Ignorati agli Oscar “Shame” foto di scena
SINOSSI
Brandon (Michael Fassbender) è un trentenne di successo che vive in un confortevole appartamento di New York. Per evadere dalla monotonia della vita d’ufficio seduce le donne, dividendosi tra una serie di storie senza futuro e incontri di una notte.
Il ritmo metodico e ordinato della vita di Brandon, però, entra in crisi con l’arrivo imprevisto di sua sorella Sissy (Carey Mulligan), ragazza ribelle e problematica. La sua presenza dirompente spingerà Brandon a inoltrarsi nelle pieghe più oscure dei bassifondi di New York, per sfuggire al difficile rapporto con la sorella e ai ricordi che risveglia in lui.
Shame indaga la natura profonda dei nostri bisogni, il modo in cui affrontiamo la nostra vita e le esperienze che ci segnano.
NOTE DI PRODUZIONE
Shame, girato a New York nei primi mesi del 2011, è la seconda collaborazione del regista Steve McQueen (Hunger) con l’attore Michael Fassbender (Bastardi senza gloria, X-Men – L’inizio). Fassbender interpreta Brandon, un giovane dirigente newyorkese che evade dalla sicurezza della sua vita quotidiana cercando incontri sessuali occasionali. Ma la sua routine viene completamente sconvolta dall’arrivo inaspettato della sorella più giovane, Sissy, una cantante intraprendente interpretata dalla candidata all’Oscar Carey Mulligan (An Education e l’imminente The Great Gatsby).
McQueen riprende la vena intensa e appassionata del suo esordio cinematografico, Hunger (2008), ampliando la prospettiva: questa volta non c’è più un solo personaggio al centro della storia, ma le tante difficoltà che caratterizzano i rapporti interpersonali nella società contemporanea. Dopo il successo di critica di Hunger – Caméra d’or per la migliore opera prima a Cannes – McQueen e Fassbender erano ansiosi di tornare a lavorare insieme. “Michael è veramente un genio”, dice McQueen. “Io voglio lavorare col miglior attore in circolazione, e per l’appunto quell’attore è lui”.
Anche Fassbender non vedeva l’ora di tornare a lavorare con McQueen, che ammira soprattutto per la sua capacità di tirare fuori il meglio dagli attori. “Steve sa quello che vuole”, spiega Fassbender. “Essere diretti da lui è terrorizzante e elettrizzante insieme. E’ un po’ come lasciarsi cadere nel vuoto senza rete”.
“E’ come lanciarsi da un dirupo”, dice James Badge Dale, che interpreta il ruolo di David, donnaiolo impenitente e capo di Brandon. “Tu non vedi cosa c’è sotto, e quando lui dice ‘Salta!’, devi saltare. Ma il rischio lo corre anche lui, saltando con te”.
Fin dall’inizio Carey Mulligan ha fatto di tutto per ottenere la parte. “Quando ho letto la sceneggiatura e ho visto che il progetto riguardava Steve e Michael, mi sono subito entusiasmata”, racconta la Mulligan, “Ho incontrato Steve per un caffè a Londra, e praticamente lui non vedeva l’ora di andarsene, mentre io cercavo di trattanerlo dicendogli: ‘No! Non puoi andartene! Non mi hai ancora dato la parte!’ In poche parole, l’ho costretto con la forza a scritturarmi”. Non era facile riuscire a rendere la natura imprevedibile e emotiva di Sissy, ma per la Mulligan è stata una sfida stimolante e avvincente.
Shame è il primo film della See-Saw Films dopo il premio Oscar Il discorso del re. Come ha osservato il produttore Iain Canning, sia Hunger che Shame ruotano intorno al tema del corpo. “Hunger parla di un uomo che ha perso la libertà e usa il suo corpo per conquistare l’unica libertà possibile”, spiega Canning. “Shame racconta la storia opposta: quella di un uomo che ha tutte le libertà, ma usa il corpo per farne la sua prigione”.
La co-sceneggiatrice Abi Morgan era una grande ammiratrice di Fassbender e della Mulligan, e lavorare con loro è stato “un po’ come realizzare un sogno”. “Sapevo già che sarebbero stati fantastici”, dichiara. Di recente, la Morgan ha scritto The Iron Lady, il film sulla vita di Margaret Thatcher, con Meryl Streep nei panni della protagonista.
“Per noi produttori la prospettiva di girare a New York era entusiasmante”, ha dichiarato Emile Sherman. “E’ il mio primo film ambientato a New York: io vivo e lavoro a Sydney e Iain Canning a Londra. New York è una delle città più straordinarie del mondo. La comunità dei cineasti locali ci ha riservato un’accoglienza fantastica, e abbiamo avuto un ottimo line producer e co-produttore, Bergen Swanson. Speriamo di poterci tornare a lavorare presto”.
Shame è una produzione See-Saw Films in associazione con Film4 e UK Film Council. Il film è prodotto da Iain Canning e Emile Sherman di See-Saw Films.
Momentum Pictures distribuirà il film in Gran Bretagna, e il distributore australiano Transmission Films ne ha acquistato i diritti per Australia e Nuova Zelanda. Hanway Films curerà le vendite internazionali.
BIOGRAFIE DEGLI ATTORI
MICHAEL FASSBENDER (BRANDON)
Michael Fassbender è stato Bobby Sands in HUNGER, il primo lungometraggio di Steve McQueen. Per quel ruolo ha vinto i premi BIFA (British Independent Award) e IFTA (Irish Film and Television Award), un London Film Critics Award e diversi riconoscimenti ai festival del cinema di Stoccolma e Chicago 2008. L’anno dopo, è stato nuovamente premiato al festival del cinema di Chicago come miglior attore non protagonista per il suo ruolo nel film di Andrea Arnold’s FISH TANK, che gli è valso anche due candidature al BIFA e all’IFTA, e il suo secondo London Film Critics Circle Award. E’ stato anche candidato all’IFTA per il suo ruolo nella miniserie The Devil’s Whore.
Tra gli ultimi film che ha interpretato, ricordiamo l’attesissimo prequel X-MEN – L’INIZIO di Matthew Vaughn, nel ruolo di Erik Lehnsherr, meglio noto come Magneto; il film drammatico di David Cronenberg A DANGEROUS METHOD, in cui veste i panni di Carl Jung accanto a Keira Knightley e Viggo Mortensen; il thriller d’azione di Steven Soderbergh HAYWIRE, con Ewan McGregor e Antonio Banderas; e la sua seconda collaborazione col regista Steve McQueen, SHAME, accanto all’attrice Carey Mulligan.
Nato in Germania e cresciuto in Irlanda, Michael si è diplomato alla prestigiosa Drama School di Londra. E’ diventato famoso interpretando il ruolo del sergente Burton “Pat” Christenson nella leggendaria miniserie Band of Brothers. Dopo l’esordio cinematografico nel film campione d’incassi 300 di Zack Snyder, ha interpretato fra gli altri EDEN LAKE di James Watkins; JONAH HEX di Jimmy Hayward; ANGEL: LA VITA, IL ROMANZO di François Ozon, con Romola Garai; CENTURION e JANE EYRE di Neil Marshall per Focus Features.
CAREY MULLIGAN (SISSY)
Carey Mulligan ha da poco finito di girare il thriller d’azione DRIVE, con Ryan Gosling, Bryan Cranston e Oscar Isaac. Diretto da Nicolas Winding Refn e tratto dal romanzo di James Sallis, il film è la storia di uno sconosciuto stuntman di Hollywood (Gosling) che arrotonda le entrate facendo l’autista nelle rapine. DRIVE uscirà nei cinema il prossimo 16 settembre.
Quest’estate, la Mulligan ha iniziato le riprese del film di Baz Luhrmann THE GREAT GATSBY, tratto dall’omonimo romanzo di F. Scott Fitzgerald, in cui interpreta Daisy, il grande amore di Jay Gatsby, interpretato da Leonardo Di Caprio. Il film uscirà nel 2012, distribuito dalla Warner Bros. Nel settembre del 2010 la Mulligan ha interpretato NON LASCIARMI, il film prodotto dalla Fox Searchlight, tratto dall’omonimo romanzo di Kazuo Ishiguro e presentato al Telluride Film Festival e al Toronto International Film Festival. Per la sua interpretazione, la Mulligan ha vinto un British Independent Film Award come Miglior attrie protagonista.
Nel 2010 è apparsa anche nel film di Oliver Stone WALL STREET – IL DENARO NON DORME MAI. E’ stata candidata all’Oscar, al Golden Globe e allo Screen Actors Guild Award per il film AN EDUCATION, scritto da Nick Hornby e diretto da Lone Scherfig, di cui è stata apprezzata protagonista. Presentato al Sundance Film Festival 2009, il film è stato accolto da recensioni entusiastiche e la Mulligan ha vinto un British Independent Film Award come Migliore attrice, ed è stata premiata dalla National Board of Review e dalla Orange British Academy of Film (BAFTA) oltre che da diverse altre associazioni di critici.
BIOGRAFIE DEL CAST TECNICO
STEVE MCQUEEN – REGISTA E CO-SCENEGGIATORE
Il videoartista inglese Steve McQueen si è affermato lavorando in diversi settori del mondo dell’arte e dello spettacolo. Dopo gl inizi come cineasta, ha esteso i suoi interessi alla scultura e alla fotografia. Ha studiato alla Chelsea School of Art e al Goldsmith College di Londra, dove ha realizzato i suoi primi film, quasi esclusivamente muti e in bianco e nero. Tra questi ricordiamo Bear (1993), che raccontava un breve e insolito incontro tra due uomini nudi; Deadpan (1997), in cui un signore stava in piedi al centro di un edificio che gli crollava intorno; e Drumroll (1998), per cui il regista ha montato una cinepresa su un barile, e lo ha fatto rotolare per le strade di Manhattan.
Nel 2008, McQueen ha girato il suo primo lungometraggio per le sale, HUNGER. Interpretato da Michael Fassbender, il film racconta gli ultimi dolorosi mesi di Bobby Sands, il militante irlandese dell’IRA che, per protestare contro il trattamento brutale cui era sottoposto da parte delle guardie del carcere di Belfast, iniziò uno sciopero della fame che lo condusse alla morte dopo una lunga agonia.