La scenografia della serata è curata dal premio Oscar Dante Ferretti.
La regia è affidata a Paolo Genovese e Rolando Ravello.
“#EVERYCHILDISMYCHILD è un pensiero che nasce dall’esigenza, forte, di mettere a servizio dei bambini che soffrono, la nostra piccola o grande notorietà – spiega Anna Foglietta – Raccogliere fondi da destinare di volta in volta a progetti che si occupano della tutela dei minori, è in cima alla lista dei nostri pensieri, ma anche sensibilizzare le persone per creare una società dove il messaggio del ‘fare del bene’ diventi un inno comune e da quello ripartire per riscoprire l’umanità che è dentro ognuno di noi. Oggi ci occupiamo dei bambini siriani, ma ci sono tante, troppe zone d’ombra, dove l’infanzia non è protetta, e i bambini lottano quotidianamente contro i mostri della guerra, della fame, della malnutrizione e della povertà educativa. #EVERYCHILDISMYCHILD sarà sempre al fianco di chi soffre davvero. Grazie”.
DÉSIRÉE COLAPIETRO PETRINI
Nominata Testimonial di Unicef nel 2011, Désirée Colapietro Petrini affianca al mestiere di ufficio stampa, l’impegno legato all’attività charity internazionale per aiutare i bambini nel mondo. Nato per volontà dell’allora piccola figlia Ginevra, sostiene, con cadenza annuale, un progetto umanitario attraverso una serata di raccolta fondi che realizza nell’ambito della Festa del Cinema di Roma. L’obiettivo di queste serate, ospitate negli studi di Cinecittà, è quello di unire la beneficenza e il cinema, affinché si raggiungano risultati considerevoli a sostegno dei bambini in difficoltà. La raccolta avviene attraverso la vendita di tavoli, che corrisponde a una donazione diretta alla fondazione che di anno in anno viene sostenuta. Un ulteriore momento di raccolta è dato, nel corso della serata, dalla vendita di biglietti della lotteria, i cui premi sono messi a disposizione da artisti, sportivi, aziende e amici.
#EVERYCHILDISMYCHILD
È l’iniziativa di un gruppo di artisti e cittadini, una compagnia di amici che si è ritrovata nell’idea che ogni bambino meriti le medesime attenzioni e opportunità di tutti gli altri. La guerra colpisce l’infanzia per prima, agendo direttamente e indirettamente contro la salute dei bambini, attentando al loro futuro con mano spietata.
Le immagini del disastroso attacco chimico del 4 aprile 2017 a Khan Shaykhun in Siria hanno scosso e indignato tutti e l’evidenza dell’allarme in corso ci ha aperto gli occhi sull’urgenza di agire rapidamente a tutela dei bambini nei territori di guerra
INSIEME SI PUÒ FARE ONLUS
Nasce dall’esigenza di “istituzionalizzare” il gruppo Pasqua in Syria, nato nel marzo 2013 per documentare il viaggio di solidarietà che ha avuto protagonista il mitico camper del prof. Lorenzo Locati. L’idea infatti era quella di portare presso il campo profughi di Bab al-Salam, in Syria, gli aiuti raccolti dagli alunni dell’ISA/LAS di Monza, dove Locati insegna Educazione Fisica. Il camper era stracolmo, si è aggiunto un pulmino – anche quello riempito al massimo – e sono partiti, in quattro. Scaricati gli aiuti al campo di Bab al-Salam, Lorenzo Locati ha promesso all’amico Firas, conosciuto durante il viaggio, che sarebbe tornato presto con altri aiuti… E così è stato! I viaggi hanno iniziato a susseguirsi, così come i container spediti perché, fortunatamente, il camper non era più sufficiente per trasportare i quintali di aiuti ricevuti.
- PROGETTO SCUOLA PRIMARIA E ISTITUTO PROFESSIONALE FEMMINILE. IDLIB, SIRIA. “DONNE PER FUTURE DONNE E UOMINI DI PACE”
Cosa prevede il progetto: Oltre al pagamento del personale, il progetto comprende anche l’acquisto di arredi e attrezzature, del materiale di consumo per la scuola primaria, per i laboratori e a tutto quello che permetterà un migliore svolgimento della didattica in generale. I corsi che prenderanno il via nel prossimo anno scolastico sono: pronto soccorso e corso base per infermiere, corso di sartorial, corso di maglieria, corso per parrucchiere.
- PROGETTO PANE
Progetto semplice ed essenziale ma con lo sguardo al numero impressionante dei destinatari, anche di fortissimo impatto e di grande valenza sociale. Destinatari del progetto saranno gli sfollati del campo di Atma, situato in territorio siriano al confine con la Turchia nei pressi della cittadina di Reyhanli. Utilizzando il forno all’interno del campo sarà pianificata una tonnellata di farina al giorno che verrà distribuita a turno a tutti gli ospiti del campo. L’obiettivo è di fornire 2 kg di pane a ogni famiglia, raggiungendo nel corso del progetto 200mila famiglie. Il costo di un chilo di pane è circa 25/30 centesimi di euro. La farina, di buona qualità, sarà acquistata in Turchia e consegnata settimanalmente al forno.