Terminate a Roma le riprese della nuova commedia di Guido Chiesa “Classe Z”. Il film è prodotto da Colorado e distribuito da Medusa e realizzato in collaborazione con ScuolaZoo.
Alessandro Preziosi è un preside inflessibile che pensa di portare l’ordine in un Istituto superiore della Capitale creando una classe ghetto con i “ragazzi difficili”, la Classe Z appunto. I suoi piani saranno contrastati da un professore idealista (Andrea Pisani, che abbiamo già visto fra i figli di Diego Abatantuono nella commedia campione di incassi “Belli di papà” diretta dallo stesso Guido Chiesa). Riusciranno questi ragazzi a superare gli esami di maturità?
Fra i protagonisti ritroviamo la qualità di Antonio Catania, Greta Menchi, al suo debutto al cinema, i giovanissimi Enrico Oetiker e Alice Pagani. Ad interpretare il rappresentante degli studenti, Roberto Lipari, giovanissimo attore comico che ha vinto il talent di La7 “Eccezionale Veramente”, prodotto dalla stessa Colorado.
<<L’origine del progetto – spiega l’AD di Colorado Film, Alessandro Usai – è la voglia di fare un film sulla scuola, la novità è che abbiamo provato a rappresentare il punto di vista degli studenti, dei giovani. Non abbiamo descritto i ragazzi – continua – come sono visti da noi adulti, ma come si racconterebbero loro stessi>>. E’ per questo motivo che la produzione si è servita della collaborazione della più grande community di studenti delle scuole superiori, Scuola Zoo, una realtà che nasce come community ma oggi è una organizzazione attiva nel mondo degli studenti a 360°, che ha aiutato a dare credibilità a questa visione “dall’interno” che la produzione cercava. <<E’ una commedia – precisa Usai – non un film comico, sebbene ci sia della leggerezza e dell’ironia parleremo di un momento che è stato o sarà fondamentale per tutti, la maturità. Ultimo rito di passaggio dell’era moderna” .
L’AD annuncia inoltre anche la data di uscita prevista nelle sale è Marzo 2017: <<Non è una data a caso, bensì coincide volontariamente con i famosi “100 giorni” celebrati dagli studenti di tutta Italia, che è il conto alla rovescia agli esami di Stato>>..” E Usai chiarisce anche il messaggio di contenuto, <<abbiamo provato a mettere in luce le diversità, e quanto sia difficile in una società come la nostra, sentirsi, essere differenti. Viviamo in un contesto che tollera sempre meno la “devianza” dalla norma. Eppure è proprio lì che spesso si nasconde la creatività”
Il film è stato ideato dal regista Guido Chiesa insieme agli sceneggiatori Alessandro Aronadio e Renato Sannio, prodotto da Maurizio Totti e Alessandro Usai per Coloradofilm e distribuito da Medusa.
Guido Chiesa racconta dell’idea: <<Credo che tutto questo nasca dall’ascolto delle mie figlie liceali, dai loro racconti, dalle loro felicità e dalle loro sofferenze. Ho provato a raccontare – spiega Chiesa – la scuola di oggi che si basa forse su schemi e metodi ottocenteschi e per questo non riesce sempre ad entrare nella testa e nel cuore dei giovani>>.