“Posti in piedi in paradiso” un film che non fa solo ridere ma anche ragionare sulle coppie “scoppiate” di oggi.Bravi Carlo,Micaela e Favino, una gradita conferma per Giallini.
NON SOLO RISATE…
L’ultimo film di Carlo Verdone non e’ un film solo comico ma una commedia che evidenzia l’esigenza di tornare a comunicare con il mondo esterno, un mondo sempre più veloce, cinico, dove non si chiede più il numero ma se hai facebook per chiedere l’amicizia virtuale, dove ci si lascia dopo anni con la parola “incompatibilità’” senza sapere cosa voglia dire, dove per conoscere la gente a volte ti ritrovi a casa con persone senza discorsi perché sono abituati a taggare i pensieri degli altri più che esprimere i propri anche se speriamo in conferme e commenti, un mondo dove si ragiona senza sentire nessuno,fregandosene degli altri e dove i figli sono forse gli unici a poter portare i genitori sul binario della normalità
SCOPPIATI…
Coppie scoppiate, basta entrare in un ristorante a San Valentino diventato ormai un evento inutile, come il dover organizzare un Carnevale o un Capodanno date per molti forzate.
Un rito quello del matrimonio con una frase che presto cambierà in “finché NOIA non ci separi”
E se e’ sempre stato Verdone a lanciare “L’amore e’ eterno finché’ dura” cosa avviene dopo quella rottura?
750 EURO DA DIVIDERE…
Nel film s’incontreranno e scontreranno tre mariti separati Verdone,Giallini e Favino (bravo anche nella commedia), che decidono di andare avanti in un mondo che senza sentimenti sembra non appartenergli più con tanti limiti o dipendenze da superare
Un mondo sembra impossibile da affrontare senza aggrapparsi a qualcuno o senza riallacciare la fiducia per le persone più care.
SPUNTI INTERESSANTI…
Interessanti le varie frecciatine soprattutto negli uomini che fanno di tutto per donne senza vero talento, alla ragazzotta da soap al quale il giornalista non sa cosa domandare e che risponde “mi vedrei bene a recitare con Matt Damon”.. al giornalismo di gossip che passa il tempo a scrivere “Chi c’era, chi si e’ rifatta e chi se l’e’ fatta”
Molti spunti per ragionare su una società fatta da persone che hanno perso l’entusiasmo ma che possono ritornare a vivere cercando conforto da chi ci vuole bene incondizionatamente come i nostri figli.
I GIOVANI D’OGGI
La cosa che funziona sempre nei film di Verdone e’ la sua finestra sul mondo dei giovani (bella faccia la figlia), dovrebbe continuare ad interpretare un padre alle prese con le generazioni che diventano sempre più incomprensibili cosa che nei film gli riesce sempre molto bene. Giusti i costumi e la fotografia (giusta anche la Romanoff e Purgatori)
Un film che non fa solo ridere ma ragionare e soprattutto serve per far capire a molti l’importanza di una famiglia unita per sempre da non abbandonare per futili motivi o “incompatibilita’”.