Ferretti e la notte con Naomi Campbell, Nicola Piovani che ha ricordato quando era scambiato come Alias di Morricone e il regista di Fiore che ha ricordato il protagonista maschile scomparso in un incidente – è successo ieri al SESTERZIO D’ARGENTO
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Una cerimonia elegante per la location e l’accoglienza, ma soprattutto divertente per gli aneddoti di due grandi personaggi del nostro cinema quella del l Sesterzio d’Argento che omaggia ogni anno il film che ha “illuminato” maggiormente Roma sul grande schermo.
Due premi sono andati anche a Dante Ferretti tre volte premio Oscar e a Nicola Piovani che hanno divertito la platea di amici e amanti del cinema accolti da champagne Vranken Pommery già all’arrivo e che hanno potuto gustare anche dopo, durante la cena associato ad ogni pietanza diversa nell’elegantissimo ristorante del Gran Melià Rome Villa Agrippina adiacente alla piscina dell’hotel, forse la piscina in assoluto più suggestiva di Roma.
Ferretti ha ricordato quando è stato chiamato ad Hollywood dopo che tutti i giornali parlavano di lui per il lavoro svolto per “Le avventure del barone di Münchausen” di Terry Gilliam : “viaggiando in aereo mi sono accorto di una ragazza molto bella vicino a me che si era completamente coperta per dormire…poco prima dell’arrivo si è scoperta e ho visto che era Naomi Campbell…da quel giorno posso dire che ho passato la notte con Naomi Campbell”
6 Premi Oscar in Casa e le simpatiche e spassose “bugie”. Oltre a Scorsese il 3 volte premio Oscar sposato con Francesca Lo Schiavo (arredatore di set, sua abituale collaboratrice e che ha vinto anche lei altri 3 premi Oscar) ha ricordato il rapporto con Fellini, Federico “diventava rosso quando diceva la verità….”
E poi Nicola Piovani che ha ricordato come alcuni scrivevano agli esordi che Piovani era l’alias che usava Morricone per i film più piccoli e molti giornalisti parlando di Piovani scrivevano tutti questa cosa leggendola scritta da altri…… poi ha ricordato come lui amante alla follia della serie Boris di cui non trovava tutte le puntate per rivederle con calma, casualmente fu chiamato proprio per girare una scena della serie interpretando se stesso “fu bellissimo perché finalmente mi diedero tutte le serie che conservo a casa”.
Il premio cinematografico “Il Sesterzio d’Argento – Roma il Set nella Città al Gran Melià Rome Villa Agrippina” è andato a “Fiore” di Claudio Giovannesi che ha ritirato il premio insieme alla protagonista Daphne Scoccia che ha ricordato il suo passato da barista, scoperta dal regista e dal casting, Giovannesi ha raccontato quanto fosse importante prendere persone vere di oggi, come importante è stato, ha ricordato il regista, supervisionare una zona carceraria prima delle riprese, una vera full immersion.
Il regista ha ricordato anche il protagonista di “Fiore” Josciua Algeri scomparso a causa di un incidente stradale.
Una serata come sempre piacevole, emozionante, finalmente non urlata, non solo celebrativa, ma un’occasione per incontrare persone che amano e rappresentano la settima arte da sempre.
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