Vip & Rock and roll per Lillo inarrestabile sul palco e divertente per chi lo segue da anni

 

 

L’irrefrenabile energia della musica ha contagiato l’altra sera ogni angolo del Teatro Sistina, dall’ingresso, con un esuberante flashmob, al palcoscenico, dove è andata in scena la Prima nazionale assoluta dell’attesissimo “School of Rock”, il celebre Musical che Andrew Lloyd Webber ha tratto dal film di Richard Linklater del 2003 con la regia e l’adattamento di Massimo Romeo Piparo.

Un grande allestimento tutto italiano, prodotto dalla PeepArrow Entertainment in collaborazione con il Sistina, per un titolo internazionale per la prima volta in lingua non inglese, ha reso ancora una volta il teatro diretto da Piparo la casa italiana del musical. E ieri, in una splendida serata di spettacolo e divertimento, il protagonista Lillo, al debutto nel musical, ha conquistato tutti con la sua verve e la sua ironia. L’attore romano, nei panni dell’irriverente chitarrista Dewey Finn, ha trascinato con generosità ed entusiasmo uno strabiliante cast composto da 20 performer e tre postazioni di band dal vivo, con 14 giovani talenti protagonisti tra gli 11 e i 14 anni (tra loro baby musicisti di incredibile talento) cresciuti tra i 90 allievi dell’Accademia Sistina, e dai bravissimi Vera Dragone, Selene Demaria e Matteo Guma.

Tanti gli applausi dalla platea entusiasta e pienissima di spettatori e vip, tra i tanti avvistati anche Manetti Bros, Marco Pontecorvo, Pippo Baudo, Giancarlo Magalli, Enrico Brignano, Raf con Gabriella Labate, Neri Parenti, , Paolo Conticini, Tosca D’Aquino, Rossella Brescia, Vinicio Marchioni, Greg, Marisa Laurito, Barbara Bouchet, Gianfranco D’Angelo, Giampiero Ingrassia, Paolo Genovese, il maestro Gianni Mazza, Gloria Guida e tanti altri.

Lo spettacolo, un vero trionfo di musica, energia e risate, si pregia della direzione musicale di Emanuele Friello con la sua Orchestra dal vivo, delle scene di Teresa Caruso, delle coreografie di Roberto Croce: dopo Roma, “School of Rock” è pronto a conquistare tante città italiane tra cui Genova, Trieste, Firenze, Parma, Assisi, per poi tornare in scena nella prossima stagione teatrale ripartendo da Milano.

Attraverso il linguaggio universale e dirompente della musica rock, questa commedia è pensata per un pubblico di tutte le età: al centro della trama una storia di talento e passione, in cui uno sgangherato maestro-chitarrista riesce non solo a far diventare i suoi allievi una straordinaria rock band, ma soprattutto a far capire loro l’importanza di credere in se stessi e di trasgredire anche qualche regola pur di inseguire e realizzare un sogno.

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