Per il ventesimo anniversario di “Povero Pinocchio – Storia di un bambino di legno”, l’opera a fumetti con cui Alessandro Bilotta e Emiliano Mammucari esordivano insieme nel 1999. La casa editrice Star Comics ha deciso di celebrare questo anniversario con una nuova edizione, rimasterizzata e ricca di contenuti extra che ne raccontano la lavorazione. Da allora i due autori ne hanno fatta di strad ma “Povero Pinocchio” resta, per molti versi, il primo manifesto di una generazione che non ha voluto piegarsi a schemi e formule già pronte. Il nuovo volume sarà distribuito in due versioni – standard e deluxe, quest’ultima comprendente anche la sceneggiatura – con altrettante copertine inedite.
Un disegno dipinto ad acquerello, una storia sottile e romantica che porta il lettore tra i pensieri di Pinocchio, mettendo in scena un personaggio che fa quello che i bambini in carne e ossa possono solo immaginare. E allora largo alla fantasia. “Povero Pinocchio – storia di un bambino di legno” non è solo il fumetto di Pinocchio, è il racconto di un’alternativa che il burattino più famoso del mondo non aveva considerato. E se fosse meglio non diventare mai di carne e ossa? Insomma non crescere mai. Il personaggio creato dalla penna di Carlo Collodi prende coscienza di sé. Tra le righe della fiaba che tutti conosciamo, sfugge al Gatto e alla Volpe, sopravvive all’impiccagione alla Grande Quercia, ma soprattutto cerca di sottrarsi al pericolo più grande: diventare quello che gli altri vogliono di noi.
“Abbiamo accolto con piacere la proposta di Bilotta e Mammucari di omaggiare il successo di ‘Povero Pinocchio’ a venti anni esatti dal suo debutto nelle fumetterie”, ha dichiarato Claudia Bovini, direttore editoriale di Star Comics. “Stiamo lavorando ad una nuova edizione rimasterizzata che valorizzi ancor di più la bellezza di quest’opera, aggiungendo alcuni contenuti extra inediti sulla lavorazione del volume. Siamo certi che questa iniziativa sarà gradita a chi si appassionò nel lontano 1999 alle vicende di questo originalissimo Pinocchio e anche a coloro che lo potranno scoprire ed amare per la prima volta”.