Ugo Tognazzi viene celebrato sulla West Coast, a San Francisco, con Ugo Tognazzi: a Film Series, l’evento che porta ogni anno nella città californiana retrospettive dedicate ai protagonisti del cinema italiano (nelle scorse edizioni Antonioni, Magnani, De Sica…). L’appuntamento del 2019 è per l’attore-maschera della commedia all’italiana, l’impareggiabile interprete di oltre 150 film, che ha dato il volto a personaggi che sono tutt’oggi uno specchio della storia, costume, antropologia, satira, grottesco dell’inquietudine degli italiani tra gli anni ’50 e adesso. Un attore e autore ancora amatissimo, contemporaneo e vitale, che non finisce di essere riscoperto e apprezzato ovunque
La giornata di Sabato 27 aprile, in un luogo storico di Frisco come il Castro Theatre, prevede dal mattino un ritratto del Tognazzi-pensiero e azione in 5 film: il capolavoro di Petri La proprietà non è più un furto, per proseguire con il film che valse a Tognazzi la Palma d’oro a Cannes come Miglior attore, La tragedia di un uomo ridicolo di Bernardo Bertolucci. Poi In nome del popolo italiano, la ‘moralità’ memorabile di Dino Risi a fianco di un altro interprete d’eccezione come Vittorio Gassman, e Il vizietto di Édouard Molinaro. Una festa dedicata al film precede la proiezione di uno dei classici tognazziani per eccellenza: La grande abbuffata di Marco Ferreri.
Come evento speciale di pre-apertura, il 25 aprile l’Istituto italiano di Cultura di San Francisco ospiterà una proiezione di Ritratto di mio padre di Maria Sole Tognazzi.
Un’occasione per portare al pubblico di San Francisco la conoscenza di un attore straordinariamente moderno, che ci ha insegnato la ricchezza dell’ambiguità, la potenza delle sfumature, e l’universalità di una figura di italiano solo all’apparenza provinciale.