SEGUE COMUNICATO
Il docu-film riporta infatti al leggendario UPSTAGE, il club psichedelico famoso per gli ‘after hours’, dove iniziarono a suonare, i suoi figli nativi: Steven Van Zandt, Southside Johnny Lyon, David Sancious e Bruce Springsteen, che proprio nella cittadina costiera del New Jersey ha cominciato la sua straordinaria carriera musicale. Rimasto chiuso per oltre 45 anni, l’Upstage rappresenta una perfetta sintesi di quel Club, crocevia per i giovani talenti e oggi uno degli straordinari luoghi narrati dal documentario, ricco di interviste e inedite performance.
Così Asbury Park vive finalmente la sua attesa rinascita ed è proprio la musica ad averla strappata alla morte. L’atteso evento cinematografico includerà filmati mai visti prima, come quelli del leggendario concerto sold out al Paramount Theatre, che vide Little Steven, Southside Johnny, Springsteen e le Upstage All-Stars sfidarsi a riff di chitarra con “il futuro della musica di Asbury”: un gruppo di rocker di 11 anni che sono la prova vivente che ‘i migliori giorni’ per la città potrebbero semplicemente essere davanti a noi.
Il regista, Tom Jones, ha dichiarato: “Ad Asbury Park sono serviti cinque decenni per rialzarsi ed avviarsi a diventare migliore di quanto non sia mai stata. Dovremmo tutti ascoltare le sagge lezioni apprese nel modo più duro e la musica che ha alimentato questo risveglio”.
I fan sono invitati a condividere la propria passione per Asbury anche sui social utilizzando l’hastag #MyAsbury.
Asbury Park: Lotta, Redenzione, Rock and Roll, sarà presentato in anteprima il 28 aprile all’Asbury Park Music & Film Festival, prima di arrivare al cinema il 22, 23 e 24 maggio. In Italia è distribuito da Nexo Digital in collaborazione con Barley Arts e i media partner Radio DEEJAY, Rockol.it, Onstage, MYmovies.it.
Il film è prodotto in associazione con la catena di ristoranti Jersey Mike’s, che si impegnerà a devolvere parte dei proventi a sostenere e creare programmi di educazione musicale.