Presentato al Sina Bernini Bristol – AL VIA “GRAND TOUR D’ITALIA” – PRIMA TAPPA TORINO CON ELKANN, ARGENTERO E VENTURA- DA DOMANI IN SECONDA SERATA

 

TORINO PRIMA TAPPA DI “GRAND TOUR D’ITALIA”:

OSPITI JOHN ELKANN, LUCA ARGENTERO, GIAN PIERO VENTURA

ANDREA BERTON, THEGIORNALISTI

 

DA VENERDÌ 16 GIUGNO, IN SECONDA SERATA, SU RETEQUATTRO

IL RACCONTO DEL PAESE ATTRAVERSO LE SUE ECCELLENZE:

IMPRESA, ECONOMIA, CULTURA, SCIENZA, ARTE, ENOGASTRONOMIA

«Senza l’Italia, Torino sarebbe più o meno la stessa cosa.

Ma senza Torino, l’Italia sarebbe molto diversa».

Umberto Eco

 

 

 

Venerdì 16 giugno, in seconda serata, su Retequattro, al via il primo di 11 appuntamenti speciali con “Grand Tour d’Italia”.

Il live&media experience del settimanale Panorama, diretto da Giorgio Mulè, racconta l’Italia e il suo patrimonio artistico e culturale, attraverso le eccellenze del mondo dell’Impresa, dell’Economia, della Cultura, della Scienza, dell’Arte, dell’Enogastronomia.

 

Il viaggio di “Grand Tour d’Italia”, nel 2017 tocca in tutto 13 cittàattraversando da Nord a Sud il Bel Paese. Fedele al suo motto - tutto il meglio visto da vicino - il programma esalta i territori e i talenti, spesso nascosti dell’Italia.

Ad Alessia Ventura, conduttrice del programma, è affidato il compito di tenere insieme i fili di questo esaltante racconto delle città.

 

Nella tappa torinese di “Grand Tour d’Italia”, Giorgio Mulè intervista un torinese d’eccezione: il Presidente della Fiat John Elkann: «È una città meravigliosa… a Torino si sta molto bene e siamo molto felici di viverci. È una città timida e, per questo, non valorizza o non fa vedere (come altre città) tutto quello che ha da offrire».

 

A parlare della città della Mole, anche un altro torinese Doc come Luca Argentero: «Latorinesità è una forma di rispetto profondo per il contesto in cui vivi. È un rispetto nei confronti della città, delle persone che la abitano, del prossimo in generale. Come forma di rispetto intendo anche solo la puntualità, la precisione, il farsi trovare pronti e disponibili».

 

Infine, il Commissario tecnico della Nazionale di calcio Gian Piero Ventura racconta la sua esperienza da allenatore del Torino: «È la mia seconda casa: cinque anni vissuti intensamente, che mi hanno fatto crescere sia come uomo che come allenatore. Come uomo, perché sono stato accolto – direi – in una maniera assolutamente straordinaria dalla città… prima con la solita diffidenza dei torinesi poi, piano piano, alla fine è stata una simbiosi totale».

 

In chiusura, protagonista dello showcooking, lo chef stellato Andrea Berton. L’appuntamento con la musica live, invece, è con la band TheGiornalisti.

Il programma è stato presentato al   Sina Bernini Bristol

 

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