“Da quando consideri lo scandalo il male?” DAL 6 DICEMBRE “Colette” è un film elegante che racconta una storia intensa

Talento, Passione, Vizio, Rivalsa….

“Da quando consideri lo scandalo il male?”

Che interpreti una donna innamorata o rancorosa, che sia dolce o vendicativa, Keira Knightley riempie sempre il grande schermo : affascinante, brava attrice, seleziona sempre bene i propri ruoli.

Il 6 dicembre, Giovedì prossimo, arriva in sala “Colette” una donna che ha il talento per la scrittura. Anche se il marito si finge autore delle storie da lei scritte “Colette” decide comunque di continuare visto il successo editoriale ma spinta dalla passione per lo stesso sesso cercherà un riscatto….

E’ la storia vera di (Sidonie-Gabrielle) Colette, una giovane ragazza cresciuta in un piccolo centro della campagna francese diventata l’autrice più innovativa e spregiudicata della Belle Époque parigina. E’ stata una scrittrice francese, considerata fra le maggiori figure della prima metà del XX secolo.

E il film decolla scena dopo scena coinvolgendo lo spettatore da quando i libri di Colette diventano un grande successo tanto che la sua protagonista, Claudine (Claudine a scuola, Claudine a Parigi, etc..) diventa un mito per tutta la Francia scatenando anche mode, fanatismi e addirittura anche il merchandising di quell’epoca.

Ma cosa lega Coletta al marito? Perchè non si ribella?

“La mano che tiene la penna scrive la storia…”

A tenere in piedi ancora il rapporto sono gli interessi “economici” ma la continua passione per lo stesso sesso (assecondata dal marito) rende la debole Colette sempre più forte visto che la sua eroina Claudine (la protagonista dei suoi libri) diventa sempre di più un simbolo di libertà femminile e di emancipazione.

Il cinema ha raccontato più volte pagine del passato in cui i mariti hanno finto di essere gli autori delle opere delle loro moglie, tra i tanti “Big Eyes” dove Tim Burton (con Amy Adams e Christoph Waltz) aveva raccontato la vera storia di Margaret Keane, pittrice degli anni cinquanta e sessanta il cui marito Walter Keane è stato ritenuto per anni il vero autore delle opere della moglie che rivoluzionarono l’arte americana.

“Colette” è un film elegante che racconta una storia intensa, un’occasione anche per perdersi (esclusivamente al cinema) nel volto di Keira Knightley sempre giusta nelle espressioni e mai scontata. Bravo anche Dominic West nel ruolo del marito.

Un film che ameranno moltissimo le donne.

“Gli animali sono sinceri, non ingannano”

Da vedere

6 dicembre “Colette” di Wash Westmoreland con Keira Knightley,Dominic West

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