TERRA DI SIENA FILM FESTIVAL 2017 – I PREMIATI – MIGLIOR FILM “VELENO”

PREMIO MIGLIOR FILM VELENO

PREMIO MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE TULIPS

GRAN PREMIO DELLA GIURIA DEI GIOVANI L’ESODO

PREMIO MANIEL DE SICA MUSICISTI DA FILM MAURO PAGANI

PREMIO MIGLIORE REGIA INTERNAZIONALE CATRINEL DANAIATA PER DUBLU

PREMIO MIGLIORE OPERA PRIMA NOBILI BUGIE

PREMIO DELLA CRITICA LE VERITA’

PREMIO MIGLIOR FILM DI GENERE DANZA MACABRA

PREMIO MIGLIORE ATTORE RAFFAELE PISU

PREMIO MIGLIORE ATTRICE LUISA RANIERI

PREMIO MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA IVANO MARESCOTTI

PREMIO MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA DONATELLA POMPADOUR

PREMIO MIGLIORE ATTORE/ATTRICE ESORDIENTE TEA BURANELLI

PREMIO CINEMA ECO-SOSTENIBILE NOBILI BUGIE

PREMIO CINECIBO/VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO MARE DI GRANO

PREMIO CINECIBO ATTORE/ATTRICE KARIN PROIA

PREMIO ALL’IMMAGINE DARIO GERMANI PER NOBILI BUGIE

PREMIO DISTRIBUTRICE/DISTRIBUTORE DELL’ANNO LUCY DE CRESCENZO

PREMIO PRODUTTORE DELL’ANNO CLAUDIO BUCCI

SEZIONE CORTI:

PREMIO MIGLIOR CORTO RESPIRA

PREMIO ALLA REGIA ELISABETTA PELLINI

PREMIO MIGLIOR CORTO COMMEDIA SE TI DICO NO È NO

PREMIO MIGLIOR ATTORE ATTRICE CORTI PAOLA LAVINI

PREMIO SPECIALE PROGETTO CORTI AL CASTELLO CLAUDIO BUCCI

3 MENZIONI SPECIALI: ANDREA NATALE, FRANCESCA CECI, ALESSANDRA CARRILLO

PREMIO CINEMA ECO SOSTENIBILE CORTI THE LAST CALL

MENZIONE SPECIALE MEDIO METRAGGIO CONFINATI A PONZA
GRAN PREMIO DELLA GIURIA DEI CORTI IDRIS

PREMIO SPECIALE CORTI GIOCHI DI RUOLO

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Si è conclusa con un grande successo di pubblico la 21ª edizione del Terra  di Siena International film festival diretto da Antonio Flamini, che quest’anno ha lanciato il nuovo progetto culturale in sinergia con l’università per stranieri di Siena e Opera Civita per un dialogo culturale di grande respiro internazionale e la dimostrazione è stato il grande afflusso diPubblico per l’omaggio  alla grande regista belga Chantal Akerman con un filmato inedito e una sua installazione rarissima visibile fino al metà ottobre nel complesso museale Santa Maria della scala a Siena .
> Tornando alle proiezioni dei film in concorso per il “Sanese d’oro” al cinema pendola grandissima è stata la vittoria meritatissima del film “Veleno”con un’intensa Luisa Ranieri ,anche miglior attrice , mentre dopo il trionfo a Toronto ,ha vinto quale miglior film internazionale Tulips del regista Premio Oscar Mike van Diem salito sul palco dell’Accademia musicale chigiana cornice anche quest’anno della serata di premiazione , per ricevere il premio una scultura di Rino Conforti

> Moltissimi  gli artisti i registi e produttori che si sono succeduti in questa settimana del festival fra tutti citiamo Ornella Muti che ha ricevuto dalle mani del sindaco il Premio alla Carriera ,protagonista del  Film Mare di Grano che ha ottenuto il Premio Cinecibo per la valorizzazione del turismo : il film è ambientato in una splendida Val d’Orcia ed è una favola non solo per bambini ma anche per i grandi.

> un altro importante premio la ricevuto il film  L’esodo con Daniela Poggi  un film che affronta il delicato tema degli esodati.

> Il Seguso  Award per il miglior attore è andato a un mito del cinema e della televisione,Raffaele  Pisu , mentre miglior attore non protagonista a Ivano Marescotti.

> Il Premio Manuel De  Sica per la colonna sonora è andata al Maestro Mauro Pagani.

> La presidente della giuria dei giovani di quest’anno Roberta Torre ha avuto un lavoro molto difficoltoso per decidere il vincitore del miglior film che si è distinto per i forti contenuti  forti di questo momento , sulla corruzione .

> Il Terra di Siena International Film Festival che si è aperto con un film come “Senza fiato” con Francesca Neri, ha avuto una pre apertura all’ Università per Stranieri con Piero Pelù e Cosimo Damiano Damato che hanno presentato il film breve Tu non c’eri scritto da Erri De Luca. Sempre all’Università per Stranieri  si sono svolti le masterclass con autori come Louis Nero e Giancarlo Governi.

> Infine un premio speciale per la salvaguardia dell’ambiente l’ha ricevuto il corto di Brando Quilici contro la distruzione  dei leoni nelle foreste, ritirato dal produttore Patrick Hoffer.
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> Si chiude così la 21ª edizione del Festival, ricco di contenuti nei Film presentati, e che ha ottenuto il riconoscimento ufficiale dell’Unesco per l’alto valore artistico e culturale di una manifestazione divenuta una vetrina internazionale per il cinema .

> Dalla prossima edizione è stata annunciato  un nuovo progetto in sinergia con Opera Civita per far sì che il cinema  con il museo ,come già avviene in altri festival internazionali , abbia un più ampio respiro e dialogo non solo fra gli operatori del settore ma anche fra i giovani che possono così avvicinarsi di più al cinema  e all’arte per non perdere la memoria della settima Arte .

 

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