PILLOLE DAL FESTIVAL DEL CINEMA DI TORINO – CIAK 2 – Veramente geniale ed esilarante The Disaster Artist – 25 gennaio

PILLOLE DAL FESTIVAL DEL CINEMA DI TORINO – CIAK 2

Veramente geniale ed esilarante The Disaster Artist di e con James Franco in sala dal 25 gennaio con Warner Bros. Il pubblico e la stampa ha riso per tutto il film, veramente divertente.

Due ragazzi aspiranti attori sognano Hollywood un giorno decidono di partire cercando di conquistare la mecca del cinema e lo fanno nel 1998-1999 quando ancora non esisteva internet, quando gli attori stampavano le foto per poi portarle alle agenzie sperando di esser rappresentati (bellissimo il cameo di Sharon Stone nel ruolo del capo di un’agenzia di cinema). Tutti vorrebbero lavorare con James Franco perché con lui hanno l’alibi di potersi lanciare verso scene mai fatte.

E James Franco (risate in scena continue) rappresenta sapientemente e cinicamente quegli anni trasformandosi – come forse solo lui sa fare – senza mai esser ridicolo o solo divertente. Grazie al suo talento qualsiasi cosa tocchi riesce a colpire nel segno, stavolta racconta l’ascesa in realtà discesa (da cui il titolo disaster artist) di due ragazzi ….l’amicizia che lega i due, la ricerca dell’agenzia sperando uno possa aiutare l’altro (ma non sempre è così),l’attesa estenuante per arrivare ai provini, la fobia di non piacere.. l’idea fissa di avere un talento e non avere opportunità di esprimerlo…..

“Uno su un milione arriva anche se pensi di avere il talento di Marlon Brando”

La presunzione di dire la battuta senza ascoltare…sul set….il regista all’attore

“Non atteggiarti a Brando quando reciti la battuta potresti farti male”

La direzione degli altri, i casting divertenti, la presunzione anche qui di fare tutto regia, sceneggiatura, attore, etc…. o di trattare la troupe o alcuni attori male ispirandoti magari ad Hitchcock o Kubrick.

James Franco illumina quello che per la gente è l’American Dream, ma bisogna anche sognare ad occhi aperti anche perché l’America, Los Angeles e Hollywood è un mondo che ti giudica per il tuo lavoro…e se non hai nulla da dire difficilmente hai spazio, quello spazio i due cercheranno di costruirselo da soli con gag e scene esilaranti ma mai così reali.

Un film geniale e imperdibile per chi fa cinema, per chi lo ama per chi vuol capire cosa veramente sia l’American Dream…

Bellissima la scena della prima del loro film con la limousine che gira in attesa che arrivi la gente sul red carpet …

VOTO 8

IMPERDIBILE

Dal 25 gennaio al cinema

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