L’ ITALIA CHE NON VUOLE CRESCERE AL CINEMA.

L’ ITALIA CHE NON VUOLE CRESCERE AL CINEMA…IL CINEMA COPIA INCOLLA
ITALIOTA ..L’EMOZIONE SEMPRE PRESENTE PIÙ NEI CANALI WEB ….Bisogna
spesso decidere se fare la storia con il cinema o riempire i buchi
durante la stagione……UNA BATTAGLIA PERSA ECCO IL PERCHÉ IN 7 BREVI
PUNTI

1. SI NAVIGA IN ITALIA PER TENTATIVI CON UNA PARROCCHIETTA DENOANTRI
CHE NON VA DA NESSUNA PARTE

Il cinema italiano purtroppo “naviga per tentativi”  e si sta muovendo
non per rimanere nella storia ma per riempire i buchi, scopri che in
quel periodo c’è un doppio ponte allora piazza il film “giusto” per
chi è in ferie, il produttore chiama a dirigerlo il solito regista che
fa un film l’anno (tipo operaio) o ogni due anni che oltre a volerlo
anche scrivere spesso con i soliti amici  per ego chiama a sua volta
i soliti attori (alcuni vogliono anche mettere le mani sui propri
dialoghi), la ruota gira senza emozione….una compagnia di giro con
aluni produttori in balia dei soliti eventi (Natale, San Valentino,
Pasqua) , una   ruota che accontenta sempre meno persone-spettatori
ormai automi alla ricerca del meno peggio.

2. L’ ITALIA POVERA DI DIALOGHI

La mancanza di una sceneggiatura solida e i dialoghi scontati (quelle
2 frasi, le uniche interessanti le vedi sui trailer che poi arriva,
altro errore, poco prima dell’uscita) hanno impoverito il cinema
italiano degli ultimi anni appesantito poi dai soliti volti in più
film.

3. ORGOGLIOSAMENTE NON PER TUTTI (Il coraggio che manca al cinema
italiano per crescere)

“L’autorita’ non viene dal potere né dall’intelletto ma come si vive o
si è vissuto”
“Lei è cambiato….io non posso più interpretare questo ruolo”
Anthony Hopkins (Ratzinger) a Jonathan Pryce (Bergoglio) ne “I due
Papi” (Netflix)

Un film non per tutti ma per chi ancora crede nell’importanza dei
dialoghi in un film.

4.  L’EMOZIONE SEMPRE PRESENTE PIÙ NEI CANALI WEB …  SCARLETT..

Gente che ormai trova l’emozione sempre più frequentemente altrove,
sul web e questo è colpa di alcuni produttori o distributori.

Su Amazon puoi ragionare e scoprire nel film “The Report” come alcuni
agenti   segretamente hanno attuato  immorali ed inefficaci tecniche
di interrogatorio adottate  dopo gli attentati dell’11 settembre 2001
(candiidata Annette Bening come non protagonista ai Golden
Globe…attrice che non vediamo in 6 film l’anno come gli attori
italiani con volti noti spalmati ovunque)  ad indagare Adam Driver in
sala anche con Sttar Wars che su Netflix è il coprotagonista di un
film pluricandidato (6 candidature ai Golen Globe !!) “Storia di un
matrimonio” con Scarlett Johansson che abbandona i panni dei suoi
personaggi noti per gli amanti dei cinecomics per interpretare una
donne alle prese con la fine di un matrimonio, fragile ma forte,
decisa ma insicura del suo futuro.

Su Amazon è stato “dirottato” (in Italia era previsto per il cinema)
il film The “Aeronauts”

“NON SI CAMBIA IL MONDO SEMPLICEMENTE GUARDANDOLO, LO SI CAMBIA
SCEGLIENDO IL MODO IN CUI VIVERCI” recita Felicity Jones alle prese
con il viaggio in mongolfiera con il premio Oscar (Eddie Redmayne) nel
ruolo di un metereologo.

Spazio al fantasy con  Orlando Bloom  in Carnival Row (Amazon) e
Henry Cavill che lascia definitivamente i panni di Superman
(fortunatamente per lui) per interpretare un guerriere mutante in
grado di uccidere dei mostri in “The Witcher”

5.  “LE PAROLE SONO IMPORTANTI”

E Su Netflix puoi vedere un film dove i dialoghi sono tutto, il
confronto tra due uomini apparentemente diversi che hanno lo stesso
obiettivo: I DUE PAPI.

Il film ha 4 candidature ai Golden Globe, le più importanti: miglior
film (che non vincerà mai perché se la batteranno Joker e The
Irishman), protagonisti  (Anthony Hopkins e   Jonathan Pryce) e per la
categoria in assoluto più importante, la  sceneggiatura.

Non è un film per chi vede i film mentre manda messaggi, per chi ha
fretta di fare multitasking ma per lasciarsi andare, abbandonandosi
all’importanza dei dialogi.

“La verità può essere vitale, ma senza amore è insostenibile”

6. IL CINEMA COPIA INCOLLA ITALIOTA

Non sono le macchiette italiote o il noioso film d’autore che non esce
dalla testa del regista…dove mettere il personaggio che si muove e
ad un tratto arriva un po’ di commozione, ci si commuove quasi,con la
musichetta e la carrellata di tutti i volti …poi tutti felici e
contenti….

Bisogna spesso decidere se fare la storia con il cinema o riempire i
buchi durante la stagione, tra tanti filmetti “per tutti” e reunion
imbarazzanti e senza interesse che si vedono anche su Amazon e
Netflix…ci sono dei veri piccoli capolavori ma anche l’importanza di
godersi di nuovo le facce del glorioso passato con The Irishman  (5
candidature ai Golden Globe)  su Netflix.

Il futuro del cinema non sono assolutamente le serie….e non è solo
il web, ma ogni film che delude si trasformerà in una famiglia che
abbandonerà per sempre la sala…..

7. IL PIZZAIOLO GHOSTWRTITER (?)

Certo durante le feste la gente vede un po’ tutto….nelle feste che
si stanno concludendo qual è l’unico film che resterà “per sempre?”:
“Il mistero Henri Pick” un thriller letterario  che non ha incassato
perché gli Italiani cercano le mode, l’evento, hanno paura che ci sia
qualcosa di cui poi non possono parlare, per farsi “fichi” ma  per
rimanere poi vuoti …di emozioni…..

Show must go on

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