Sir Michael Caine (85) tra i film anche “Youth” di Paolo Sorrentino
Apparso in oltre cento pellicole e attivo sul grande schermo dal 1956, è uno dei volti più noti del cinema
Oscar al miglior attore non protagonista 1987 Hannah e le sue sorelle
Oscar al miglior attore non protagonista 2000 Le regole della casa del sidro
BIO
MICHAEL CAINE vincitore di ben due premi Oscar, è una leggenda la cui carriera copre ben sei decadi. Vince il suo primo Oscar da attore non protagonista per il film di Woody Allen “Hannah e le sue sorelle”, che gli vale anche una candidatura Golden Globe ed un BAFTA. Si porta a casa un secondo Oscar da attore non protagonista per il suo ruolo nel film di Lasse Hallström “Le regole della casa del sidro”, vincendo anche un premio Screen Actors Guild ed una candidatura ai Golden Globe ed ai BAFTA. Caine è stato candidato a quattro premi Oscar come migliore attore, il primo nel 1966 per il ruolo da protagonista in “Alfie”, che gli vale anche una candidatura ai Golden Globe ed un New York Film Critics Award. La seconda candidatura agli Oscar ed una candidatura ai Golden Globe arriva per la sua interpretazione di Milo Tindle nel film “Gli insospettabili” del 1972, antagonista di Laurence Olivier. Infine riceve una terza candidatura agli Oscar per il suo ruolo in “Rita Rita”, per il quale vince un Gol den Globe e un BAFTA. Le più recenti candidature Oscar, Golden Globe e BAFTA arrivano per il suo lavoro in “The Quiet American” del 2002, che gli consegna anche un premio London Film Critics Circle. In precedenza, Caine aveva vinto un Golden Globe ed il premio del London Film Critics Circle, oltre ad essere candidato ad un BAFTA come migliore attore non protagonista per “Little Voice – È nata una stella”. La sua interpretazione del film storico di Christopher Nolan “The Prestige” gli vale un altro premio del London Film Critics Circle. È la seconda collaborazione con il regista a seguito del film di successo del 2005 “Batman Begins”, dove Caine interpreta il ruolo del maggiordomo e confidente di Bruce Wayne, Alfred. Nel 2008 e nel 2012, riprende il ruolo di Alfred nei sequel blockbuster di Nolan “Il cavaliere oscuro” e “Il cavaliere oscuro – Il ritorno”. Nel 2012, lavora con la regista Sandra Nettleback nel film “Mister Morgan”, adattamento del romanzo “La Douceur Assassine” di Francoise Dorner, come pure in “Now You See Me – I maghi del crimini” di Louis Leterrier con Morgan Freeman, Mark Ruffalo, Jesse Eisenberg e Woody Harrelson. Caine, nome all’anagrafe Maurice Micklewhite, nasce nel South London nel 1933 e mostra già da giovanissimo un profondo interesse per la recitazione. Dopo il congedo dalla Queen’s Royal Regiment e la Royal Fusiliers nel 1953, persegue la sua carriera. Scegliendo il nome d’arte dal film “The Caine Mutiny”, va in tour per la Gran Bretagna con diverse opere teatrali, mentre partecipa a numerosi film e programmi TV.
16 Nel 1964, Caine ottiene il suo primo ruolo da protagonista come il Tenente Gonville Bromhead in “Zulu”. L’anno seguente, è protagonista del thriller di successo “The Ipcress File”, guadagnando il primo delle sue nove candidature ai BAFTA per il ritratto dell’agente segreto Harry Palmer. È comunque con l’interpretazione di “Alfie”, film cult anni ‘60 candidato agli Oscar, che viene catapultato a fama internazionale. Alla fine degli anni ‘60, è protagonista di ben 11 lungometraggi, tra i quali i sequel di “The Ipcress File”, “Funerale a Berlino” e “Il cervello da un miliardo di dollari”; “Gambit”, che gli vale una candidatura ai Golden Globe; “E venne la notte”; “Sette volte donna”; “Passo falso”; “Gioco perverso”; “The Italian Job”; e “I lunghi giorni delle aquile”. Nei seguenti vent’anni, Caine è protagonista di più di 40 film, compreso “Non è più tempo di eroi” di Robert Aldrich; “X, Y e Zi” accanto ad Elizabeth Taylor; “L’uomo che volle farsi re” di John Huston; “Balordi e Co. – Società per losche azioni capitale interamente rubato $1.000.000”; “Quell’ultimo ponte” di Richard Attenborough; la commedia di Neil Simon “California Suite”; “Vestito per uccidere” di Brian De Palma; “Fuga per la vittoria” di John Huston; “Trappola mortale” di Sidney Lumet; “Quel giorno a Rio” di Stanley Donen; “Il ritorno delle aquile” di John Frankenheimer; “Mona Lisa” di Neil Jordan; e “Due figli di…”, per cui viene candidato ad un ennesimo Golden Globe. Da allora, lo vediamo protagonista in film q ali “Blood and Wine”, “Quills – La penna dello scandalo”, “Miss Detective”, “Austin Powers in Goldmember”, “The Weather Man – L’uomo delle previsioni” di Gore Verbinski, “I figli degli uomini” di Alfonso Cuaron, il ruolo omonimo nel film indie “Harry Brown”, e lavora nuovamente con Christopher Nolan nel film di enorme successo del 2010 “Inception”. Presta la voce a Lord Redbrick in “Gnomeo & Juliet” ed in “Viaggio nell’isola misteriosa”. Scrive poi un’autobiografia dal titolo What’s It All About?, come pure Acting on Film, un libro basato su una serie di incontri per la BBC. Le sue ultime memorie, The Elephant to Hollywood, vengono pubblicate con gran successo nel 2010 da Henry Holt and Co. negli USA. Alle celebrazioni Queen’s Birthday Honours del 1992, Caine viene insignito del ruolo di Commander of the Order of the British Empire (C.B.E.), ricevendo 8 anni dopo il ruolo di Cavaliere. Gli ultimi lavori di Caine comprendono i film di grande successo “Interstellar” per la regia di Christopher Nolan; “Kingsman: The Secret Service” di Matthew Vaughn ed il film vincitore Oscar di Paolo Sorrentino, “Youth – La giovinezza”.