Giudizio Universale diventa uno show permanente

Dopo 8 mesi e 300 repliche

“Giudizio Universale. Michelangelo and the Secrets of the Sistine Chapel”

lo spettacolo immersivo sulla Cappella Sistina in scena a Roma

diventa uno show permanente, primo caso in Italia.

 

E il 14 novembre si inaugura la nuova stagione con una Serata di Gala

 

Giudizio Universale. Michelangelo and the Secrets of the Sistine Chapel, in scena all’Auditorium della Conciliazione di Roma, dopo i primi 8 mesi di successo con 195.000 spettatori, ha vinto la sua scommessa e diviene permanente.

Anche Roma quindi, come tutte le grandi capitali europee, ha finalmente il suopermanent show, che arricchisce l’offerta culturale della città con un’attrazione unica e che costituisce un nuovo format di entertainment.

 

Giudizio Universale ha per protagonista un capolavoro dell’arte, radice dell’identità storica e artistica italiana: la Cappella Sistina. Questo nuovo modello di show, attraverso l’utilizzo innovativo della tecnologia più avanzata e della perfomance teatrale, ha attratto un numero sorprendente di spettatori, sia italiani (78%) che stranieri (22%) provenienti da Francia, Spagna, Inghilterra, Germania, Svizzera, Usa, Sud America e Asia. Si tratta di appassionati dello spettacolo dal vivo e di grandi eventi, amanti dell’arte, studenti, e naturalmente i turisti che visitano Roma.

 

Il successo dello spettacolo ideato da Marco Balich con la consulenza scientifica dei Musei Vaticani e realizzato da Artainment Worldwide Showsva oltre i confini italiani, grazie anche alla grande eco della stampa internazionale. È stato richiesto all’estero da diversi Paesi e pur rimanendo stabile a Roma avrà l’opportunità di diventare anche  primo permanent show Made in Italy.

 

Da notare anche che il pubblico ha apprezzato particolarmente la possibilità di abbinare il biglietto per lo show alla visita notturna della Cappella Sistina e ai Musei Vaticani, con la proposta “Un venerdì in bellezza”. Il successo di questa iniziativa dimostra come l’esperienza dello spettacolo possa essere felicemente complementare alla visione dell’originale.

 

Infine, il successo con gli studenti: lo spettacolo è affiancato da un importante progetto didattico su scala nazionale, realizzato grazie alla Fondazione Bracco e Fila Lapis e affini. La prima edizione del progetto educativo pensato per le scuole e sviluppato inizialmente per la sola Regione Lazio, in soli 3 mesi ha visto coinvolti quasi 20.000 studenti per 32 repliche, accompagnati da 1.764 docenti. Si tratta di 285 scuole con 882 classi. Grazie a questo grande risultato diverse regioni italiane hanno aderito alla nuova edizione per ilnuovo anno scolastico, iniziata a settembre, che mira a coinvolgere circa 50.000 studenti per il prossimo anno.

 

Il format “Giudizio Universale“ si propone anche come nuovo modello di interazione tra cultura e azienda. Lo speciale successo degli eventi  eventi corporate – circa uno ogni due settimane – disegna una sinergia possibile del nostro patrimonio culturale con le esigenze delle aziende, e le connessioni con i tour operator mondiali che lavorano su Roma apre a una progettualità internazionale anche per lo spettacolo italiano, oltre che per il nostro patrimonio artistico.

 

Giudizio Universale - che ha debuttato il 15 marzo scorso, con la voce di Michelangelo di Pierfrancesco Favino, e il suggestivo main theme musicale di Sting – deve il suo successo anche all’attento rapporto con il pubblico: le indagini sul gradimento degli spettatori hanno rilevato che per l’81% lo show ha superato le loro aspettative, il 71% vorrebbe rivedere lo show, il 90% non ha mai visto uno show simile prima, il 73% ha imparato qualcosa di nuovo.

 

Per festeggiare i risultati raggiunti e inaugurare la nuova stagione, il 14 novembre si terrà una Serata di Gala.

Lo Show è prodotto da Artainment Worldwide Shows, che nasce nel 2016 con l’obiettivo di proporre un modo inedito di comunicare e vivere l’arte:live show di nuova concezione, in grado di mettere in connessione il fascino e la bellezza delle più grandi opere d’arte con i codici emozionali e coinvolgenti dello spettacoloLa straordinaria unicità e ricchezza del patrimonio artistico e culturale del nostro Paese unite alla creatività tipicamente italiane nel mondo dell’intrattenimento, per proporre al grande pubblico una modalità innovativa di divulgazione del nostro patrimonio.

 

Ideato da Marco Balich, Direttore Artistico e Produttore Olimpico, oltre 20 Cerimonie Olimpiche al suo attivo e una professionalità nella produzione di mega-eventi riconosciuta in tutto il mondo. Fra le sue esperienze si ricordano la Direzione Artistica del Padiglione Italia e l’ideazione dell’iconico Albero della Vita a Expo Milano 2015, oltre alle Cerimonie Olimpiche di Torino 2006, Sochi 2014 e Rio 2016. È stato premiato per il suo lavoro con un Emmy Award, una Targa Speciale del Presidente della Repubblica Italiana e un Compasso d’Oro.

 

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