“Jukai: la foresta dei suicidi” arriverà nelle sale italiane il 28 settembre distribuito da Midnight Factory diretto da Jason Zada, con Natalie Dormer, protagonista della saga di successo “Il Trono di Spade”.
SINOSSI
La foresta esiste davvero. “Si chiama Aokigahara, conosciuta anche col nome di Jukai (in giapponese “mare di alberi”), e si erge, maestosa e terrificante, ai piedi del Monte Fujiin Giappone: è l’impenetrabile cornice del thriller dai risvolti soprannaturali Jukai – La foresta dei suicidi (titolo originale: The Forest). Una donna americana, Sara (interpretata da Natalie Dormer, già ne Il trono di spade e in Hunger Games), si addentra nella foresta alla ricerca della sorella gemella Jess (la Dormer stessa), scomparsa lasciando una scia di misteri. Esasperato dalle bizzarrie di Jess, il marito di Sara, Rob (Eoin Macken, già nella serie The Night Shift), non riuscirà a far desistere sua moglie dall’intraprendere un viaggio lungo quasi 10.000 km. Dopo aver raccolto informazioni presso la scuola nella quale insegna Jess, l’indomabile Sara deciderà di partire da sola per la foresta. Accompagnata da un carismatico nuovo amico, il giornalista espatriato Aiden (Taylor Kinney, Chicago Fire), entrerà nella foresta dopo aver ricevuto innumerevoli raccomandazioni di “non allontanarsi dal sentiero”. La guida forestale Michi (interpretata dalla star giapponese Yukiyoshi Ozawa) cerca di tenerli sotto controllo, ma al calar della notte non riesce a dissuaderli dal restare nella foresta e si allontana, pur se riluttante, lasciando i due in balia degli elementi. E da quel momento la mente di Sara inizia a vacillare: inizia a dubitare delle intenzioni di Aiden e anche del fatto che affermi di non aver mai visto Jess. Risoluta a scoprire la verità sul destino della sorella, Sara dovrà affrontare le anime rabbiose e tormentate dei morti che assalgono chiunque osi entrare nel bosco. Questi spiriti maligni attenderanno Sara al varco, facendo di tutto per farla cadere in quei meandri oscuri e costringendola a lottare per mettersi in salvo.
Nel comunicato stampa si legge
Un horror classico, inquietante e diabolico, ambientato nella Foresta dei suicidi realmente esistente alle pendici del Monte Fuji, luogo in cui le cronache locali riportano il maggior numero di suicidi in Giappone.