“SUONARE IL CINEMA”
comunicato stampa
Il 9 maggio 2017 Pivio & Aldo De Scalzi festeggiano i loro 20 anni dicarriera nel cinema con un documentario musicale. E in preparazione, il primo musical cinematografico firmato dal duo (“Ammore e Malavita” dei Manetti Bros)
Suonare il Cinema - documentario diretto da Matteo Malatesta, prodottoda Creuza srl e Malaproduction87 srl su etichetta I dischi dell’espletae distribuito da Audioglobe - sarà pubblicato in dvd a 20 anni esatti dall‘uscita del primo lavoro di Pivio e De Scalzi: Il bagno turco. Ancorafirmato con il nome della loro precedente formazione, Trancendental, per l’omonimo film d’esordio di Ferzan Ozpetek (50a edizione del Festival di Cannes - sezione “Quinzaine des realizateurs”), il debutto decretò subito il successo internazionale dei due musicisti con il Globo d’oro Miglior musica 1997. Da allora, hanno realizzato insieme più di ottanta colonne sonore per il cinema, al servizio di registi come Caligari, D’Alatri, Manfredonia, Monteleone, Zarantonello, Battiato, Gassman, Manetti Bros e molti altri. Sono stati nominati cinque volte ai David di Donatello e nel 2014 hanno ottenuto un altro Globo d’oro per le musiche di Song ‘e Napule, vincendo nello stesso anno anche il David di Donatello e ilNastro d’Argento.
Suonare il Cinema ripercorre le tappe di questa lunga serie di successi, proponendo come fil rouge le immagini live – girate nell’estate 2015 - del loro primo concerto interamente dedicato alla musica da film. In scena ben 10 musicisti: Aldo De Scalzi (chitarre, pianoforte, percussioni, bouzouki e voce), Pivio (synth, percussioni, santur, daf e voce), Barbara Eramo (voce e ukulele) Luca Cresta (pianoforte e fisarmonica), Roberto Piga (violino), Luca Pirondini (viola), Jacopo Ristori (violoncello), Edmondo Romano (fiati, sax soprano, clarinetto, fiati etnici), Massimo Trigona (bassi), Giovanni Lo Cascio (batteria e percussioni). Fra gli ospiti: Roberto Tiranti (voce), Matteo Merli (voce), Andrea Maddalone (chitarra elettrica), Jenny Costa (LIS performer)
A completare la narrazione, molte testimonianze scelte nel ricco repertorio d’archivio dei due artisti, dalle riprese in sala d’incisione - con alcune preziose immagini dell’Orchestra di Praga diretta da Ezio Bosso, in occasione delle registrazioni per El Alamein di E. Monteleone - alle rare esibizioni dal vivo degli anni passati.
L’uscita del dvd non è un semplice atto di auto-celebrazione, ma un modo per raccontare dall’interno il mondo delle colonne sonore che in Italia, nonostante i grandi riconoscimenti internazionali ottenuti ovunque dai musicisti del nostro paese, spesso non ha il rilievo che merita. Proprio per questo, è nata in questi giorni una nuova organizzazione, che non ha precedenti nel territorio italiano: L’Associazione Compositori Musica da Film – ACMF, pensata come risposta al dilagare anarchico di regole e criteri, per difendere e divulgare le tradizioni di quest‘arte come disciplina autoriale e identitaria.