Mondanity – Teo Mammucari, Alessia Fabiani, Pamela Camassa, Clayton Nocross….Il NO+1 diventa un must a Roma..ieri la nuova “tappa” White Party a Fregene

Fregene esterno giorno….tramonto due colombe dalla spiaggia volano, 50 persone riuniti tra fiaccole, tutte rigorosamente “No+1″ la moda del momento, Sergio Fabi è infatti il deus ex machina dei party dove si arriva non accompagnati, ognuno viene da solo o da sola,  appunto “No+1″ ma anche gente fidanzata e sposata che per un pranzo, un pic nic, un brunch, una serata danzante conoscono amici divertendosi tra cibo, musiche e tanti giochi con bellissimi gadget messi a disposizione da lui. Serate dove non si parla di lavoro ma si gioca, si balla e si degustano prelibatezze. “Il No+1 – tiene a precisare Fabi giornalista di cinema ed esclusivamente per piacere organizzatore di party solo per pochi selezionati ospiti che turnano ogni volta –  è dovuto al fatto che spesso inviti persone che portano un’amica che dopo un pò vuol andar via portando con sé anche chi si sta divertendo, altre volte il +1 non centra nulla con lo spirito o il tema della festa”. E tutti partecipano grazie l’altra sera anche alla location bellissima e all’ospitalità di Alberto Salerno patron del Mò Mò Republic che accolto in maniera impeccabile i suoi ospiti, alcuni facenti parte di una chat di Whatsapp No+1 moderata sempre da Sergio Fabi che seleziona i suoi membri, in una villa a Fregene per il white party, tutti in bianco dalla colombe iniziali, ai gadget, dagli abiti bellissimi, all’allestimento,  con giochi sulla spiaggia, gare di danza  e gadget per tutti. “Ogni volta si sperimentano anche giochi che hanno fatto parte del nostro passato ha precisato Sergio Fabi, come il rubabandiera, la caccia al tesoro fino alla pesca del regalo kitch (o il crossing book) portato da uno degli ospiti, imbustati  e sorteggiati all’uscita per consentire a tutti di portare qualcosa a casa sempre.”. Tra i 50 selezionati ospiti di Alberto Salerno c’erano anche Alessia Fabiani, Teo Mammucari, Pamela Camassa, Clayton Nocross, Laura Forgia, Marco Vivio, Chiara Giallonardo, Mario Zamma, Laura e SIlvia Squizzato, Andrea Quattrini, Carolina Rey, Roberto Cipullo, Elisabetta Pellini e tantissimi altri rapiti dalle musiche e dal vintage dei giochi sempre attuali. E last but not least il cambio di abito, a fine serata tutti hanno indossato la maglietta bianca messa a disposizione scrivendo uno con l’altro i commenti della serata di chi ancora una volta non ha bisogno di avere il cellulare davanti a sè perché quello che emoziona e quello con cui vuol parlare, non è virtuale e non viene dallo smartphone, ma è chi ha avanti….

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