SINOSSI
In questo coraggioso gothic thriller, Edgar Allan Poe (John Cusack) e un giovane detective di Baltimora (Luke Evans, Immortals) uniscono le proprie forze per dare la caccia ad un folle serial killer che sta usando le opere di Poe come ispirazione per una serie di brutali omicidi. Diretto da James McTeigue (V per Vendetta), il film vede come protagonisti Alice Eve (Sex and the City 2), Brendan Gleeson (In Bruges – La coscienza dell’assassino), Oliver Jackson-Cohen (Faster) e Kevin Mcnally (I Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare).
Quando una madre e sua figlia vengono ritrovate brutalmente assassinate nella Baltimora del XIX secolo, il detective Emmet Fields, fa una scoperta sorprendente: il delitto assomiglia a un omicidio descritto fin nei dettagli più cruenti da una serie di racconti dello scrittore emergente ed emarginato Edgar Allan Poe pubblicati su un giornale locale. Ma proprio mentre Poe viene interrogato dalla polizia, viene commesso un altro raccapricciante omicidio, ispirato anch’esso a una famosa storia di Poe.
Rendendosi conto che un pazzo omicida, che utilizza i racconti di Poe come ispirazione per la sua sanguinosa furia è a piede libero, Fields chiede l’aiuto dell’autore per fermarlo.
BIOGRAFIE DEL CAST ARTISTICO
Con un imponente lavoro svolto nel corso di due decenni, JOHN CUSACK (Edgar Allan Poe) è diventato uno degli attori più completi della sua generazione a Hollywood, ottenendo l’acclamazione della critica e prestigiosi riconoscimenti per i suoi ruoli drammatici e comici.
Cusack ha inizialmente ottenuto l’attenzione del pubblico interpretando una serie di film classici degli anni ottanta come “Sacco a Pelo a Tre Piazze”, “Non per Soldi… ma per Amore” e “Sixteen Candles – un Compleanno da Ricordare”. A seguito di questi ruoli, Cusack abbandona il ruolo stereotipato di ragazzo rubacuori dimostrandosi capace di ampliare il suo repertorio recitando in una serie di film drammatici, thriller e commedie, tra cui “Rischiose abitudini”, “Otto uomini fuori”, “Il ladro di orchidee”, “Essere John Malkovich”, “Alta fedeltà” e “L’ultimo contratto”.
Più recentemente, Cusack ha recitato in “Un tuffo nel passato”, una commedia vietata ai minori che racconta la storia di un gruppo di uomini, interpretati da Cusack, Rob Cordry (“Notte brava a Las Vegas”), Craig Robinson (“The Office”) e Clark Duke (“Greek – La confraternita”), che fanno un viaggio alla stazione sciistica dove avevano l’abitudine di andare a divertirsi quando erano giovani e vengono trasportati indietro nel tempo al 1987, dalla vasca idromassaggio, una frizziante macchina del tempo.
Cusack è stato recentemente visto nel thriller apocalittico di Roland Emmerich, “2012”. Distribuito nel novembre 2009 dalla Sony Pictures, il blockbuster internazionale ha avuto un incasso di più di 766 milioni di dollari in tutto il mondo. In questo film fantascientifico, Cusack e gli altri protagonisti (Chiwetel Ejiofor, Thandie Newton, Woody Harrelson, Danny Glover, Amanda Peet e Oliver Platt) affrontano ogni tipo di calamità naturali come eruzioni vulcaniche, tifoni e ghiacciai in vista della fine del mondo, come previsto dal calendario Maya.
Cusack viene poi visto in “Shanghai”, un pezzo storico con Gong Li e Chow Yun-Fat. In questo remake dell’omonimo thriller del 1935, Cusack è Paul Soames, un uomo americano che ritorna a una Shanghai ormai corrotta e occupata dai giapponesi, quattro mesi prima di Pearl Harbor, scopre un segreto del governo degli Stati Uniti e si innamora, tutto mentre indaga sull’omicidio di un suo amico. Girato tra Londra e Bangkok, il film è diretto da Mikael Håfström e distribuito nel 2011 dalla Weinstein Company.
Nella primavera del 2008, Cusack recita, scrive e produce una satira politica, “War, Inc. – La fabbrica della guerra”. Nel cast troviamo Joan Cusack, Marisa Tomei, Hilary Duff e Sir Ben Kingsley ed è prodotto dalla New Crime Productions, di proprietà di Cusack. Il film viene girato a Sofia, Bulgaria e diretto da Joshua Seftel. Cusack scrive il copione insieme a Jeremy Pikser e Mark Leyner.
Nel film, Cusack interpreta il ruolo di killer professionista assoldato per uccidere l’Amministratore delegato di una grande azienda. Ambientato nel futuro, in una città deserta del Turaqistan, Cusack si ritrova combattuto tra obbligo e amore. Ha inoltre prestato la sua voce per il cartone animato della MGM, “Igor” nel 2008.
Nel 2007, Cusack è il protagonista di “Grace Is Gone”, proiettato al Sundance Film Festival nel 2007 aggiudicandosi il “Premio del pubblico”. Nel film, Cusack interpreta Stanley Phillips, un giovane padre che intraprende un viaggio impulsivo con le sue due figlie dopo aver saputo che sua moglie, Grace, è stata uccisa in servizio in Iraq. Il film è stato scritto e diretto da James C. Strouse, prodotto dalla New Crime Productions di Cusak e distribuito dalla Weinstein Company.
Nello stesso anno, Cusack recita nella commedia romantica “Martian child – Un bambino da amare” al fianco di Amanda Peet, Oliver Platt e Joan Cusack nel ruolo di uno scrittore che, sconvolto dalla morte della fidanzata, adotta un bambino di sei anni, convinto di venire da Marte. Il film è stato diretto da Menno Meyjes e scritto da Seth Bass e Jonathan Tolins.
Cusack è inoltre il protagonista del campione di incassi “1408” per Dimension Films. Qui interpreta Mike Enslin, uno specialista di fenomeni soprannaturali che vuole dimostrare che un hotel di New York infestato dai fantasmi è solo una leggenda metropolitana. Al fine di fare ricerche per il suo romanzo, Enslin soggiorna nella famigerata camera 1408, per scoprire direttamente che le coincidenze e le leggende sono tutt’altro che tali. Il film è diretto da Mikael Håfström e adattato da Matt Greenberg, Scott Alexander e Larry Karaszewski dall’omonimo romanzo di Stephen King.
Nel 2005, Cusack recita con Billy Bob Thornton nella commedia dark, “The Ice Harvest”. Basato sul romanzo di Scott Phillips, Harold Ramis dirige il film per la Focus Features. L’anno precedente ne “La Giuria”, recita con le star hollywoodiane Gene Hackman e Dustin Hoffman. Il film è basato sull’omonimo romanzo best-seller di John Grisham e diretto da Gary Fleder. Nel 2003, Cusack, Amanda Peet, Alfred Molina e Ray Liotta sono i protagonisti del thriller “Identità”, regia di James Mangold per la Columbia Pictures.
Nel controverso film, “Max”, diretto da Menno Meyjes e distribuito dalla LionsGate nel dicembre 2002, Cusack interpreta Max Rothman, un elegante e sofisticato ex ufficiale di cavalleria, che torna alla sua nativa Monaco di Baviera per aprire una galleria d’arte e incontra un altro aspirante artista, un giovane Adolf Hitler (interpretato da Noah Taylor). Il film, prodotto da Cusack, ha suscitato forti reazioni al Toronto Film Festival 2002 ed è stato dibattuto ampiamente in tutto il paese a causa della sua materia controversa.
Nel 2001, Cusack viene nominato per un Golden Globe come Miglior Attore in un film commedia o musicale nella versione del romanzo inglese di Nick Hornby, “Alta fedeltà”, per la Touchstone Pictures. Oltre a essere protagonista del film, Cusack ne è co-produttore e co-autore insieme a Steve Pink e D.V. DeVincentis. Tra i protagonisti del film anche Jack Black, Lisa Bonet, Catherine Zeta-Jones e Joan Cusack.
Nel 1999, eccolo nella commedia dark “Essere John Malkovich” per la USA Films. Con la sua performance ottiene una nomination agli Independent Spirit Award come Miglior Attore. Quell’anno, Cusack recita anche ne “Il Prezzo della Libertà”, un film drammatico diretto da Tim Robbins, che ritrae Nelson Rockefeller con Emily Watson, Cary Elwes, Angus McFadden, Susan Sarandon, Hank Azaria, John Turturro, Ruben Blades e Vanessa Redgrave. Recita, inoltre, con Billy Bob Thornton, Angelina Jolie e Cate Blanchett nella commedia di Mike Newell “Falso Tracciato”. Nello stesso anno, partecipa a “The Jack Bull”, della HBO, un western tradizionale scritto da suo padre Dick Cusack. Con la New Crime Productions, John ne è il produttore esecutivo insieme a Steve Pink e D.V. DeVincentis.
Nel dicembre 1998, Cusack appare nel combattimento epico della seconda Guerra mondiale, “La Sottile Linea Rossa”, tratto dal romanzo di James Jones sulla battaglia di Guadalcanal. Regia di Terrence Malick per la 20th Century Fox, il cast include George Clooney, Woody Harrelson, Nick Nolte, Gary Oldman, Sean Penn, Bill Pullman e John Travolta.
Nel 1997, Cusack recita al fianco di Joan Cusack, Dan Aykroyd e Minnie Driver nel film distribuito dalla Buena Vista Pictures, “L’Ultimo Contratto”. Prodotta e scritta con successo da Cusack, la storia racconta di un uomo di successo che entra in crisi durante una riunione con i vecchi compagni delle superiori. Questo è stato il primo progetto sviluppato dalla New Crime e prodotto sotto questo nome.
Sempre nel 1997, Cusack è protagonista insieme a Nicolas Cage, John Malkovich e Steve Buscemi nel kolossal di Buena Vista, “Con Air” diretto da Simon West. Nello stesso anno ottiene una parte con Kevin Spacey nel film della Warner Bros., “Mezzanotte nel giardino del bene e del male” diretto da Clint Eastwood. Basato sull’omonimo best seller di John Berendt, Cusack interpreta John Kelso, versione cinematografica dell’autore/narratore. Cusack ha inoltre prestato la sua voce al cartone animato della FOX, “Anastasia”, insieme a Meg Ryan (Anastasia), Christopher Lloyd (Rasputin) e Kelsey Grammer (Vladimir).
Nel 1995, Cusack recita insieme ad Al Pacino nel thriller politico di Castle Rock, “City Hall”, regia di Harold Becker per la Columbia Pictures. Nel 1994, a lavorare con Woody Allen. Insieme già nel 1991 per interpretare il film “Ombre e nebbia”, ora interpreta il drammaturgo David Shayne nell’acclamato “Pallottole su Broadway” per la Miramax. Il cast comprende Chazz Palminteri, Jennifer Tilly, Dianne Wiest e Tracey Ullman. Tra i film annovera inoltre “Morti di salute”, “I corridoi del potere”, “Dentro la notizia”, “Stand By Me – Ricordo di un’estate” e “Sapore di Hamburger” e diverse commedie romantiche, tra cui “Serendipity – Quando l’amore è magia” della Miramax diretto da Peter Chelsom e co-interpretato da Kate Beckinsale; “I perfetti innamorati” con Julia Roberts, Catherine Zeta-Jones e Billy Crystal per la Sony Pictures.
Cusack vive tra Los Angeles e Chicago.
Una stella affermata del West End di Londra, l’attore gallese LUKE EVANS (Ispettore Emmett Fields) ha recentemente ottenuto l’attenzione del pubblico americano e dell’industria cinematografica nel film diretto da Louis LeTerrier e distribuito dalla Warner Bros. “Scontro tra titani”. Con un cast stellare che include Ralph Fiennes, Liam Neeson, Sam Worthington e Gemma Arterton, Evans interpreta il carismatico Dio ‘Apollo’ nel racconto epico di ‘Perseo’ combattendo ‘Ade,’ Dio degli inferi, per evitare che ‘Ade’ usurpi il trono del fratello, “Zeus” e scateni l’inferno sulla terra.
Evans ha iniziato a costruirsi una carriera invidiabile recitando in numerose riproduzioni del West End come “La Cava”, “Tabù”, “Avenue Q”, “Dickens Unplugged”, il famoso Donmar Warehouse in “Small Change” e, più recentemente, in “Piaf”. La sua voce, addestrata e potente, e la sua grande presenza scenica l’hanno reso la scelta ideale per ruoli quali Chris in “Miss Saigon” e Roger in “Rent”.
Evans ha debutto sul grande schermo nel film inglese “Sex & Drugs & Rock & Roll”, nel ruolo di ‘Clive’. La pellicola, nominata al British Independent Film Academy 2009, è la storia biografica della Londra punk-rock di Ian Dury leader della band Ian Dury and the Blockheads, diretto da Matt Whitecross. Evans appare anche nel remake di “Robin Hood” di Ridley Scott interpretando lo scagnozzo dello sceriffo insieme a Russell Crowe nei panni di ‘Robin’.
Nell’autunno del 2010, Evans torna alle sue radici britanniche, interpretando il ruolo di ‘Andy’ nell’acclamata commedia romantica del regista Stephen Frears, “Tamara Drewe – Tradimenti all’inglese” e basata sull’omonimo successo della storia a fumetti pubblicata in The Guardian. Gemma Arterton interpreta una giovane reporter che torna nella citta dove è cresciuta per vendere la sua casa d’infanzia.
Dimostrando la sua capacità di interpretare diversi ruoli, Evans sarà anche visto nel prossimo thriller firmato Lionsgate, “Blitz” che ritrae ‘D.I. Craig Stokes’ al fianco di Jason Statham e Paddy Considine, poliziotti alla ricerca di serial killer e nella commedia dark indipendente “Flutter”.
Evans ha appena terminato le riprese di due attesissimi film d’azion: ”Immortals” di Tarsem Singh in cui interpreta il ruolo principale di Zeus con Henry Cavilli Teseo e Kellan Lutz’ Poseidon; e il remake di Paul W.S. Anderson in 3D dell’amato classico “I tre moschettieri”, con Milla Jovovich e Orlando Bloom. Nel ruolo di moschettiere Aramis, Evans ha fortificato la sua posizione nel mondo del cinema, annoverando già una moltitudine di generi e una varietà di ruoli importanti in un tempo così breve.
Evans vive attualmente a Londra.
Da quando si è laureata alla Oxford, ALICE EVE (Emily Hamilton) ha dimostrato di avere talento come attrice cinematografica, teatrale e televisiva. Alice è stata vista come protagonista nel 2010 nel commedia romantica della Dreamworks/Paramount “Lei è troppo per me”. Il film è interpretato da Jay Baruchel (“Molto Incinta”, “Tropic Thunder – Unisciti a loro”), il cui personaggio finalmente riesce ad uscire con la ragazza dei suoi sogni (Eve) ma permette alle sue paure e insicurezze di minacciare il rapporto. Eve ha inoltre ottenuto un piccolo ruolo nel film distribuito dalla Warner Bros Pictures “Sex and the City 2”.
Nel 2009 Eve recita nel film prodotto dalla Weinstein Company, “Crossing Over” che segue immigrati di diverse nazionalità, che lottano per raggiungere uno status giuridico a Los Angeles. Alice interpreta una giovane ragazza australiana da poco trasferitasi in città. Il cast include Harrison Ford, Ashley Judd e Ray Liotta.
Nel 2008, Eva attira l’attenzione di Broadway e del West End di Londra nel tanto acclamato “Rock N Roll”. Scritto da Tom Stoppard e diretto da Trevor Nunn, Alice recita al fianco di Rufus Sewell, Brian Cox e Sinead Cusack.
Nel 2006, Eve ottiene una parte in “Starter For Ten” al fianco di James McAvoy e Rebecca Hall. Il film è prodotto da Tom Hanks e basato sul libro best-seller di David Nicholls. La storia segue un gruppo di studenti intenti a negoziare la loro strada universitaria nella Bristol del 1980. Lo stesso anno, viene vista in “Big Nothing” insieme a David Schwimmer e Simon Pegg.
Il suo debutto come attrice avviene mentre lei è ancora all’Università nel famoso film “Stage Beauty” insieme a Rupert Everett, Clare Danes e Ben Chaplin dove Eve interpreta la miliziosa “Miss Frayn”.
Sul piccolo schermo, Eve annovera il ruolo di “Cicely Boyd”, della serie TV britannica di successo “The Rotter’s Club”, un ruolo da protagonista nel film ITV1 “Losing Gemma”; e il film drammatico della BBC TV “Hawking”, la storia della ricerca dell’inizio del tempo.
Eve, figlia degli attori Trevor Eve e Sharon Maughn, frequenta le scuole di Londra prima di iniziare a studiare inglese all’Università di Oxford. Lì, Eve prende parte a molte produzioni teatrali, dove sviluppa la sua passione per la recitazione. I ruoli recitati durante l’Università includono Galactica in “Scene da un’esecuzione” e Mabel in “Un marito ideale”.
Eve vive attualmente a Londra.
BRENDAN GLEESON (Capitano Charles Hamilton) ha recentemente ripreso il suo ruolo di professor Alastor “Mad-Eye” Moody in “Harry Potter e i doni della morte”, che ha interpretato anche in “Harry Potter e il calice di fuoco.” Gleeson è stato recentemente nominato al Golden Globe BAFTA Award e al British Independent Film Award per la sua performance nel film “In Bruges – La coscienza dell’assassino” di Martin McDonagh. Inoltre, ha vinto un Emmy e ha ricevuto una nomination ai Golden Globe per la sua interpretazione di Winston Churchill nel film della HBO del 2009 “Into the Storm – La Guerra di Churchill”.
Gleeson recita in “Un poliziotto da Happy hour” insieme a Don Cheadle e nel film indipendente “The Cup” diretto da Simon Wincer.
Gleeson debutta sul grande schermo ne “Il campo” di Jim Sheridan seguito da piccoli ruoli in film come “Tir-na-nog – É vietato portare cavalli in città “ di Mike Newell e “Cuori ribelli” di Ron Howard ma attira l’attenzione del mondo cinematografico per la sua performance in “Braveheart – Cuore impavido” con Mel Gibson premiato con l’Oscar per Miglior film. Gleeson ottiene successivamente una parte in “Michael Collins” e ne “Il garzone del macellaio” e viene scelto per il film indipendente “Angela Mooney”, con produttore esecutivo John Boorman.
Nel 1998 Boorman sceglie Gleeson per il ruolo di Martin Cahill, un eroe irlandese, nel film biografico “The General”. Grazie alla sua interpretazione, Gleeson si è aggiudicato diversi riconoscimenti, compreso il London Film Critics Circle Award come miglior attore. Tornerà a essere diretto da John Boorman nel film “Il sarto di Panama”, “In My Country” e in “The Tiger’s Tail”.
Ulteriori meriti di Gleeson includono “Mission: Impossible II” di John Woo, “Harrison’s Flowers”, “Wild About Harry”, “A.I. Intelligenza Artificiale” di Steven Spielberg, “28 Giorni Dopo” di Danny Boyle, “Gangs of New York” di Martin Scorsese, “Ritorno a Cold Mountain” di Anthony Minghella, “Troy” Wolfgang Peterson, “The Village” di M. Night Shymalan, “Le Crociate” di Ridley Scott, “Breakfast on Pluto” di Neil Jordan, “La leggenda di Beowulf” di Robert Zemeckis, “Green Zone” di Paul Greengrass e “Perrier’s Bounty”.
Nato in Irlanda, Gleeson inizia la sua carriera come un insegnante, ma lascia la professione per perseguire la carriera di attore, unendosi alla compagnia teatrale irlandese Passion Machine. I suoi riconoscimenti teatrali includono la produzione di “King of the Castle”, “ The Plough and the Stars”, “ Prayers of Sherkin”, “The Cherry Orchard”, “ Juno and the Paycock” e “ On Such As We”.
OLIVER JACKSON-COHEN (Ufficiale Cantrell) è nato a Londra, dove ha frequentato il Lycée Français prima di iniziare la sua carriera, all’età di 15 anni, in un episodio di “Hollyoaks”. Questo fu seguito da ruoli in “The Time of Your Life” della ITV e “Bonekickers” della BBC.
Nel 2008 ottiene un ruolo di primo piano nella prima stagione della popolare serie TV della BBC “Lark Rise to Candleford”. Nel 2009 Jackson-Cohen viene preso nel Strasberg Theatre Institute e si trasferisce a New York per continuare i suoi studi come attore. La sua prima audizione a New York è per la pellicola indipendente “Life & Death at 17”. Ottiene il ruolo di protagonista e viene rapidamente assunto dall’agenzia William Morris Endeavor.
Jackson-Cohen ottiene un ruolo nel film dell’agosto 2010 prodotto da Warner Brothers/New Line Cinema “Amore a mille miglia” insieme a Drew Barrymore e Justin Long.
Ha poi recitato in “Faster” della CBS Films, insieme a Dwayne Johnson e Billy Bob Thornton e in “Prima di te” distribuito dalla Twentieth Century Fox, con Anna Faris e Chris Evans.
JIMMY YUILL (Capitano Elderidge) lavora assiduamente in cinema, televisione e teatro dalla metà degli anni settanta. Yuill è apparso in “Come vi piace”, “Enrico V”, “Molto rumore per nulla”, “Frankenstein di Mary Shelley” e “Pene d’amore perdute” tutti diretti da Kenneth Branagh. Altre pellicole includono “Within the Whirlwind”, “Princess Ka’iulani”, “Extraordinary Rendition” e “Ladies in Lavender”.
Ha ottenuto vari ruoli in famose serie televisive inglesi quali “Taggart”, “EastEnders”, “Dalziel e Pascoe”, “Monsignor Renard”, “Wycliffe” e “Hamish Macbeth”.
Yuill attualmente risiede in Scozia.
Ben noto attore nel suo paese di origine, il Regno Unito, KEVIN R. McNALLY (Henry Maddox) ha interpretato ruoli principali e secondari nel teatro, cinema e televisione per quasi 30 anni.
McNally è forse meglio conosciuto per il suo ruolo di ‘Joshamee Gibbs’ nei film della Disney “I Pirati dei Caraibi”.
McNally ha fatto il suo debutto cinematografico nell’avventura di James Bond “Agente 007: La spia che mi amava”. Altri film includono “Il giorno del venerdì Santo”, “Enigma”, “Not Quite Paradise” e “Grido di libertà”. Più recentemente, McNally è apparso in “Operazione Valchiria”, “La leggenda del pianista sull’oceano”, “Entrapment”, “ When the Sky Falls”, “Johnny English”, “De-Lovely – così facile da amare”, “Scoop” e “Il fantasma dell’opera” di Andrew Lloyd Webber.
Numerosi i suoi crediti televisivi: “Shackleton” per la A&E Network, nominato agli Emmy e “Conspiracy “ della HBO. Entrambi hanno ricevuto il premio BAFTA nel Regno Unito. Nel corso negli anni, McNally ha ottenuto un ruolo in miniserie come “Poldark II”, “Masada”, “Diana”, “Io, Claudius”, e nelle fiction televisive “Praying Mantis”, “Jekyll & Hyde”, “Stalin”, “Abramo”, “The Smiths”, “Dunkirk” e “Bloodlines”. McNally è inoltre un series regular in “ The Devil’s Crown”, “Tygo Road”, “ Full Stretch”, “Dad”, “Underworld”, “Up Rising” e “Bedtime”.
Nel West End di Londra, McNally appare sul palcoscenico in “Boeing, Boeing;” “Ivanov”, con Kenneth Branagh diretto da Michael Grandage e “Amleto”, con Jude Law diretto da Michael Grandage. Ottiene inoltre un ruolo al fianco di Maggie Smith in “The Lady in the Van” e Juliette Binoche in “Naked”, e viene scelto come protagonista in “Dead Funny” di Terry Johnson al Savoy Theatre.
BIOGRAFIE DEL CAST TECNICO
Il regista JAMES MCTEIGUE ha più di 20 anni di esperienza nell’industria cinematografica. Ha fatto il suo debutto al timone l’iconoclasta adattamento del romanzo grafico “V per Vendetta” per la Warner Bros. Questo fu seguito dal film d’azione “Ninja Assassin”.
Il produttore MARC D. EVANS è Co-direttore esecutivo della Intrepid Pictures, che ha fondato con Trevor Macy nel 2004. La Intrepid è stata una delle prime società indipendenti multipicture a investire capitale a Wall Street nel 2004. La Intrepid è anche conosciuta all’interno della comunità creativa come una delle prime produttrici e finanziatrici di film commerciali rivolti a un pubblico giovane. Con alle spalle un credito della JPMorgan Chase, la Intrepid ha finanziato ad oggi sei film, tra i quali “Waist Deep – Strade dannate” di Vondie Curtis Hall; il remake del classico film horror “The Hitcher – La lunga strada della paura”; “ Balls of Fury – Palle in gioco”, interpretato da Christopher Walken; e “The Strangers”, interpretato da Liv Tyler e Scott Speedman. Oltre a “The Raven”, realizzato in collaborazione con FilmNation Entertainment, la Intrepid ha in programma “The Cold Light of Day”, un film d’azione cofinanziato e distribuito dalla Summit Entertainment.
Prima di fondare la Intrepid, Marc ha lavorato dal 2000 al 2004 come Direttore Finanziario (CFO) per la Revolution Studios. Uno dei primi impiegati della Revolution Studios, Marc è stato determinante per l’avviamento e la crescita dell’azienda. Come CFO, Marc era responsabile delle operazioni finanziarie dell’azienda e si occupava di pianificazione strategica, produzione, distribuzione, tesoreria, sviluppo dell’azienda, diritti di videogiochi / interattivi, merchandising e altre attività produttive. Durante la sua permanenza alla Revolution Studios, Marc ha creato l’infrastruttura finanziaria e produttiva per gestire efficacemente la crescita dell’azienda da cinque pellicole e $100milioni di ricavi nel 2000, a dieci pellicole e oltre 650 milioni di dollari di ricavi nel 2003. Egli ha anche assicurato 250 milioni di dollari di finanziamento azionario e completato quattro transazioni separate di finanziamento per un periodo di 3 anni, tra cui un impianto di crediti garantiti da 200 milioni di dollari e una linea di credito revolving di 450 milioni di dollari con la JPMorgan Chase Bank. Marc ha inoltre coordinato i rapporti di distribuzione mondiale della Revolution, con Sony Pictures Entertainment, Starz/Encore, Fox Television, BVI, UIP, Svensk, Lusomundo e altri. Ha inoltre diretto il processo di greenlight per ogni film, le negoziazioni di partecipazione ai profitti, le acquisizioni di pellicole e gli accordi di co-finanziamento.
Tra i suoi doveri legati alla produzione presso la Revolution, Marc supervisionò il budget, i finanziamenti, la produzione e la consegna di oltre 30 film. È stato anche responsabile per il set-up di diverse produzioni straniere (Marocco, Repubblica Ceca, GB, Australia) traendo vantaggio da strutture fiscali e di vendita/leasing, crediti fiscali provinciali e nazionali e benefici hedging F/X.
Prima di lavorare per la Revolution Studios, Marc trascorse quattro anni alla Turner Pictures e Turner Network Television Originals Group dove prestò servizio come Vice Presidente in materia di finanza e pianificazione strategica. Tra le sue responsabilità, la gestione delle finanze delle operazioni dell’azienda. Inoltre ha curato gli affari, il budgeting, il finanziamento, la produzione e la distribuzione di 8-12 fiction televisive l’anno. Egli fu inoltre fondamentale nello sviluppo e la gestione della strategia delle serie drammatiche di un’ora per la stessa rete.
Prima della Turner, Marc ha lavorato due anni con la Walt Disney Motion Pictures Group, come Senior Business Planner, dove si è specializzato nella valutazione e gestione di offerte di produzione, distribuzione, sviluppo, acquisizione e cofinanziamento per progetti cinematografici, oltre alla pianificazione strategica per la Walt Disney Studios e la Miramax.
Prima di arrivare a Hollywood, Marc ha lavorato due anni come consulente ambientale a Washington D.C., e come un sviluppatore di videogiochi per la Bethesda Softworks.
Marc ha conseguito un laurea in scienze politiche presso la Stanford University. Attualmente risiede a Santa Monica, in California, con sua moglie, Jessica e due figli, Allison e Fletcher.
Il produttore TREVOR MACY è Co-direttore esecutivo della Intrepid Pictures, che ha fondato con Marc Evans nel 2004. La Intrepid è stata una delle prime società indipendenti multipicture a investire capitale a Wall Street nel 2004. La Intrepid è anche conosciuta all’interno della comunità creativa come una delle prime produttrici e finanziatrici di film commerciali rivolti a un pubblico giovane. Con alle spalle un credito della JPMorgan Chase, la Intrepid ha finanziato ad oggi sei film, tra i quali “Waist Deep – Strade dannate” di Vondie Curtis Hall; il remake del classico film horror “The Hitcher – La lunga strada della paura”; “ Balls of Fury – Palle in gioco”, interpretato da Christopher Walken; e “The Strangers”, interpretato da Liv Tyler e Scott Speedman. Oltre a “The Raven”, realizzato in collaborazione con FilmNation Entertainment, la Intrepid ha in programma “The Cold Light of Day”, un film d’azione cofinanziato e distribuito dalla Summit Entertainment.
Prima della Intrepid, da settembre 2001 a febbraio 2004, Macy è stato un produttore indipendente. Come tale ha sviluppato, realizzato e prodotto chiavi in mano “Auto Focus”, con Greg Kinnear e Willem Dafoe, diretto da Paul Schrader e distribuito dalla Sony Pictures Classics. Ha poi fatto un accordo di produzione con la Catch 23 Entertainment, oltre a lavorare come consulente per molte produzioni indipendenti e società di co-finanziamento.Macy ha inoltre trovato i finanziamenti, sviluppato e realizzato 20 film, molti dei quali sono stati usati per avviare la Intrepid.
Dal 1999 fino ad agosto 2001, Macy è stato direttore operativo alla Propaganda Films, con l’incarico di supervisionare tutti gli sviluppi creativi, la realizzazione, gli accordi e la produzione di film per il grande schermo, oltre a reclutare e curare i rapporti con i tanti registi di talento della Propaganda. Alcuni dei film per i quali Trevor è stato responsabile includono “Bark!”, interpretato da Lisa Kudrow, Hank Azaria e Vincent d’Onofrio, selezionato in concorso per il Sundance Film Festival 2002; e “The Badge – Inchiesta scandalo”, con Billy Bob Thornton e Patricia Arquette. Rapportandosi direttamente al consiglio d’amministrazione della Propaganda, Macy è stato anche responsabile dell’acquisizione della Propaganda dalla Universal Pictures, e del reclutamento e successivi rapporti con più di 70 registi, tra cui Spike Jonze (“Essere John Malkovich”), Simon West (“Lara Croft: Tomb Raider”) e Rawson Thurber (“ Palle al Balzo: Dodgeball”). Inoltre Macy era responsabile della supervisione creativa e finanziaria delle produzioni di pubblicità e video musicali della Propaganda – superando i 400 milioni di dollari in produzioni per oltre 300 clienti, tra cui Coca-Cola, XM Radio, Macy Gray e N’Sync.
Prima della Propaganda Films, Macy è stato vice presidente del Sundance Group, la compagnia che si occupa di tutte le imprese commerciali di Robert Redford. Oltre a essere introdotto nel Sundance Film Festival e nel mondo del cinema indipendente, Macy era responsabile della pianificazione strategica, della ricerca capitali, del lancio e della supervisione di affari che comprendevano il Sundance Channel, i Sundance Cinemas e il Sundance Catalog.
Precedentemente, come direttore finanziario della Turner Pictures, Macy è stato responsabile della negoziazione dei contratti dei talenti, degli accordi di co-finanziamento per film, di finanziamento e acquisizione di film fuori bilancio, oltre che della pianificazione e analisi di sviluppo, produzione e distribuzione di film sia per il grande schermo che per la televisione.
Ancora prima di entrare nel Turner Pictures Group, Macy è stato senior business planner per il The Walt Disney Motion Pictures Group, dove era responsabile della valutazione e direzione della produzione, distribuzione, sviluppo, acquisizione e accordi di co-produzione di film e di pianificazione strategica di intrattenimento filmato, facendo crescere la piattaforma di distribuzione e direzione dei The Walt Disney Studios con innumerevoli accordi.
Trevor è laureato con lode in scienze politiche ed economiche quantitative presso la Stanford University, con alcuni corsi seguiti all’Università di Cambridge, in Inghilterra. Vive a Santa Monica, California, con sua moglie, Paige.
Il produttore AARON RYDER si è affermato come uno dei più brillanti e più prolifici giovani produttori.
Nel 1999 ha collaborato con la Newmarket con il ruolo di Presidente della società di produzione e produttore in-house. Durante il suo mandato ha sviluppato, prodotto film quali “The Mexican” interpretato da Brad Pitt e Julia Roberts, il successo indipendente “Memento” con Guy Pearce e Carrie-Anne Moss, e “Donnie Darko” con Drew Barrymore e Jake Gyllenhaal. Altri crediti includono “Crime Party” e “Wrong Turn – Il Bosco ha fame”.
Nel 2003 Ryder ha aiutato la Newmarket a costruire la società di distribuzione appena nata. Ryder è direttamente responsabile dell’acquisizione di pellicole per il home video, tra cui “La Ragazza delle Balene”, “Monster” e “The Woodsman – Il Segreto”.
Nel 2004 Ryder e la Newmarket formano la Raygun Productions – una società di produzione non esclusiva per permettere a Ryder di produrre fino a due film all’anno per la Newmarket, offrendogli allo stesso tempo la possibilità di produrre film in maniera indipendente.
Progetti recenti indipendenti includono: “La banda del porno – Dilettanti allo sbaraglio” interpretato da Jeff Bridges, “ L’incubo di Joanna Mills” per la Universal Rogue Pictures interpretato da Sarah Michelle Gellar, “The TV Set”, che ha prodotto con il regista Jake Kasdan e interpretato da David Duchovny e Sigourney Weaver e “Viaggio d’Estate” di Richard Loncraine con Renee Zellweger e Kevin Bacon. Durante il suo contratto con la Newmarket, Ryder ha prodotto “The Prestige”, che lo riunì con il regista di “Memento” e “Il Cavaliere Oscuro”, di Christopher Nolan. Il film è interpretato da Hugh Jackman, Christian Bale, Michael Caine, Scarlett Johansson e David Bowie.
“Hamlet 2”, prodotto da Ryder e interpretato da Steve Coogan, Catherine Keener, Amy Pohler ed Elizabeth Shue è stato il secondo più grande campione di incassi nella storia della Sundance dopo “Little Miss Sunshine”.
Nel 2009 Ryder iniziò a lavorare per la FilmNation Entertainment come Presidente di produzione della società. È stato produttore esecutivo di “Sanctum”, una presentazione di James Cameron che la Universal ha distribuito in 3D il 4 febbraio 2011. Ryder ha inoltre prodotto “The House At The End of The Street” di FilmNation diretto dal regista britannico esordiente Mark Tonderai, con Jennifer Lawrence (“Un gelido inverno”), Max Thieriot ed Elisabeth Shue, attualmente in post-produzione.
Nel 2002 il produttore esecutivo JESUS MARTINEZ ASENZIO ha fondato la Galavis Film SL dedicata alla produzione e il finanziamento di film nazionali e internazionali. La Galavis Film SL ha partecipato alla produzione di film quali “The Cold Light of Day” con Bruce Willis, Sigourney Weaver, Henry Cavill e Veronica Echegui, “El Kaserón” e “Arte de Roubar”.
Galavis Film è attualmente in pre-produzione su “Bait”.
HANNAH SHAKESPEARE è una sceneggiatrice cinematografica e televisiva che ha iniziato la sua carriera di scrittrice lavorando per Ron Bass su film quali “Il matrimonio del mio migliore amico”, “Amiche Nemiche”, “Entrapment”, “Neve che cade su cedri” e “Come Stella Got suo Groove Back”. La sua prima sceneggiatura, “Loverboy”, diretto da Kevin Bacon, ha aperto il Sundance Film festival nel 2005. Nel 2006, Hannah inizia a scrivere per la televisione e lavora per spettacoli come “Donna bionica”, “Ghost Whisperer” e “Close to Home – Giustizia ad ogni costo”. L’anno scorso, ha scritto il film medico drammatico per John Wells (conosciuto per “ER”) che è stato prodotto dalla CBS e più recentemente ha prodotto per la ABC il film drammatico “The Whole Truth” con Rob Morrow e Maura Tierney. Hannah è attualmente alle prese con due lungometraggi e sta ideando una serie drammatica per televisione via cavo.
BEN LIVINGSTON è un attore e scrittore i cui lavori spaziano da Broadway a Hollywood. Ha conseguito una laurea in drammaturgia alla Indiana University ed ha in coperto oltre 40 ruoli nel cinema e nella televisione. La sua lunga carriera teatrale include opere quali “Mamma Mia”, di Harry Bright recitato a Broadway, lo vediamo nel ruolo di ‘Dott. Gibbs’ nella produzione acclamata dalla critica di “Our Town” a New York e ruoli al The Old Globe, Utah Shakespeare Festival e Oregon Shakespeare Festival. “The Raven” è la sua prima sceneggiatura cinematografica.
Ben attualmente vive a New York con la moglie, e presto avranno il loro primo bambino.
Lo scenografo ROGER FORD è uno degli artisti cinematografici più illustri dell’Australia il cui lavoro come scenografo e costumista è stato riconosciuto con diversi premi e nomination, in particolare con la nomination agli Oscar per le scenografie dell’accattivante classico di Chris Noonan, “Babe”.
Ford è anche stato scenografo per due set di “Le cronache di Narnia”: “Il Leone, la strega e l’armadio” e “Il principe Caspian”.
Ford si è aggiudicato il premio dell’Australian Film Institute (AFI) per le scenografie di “Figli della rivoluzione” di Peter Duncan, “Flirting” di John Duigan e un AFI Open Craft per la miniserie di Russell Mulcahy, “On the Beach”. Ha ottenuto altre sei nomination agli AFI per la sceneggiatura di “Patsy Cline” e “Swimming Upstream” di Mulcahy, ai costumi di “The Nostradamus Kid” e della sua pellicola d’esordio, “Those Dear Departed” e due candidature (costumi e scenografia) per l’acclamato documentario drammatico, “La Generazione Rubata” di Philip Noyce. Ford ha collaborato con Noyce sul film drammatico candidato all’Oscar, “The Quiet American” e ha lavorato con il regista Aussie Duigan ad altri due titoli – “Romero” e “Sirene”. Ha affiancato il regista George Miller (che aveva prodotto “Babe”) all’acclamato sequel, “Babe va in città” e curò la sceneggiatura dei film “Lilian’s Story”, “Sydney – Story of A City” della IMAX e la versione recente di “Peter Pan” di PJ Hogan.
Nato in Inghilterra, Ford frequenta il College of Art di Leicester prima di lavorare alla BBC, dove porta a termine i suoi primi lavori scenografici con “The Cliff Richard Show”, “The Cillia Black Show”, “The Spike Milligan Show”, “The Dave Allen Show” e il classico, “Dr. Who”. Dopo un periodo di sei anni passato alla BBC, Ford visita l’Australia con l’intento di restare per due anni. Il suo incarico iniziale con l’Australian Broadcasting Corporation (ABC) lo ha portato a diventare responsabile del reparto di scenografia, e così i due anni sono alla fine diventati trenta per questo australiano d’adozione.
Dopo aver completato gli studi di cinematografia presso l’American Film Institute di Los Angeles, il direttore della fotografia DANNY RUHLMANN ACS trascorse 10 anni lavorando da freelance a vari documentari e programmi televisivi, tra cui “60 Minutes” e “Beyond 2000”.
Ruhlmann passò poi all’area della cinematografia commerciale dove ha continuato a lavorare in diversi mercati di tutto il mondo. Durante questo periodo, Danny ha girato quattro lungometraggi: “In a Savage Land”, “Tre Uomini e una Pepita”, “The Night We Called It A Day” e “Little Fish”.
Ruhlmann è un membro della Australian Cinematographers Society.
Il costumista CARLO POGGIOLI ha studiato costumi e teatro all’Istituto d’Arte e l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Dopo aver terminato i suoi studi, ha lavorato a Roma come assistente di alcuni dei maggiori responsabili dei costumi italiani, come Gabriella Pescucci, Piero Tosi e Maurizio Millenotti.
Poggioli ha lavorato su film come l’opera diretta da Jean-Jacques Annaud “Il nome della Rosa”, il film di Terry Gilliam “Le avventure del Barone di Munchausen”, “La voce della luna” di Federico Fellini, “L’età dell’innocenza” di Martin Scorsese, “Storia di una Capinera” di Franco Zeffirelli e altri. E’ stato assistente di Ann Roth ne “Il paziente inglese” e ha lavorato come co-responsabile a “Il talento di Mr Ripley”, entrambe pellicole di Anthony Minghella. All’opera, Poggioli ha collaborato con Liliana Cavani, Mauro Bolognini e Franco Zeffirelli, mentre ha ideato dei costumi per produzioni dirette da Ruggero Cappuccio come “Falstaff” (al Teatro della Scala) e le orchestre di Riccardo Muti; ̏Nina ossia la pazza per amore (Teatro della Scala di Milano); e “Il ritorno di Don Calandrino” (Salzburg Opera Theatre).
Collabora da molto tempo con Marco Gandini, avendo ideato i costumi de “La gazzetta” di Rossini (Garsington Opera), “L’amico Fritz” di Mascagni (a Verona), “Gianni Schicchi” (Arena di Verona) e “La Lupa” di Marco Tutino (Teatro Massimo di Palermo). Poggioli ha anche lavorato a rappresentazioni teatrali dirette da Luca Ronconi, come “Strano interludio” di O’Neill e “La Pazza di Chaillot” di Giradoux.
Per la televisione si è occupato della miniserie televisiva “Giasone e gli Argonauti” e “Le nebbie di Avalon”. Per quanto riguarda il grande schermo, tra i lavori svolti troviamo i costumi di Marquise, per la regista Vera Belmont; “Ritorno a Cold Mountain”, regia di Anthony Minghella; “Van Helsing”, per il regista Steven Sommers; “Doom”, regia di Andrzej Bartkowiak; “L’Educazione fisica delle Fanciulle” per la regia di John Irvin; e “I Fatelli Grimm e l’incantevole strega”, regia di Terry Gilliam.Tra i progetti cinematografici più recenti, “L’Ultimo dei Templari”, diretto da Dominic Sena; “Seta”, regia di Francois Girard, per cui ha vinto un Genie Award e Jutra Award peri migliori costumi; “Lezione 21”, regia di Alessandro Baricco; “Miracolo a Sant’Anna”, diretto da Spike Lee; e “Ninja Assassin”, diretto da James McTeigue.
All’inizio degli anni ottanta, mentre era ancora al college, il montatore NIVEN HOWIE faceva
parte di una band di successo ed era quindi convinto che avrebbe intrapreso la carriera musicale. Tuttavia, una serie di eventi lo portarono ad un lavoro come un tirocinante montatore presso una sala di montaggio sulla Wardour Street, a Soho. Grazie alla sua passione per la musica, molto rapidamente è diventato uno dei più richiesti montatori di videoclip musical di Londra. È poi passato alle pubblicità, e non c’è voluto molto tempo prima che il suo lavoro cominciasse a valergli premi e riconoscimenti. Nel 1988, ha diretto il suo primo video musicale, che lo ha portato a lavorare a New York, Los Angeles e in tutta Europa. Nel 1994, Julien Temple, uno dei suoi clienti regolari, gli ha chiesto di montare il suo film “Bullet” con Mickey Rourke, Tupac Shakur e Ted Levine. Niven non è mai tornato sui suoi passi. Adesso ha alle spalle una lunga serie di film di successo per i quali ha realizzato il montaggio – tra essi “Death Race”, “Resident Evil: Extinction”, “After.Life”, “Guida galattica per autostoppisti” e “L’Alba dei Morti Viventi”e il suo lavoro per “Lock & Stock – Pazzi Scatenati” diretto da Guy Ritchie gli valse una nomination BAFTA nel 1998.Niven continua a coltivare il suo interesse per la musica e nel 1993 ha montato per Sting “Ten Summoner’s Tales”, che ha vinto un Grammy. È stato camdidato all’Emmy Award nel 2002 per il suo lavoro per Paul McCartney, ”Back in the U.S.”. Due dei suoi documentari sono stati candidati al Premio della Giuria del Sundance Film Festival: ”Glastonbury” nel 2006 e “Joe Strummer: The Future is Unwritten” nel 2007.
Niven è un membro della Motion Picture Editors Guild di Los Angeles.