ANIMAZIONE – 10 ottobre “A spasso col Panda” di Natalya Lopato – M2


SINOSSI

Dallo sceneggiatore di Madagascar, una nuova avventura a misura di cuccioli! L’orso Mic-Mic e la lepre Oscar, non sono di certo migliori amici, soprattutto perché quest’ultimo è un vero e proprio combinaguai. Quando una cicogna molto sbadata lascia per sbaglio un cucciolo di panda alla sua porta, Mic-Mic decide di partire per riportare il cucciolo dai suoi genitori e, seppur controvoglia, accetta di portare con sé Oscar, perché è l’unico in grado di far calmare il piccolo panda quando piange. Durante il viaggio, tra rocambolesche peripezie e nemici da fronteggiare, Oscar e Mic-Mic fanno la conoscenza di altri tre simpatici animali che si uniranno a loro, per completare la missione e portare sano e salvo il cucciolo di panda a casa.

 

segue comunicato

 

 

A spasso col panda, scritto dallo sceneggiatore di Madagascar Billy Frolick, è un film d’animazione divertente e ricco di avventura, in cui un simpatico e al quanto bizzarro gruppo di animali dovrà mettersi in viaggio per una missione molto importante: riportare a casa un cucciolo di panda!

 

A fare da protagonisti in questa storia sono l’orso super organizzato e ordinato Mic-Mic e la lepre combinaguai Oscar. Quando una cicogna sbadata lascia per sbaglio un cucciolo di panda davanti la porta di Mic-Mic, i due animali decidono di partire alla volta della Terra dei Panda per riportare a casa, dai suoi veri genitori, il tenero cucciolo. Passando per paesaggi mozzafiato, dal deserto alla Grande Muraglia Cinese, affrontando numerosi pericoli e altri animali non proprio amichevoli, Mic-Mic e Oscar faranno anche la conoscenza di altri tre simpatici amici che si uniranno a loro: Duke, un pellicano pieno di sé e molto chiacchierone, Janus, un lupo che ha paura di tutto anche della sua stessa ombra, e Amur una tigre dolce e romantica.

 

Attraverso un viaggio lungo e pieno di pericoli, i nostri amici animali impareranno molto su loro stessi e su come affrontare le proprie paure e i propri limiti, ma soprattutto comprenderanno come la diversità sia ciò che ci rende più forti e uniti.

 

 

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