Garry Kent Masciarelli ….in arte Garry Marshal..La Paramount e l’Italia raccontata nel doc “The Italian Jobs”

Le 24 stelle che ci hanno accompagnato per anni che fanno da corona ad una montagna che rappresentavano le star della scuderia hollywoodiana….ma dietro c’è molto altro : la censura, i contratti, le esclusive, i film indimenticabili, le carriere delle vere star…. la storia del cinema della Paramount Pictures raccontati attraverso gli aneddoti dei protagonisti di oggi diventano il docufilm diretto da Marco Spagnoli “The Italian Jobs”

Si parla anche de “La rosa tatuata” …. Tennessee Williams voleva la Magnani a teatro a Broadway ma lei ricorda nel doc “francamente non sapevo una parola d’inglese 5 anni fa…perciò non ho avuto il coraggio di affrontare teatri così importanti e severi, un pubblico così duro…”

Alla fine Tennessee Williams aspetta 5 anni la Magnani…”lui ha aspettato me ma io ho aspettato lui…..ero innamorata di quella storia e del mio personaggio”

Dopo 5 anni le viene offerto infatti di girare per il cinema il film con Burt Lancaster che le consentirà di vincere un’Oscar (1956) il primo vinto da un’italiana il terzo vinto da una straniera ad Hollywood anche se non andrà a ritirarlo per un’operazione del figlio.

Paolo Corvino racconta nel doc : “I film che ancora vengono più venduti nel mondo sono film degli anni ’55-’60, film da un eco enorme che sono stati distribuiti in tutto il mondo”

Si parla di Zeffirelli (Romeo e Giulietta), Loren, Lisi, Bertolucci (Il conformista)….e Al Pacino…

e di Pretty Woman…il cui regista Garry Marshall si chiama all’anagrafe Garry Kent Masciarelli nipote figlio di immigrati italiani originari dell’Abruzzo.

“The Italian Jobs” è tra i documentari della Festa di Roma

I commenti sono chiusi.