Spoglia-toy – Dopo ‘Dignità autonome di prostituzione’ Luciano Melchionna torna con un nuovo spettacolo

Spoglia-toy

Uno spettacolo di Luciano Melchionna

 

Testi di Luciano Melchionna e Giovanni Franci

 

Con

Lorenzo Balducci, Orazio Caputo,

Mauro F. Cardinali, Gennaro Di Colandrea,

Adelaide Di Bitonto, Emanuele Gabrieli,

Sebastiano Gavasso, Pierre Jacquemin, Gianluca Merolli, Fabrizio Nevola, Roberto Oliveri,

Marcello Paesano, Agostino Pannone

 

Costumi Milla

Scene Chiara Carnevale

Musiche a cura di Riccardo Regoli

Installazioni fotografiche Mario Pellegrino

Assistente alla regia Sara Esposito

Consulenza sportiva Sebastiano Gavasso

 

Produzione ENTE TEATRO CRONACA VESUVIOTEATRO

 

 

Nuovo spettacolo cult per Luciano Melchionna

Come in ‘Dignità autonome di prostituzione’ regala amare riflessioni e lacrime di gioia

 

 

Fra gli allestimenti più coinvolgenti visti al Napoli Teatro Festival. Coinvolgente perché epidermico, urticante ai confini del fastidio, capace di fare del teatro uno strumento che non consola ma pone interrogativi.

Stefano De Stefano, Corriere del Mezzogiorno, 18 giugno 2017
Uno spettacolo innovativo e dirompente dal riuscitissimo titolo: spogliare, cioè portare via le spoglie, privare dell’armatura e toy, giocattolo, oggetto che serve al gioco e al divertimento.

Ci porta in un luogo intimo, nascosto ai non addetti ai lavori, dove lo sport è vissuto nella sua dimensione più intima.

Anna Maria Liberatore, Il Roma, 20 giugno 2017
Sicuramente uno degli spettacoli più incisivi e convincenti della decima edizione del Napoli Teatro Festival Italia. L’opera di Melchionna, dunque, sembra destinata a diventare un “cult”,

come il suo Dignità autonome di prostituzione, perché regala amare riflessioni e lacrime di gioia che «fanno bene alla terra» al teatro.

Michele Sciancalepore, Avvenire, 1 luglio 2017

 

Docce, sudore, fetore di calzini, bagnoschiuma, shampoo e creme per il viso si intravedono negli armadietti mezzi rotti, panche consumate e traballanti, acqua per terra e lunghe file di attaccapanni. L’allenatore incita i giocatori prima della partita. Il pubblico, invisibile voyeur, entra in gruppo guidato da un inquietante “angelo”, avulso da quel contesto eppure “arbitro” d’anime. Undici monologhi in un coro assonante e catartico. Storie di calciatori/toys, oggi inconsapevoli mostri, che hanno scelto il gioco del calcio come gesto di libertà e di gioia. Ma il calcio è bastardo. Come la vita. Consola e distoglie. Immortale. Come la speranza.

Una meravigliosa condanna. Come il teatro.

 

Spogliare [lat. spŏliare (der. di spolium «spoglia»), propr. «portare via le spoglie»] – Togliere di dosso i vestiti, gli indumenti, con o senza desiderio. Privare dell’armatura, togliere le armi e le insegne a un guerriero: Ettore spogliò Patroclo delle armi di Achille. In senso fig., togliere tutto ciò che è superfluo, non essenziale. Come rifl., rimuovere, allontanare da sé, liberarsi. “L’alma d’ogni suo ben spogliata e priva” (Petrarca).

Toy, trad. giocattolo [der. di giocare], un oggetto che serve al gioco e al divertimento ma può essere anche una persona che, per mancanza di energia e personalità, o anche per debolezza, si lascia manovrare da altri.

 

“… ho sempre avuto paura, sin da piccolo… io sparivo lentamente da me, non mi trovavo più, e mi prendeva il panico… poi però, per fortuna, riapparivo all’improvviso: con un pallone in mano.”

Luciano Melchionna

 

Si avvisa il gentile pubblico che lo spettacolo Spoglia-toy prevede scene di nudo. Lo spettacolo è itinerante e si svolgerà all’interno dei diversi spazi del Piccolo Eliseo. Per tali ragioni non sarà possibile avere il posto assegnato e non sono garantiti posti a sedere. Lo spettacolo prevede un massimo di 120 spettatori a replica. 

 

Durata: 50 minuti

 

Trailer: https://vimeo.com/262052053

PICCOLO ELISEO

Da giovedi 16 a domenica 26 maggio 2019

 

Orario spettacoli:

Da martedì a sabato ore 20.00

domenica ore 17.00

Doppio spettacolo il venerdì e il sabato: ore 20.00 e ore 22.00

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