CLINT E’ TORNATO GRANDE CON “IL CORRIERE – THE MULE”

Coraggio fatti..dirigere : CLINT E’ TORNATO … A 89 ANNI RIESCE ANCORA A CATTURARE TUTTI CON ”Il corriere – The Mule”, DOVE E’ PROTAGONISTA ASSOLUTO DI UNA STORIA BEN SCRITTA.

A volte ti sembra che il biglietto del cinema costi troppo poi vedi la macchina da presa che riprende due persone sedute ad un bancone di un locale, da una parte c’è Clint dall’altra Bradley e vorresti tornare alla cassa e pagare il supplemento.

Coraggio fatti..dirigere : Hollywood alla corte di Clint. Tutti hanno detto subito si, tutti hanno “piccoli ruoli” di contorno, ma ”Il corriere – The Mule” ha un solo protagonista: Clint Eastwood tornato convincente con battute che porti a casa, un film come gran parte dei suoi che non dimentichi.

Nel film c’è Bradley Cooper che compare e scompare continuamente, c’è Laurence Fishburne in piccole scene, c’è il sempre bravo Michael Peña, c’è Andy García qui finalmente convincente (ha scelto spesso film sbagliati qui convincente), Dianne Wiest e tanti altri.

Ma il protagonista unico è Clint con un personaggio pieno di sano cinismo, che non ha peli sulla lingua e che scena dopo scena distribuisce o cerca di distribuire consigli a chiunque incontri, non è stato un buon padre e un buon marito, come tanti ha pensato che il meglio della vita fosse sempre fuori casa, il lavoro e la propria attività sono sempre state in primo piano, ma la vita ti porta a continue scelte ed è importante esserci nei momenti più importanti.

Un film che rappresenta in pieno l’uomo Clint, la sua fede politica, la sua militanza, il suo odio per la sudditanza alla tecnologia che rende la gente incapace di fare anche le cose più semplici che in tanti si sono sempre fatte senza connessione.

Gli altri attori appaiono e scompaiano nonostante siano grandi divi, Clint regge la scena e conquisterà tutti.

7 febbraio ”Il corriere – The Mule”

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