Un film finalmente diverso “Uomini d’oro”

Un film finalmente diverso “Uomini d’oro”  che racconta – dal punto di vista di diversi personaggi  - la storia di una rapina analizzando tutte le fasi precedenti e successive al colpo.

L’idea era già stata utilizzata anche  ne “Il capitale umano” (titolo comunque totalmente diverso da questo):  un fatto di cronaca  viene raccontato seguendo, come se fossero diversi “episodi”, la.stessa storia arricchita ogni volta dal coinvolgimento di uno dei protagonisti.

Vogliono “svoltare” e sono pronti a tutto, ognuno ha una motivazione anche se nessuno si fida ciecamente dell’altro, l’importante sarà solo dividersi il malloppo e fuggire per vie diverse.

Il giovane regista ha diretto e montato un film sicuramente coraggioso cercando di spostare finalmente l’asticella delle sorti del cinema italiano “copia incolla”, con un thriller e prendendo come uno dei protagonisti un attore noto per la commedia come Fabio De Luigi qui in un ruolo drammatico.

Lasciamo decidere al pubblico se i protagonisti della storia avranno superato l’esame spingendosi oltre, sicuramente lo ha fatto il regista.

Tra gli attori, Edoardo Leo quello che ci e’ piaciuto di più.

Un film che fa ben sperare per il futuro dei giovani registi italiani.

Voto 6+ 6 1/2
Dal 7 novembre in sala

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