutto che hanno anche scritto e co-prodotto con la Mandate Pictures. La rivista Variety ha scritto del film “una delle commedie più coraggiose e grintose che da tempo non usciva da Hollywood”. Nel 2011 Hurwitz e Schlossberg hanno co-prodotto il terzo capitolo del loro famoso franchisie A Very Harold e Kumar 3D Christmas, che l’Entertainment Weekly ha assegnato con entusiasmo “una A”. Inoltre, attualmente stanno lavorando su diversi progetti interessanti come 21 Shots, una commedia giovanile che stanno producendo con la Montecito Pictures, e Grandma vs Grandma, un film che stanno scrivendo per la Paramount Pictures.
Hurwitz e Schlossberg attualmente risiedono a Los Angeles in California.
CRAIG PERRY (Prodotto da)
è socio della Practical Pictures, una società di produzione cinematografica e televisiva fondata nel 2004 con Sheila Hanahan Taylor.
In precedenza nel 1997 Perry aveva fondato con Warren Zide, la Zide/Perry Entertainment. Il primo lungometraggio girato dalla società è stato Il Grande Colpo, film d’azione della TriStar, con Mark Wahlberg. Le altre produzioni della società includono i franchise di grande successo della Universal Pictures American Pie; Final Destination della New Line Cinema e Come Cani & Gatti, come pure i film della Sony Pictures Tutte le Ex del Mio Ragazzo e Repli-Kate.
Tra i suoi futuri progetti, ci sono le family comedy The Pet per Walt Disney Studios; il thriller per adolescenti The Seminar per CBS FIlms; la commedia horror Killer Weekend scritto e diretto da Michael Nickles.
Perry è stato Vice Presidente Sviluppo Progetti per la Scott Rudin Productions e Direttore dello Sviluppo per la Silver Pictures. È stato produttore associato del film Il Club delle Prime Mogli, e ha collaborato allo sviluppo di tanti altri lungometraggi tra cui Regole d’Onore; Il Mistero di Sleepy Hollow; Soldi Sporchi; The Truman Show, In & Out, Ransom, Ragazze a Berverly Hills, Arma Letale 3;
Executive Decision; Richie Rich e Demolition Man.
WARREN ZIDE (Prodotto da)
è Presidente della Zide Pictures, una società cinematografica attualmente in produzione con le commedie High School, con Adrien Brody e Colin Hanks, e Demoted, con Sean Astin, David Cross e Michael Vartan. E’ stato produttore delle commedie The Pool Boys, ed Extreme Movie.
Nel 1997, fonda insieme a Craig Perry la società Zide/Perry Entertainment. La società ha debuttato con il film di grande successo Il Grande Colpo, seguito poi dalla saga American Pie, che ha incassato circa 750 milioni di dollari in tutto il mondo; il franchise di Final Destination che ha incassato più di 660 milioni di dollari in tutto il mondo; e il franchise di Come Cani & Gatti che ha incassato più di 312 milioni di dollari in tutto il mondo. La società ha prodotto inoltre, i film Tutte le Ex del Mio Ragazzo e Repli-Kate.
La carriera di Zide ha avuto inizio alla New Line Cinema con un contratto part time per costruire delle scaffalature prima di essere assunto a tempo pieno nella mailroom, dove ha lavorato a fianco di Perry. In seguito è stato assistente di un agente letterario presso l’International Creative Management, assistendo agli ingaggi di clienti come il regista Robert Rodriguez (Sin City, Spy Kids franchise, Desperado), e lo sceneggiatore Gregory Allen Howard (Il Sapore della Vittoria).
CHRIS MOORE (Prodotta da)
ha prodotto in passato American Pie, American Pie 2 e American Pie – Il Matrimonio. Sta attualmente producendo l’ultimo film di Gus Van Sant, scritto da Matt Damon ed interpretato da John Krasinski. L’anno scorso ha prodotto I Guardiani del Destino diretto da George Nolfi.
La filmografia di Moore include il documento di Howard Zinn The People Speak, di cui è stato co-regista e produttore esecutivo; The People Speak UK del regista Colin Firth; Trappola Criminale; Radio Killer; il documentario Pop & Me ed il Premio Oscar® Will Hunting – Genio Ribelle. Moore è stato uno dei realizzatori del progetto della HBO Project Greenlight. Nel 2008, ha diretto il suo primo film Kill Theory.
Moore ha conseguito un diploma B.A. in Storia Americana presso la Harvard University.
LOUIS G. FRIEDMAN (produttore esecutivo)
prima di American Pie – Ancora Insieme, è stato produttore esecutivo del film di The Weinstein Company Piranha 3D; co-produttore della 20th Century Fox X-Men Le Origini-Wolverine; e produttore esecutivo di Ammesso di Shady Acres, Trappola in Fondo al Maredella MGM; e American Pie – Il Matrimonio della Universal Pictures, Blue Crush e Due Sballati al College, il primo lungometraggio ad alta definizione della Universal. Ha inoltre co-prodotto l’originale American Pie,per la Universal; Slackers per la Screen Gems; e Duetto a Tre per Miramax Films.
Laureato con lode presso l’Università della California, Davis, Friedman è vicedirettore stagionato, direttore di produzione, produttore esecutivo e line producer, avendo lavorato su Titanice Starship Troopers- Fanteria dello Spazio, e la premiata serie televisiva JAG Avvocati in Divisa, Fallen Angels, Avvocati a Los Angeles, La Signora in Giallo e Hunter.Come produttore esecutivo e direttore di produzione per Lucas film Ltd. di George Lucas, Friedman ha contribuito al film American Graffiti2, Guerre Stellari -L’Impero Colpisce Ancora; Guerre Stellari – Il Ritorno dello Jedi;I Predatori dell’Arca Perduta ed Indiana Jones e il Tempio Maledetto.
PAUL WEITZ (Produttore esecutivo)
recentemente ha scritto, diretto e prodotto il film Being Flynn. Ha inoltre scritto, diretto e prodotto i film Aiuto Vampiro;American Dreamz e In Good Company. Insieme al fratello, Chris Weitz, ha diretto American Pie e About a Bo – Un Ragazzoy, l’adattamento del romanzo di Nick Hornby, nominato agli Academy Award®. Loro società, Depth of Field, ha prodotto Nick & di Norah Tutto Accadde in una Notte, e A Single Man.
Commediografo teatrale, Weitz è stato prodotto da off -Broadway Second Stage Theatre. La sua commedia Lonely I’m Not sarà prodotta in primavera del 2012.
I suoi lavori teatrali sono tra gli altri: Roulette;Privilegi; Show People e Trust. Ha anche recitato nel film Chuck e Buck
Lo sceneggiatore/regista CHRIS WEITZ (produttore esecutivo)
ha prodotto il film drammatico della Summit Entertainment A Better Life, interpretato dall’attore candidato all’Oscar ® Demián Bichir.
Di recente Weitz ha diretto The Twilight Saga: New Moon, basato sul secondo romanzo della serie best-seller “Twilight”, che ha incassato più di 700 milioni di dollari in tutto il mondo.
Precentemente ha adattato e diretto l’avventura fantasy, vincitrice di un Oscar®, La Bussola d’Oro, con Nicole Kidman (The Hours), Sam Elliott (We Were Soldiers), Eva Green (Casino Royale) e Daniel Craig (Casino Royale). Tratto dal best seller e premiato romanzo di Philip Pullman, il primo della trilogia “Queste Oscure Materie”, La Bussola d’Oro è uscito per la New Line Cinema ed ha incassato oltre 350 milioni di dollari nel mondo.
In precedenza Weitz era stato il co-regista, insieme al fratello, del premiata e fortunata film About a Boy – Un ragazzo, l’adattamento del romanzo di Nick Hornby.
La sceneggiatura ha ottenuto una candidatura agli Academy Award per la Miglior Sceneggiatura Non Originale, così come delle nomination nella stessa categoria ai BAFTA, ai Writers Guild Award, ai Chicago Film Critics Award ed agli Humanitas Preze. Inoltre, il film è stato inserito nella lista dei Migliori Film dell’Anno da parte dell’AFI, e nominato al Golden Globe come Migliore Commedia o Musical, vincendo anche il riconoscimento di Best Studio Comedy Feature all’ U.S. Comedy Arts Festival.
La prima collaborazione in veste di registi dei due fratelli Weitz è avvenuta in American Pie.
Prima della sceneggiatura di About a Boy – Un ragazzo, i due fratelli ne hanno realizzato diverse altre, tra cui quelle di Z’ la Formica, e di Madeline - il Diavoletto della Scuola (un riadadattamento del popolare libro per bambini).
Nel 1999, i due hanno formato la Depth of Field, una società di produzione con sede a Los Angeles, con la quale hanno dato vita all’acclamata pellicola In Good Company, diretta dallo stesso Paul; la commedia American Dreamz, interpretato da Hugh Grant e Dennis Quaid, diretto anch’esso da Paul; ; la commedia romantica di successo Nick & Norah – Tutto Accadde in una Notte,interpretato da Michael Cera e Kat Dennings, e il film drammatico di Tom Ford A Single Man, interpretato da Colin Firth e Julianne Moore.
Tra i prossimi progetti della Depth of Field, ci sono The Game, basato sul libro di Neil Strass; così come l’adattamento dell’opera epic fantasy di Michael Moorcock La Saga di Elric.
Weitz ha debuttato come attore nel film di successo al Sundance Film Festival
Chuck and Buck.
DARYN OKADA ASC (Direttore della fotografia)
ha fotografato ogni genere di film dall’ epico alla commedia e suspense. Ha collaborato con il regista Mark Waters su tre progetti: La Rivolta delle Ex, interpretato da Matthew McConaughey, Jennifer Garner e Michael Douglas; Se Solo Fosse Vero, interpretato da Reese Witherspoon e Mark Ruffalo; e Mean Girls, scritto ed interpretato da Tina Fey.
Tra i lavori più recenti di Okada si evidenziano le commedie di successo Baby Mama, interpretato da Tina Fey ed Amy Poehler, scritto e diretto da Michael McCullers per la Universal Pictures, e Harold & Kumar Escape From Guantanamo Bay, per la New Line linea Pictures. Usciti contemporaneamente, i due film si sono piazzati ai primi due posti di vendite ai botteghini, nel primo week end.
Okada ha all’attivo più di 30 collaborazioni in film come La Concessionaria Più Pazza d’America, interpretato da Jeremy Piven e prodotto da Will Ferrell, Adam McKay, Chris Henchy e Kevin Messick; Bastone; Stick It – Sfida e Conquista; Tutti i Numeri del Sesso; Il Dottor Dolittle 2; Anna Karenina; Finchè Dura Siamo a Galla; Ma Dov’è Andata la Mia Bambina?; Halloween H20: Vent’anni Dopo; Lake Placid – Il Terrore Corre sul Lago; Amici per la Morte; Joe Somebody; e Wild Hearts Can’t Be Broken. Ha lavorato anche in Castle della ABC e per la puntata pilota della serie televisiva Dawson Creek.
Nato a Los Angeles, Okada è autodidatta nell’arte della cinematografia, iniziando ancora adolescente dalla fotografia in bianco e nero, e con pellicole Super 8, da vero amante del cinema. Diplomato a 16 anni, è diventato un proiezionista al College di East Los Angeles, interessandosi ai classici e dedicandosi ai cortometraggi ed ai film per giovani. Durante la metà degli anni ottanta, si dedica alla fotografia ed alla direzione di alcuni spot pubblicitari quando ha temuto per la sua vita con danni permanenti, a causa di un incidente avvenuto durante le riprese aeree da un elicottero.
In seguito nel 1984, Okada ha iniziato occuparsi delle immagini digitali. Ha ritenuto che la tecnologia potesse offrirgli la svolta lavorativa data la sua inabilità fisica a proseguire la sua attività di direttore della fotografia live action.
Gli anni ottanta per Okada siglarono il suo ritorno alla cinematografia ed alla fotografia in diversi film indipendenti, che gli valse una nomination all’American Society of Cinematographers (ASC) Award, per il suo lavoro sulla miniserie della CBS, nominata all’ Emmy Storia di Ordinaria Violenza, nel 1991.
Okada è stato per tre anni consecutivi il Presidente della ASC, e membro della Academy ® (AMPAS®), fa parte del Science and Technology Council of the Academy of Motion Picture Arts e Sciences. Ha infine partecipato al digital and film imaging analysis, nonché il progetto della ASC Digital Cinema Initiatives StEM, lanciando gli standard per la valutazione della proiezione del cinema digitale.
WILLIAM ARNOLD (Scenografo)
di recente ha ultimato la scenografia del film Lovelace, e le comedy-drama Crazy, Stupid, Love e Take Me Home Tonight. Si è occupato delle scene di Vi Presento i Nostri e Aiuto Vampiro di Paul Weitz, Le sue collaborazioni precedenti con Weitz comprendono American Dreamz e In Good Company.
Il suo debutto come scenografo è avvenuto con la pellicola Pioggia di Soldi;e la sua carriera vanta collaborazioni in film comeMagnolia e Ubriaco d’Amore, entrambi diretti da Paul Thomas Anderson; nonché Confidence – La Truffa Perfetta;Shopgirl;L’Ultima Vacanza ed Immagina Che.
Arnold ha studiato teatro e scenografia a Rhode Island, prima di trasferirsi a Chicago per intraprendere una carriera nel teatro. Lì ha iniziato a lavorare nel cinema, diventando direttore artistico di diversi film fra cui Music Box – Prova d’Accusa del regista Costa-Gavras; Lontano da Isaiah di Stephen Gyllenhaal; I Ponti di Madison County di Clint Eastwood; Scheggie di Paura di Gregory Hoblit; La Neve Cade sui Cedri di Scott Hicks. Dopo essersi trasferito a Los Angeles, è stato direttore artistico di L.A. Confidential di Curtis Hanson, e Pleasantville di Gary Ross: entrambi nominati all’Academy Award® per la Migliore Direzione Artistica.
JEFF BETANCOURT (Montaggio di)
recentemente ha curato il montaggio di Terra Nova la serie televisiva della FOX, prodotta da Steven Spielberg; della serie della ABC FlashForward; di Il Mai Nato della Universal Pictures; el’action-thriller Rovine.
Betancourt è stato editor di diversi film horror, tra cui The Grudge 2; Chiamata da Uno Sconosciuto;The Exorcism of Emily Rose e The Grudge. Tra le altre pellicole si evidenziano American Trip – Il Primo Viaggio Non Si Scorda Mai;The Good Girl, Get Over It, Chuck e Buck, Billy’s Hollywood Screen Kiss e Il Delitto Fitzgerald.
MONA MAY (Costumi di)
esplode sulla scena con l’uscita di Ragazze a Beverly Hills, un film che ha basato sulla moda il suo status. The New York Times, la rivista Vogue e Women’s Wear Daily hanno proclamato il film “Fashion movie of the year” presentando così un’audace costumista al mondo intero.
Con uno stile da ragazza benestante fatta di gonne scozzesi, calzini alti fino al ginocchio, ballerine firmate Mary Janes e giacche con le piume, l’attrice Alicia Silverstone vanta più di 60 cambi di abiti giovanili, nuovi ed insoliti dando vita ad uno stile vivace per una generazione di ragazze da emulare.
La caratteristica joie de vivre della May è chiaramente evidente nei suoi lavori, che si presentano con un tocco di sensualità ed audacia. E’ maestra nel disegnare costumi che abbelliscono le figure degli attori, e contemporaneamente dà loro il giusto look del personaggio che interpretano. La giusta intuizione della May sta proprio nella valutazione dell’aspetto fisico ed il ruolo dell’interprete, facendo sì che l’attore non si separi dal personaggio: si è di fatti occupata dell’aspetto di grandi star di Hollywood come Nicole Kidman, Emma Stone, Jennifer Aniston, Eva Mendez, Nicolas Cage, Eddie Murphy, Demi Moore, Anna Faris, Will Ferrell e molti altri.
La dedizione della May all’arte della creazione di personaggi tramite tessuti stoffe e colori, va ben oltre la vera e propria vestizione degli attori. Ritiene sia un’arte che dipende e si adatta a vari generi, periodi di tempo ed anche media — che vanno dal live action al CGI, e dall’animazione al classico — ed inoltre, la creazione di un costume reale che si deve adattare in modo credibile al mondo virtuale, comporta un processo piuttosto complicato.
In Stuart Little 2, poter progettare di un intero guardaroba ad un topo digitale di quattro pollici ha significato lavorare a stretto contatto con il team addetto agli effetti visivi alla Sony Pictures Imageworks, al fine di amalgamare la visione creativa della May con quella del regista Rob Minkoff. Il processo iniziato con uno schizzo, è stato un lavoro di squadra tra sarti virtuali mapper, lighting designer che hanno eseguito le direttive della May su ogni dettaglio (texture, modelli, tessuti, dimensioni e posizionamento dei bottoni).
Ci sono momenti, tuttavia, che il regista deve anche prendere in considerazione l’ingegno di un designer per gli effetti speciali di un personaggio. Ciò è avvenuto in durante le riprese di La Casa dei Fantasmi, in cui Mona creato un effetto luce che poteva essere ripreso in live action e CG, con un processo di verniciatura, ed usando la polvere Scotchlite che ha applicato al tessuto. In questo modo fa fatto sì che i costumi dei fantasma brillassero come se gli attori fossero illuminati dall’interno, ed evitando la produzione di ricorrere a costosi effetti CG. In quest’occasione ha quindi dimostrato la sua raffinata sartoria ed il suo occhio per i dettagli, evidenti sugli straordinari costumi per le star Eddie Murphy, Terence Stamp e Wallace Shawn.
Nel film Come d’Incanto, Susan Sarandon che interpretava la malvagia regina Sarissa, aveva un costume tecnicamente impegnativo che ha richiesto un’insieme di tecniche d’animazione in 2D (come un personaggio dei cartoni animati) ed il live action (attore umano), con un rendering generato dal computer che si trasforma in un drago in CGI, pur mantenendo come base il costume originale. Per il costume, la May da disegnato un corsetto di pelle ed una gonna a strati come a formare un mantello simili a delle ali, utili durante la metamorfosi in drago di Narissa, in cui la gonna diventa una coda e la corona si trasforma in corna.
La costumista ha continuato ad intrattenere il pubblico di tutto il mondo con il suo lavoro nella commedia Mia Moglie Per Finta, interpretato da Adam Sandler, Jennifer Aniston e Nicole Kidman.
Oltre al lavoro nel cinema, la May insegna la sua professione con passione, originalità ed esperienza tecnica ai futuri costumisti della Otis-Parsons, FIDM e dell’ Art Center College of Design di Pasadena.
Nata in India da genitori europei, la May ha vissuto a Varsavia e successivamente a Berlino. Ha studiato fashion in Europa, New York e Los Angeles, assimilando una visione globale che le ha dato quell’originalità che manifesta nel lavoro.
JOJO VILLANUEVA (Musica Supervisor)
noto per essere uno dei supervisori musicali più attivi e produttivi del mondo cinematografico e televisivo. Come supervisore musicale per la Format Entertainment, è stato fondamentale per la crescita di questa compagnia. Avendo lavorato con una vasta gamma di clienti, che acquisito grande esperienza basata su competenza ed intuizione, offrendosi a registi, studios, case di produzione ed etichette discografiche.
Conosciuto per il suo talento innovativo, Villanueva è stato chiamato dalla Disney Pictures per creare un musical landscape per la commedia giovane Prom – Ballo di Fine Anno, che fosse particolare senza trascurarne la “commerciabilità”. Grande sostenitore dell’importanza della musica all’interno dei film per adolescenti, ha dato un enorme contributo alla diffusione della cultura pop con la serie American Pie.
Insieme allo stimato fondatore della Format Entertainment nonchè illustre supervisore musicale Dave Jordan, Villanueva ha contribuito a riportare in vita la tanto attesa rivisitazione della commedia romantica della Warner Bros Arthur, in cui la colonna sonora modernizzata ricordava molto la tanto amata originale. Un altro affascinante tema musicale per la Warner Bros., è stato scelto per la commedia romantica nata dall’adattamento dell’omonimo romanzo Best-seller “Something Borrowed.”
Villanueva ha una grande versatilità che gli ha permesso di occuparsi di un’ampia varietà di generi di film: drammatici come Fighting; thriller come The Hitcher; e svariate commedie e parodie come Epic Movie e Mordimi; ed ancora di commedie per famiglia come Sansone.
Come musicista, Villanueva ha studiato pianoforte jazz presso la prestigiosa USC Thornton School of Music. E’ membro del famoso gruppo hip hop Elements of the Outer Realm, con esibizioni al Lollapalooza ed alle stazioni radio più importanti come la KROQ.
LYLE WORKMAN(Musica di)
ha una carriera diversificata che va dal comporre la colonna sonora di un film, al lavoro in studi di registrazione, all’esibizione sui palcoscenici del mondo.
Ha composto le musiche di film di successo come Superbad – Tre Menti Sopra il Pelo; 40 Anni Vergine e Non Mi Scaricare; Yes Man, La Concessionaria Più Pazza d’America;In Viaggio con una Rockstar e Mosse Vincenti. Esperto chitarrista, è stato voluto da Sting per la prima tappa a Londra del Live 8 benefit concert, e per il tour in Europa e Sud America nell’estate del 2006.
Nato nel Nord della California, Workman è entrato nel gruppo di Todd Rundgren, con cui ha registrato “Nearly Human” (1989) e “2nd Wind” (1991), ed è stato in tour negli Stati Uniti ed in Giappone. Nel 1993 Workman ha inciso con Jellyfish “Spilt Milk” (1993), e dal 1994 al 1998 ha registrato ed è stato in tour con il fondatore dei Pixies, Frank Black. Tra i loro brani ricordiamo “Teenager of the Year” e “Frank Black and the Catholics”. A testimoniare la varietà caratteriale di Workman c’è la collaborazione con la leggenda del Jazz il batterista Tony Williams, e ha lavorato con lui a “Wilderness” (1996).
Workman si è trasferito a Los Angeles nel 1996 e da allora ha lavorato in studi di registrazione con artisti come Norah Jones, Sheryl Crow, Shakira, Jacob Dylan e They Might Be Giants. Le musiche nate dalla sua chitarra si possono ritrovare nelle colonne sonore di molti film.
Scelto da Beck per delle tournée in tutto il mondo, Workman lo ha seguito in vari festival dal 1999 al 2001.
Il suo CD d’esordio come solista “Purple Passages” (1996), ha avuto un successo internazionale ed è stato definito “probabilmente il miglior album di un chitarrista dell’anno” dal Guitar Shop Magazine. Il suo secondo CD “Tabula Rasa” è uscito nel 2000, a cui segue “Harmonic Crusader” nel 2009.
Workman ha iniziato scrivendo musiche per la pubblicità, la televisione, la radio e per documentari, passando poi alle colonne sonore cinematografiche con Made – Due Imbroglioni a New York, scritto e diretto da Jon Favreau.
Workman ha scritto musiche supplementari per il film di Will Ferrell Derby in Famiglia. Da qui ha avuto inizio a una fortunata collaborazione con uno dei produttori, Judd Apatow, che lo ha poi scelto per scrivere le musiche del suo esordio alla regia, 40 Anni Vergine; Molto Incinta e Drillbit Taylor.
Workman ha anche prodotto la musica per il gruppo Smash Mouth per la colonna sonora del film Il Gatto… e il Cappello Matto. Nel 2008 ha prodotto l’album dell’artista olandese Ilse DeLange, “Incredibile”. Oltre a comporre la colonna sonora per In Viaggio con Una Rockstar, Workman ha anche prodotto le canzoni del film.
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