Alla Festa del cinema di Roma – il doc : DELON MELVILLE, LA SOLITUDE DE DEUX SAMOURAÏS

DELON MELVILLE, LA SOLITUDE DE DEUX SAMOURAÏS di Laurent Galinon, Francia, 2023, 51’ | Doc | Quando Alain Delon apprende che Jean-Pierre Melville sta morendo, si trova in Costa Azzurra. Guiderà tutta la notte per raggiungere Parigi e assistere il suo Maestro. Nel documentario è come se fossimo seduti in quella macchina, accanto a Delon, e assieme a lui ragionassimo sulla relazione tra il regista e l’attore, tra l’interprete esemplare dei personaggi melvilliani, rassegnati a un destino fatale ma al contempo fieri e solidali, e il Maestro che, alla fine del suo percorso artistico, aveva trovato in Delon l’interprete ideale.

Alla Festa del cinema di Roma – il doc : C’ERA UNA VOLTA NAPOLI

C’ERA UNA VOLTA NAPOLI di Ciro Ippolito, Marco Giusti, Italia, 2024, 86’ | Doc | Viaggio a Napoli di una “strana coppia”: il produttore, regista, sceneggiatore e interprete, Ciro Ippolito, e il critico ed esploratore delle profondità dei B-Movies, Marco Giusti. Vogliono tentare un ritratto del cinema che si è fatto a Napoli, dal pioniere Gustavo Lombardo, a inizio Novecento, fino a Mario Merola e allo stesso Ciro Ippolito. Sgangherato e divertente, il documentario on the road riserva molte sorprese.

Alla Festa del cinema di Roma – il doc : BOGART: LIFE COMES IN FLASHE

BOGART: LIFE COMES IN FLASHES di Kathryn Ferguson, Stati Uniti, 2024 | Doc | Incentrato sull’icona dell’epoca d’oro di Hollywood, Humphrey Bogart, il film affronta le sue relazioni con le cinque formidabili donne della sua vita: la madre e le quattro mogli, tra cui Lauren Bacall. Con un accesso senza precedenti a rari filmati di privati e narrato esclusivamente con le sue parole, Bogart: Life Comes in Flashes esplora il percorso che lo porterà a diventare l’interprete di classici senza tempo come Casablanca, Il falco maltese e Il grande sonno. Ogni relazione offre una comprensione profonda e intima di un uomo per il quale la celebrità è stata duramente conquistata.

Alla Festa del cinema di Roma arriva il doc sulla Varia !

 

Ogni anno una bambina viene eletta dai cittadini per salire su un carro sacro alto diciassette metri e interpretare il ruolo della Vergine assunta in cielo…

Alla Festa del cinema di Roma arriva il doc sulla Varia !   -   La Varia di Palmi è una delle più importanti feste religiose calabresi, dichiarata Patrimonio UNESCO

 

PIENA DI GRAZIA di Andree Lucini, Italia, 2024, 60’ | Doc | World Premiere

 

Da cinquecento anni a Palmi, in Calabria, si svolge una festa unica al mondo in onore dell’assunzione della Madonna: dove una bambina viene eletta dai cittadini per salire su un carro sacro alto diciassette metri e interpretare il ruolo della Vergine assunta in cielo. Le voci dei cittadini di Palmi ci raccontano il loro amore incondizionato per questa manifestazione, ma anche tutte le contraddizioni che si porta dietro.

Tre bambine di undici anni, Nicole, Giada e Mariateresa, sognano di andare sul carro, ma la prescelta deve avere i capelli lunghi, lisci e neri, la pelle scura ma non troppo, oltre a essere coraggiosa. All’esordio nella regia, Andree Lucini (anche sceneggiatrice con Désirée Manetti) racconta un mondo antico che sopravvive nel presente attraverso gli occhi di bambine che si avvicinano all’adolescenza, affrontando temi universali e attuali: il rapporto con il proprio aspetto, il bisogno di apparire, la paura di non essere abbastanza.

Alla Festa del cinema di Roma – Un doc USA sul mito Ferrari

FERRARI: FURY AND THE MONSTER di Steve Hoover, Stati Uniti, 2024, 80’ | Doc |

Il nome Ferrari è da sempre sinonimo di successo, genio ingegneristico e passione artigianale. La sua storia s’intreccia con quella di personaggi come il fondatore Enzo, del grande ingegnere e progettista Mauro Forghieri o del pilota Niki Lauda, che nel 1975 riportò la Ferrari sul tetto del mondiale della Formula 1. Senza dimenticare bolidi leggendari, come la Ferrari GTO, per molti la più grande automobile di tutti i tempi. Il documentario ripercorre una storia che in parte richiama alla mente film di valore e successo come Ferrari di Michael Mann o Le Mans ’66 – La grande sfida, ma adotta una prospettiva differente e, attraverso materiali d’epoca e nuove interviste, rievoca la storia di un autentico mito senza tempo, stagliatosi indelebilmente nell’immaginario collettivo.

Alla Festa del cinema di Roma – EROICI! 100 ANNI DI PASSIONE E RACCONTI DI SPORT

EROICI! 100 ANNI DI PASSIONE E RACCONTI DI SPORT di Giuseppe Marco Albano, Italia, 2024, 70’ | Doc |

 

Partendo dalla prestigiosa ricorrenza dei cento anni di storia del Corriere dello Sport, uno dei quotidiani più letti in Italia, il documentario esplora l’essenza profonda dello sport, vero e proprio collettore sociale e culturale, e l’evoluzione del modo in cui viene vissuto e raccontato. Il racconto si srotola attraverso una doppia prospettiva: da un lato, dà voce ai grandi atleti e ai protagonisti dello sport italiano; dall’altro, documenta la nascita, la produzione e la distribuzione del quotidiano, vero e proprio archivio della memoria collettiva del nostro Paese. Il risultato è una testimonianza potente e avvincente in cui convivono storie e aneddoti destinati a rimanere eterni, capaci di plasmare il modo in cui gli italiani vivono e celebrano le loro passioni sportive.

Alla Festa del cinema di Roma – ANCHE IL CORTO DEI MANETTI BROS

LA CASA DI TUTTI di Antonio Manetti, Marco Manetti, Italia, 2024, 12’ | World Premiere | Cast: Ido Ryu, Min Joo Kim, Itae Park Una bambina coreana con un impermeabile giallo corre sotto la pioggia attraverso la città. Mi-Rae, in vacanza a Roma con i suoi genitori, dopo tanti monumenti, arriva alla basilica di San Pietro, dove resta colpita dalle parole di un sacerdote: “Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto”. Girato all’interno di San Pietro, prodotto dalla Mompracem con Rai Cinema, il cortometraggio dei Manetti Bros. racchiude un messaggio di speranza e solidarietà ed è stato realizzato in occasione della prima edizione della Giornata Mondiale dei Bambini

Alla Festa del cinema di Roma – In coproduzione con Alice nella città 100 DI QUESTI ANNI

100 DI QUESTI ANNI di Michela Andreozzi, Max Bruno, Claudia Gerini, Edoardo Leo, Francesca Mazzoleni, Rocco Papaleo, Sydney Sibilia, Italia, 2024, 80’ Cast: Rocco Papaleo, Valerio Aprea, Claudia Gerini, Paola Minaccioni, Carlo De Ruggieri, Maria Chiara Giannetta, Claudia Zanella, Roberta Capizzi, Paolo Calabresi, Francesco Leo e Federico Maria Galante L’Archivio Luce, uno degli archivi cinematografici e fotografici più prestigiosi al mondo, celebra il suo centesimo compleanno con un’iniziativa unica: un film a episodi composto da otto cortometraggi, diretti dai protagonisti della commedia italiana contemporanea, Michela Andreozzi, Max Bruno, Claudia Gerini, Edoardo Leo, Francesca Mazzoleni, Rocco Papaleo e Sydney Sibilia. Il risultato è anzitutto un omaggio divertito allegro e variegato a un secolo di memoria audiovisiva. Ma è anche un modo creativo per esplorare e reinterpretare il ricco patrimonio d’immagini del nostro Paese. Merito anche d’interpreti del calibro di Valerio Aprea, Carlo De Ruggieri, Federico Maria Galante, Claudia Gerini, Maria Chiara Giannetta, Paola Minaccioni, Vincenzo Nemolato e lo stesso Papaleo

Alla Festa del cinema di Roma – U.S. PALMESE DEI MANETTI BROS

Palmi: cittadina nell’area metropolitana di Reggio Calabria, 18.000 abitanti, una squadra di calcio, la U.S. Palmese, quattro volte in serie C e ventuno in serie D. Ma un giorno a un tifoso viene in mente di fare una colletta in paese per ingaggiare Etienne Morville, giovane campione francese di colore che viene dalla banlieu parigina e che ha un carattere tanto brutto da essere stato cacciato dal Milan. Parte dall’esuberante entusiasmo di Rocco Papaleo, che va in giro con il suo Ape a lanciare volantini e raccogliere firme per le donazioni, la commedia sportivo-romantica dei Manetti Bros. ambientata a Palmi, con digressioni a Milano e a Parigi, dove caratteri, sport, amore, affetti, difetti, ripicche e dispetti collidono e finiscono per rimescolarsi e trovare un equilibrio. Nel cast Claudia Gerini, Massimiliano Bruno e i giovani Blaise Alfonso e Giulia Maenza.

U.S. PALMESE di Antonio Manetti, Marco Manetti, Italia, 2024, 120’ | World Premiere | Cast: Rocco Papaleo, Blaise Afonso, Giulia Maenza, Lisa Do Couto Teixeira, Max Mazzotta, Massimo De Lorenzo, Gianfelice Imparato, Massimiliano Bruno, Guglielmo Favilla, Aurora Calabresi, Giuseppe Futia, Mario Russo, Luca Attadia, Salvatore Costa, Antonio Di Turi, Adriano Fedele, Guillaume De Tonquedec, Claudia Gerini

 

 

Alla Festa del cinema di Roma – Mélanie Laurent REGISTA

Mélanie Laurent REGISTA – Alla Festa del cinema di Roma PRESENTA..

LIBRE

Un noir d’azione, un poliziesco picaresco, con colori e ritmi del grande cinema degli anni Settanta, per
raccontare una storia vera, quella di Bruno Sulak (Lucas Bravo): un rapinatore gentiluomo che evita
spargimenti di sangue, all’epoca paragonato dalla stampa ad Arsenio Lupin; un fuorilegge che beffa la
polizia con la sua vitalità e la sua voglia di libertà. Gli dà la caccia l’ostinato commissario Moréas (Yvan
Attal), che però finisce per rispettarlo. Bruno riesce a più riprese a evadere dalle prigioni in cui viene
rinchiuso, per ritrovare Thalie (Léa Luce Busato), sua compagna e partner nelle sue avventure criminali.
Finché qualcosa va storto: e qui la verità ufficiale diverge da come, molto probabilmente, sono andate
le cose..

LIBRE
di Mélanie Laurent, Francia, 2024, 109’
Cast: Lucas Bravo, Léa Luce Busato, Yvan Attal, Rasha Bukvic, Steve Tientcheu, David Murgia, Léo
Chalié, Slimane Dazi

Tra i documentari alla Festa del cinema di Roma ..SU BRUCE SPRINGSTEEN

ROAD DIARY: BRUCE SPRINGSTEEN AND THE E STREET BAND di Thom Zimny, Stati Uniti, 2023, 99’ | Doc | A febbraio 2023, Bruce Springsteen e la E Street Band hanno iniziato un tour mondiale (ancora in corso), intorno al quale il documentarista Thom Zimny ha costruito il film, riprendendo gli artisti durante le prove, i backstage, i concerti davanti a fan di tutto il mondo. Da sei anni non suonavano insieme ed ecco le prime prove in un teatro del New Jersey, con i membri storici della band e i nuovi arrivati, e poi lo snodarsi del tour. E quello delle canzoni, che seguono, per una volta, un ordine prestabilito dal Boss, perché questa successione rappresenta la storia che vuole raccontare, cioè “la vita, la morte e tutto quello che ci sta in mezzo”. Collaboratore storico di Springsteen, regista dei film dai suoi concerti, Zimny coglie la carica umana e artistica che continua ad animare la band e il rapporto fortissimo che si instaura con il suo pubblico, serata dopo serata.