DOCUMENTARI 2017: LE ‘CINQUINE’ FINALISTE
Menzioni speciali per il sociale e l’attenzione alla rilettura ’68-‘77
Con i Nastri alla carriera già annunciati per Gianni Minà e Giorgio Pressburger
Il SNGCI ricorda la consegna dei premi
Venerdì 3 Marzo
Roma, 23 Febbraio – Saranno scelti tra le ‘cinquine’ finaliste i tre Nastri d’Argento 2017 per i migliori documentari dell’anno. I giornalisti cinematografici le annunciano oggi segnalando anche alcune menzioni speciali dedicate ai film con una particolare attenzione all’impegno sociale e a due documentari che rileggono quasi mezzo secolo dopo un decennio che ha segnato profondamente il cambiamento politico e di costume del Paese, ancora poco indagato, tra il ’68 e il ’77: Assalto al cielo di Francesco Munzi e Femminismo! Di Paola Columba. 30 i film finalisti su 55 ammessi alla prima selezione nella sezione dedicata al ‘cinema del reale’ ma sono stati quest’anno oltre 90 i titoli –tutti di una qualità particolarmente interessante- tra i quali sono stati scelti i finalisti: film presentati nell’anno solare, nei grandi Festival cinematografici e/o nelle rassegne specializzate, poi usciti in sala o in dvd e sul web o trasmessi da una rete televisiva. Si tratta di titoli che riguardano il cinema del reale ma anche la documentazione sulla memoria dello Spettacolo e sempre di più la contaminazione tra realtà e fiction: conferma di un’attezione nuova e crescente del pubblico oltrechè degli autori -sottolinea il Sngci- per il racconto della realtà al quale tra l’altro proprio la Casa del Cinema -dove i premi saranno consegnati il 3 Marzo- ha già annunciato alcuni interessanti appuntamenti.
“Una selezione davvero complessa quella che ha impegnato il Sindacato quest’anno” spiega, a nome del Direttivo Nazionale, Laura Delli Colli spiegando che “tra i moltissimi titoli interessanti -anche rimasti fuori dall’ultima selezione- il Sngci ha dato comunque attenzione e spazio, oltre il racconto della realtà, anche alla ricerca di un talento, in qualche caso magari imperfetto, ma segnato da una scelta originale nella regia o nel ‘taglio’ narrativo”.
Il Sngci ricorda che i tre Nastri che saranno consegnati Venerdì 3 Marzo saranno assegnati al miglior documentario nelle sezioni cinema del reale, cinema e spettacolo (15 i finalisti selezionati) e docufilm dell’anno. Il Direttivo dei Giornalisti ha già annunciato i due Nastri alla carriera 2017 per Gianni Minà e Giorgio Pressburger e prevede anche un Nastro ‘speciale’ insieme alla consegna di altri riconoscimenti particolari destinati anche a titoli non compresi nelle ‘cinquine’.
A seguire i finalisti 2017.
NASTRI d’ARGENTO DOCUMENTARI
‘cinquine’ finaliste 2017
CINEMA DEL REALE
-CIAO AMORE, VADO A COMBATTERE di Simone Manetti
-LE SCANDALOSE di Gianfranco Giagni
-LIBERAMI di Federica Di Giacomo
-MAGIC ISLAND di Marco Amenta
-PORNO E LIBERTA’ di Carmine Amoroso
DOCUFILM
-AL DI QUA di Corrado Franco
-I CORMORANI di Fabio Bobbio
-NAPLES ’44 di Francesco Patierno
-OMBRE DELLA SERA di Valentina Esposito
-VARICHINA La vera storia della finta vita di Lorenzo De Santis di Mariangela Barbanente e Antonio Palumbo
CINEMA e SPETTACOLO
-A PUGNI CHIUSI di Pierpaolo De Sanctis
-ACQUA E ZUCCHERO: CARLO DI PALMA, I COLORI DELLA VITA di Fariborz Kamkari
-BOZZETTO NON TROPPO di Marco Bonfanti
-CINQUE MONDI di Giancarlo Soldi
-THE YOUNG POPE: A TALE OF FILMMAKING di Fabio Mollo
MENZIONI SPECIALI
per l’attenzione originale ai temi del sociale -CRAZY FOR FOOTBALL di Volfango De Biasi
-DUSTUR di Marco Santarelli
-ERO MALERBA di Toni Trupia
-LOVE IS ALL. PIERGIORGIO WELBY, AUTORITRATTO di Francesco Andreotti e Livia Giunti
-NON VOLTARTI INDIETRO di Francesco Del Grosso
e inoltre
-ASSALTO AL CIELO di Francesco Munzi
-FEMMINISMO! di Paola Columba