Recuperato in sala un film che difficilmente gli Italiani riescono a realizzare “Un sogno chiamato Florida”
In Italia quando si parla di degrado è come quando si realizzano film horror, diventano Bmovie che magari vincono qualche premio per poi esser dimenticati…per sempre.
“Un sogno chiamato Florida” è un film completamente diverso : prende spunto dalla storia di alcuni bambini che vivono in un motel di colore rosa confetto in Florida, ai margini del Walt Disney World…
Bambine e bambini dispettosi all’eccesso che non senti mai di condannare sopratutto dopo aver avuto la conferma che non sono altro che lo specchio delle loro madri e dei padri assenti.
Il film è ambientato a Orlando, Florida, la capitale mondiale delle vacanze, un paradiso ricco di sole al quale accorrono ogni anno milioni di turisti da tutto il mondo; un regno incantato con una miriade di parchi tematici, spettacoli e resort. Però, a pochi passi di distanza, c’è un mondo completamente diverso in cui vivono i personaggi descritti senza pietismi e con una gran dose di allegria.
Il “degrado” è visto con gli occhi dei bambini. Non c’è una storia specifica che evolve ma si racconta una storia comune a mille altre. Ma la regia, il modo di raccontarlo e la recitazione dei bambini rendono “Un sogno chiamato Florida” un film che non dimentichi.
Brooklynn Prince è stata premiata come Miglior Giovane Attrice ai Critics’ Choice Awards; a soli sette anni ed è considerata la giovane attrice rivelazione dell’anno ed è al 1° posto nella classifica di Indiewire delle migliori performance femminili del 2017 accanto a Meryl Streep, Frances McDormand, Sally Hawkins, Saoirse Ronan, Kristen Stewart.
Variety ha scritto “Brooklynn Prince è una rivelazione”
Il film ha ottenuto il 96% delle recensioni professionali positive sul sito Rotten Tomatoes, con un voto medio di 8,8 su 10 mentre sul sito Metacritic ottiene un punteggio di 92 su 100.