Secondo voi come si può riportare i giovani al cinema? Lo speciale

PERCHE’ I GIOVANI NON VANNO AL CNEMA? LI ABBIAMO INTERVISTATI E CI HANNO DETTO IL PERCHE’

I loro genitori dicono che lavorano più ore rispetto ad anni fa e non hanno tempo ….i figli, i cosiddetti Millenials trovano tutto sul web,piratato e non …

Ma come fare a convincere i giovani (millenials) a tornare al cinema?

Prima delle loro risposte 8a seguire qui soto) una brevissima analisi …

1 . Tutto sul web : Qualsiasi dubbio oggi un ragazzo abbia lo cerca su internet. E anche qualsiasi contenuto
2. YouTube : I ragazzi nati come touch generation sono YouTube dipendenti e usano whatapp e i social. Tutto passa dal loro smartphone
3. Tutto compreso : La loro vita multitasking non ha più limiti.ne’ costi aggiuntivi. Oggi dai 2 giga si è passati ai 20/40gb (senza contare le zone wifizzate).
4. Sala =costo. Il cinema inteso come sala oggi viene visto dai 13.18enni come una spesa e non come evento.
5. Una volta andare al cinema per loro era un modo per vedersi in gruppo, per uscire. Ora a parte i film evento come i Marvel o vari Fast Furious e qualche horror è difficile convincere i ragazzi a scegliere la sala.
6. Molti di loro che abbiamo intervistato se maschietti praticano sport e le ragazze danza o altro. La sala non è più un modo per condividere qualcosa “insieme” di reale per loro la condivisione oggi può essere virtuale (compresi anche i giochi etc).

E i genitori di oggi?
1. I genitori dicono di non avere più tempo. Hanno abbandonato la sala da tempo.. anche perché “oggi si lavora più ore e quindi di non facile trovare tempo per andare in sala in quell’ora particolare e in quel posto particolare.”
2. Juke box. La mentalità della fruizione e’ ormai quella di un juke box.. Quando ho tempo clicco e vedo.
3. Mai cellulare spento. Ci sono quelli che si sentono sequestrati se stanno 90 minuti senza segnale sul cellulare.
4. Manco gratis. Da quasi un anno poi ci sono quelli ai quali anche se regali un biglietto ti dicono che non hanno tempo neanche gratis.

Tornando ai Millenials

Domanda

Secondo voi come si può riportare i giovani al cinema?

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LA RISPOSTA DEI MILLENIALS che abbiamo intervistato.

alla domanda (Secondo voi come si può riportare i giovani al cinema? )

La pigrizia, l’intolleranza e il tutto e subito

1) Buona parte del problema è causata dalla diffusione delle piattaforme di intrattenimento online ) che, contraddittoriamente alla logica, offrono una qualità minore (di visione) a minor prezzo ma con la comodità di casa. Personalmente apprezzo questi siti ma ritengo sbagliato che debbano sostituire totalmente il pilastro del cinema.
Al casa poi ci sono comodità che al cinema non si hanno come ad esempio la possibilità di mettere in pausa, la comodità di restare in pigiama. Inoltre non ci si deve preoccupare della programmazione, si può vedere ciò che si vuole quando si vuole, senza la talvolta molesta presenza degli altri spettatori che mangiano, parlano, commentano, etc..

PIRATERA

2) Oltre alle piattaforme ci sono anche i siti streaming piratati che mettono online i film che sono nel cinema uno o due giorni dopo l’uscita e quindi i ragazzi perdono interesse ad uscire e preferisco vedere il film comodamente a casa che arrivano subito nelle piattaforme piratati.

ALTRI SONO I LUOGHI DI SVAGO. LA SALA NELLA MULTIPROGRAMMAZIONE HA TITOLI PER NOI FUORI TARGET

3) Purtroppo ai giorni nostri si tende a passare il tempo libero in altri mondo giusti o sbagliati che siano. Penso però che con le nuove piattaforme e le nuove “forme di intrattenimento” questo sia un obbiettivo sempre più lontano.
E inoltre molto spesso le programmazioni cinematografiche di alcuni cinema non comprendono film che interessano il nostro target generazionale. Solitamente il mercato propone offerte cinematografiche o per i più piccoli o per i più grandi; tagliando fuori la nostra fascia di età.

SCONTI PER I GIOVANI SEMPRE

4) L’Italia penso che sia uno dei pichi paesi, se non l’unico, che non prevede riduzioni studenti per cinema, musei, concerti e altre iniziative socioculturali.
Per quella che è stata la mia esperienza mi sono resa conto che iniziative che prevedevano la riduzione del biglietto ( cinema parrocchiali, proiezioni fuori programmazione, riduzione un giorno della settimana) c’era una maggior affluenza.

FILM NELLE SCUOLE NON DEL PASSATO

5) Far conoscere non solo cinema del passato ma cinema attuali ragionando sulle tematiche che il titpò stesso offre. Se si cerca di avvicinare i giovani partendo dal neorealismo non serve inziamo ad affascinarli con film nuovi, attuali e pian piano su quel tema una volta al mese si può andare indietro. Così si fa nascere l’amore per l’approfondimento che abbiamo perso con i cellulari.

E PER CONCLUDERE GLI OTTIMISTI E I PESSIMISTI

OTTIMISTA

6) Secondo me c’è speranza. Una soluzione potrebbe essere affidare ai mezzi di comunicazione soprattutto specializzati il compito di diffondere il concetto che andare al cinema è un’occasione non solo per riaccendere i sentimenti, ma anche per riaffermare l’idea che partecipare insieme ad un evento, piuttosto che rimanere chiusi nel proprio mondo, è un’opportunità di crescita miglore e così provare a modificare la tesi che la nostra società possa esprimere le proprie opinioni solo attraverso i social. Come sta accadendo in altri paesi europei, dove i ragazzi della nostra età piano piano si stanno disintossicando ed allontanando dalle relazioni mediate dalla tecnologia, così riscoprendo l’antico piacere di stare assieme.

PESSIMISTA

7) Io sinceramente sono un po’ pessimista.
Non saprei come coinvolgerli.

Come ogni forma di cultura, viene acclamata, modificata, superata tecnologicamente ed inevitabilmente poi fruita con mezzi diversi… come dal Walman al Cd, fino all’Ipod per arrivare a Spotify. Inutile pensare di invertire la rotta…

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